In Giro Per La Carnia E Dintorni
- Creatore Discussione mircel
- Data di inizio
Tutto ok...niente di particolarmente impegnativo.
Paularo>Tolmezzo (per la strada nuova)>Terzo>Zuglio>Paularo (per Salino)>Duron>poi fino a bv Valdaier>risalita al Duron>Paularo...e quì pranzo a tutti i partecipanti offerto dall'Amministrazione comunale (che ringrazio).
Nel complesso...bellissima giornata...
anticipazioni attività 2010
23/11/2009 - bettini day e giro d'italia
una breve anticipazione per quanto riguarda l'attività di carniabike per il 2010.
ad aprile, il 24, ci sarà il Bettini day. pedalata turistica col campione del mondo Paolo Bettini lungo l'itinerario Tolmezzo-Paularo-Tolmezzo.
Il 22 maggio invece è il giorno che precede la tappa del giro d'Italia in Carnia. Carniabike organizza una pedalata con partenza da Tolmezzo, transito a Ovaro e salita cronometrata allo Zoncolan.
23/11/2009 - bettini day e giro d'italia
una breve anticipazione per quanto riguarda l'attività di carniabike per il 2010.
ad aprile, il 24, ci sarà il Bettini day. pedalata turistica col campione del mondo Paolo Bettini lungo l'itinerario Tolmezzo-Paularo-Tolmezzo.
Il 22 maggio invece è il giorno che precede la tappa del giro d'Italia in Carnia. Carniabike organizza una pedalata con partenza da Tolmezzo, transito a Ovaro e salita cronometrata allo Zoncolan.
Prove di ZoncolanBasso-Pellizotti nella neve - Notizie sul ciclismo e calendario delle gare 2010 -..
www.gazzetta.it
I due assi della Liquigas hanno testato le strade della parte cruciale della Mestre-Zoncolan, tappa del Giro in programma il 23 maggio. Lungo la stradai bambini delle scuole ma anche il fondista Giorgio Di Centa. ...
www.gazzetta.it
I due assi della Liquigas hanno testato le strade della parte cruciale della Mestre-Zoncolan, tappa del Giro in programma il 23 maggio. Lungo la stradai bambini delle scuole ma anche il fondista Giorgio Di Centa. ...
Prove di Zoncolan
Basso-Pellizotti nella neve
I due assi della Liquigas hanno testato le strade della parte cruciale della Mestre-Zoncolan, tappa del Giro in programma il 23 maggio. Lungo la stradai bambini delle scuole ma anche il fondista Giorgio Di Centa. Ascesa bloccata dalla neve: "Duron impegnativo - dice Basso-. E discesa insidiosa". Pellizotti: "Quel giorno voglio essere protagonista"
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Basso, Pellizotti e Kiserlovski. Anteprima
OVARO (Udine), 4 marzo 2010 - Basso e Pellizotti, sfidando la neve, hanno provato la tappa dello Zoncolan. Scortati dal croato Robert Kiserlovski, uno scalatore di 23 anni, hanno percorso gli ultimi 90 chilometri, la parte cruciale della Mestre-Zoncolan, 218 km, in programma il 23 maggio. Hanno pedalato per quattro colli: la Sella Chianzulan, 954 m, che è preceduta dallo strappo di Clauzetto, il temibile Passo Duron, 1076 m, una salita inedita di 4,3 km con un dislivello di 428 metri al 10% di pendenza media, con punte iniziali del 18%, la Sella Valcalda, 958 m, e l’inizio dello Zoncolan, la micidiale rampa finale di 10 chilometri all’11,9% di pendenza media con punte al 22%.
ACCOGLIENZA DEI BAMBINI — La voce che i due assi della Liquigas stavano provando la tappa è rimbalzata di paese in paese. Così Basso e Pellizotti hanno avuto incontri stupefacenti di strada. A Paularo ai piedi del Passo Duron i bambini delle scuole si sono allineati lungo la strada, per questo aperitivo del Giro, con i palloncini rosa e gli striscioni inneggianti all’"enfant du pays" Pellizotti. C’erano anche i cugini del corridore, Silvia e Thomas. Quest’ultimo, 13 anni, ha promesso che le compagne di scuola reciteranno da ragazze pon-pon il giorno del Giro. La festa del paese durerà tre giorni e, tra l’altro, riscoprirà gli antichi giochi carnici. Giochi poveri e semplici, capaci però di educare la fantasia e l’ingegno, come la "pleca", i "cerchi", il "burrul", i "battons", il "pindul", il "nicchil". Il Giro, lì, è l’occasione per ritrovare le radici e le tradizioni.
