a quali altri se no...
(ps 300 km ai 45 all'ora nel 1990.. altro che telai areo )
Forse mi impressionano ancora di più i 44,8 del 1967, con squadre meno o quasi per niente organizzate.
a quali altri se no...
(ps 300 km ai 45 all'ora nel 1990.. altro che telai areo )
Forse mi impressionano ancora di più i 44,8 del 1967, con squadre meno o quasi per niente organizzate.
... però si mangiava bene.
Altro che cucina molecolare
La passione per il ciclismo stà nella dedizione e impegno che ci mettiamo nel praticarlo... la bellezza di ciò che acquistiamo ha a che fare con il senso di possesso e con il soddisfacimento del nostro ego.
Il primo si chiama "sport", il secondo "feticismo"... entrambi hanno la loro valenza, solo una scala valoriale differente.
p.s. alla fine ognuno spende i soldi come vuole... tanto se escono da una tasca per un qualsiasi motivo, entreranno nella tasca di qualcun altro, che ha altrettanti validi motivi... nessuno ci perde!
Giusto per chiarire e non per sminuire le prestazioni dell'epoca - che sono notevoli - ma negli anni sono stati aggiunti i vari Capi e il Poggio che prima non c'erano.1938 - Olmo 38,518 km/h
1967 - Merckx 44,806 km/h
1990 - Bugno 45,806 km/h
2017 - Kwiato 40,733 km/h
Bravo... meriti un plauso :eek:
Giusto per chiarire e non per sminuire le prestazioni dell'epoca - che sono notevoli - ma negli anni sono stati aggiunti i vari Capi e il Poggio che prima non c'erano.
Ah, grazie per la correzione, ricordavo in effetti della Cipressa e del Poggio e mi sono espresso in modo generico.i Capi (Mele, Cervo e Berta) ci sono sempre stati, ci passa l'Aurelia e non ci sono percorsi alternativi più facili.
il Poggio è stato inserito nel percorso nel 1961, e la Cipressa nel 1982.
1938 - Olmo 38,518 km/h
1967 - Merckx 44,806 km/h
1990 - Bugno 45,806 km/h
2017 - Kwiato 40,733 km/h
Quello è il mio primo ricordo del ciclismo in televisione, avevo 8 anni non ricordo la grandinata, ma ricordo le lacrime di Dancelli e la felicità di Adriano Dezan: quanto mi mancano le sue telecronache.Aggiungo quella vinta da Michelle Dancelli :
1970 - 43,977 km/h
con nel mezzo una grandinata pazzesca... io c'ero
Quello è il mio primo ricordo del ciclismo in televisione, avevo 8 anni non ricordo la grandinata, ma ricordo le lacrime di Dancelli e la felicità di Adriano Dezan: quanto mi mancano le sue telecronache.
Quello è il mio primo ricordo del ciclismo in televisione, avevo 8 anni non ricordo la grandinata, ma ricordo le lacrime di Dancelli e la felicità di Adriano Dezan: quanto mi mancano le sue telecronache.
E adesso siamo a 11, speriamo bene...me la ricordo anch'io, anche se di anni ne avevo già dodici... fu un'edizione 'storica', perché interruppe un 'digiuno' durato ben sedici anni anni per i corridori italiani.
Forse mi impressionano ancora di più i 44,8 del 1967, con squadre meno o quasi per niente organizzate.
beh, meno organizzate non direi... una volta la Molteni si mise a tirare in pianura al Tour e diede minuti e minuti a ... non ricordo chi, forse Fuente. E' rimasto famoso perché hanno fatto praticamente 250 km di cronometro come pazzi, sono arrivati a Marsiglia che le autorità erano ancora a casa a pranzo e a malapena c'era il palco ! E il sindaco-padron di Marsiglia, che aveva pagato un sacco di soldi per andare in TV si è inc---to nero e non ha più dato un franco al Tour finché ha comandato lui
Poi se mi vuoi dire che non giravano i soldi che ha Sky adesso certo, con le mortadelle più ditanto non si fa.
Tour del 1971: https://it.wikipedia.org/wiki/Tour_de_France_1971
in realtà Merckx mandò in fuga un gregario subito in partenza, poi sorprese Ocana (che vestiva la maglia gialla), andando via in fuga con altri sette, non suoi compagni di squadra.
lo spagnolo inseguì per 250 chilometri, ma riuscì a conservare la maglia.
la perdette purtroppo due giorni dopo, quando cadde in discesa dal col de Menthe, per cercare di stare alla ruota del Cannibale, e si dovette ritirare.
prima della caduta aveva ancora circa sette minuti di vantaggio in classifica sul belga.
Eddy ricevette la maglia alla fine della tappa, e la portò allo sfortunato spagnolo all'ospedale dove era ricoverato.
fu il terzo Tour del belga; Ocana riuscì a vincerlo nel 1973, quando Merckx decise di non partecipare.
la tappa fu corsa ad una media di oltre 45 km/h, e fu vinta dall'italiano Luciano Armani, davanti proprio a Merckx; i corridori arrivarono con un'ora di anticipo rispetto alla tabella di marcia.
Luis Ocana, grande corridore e vincitore anche di una Vuelta, si suicidò a nemmeno cinquant'anni; le sue ceneri vennero disperse sui Pirenei, al confine tra Spagna e Francia.
È inutile girarci attorno...no ci vuole la gamba
Hai iniziato da poco non avrai fatto più km ma hai un anno in più di allenamento e questo conta tantissimo,poi è ovvio che rispetto ad una city bike c'è differenza,davo per scontato che si parlasse di bici da corsa e non di cancelli da 15 kgla gamba è la stessa degli altri anni (per me)...
non è che quest'anno che ho la bdc leggera ho fatto + km degli anni scorsi...
anzi, quando ho iniziato a pedalare la bdc quest'anno avevo poco + di 1000 km all'attivo, eppure ho fatto dei bei miglioramenti confrontando i soliti tragitti/salite ....
per me il mezzo fa anche la differenza.
certo non farà la differenza se tipo domani prendo una nuova bdc che pesa qualche kg di meno...
ma dai 15 kg della city bike di prima la differenza la noto anche nella minor stanchezza al ritorno da un giro...