Direi anzi che hanno una funzione molto positiva visto che permettono a quelli che arrivano a metà classifica di pensare di essere dei veri atleti.
Direi anzi che hanno una funzione molto positiva visto che permettono a quelli che arrivano a metà classifica di pensare di essere dei veri atleti.
Io onestamente non riesco a capire quelli che fanno le granfondo senza assolutamente averne la preparazione,cioè io ho incrociato due volte la GF Milano o Brianza o come cavolo si chiama e una volta il Lombardia,ed ho visto gente con la pancetta che andava più lenta di me(che vuol dire essere praticamente fermi),poi vabbè uno mi potrebbe dire:"se si divertono lasciali fare",però non lo capisco.Cioè,non intendo sostenere che solo chi può ambire a certi piazzamenti le dovrebbe fare(anche perchè i primi,vedendoli dal vivo,vanno veramente come bestie da tiro),ci mancherebbe,ma chi è molto lontano da certe prestazioni che ci va a fare?,va a pagare dindini,ingolfarsi,rischiare cadute etc.,per arrivare millemillesimo con la lingua di fuori.Boh
Io ne conosco qualcuno. Gente veramente non allenata che esce due volte al mese in bici ma che non rinuncia alla granfondo di casa. Questi che conosco partecipano come si partecipa a una festa. Vanno per l'evento. Comunque non danno fastidio a nessuno perchè gli agonisti arrivano qualche ore prima.
Direi anzi che hanno una funzione molto positiva visto che permettono a quelli che arrivano a metà classifica di pensare di essere dei veri atleti.
Il perchè delle granfondo? Boh, personalmente non lo trovo. Sarò io che son strano...non sono competitivo per natura, e soprattutto odio la calca ed il casino.
Avendo la "fortuna" di fare il turnista posso scegliermi uno (o anche due) giorni in settimana in cui sono di riposo e farmi il percorso della gf che voglio. Senza vincoli, senza orari, senza stress, senza corsa ai pettorali, senza rischiare che qualcuno mi faccia andare a terra in discesa o perchè deve fare la volata per il settecentesimo posto.
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PS: @Il Trattore l'unica cosa che mi è rimasta dalle gf sono le whey e rappresentano un punto di svolta nella mia vita
Io onestamente non riesco a capire quelli che fanno le granfondo senza assolutamente averne la preparazione,cioè io ho incrociato due volte la GF Milano o Brianza o come cavolo si chiama e una volta il Lombardia,ed ho visto gente con la pancetta che andava più lenta di me(che vuol dire essere praticamente fermi),poi vabbè uno mi potrebbe dire:"se si divertono lasciali fare",però non lo capisco.Cioè,non intendo sostenere che solo chi può ambire a certi piazzamenti le dovrebbe fare(anche perchè i primi,vedendoli dal vivo,vanno veramente come bestie da tiro),ci mancherebbe,ma chi è molto lontano da certe prestazioni che ci va a fare?,va a pagare dindini,ingolfarsi,rischiare cadute etc.,per arrivare millemillesimo con la lingua di fuori.Boh
Per me le Granfondo dovrebbero essere organizzate dallo Stato e non dai privati che ti inculano 40 euro quando ti va bene.
.....scaricati la traccia gpx e vai in un altro giorno con amici o per conto tuo......
Oppure usare semplicemente cartine ed atlanti,esistono ancora,così come gente che va in bici senza ciclocomputer.Se ci si perde si può anche chiedere alla gente del posto...
E ti mette delle supposte come i confetti della Yamato e senza vaselinahttps://www.tuttobiciwe b.it/articl...euro-ospedale-infermi-di-rimini-tuttobiciwe b
ok, anche lo Stato fa beneficenza... però il più delle volte è meglio non andare a vedere a chi la fa...
Per fare questo penso che sia necessario chiudere le strade al traffico (come nelle gare dei prof), mi sembra una cosa molto difficile...potrebbe essere un modo per rendere le gf ancora piu`competitive e , se necessario, migliorarne l'organizazzione
Non hai idea dei costi per allestire una granfondo. I costi si ripianano con i numeri (tanti), se no vai a bagno in un amen.Non capisco tutti quelli che sostengono che fare granfondo serva per sentirsi prof. per una domenica.
Secondo me, va vista come i campionati di basket o calcio delle province o regioni.
Io ho giocato a basket, facendo campionati per una decina di anni e lo "spettacolo" offerto spesso era deprimente. Allenatori esaltati, spettatori infoiati contro il povero albitro di turno, e`capitato addirittura una volta di giocare 4 contro 5 perche`non avevamo + giocatori disponibili...
Oppure mi e`capitato di assistere alle "partite" di calcio della squadra locale, con giocatori panzuti e non proprio brillantissimi, oltre ovviamente ai comportamenti civilissimi prima elencati.
Ora tutto questo interludio per una riflessione:
Ma aprire le gf solo per le squadre locali? Magari con preparatore/allenatore che fa rifornimento o che segue la squadra? Quando facevo i campionati, ad inizio anno si versava la quota ( es. 100€), e l'iscrizione ai campionati ed eventuali playoffs, ci pensava la societa. Addirittura qualche volta x le trasferte lunghe si noleggiava un pulmino.
Visto che il movimento cicloamatoriale e`in netta espansione, potrebbe essere un modo per rendere le gf ancora piu`competitive e , se necessario, migliorarne l'organizazzione
Di atleti non ce ne sono, se non qualche invitato, gli altri sono tutti sportivi dal primo all'ultimo, tranne qualche fallito che si sente prof a 30/40/50 anni
Ok, ma lo si fa gia`. Dalle mie parti ci sono un paio di gf l'anno e il trofeo Binda. Strade chiuse durante il passaggio corsa e poi riapertura.Per fare questo penso che sia necessario chiudere le strade al traffico (come nelle gare dei prof), mi sembra una cosa molto difficile...
A Varese quando c'e la gf a settembre arrivano ciclisti da tutta Europa. Sicuramente prenoteranno camere d'albergo e nei ristoranti. Insomma qualcosa tornera`della spesaNon hai idea dei costi per allestire una granfondo. I costi si ripianano con i numeri (tanti), se no vai a bagno in un amen.