GIORGIO DI CENTA — C’era curiosità e passione intorno a Pellizotti e Basso. A Treppo Carnico lungo la strada c’era perfino Giorgio Di Centa, campione olimpico della 50 chilometri ai Giochi di Torino, appena tornato da Vancouver. Pellizotti, riconoscendolo ha frenato e anche Basso si è fermato per un abbraccio e una foto ricordo. Di Centa ha rivelato di essersi preparato sullo Zoncolan: "Anzi mi sono battuto una pista scendendo fino alle gallerie".
Basso, Pellizotti e Kiserlovski. Anteprima
NEVE E CONSIDERAZIONI — Un terreno oggi tabù per le bici. Dopo un paio di chilometri la neve ha impedito la salita in bicicletta. "Lo Zoncolan lo conoscevamo già. Era importante vedere le parti che non conoscevamo. Il Duron è impegnativo nella parte iniziale. La discesa è insidiosa. Ci sono molti tratti delicati", ha detto Ivan Basso. "Quel giorno voglio essere protagonista", è stata la promessa di Pellizotti. E’ stato un viaggio nella bellezza. "Il Friuli è molto bello. C’è bella gente. Spazi verdi. Natura intatta", ha replicato Basso. Le ruote hanno sfiorato i bucaneve, le campanelline invernali, i crochi, le primule. Si udiva il canto delle cince e le cesene frullavano. E la lepre ha lasciato le sue impronte sopra la neve, lì dove arderà la battaglia sulle spire della strada, rese incandescenti dal tifo.
Basso-Pellizotti nella neve
I due assi della Liquigas hanno testato le strade della parte cruciale della Mestre-Zoncolan, tappa del Giro in programma il 23 maggio. Lungo la stradai bambini delle scuole ma anche il fondista Giorgio Di Centa. Ascesa bloccata dalla neve: "Duron impegnativo - dice Basso-. E discesa insidiosa". Pellizotti: "Quel giorno voglio essere protagonista"
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Basso, Pellizotti e Kiserlovski. Anteprima
OVARO (Udine), 4 marzo 2010 - Basso e Pellizotti, sfidando la neve, hanno provato la tappa dello Zoncolan. Scortati dal croato Robert Kiserlovski, uno scalatore di 23 anni, hanno percorso gli ultimi 90 chilometri, la parte cruciale della Mestre-Zoncolan, 218 km, in programma il 23 maggio. Hanno pedalato per quattro colli: la Sella Chianzulan, 954 m, che è preceduta dallo strappo di Clauzetto, il temibile Passo Duron, 1076 m, una salita inedita di 4,3 km con un dislivello di 428 metri al 10% di pendenza media, con punte iniziali del 18%, la Sella Valcalda, 958 m, e l’inizio dello Zoncolan, la micidiale rampa finale di 10 chilometri all’11,9% di pendenza media con punte al 22%.
ACCOGLIENZA DEI BAMBINI — La voce che i due assi della Liquigas stavano provando la tappa è rimbalzata di paese in paese. Così Basso e Pellizotti hanno avuto incontri stupefacenti di strada. A Paularo ai piedi del Passo Duron i bambini delle scuole si sono allineati lungo la strada, per questo aperitivo del Giro, con i palloncini rosa e gli striscioni inneggianti all’"enfant du pays" Pellizotti. C’erano anche i cugini del corridore, Silvia e Thomas. Quest’ultimo, 13 anni, ha promesso che le compagne di scuola reciteranno da ragazze pon-pon il giorno del Giro. La festa del paese durerà tre giorni e, tra l’altro, riscoprirà gli antichi giochi carnici. Giochi poveri e semplici, capaci però di educare la fantasia e l’ingegno, come la "pleca", i "cerchi", il "burrul", i "battons", il "pindul", il "nicchil". Il Giro, lì, è l’occasione per ritrovare le radici e le tradizioni.
GIORGIO DI CENTA — C’era curiosità e passione intorno a Pellizotti e Basso. A Treppo Carnico lungo la strada c’era perfino Giorgio Di Centa, campione olimpico della 50 chilometri ai Giochi di Torino, appena tornato da Vancouver. Pellizotti, riconoscendolo ha frenato e anche Basso si è fermato per un abbraccio e una foto ricordo. Di Centa ha rivelato di essersi preparato sullo Zoncolan: "Anzi mi sono battuto una pista scendendo fino alle gallerie".
Basso, Pellizotti e Kiserlovski. Anteprima
NEVE E CONSIDERAZIONI — Un terreno oggi tabù per le bici. Dopo un paio di chilometri la neve ha impedito la salita in bicicletta. "Lo Zoncolan lo conoscevamo già. Era importante vedere le parti che non conoscevamo. Il Duron è impegnativo nella parte iniziale. La discesa è insidiosa. Ci sono molti tratti delicati", ha detto Ivan Basso. "Quel giorno voglio essere protagonista", è stata la promessa di Pellizotti. E’ stato un viaggio nella bellezza. "Il Friuli è molto bello. C’è bella gente. Spazi verdi. Natura intatta", ha replicato Basso. Le ruote hanno sfiorato i bucaneve, le campanelline invernali, i crochi, le primule. Si udiva il canto delle cince e le cesene frullavano. E la lepre ha lasciato le sue impronte sopra la neve, lì dove arderà la battaglia sulle spire della strada, rese incandescenti dal tifo.
e sarebbe?
Scusa ma hai la strada lì a Tolmezzo!O verso Amaro o verso Villa Santina.Non è piattissima ma se all'andata hai un minimo di falsopiano in salita,nel verso contrario ce l'hai in leggera discesa.
championcip
Gregario
- 5 Settembre 2007
- 636
- 32
- Bici
- BMC Promachine SLC01, Specy Tarmac Comp, Maxxy Speed
Mi chiamo ivan ( championcip). mi sono imbattuto nella vostra discussione. Il prossimo fine settimana 27/28 marzo 2010 sarò dalle vostre parti per trovare alcuni amici. Volevo chiederti se per caso ci sono dei gruppi che si ritrovano per delle uscite insieme.
Grazie mille
ciao
Domenica 21 Marzo, appuntamento alle ore 9.00 davanti alla Caserma Cantore per un giro tranquillo: Tolmezzo-Cavazzo-Alesso-Avasinis-Peonis-Cornino-Forgaria-Cornino-Majano-Osoppo-Gemona-Tolmezzo 76km Dislivello 500m
http://www.openrunner.com/index.php?id=507272
X championcip: ti faccio sapere x il prox week end
http://www.openrunner.com/index.php?id=507272
X championcip: ti faccio sapere x il prox week end
Sì lo è, arriva sul promontorio chiamato Marianute e devi scendere da dove sei salito. Ciao
uscita di domenica 18
11/04/2010 - lignano e ritorno
Domenica 18 ritrovo previsto alle ore 8:15 presso la piscina comunale di tolmezzo per un uscita in compagnia... L'idea è di andare fino a Lignano, mangiare una pasta e ritornare in Tolmezzo. Se troviamo qualcuno che guida l'ammiraglia per 4 fortunati ci sarà la possibilità di rientrare in macchina, altrimenti facciamo tutti un bel lungo :-)!!!! Mi raccomando non mancare,gli amici della carnia bike
11/04/2010 - lignano e ritorno
Domenica 18 ritrovo previsto alle ore 8:15 presso la piscina comunale di tolmezzo per un uscita in compagnia... L'idea è di andare fino a Lignano, mangiare una pasta e ritornare in Tolmezzo. Se troviamo qualcuno che guida l'ammiraglia per 4 fortunati ci sarà la possibilità di rientrare in macchina, altrimenti facciamo tutti un bel lungo :-)!!!! Mi raccomando non mancare,gli amici della carnia bike
Non saprei cosa dire, ognuno ha le sue impressioni, comunque tira su bene. A due passi c'è anche l'ascesa al monte San Simeone da Bordano 12 km di salita circa e se il cielo è bello terso il panorama è stupendo, riesci a vedere il mare. Mandi
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Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
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