In gruppo?No grazie,in solitaria sempre e comunque!

rottweiller

Maglia Rosa
12 Agosto 2010
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provincia di TV
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si è una "droga"!!!!!!
il bello del gruppo:

fare sane risate, quando non si è al gancio
confrontarsi amichevolmente e nello stesso tempo fai ritmo
si impara sempre
in caso di guasti ci si aiuta
non parli da solo come un esaurito
le ore di sella passano velocemente

o-o
si anch'io la penso così se il gruppo è affiatato ci si diverteo-o
 

m-dis

Apprendista Scalatore
3 Aprile 2008
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Osimo
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tarmac
il bello del gruppo:

fare sane risate, quando non si è al gancio
confrontarsi amichevolmente e nello stesso tempo fai ritmo
si impara sempre
in caso di guasti ci si aiuta
non parli da solo come un esaurito
le ore di sella passano velocemente

o-o

x tutti questi "pro",, ogni tanto si riesce ad organizzare un mini-gruppo (max 6) che ci si conosce , ritmo simile e via
di più sarebbe impossibile ,tornerebbero fuori tutti i "contro" meglio da soli
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
14.393
4.379
Genova
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Colnago 50 Anniversary
In gruppo ci si va se si è sul livello del gruppo. Non lo dico per snobismo, ma se non sei all'altezza degli altri finisci per farti un mazzo tanto per seguirli e arrivi a casa distrutto.
È vero il gruppo ha degli svantaggi: ritardi, giri che non piacciono... ma basta avere regole chiare e rispettarle. Da noi, se al tale orario non ci sei, ti arrangi. O rincorri o ti fai un giro da solo. Per i giri, ci si informa o si propone e se il giro piace lo si fa.
Se vuoi fare lavori specifici non c'è niente di meglio dell'uscita solitaria. La settimana scorsa mi hanno proposto pianura (si fa per dire, nemmeno a ponente c'è pianura), ma avevo bisogno di fare salite e l'ho detto e sono andato a levante. Si può (e si deve) rimanere amici anche se si hanno programmi diversi.
In quanto agli sfottò, alle uscite esasperate o ai rischi nello stare insieme non so cosa siano. Fra le persone che frequento sono atteggiamenti che semplicemente non si fanno.
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Colnago 50 Anniversary
Diciamo che perdi proprio le ruote e torni a casa sconsolato :mrgreen:

Comunque condivido.

Fra di noi, non viene lasciato nessuno indietro, salvo che proprio sia un "intruso", uno che ha fatto il passo più lungo della gamba e non avrebbe dovuto aggiungersi. Ma si tratta di eccezioni e, comunque, sono i più forti che prendono le decisioni. Nella totalità dei casi: si parte assieme e si torna assieme.
Spesso da noi, chi non è troppo in forma dice che fa solo il primo pezzo e poi o torna indietro o prosegue col suo passo. Intanto ti fai un allenamento di gruppo stimolante e dall'altra non torni a casa sfatto.
È un ragionamento che faccio anche da solo: se non sono in grado di tenere bene le ruote non vado.
 

iL Buz

Pedivella
26 Luglio 2008
380
50
Milano/Varese
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Argon18GalliumPro*Bmc Team Elite TE0129
il brutto nel gruppo:

aspettare sempre qualcuno in ritardo all'appuntamento
non poter fare il giro che si vuole
non poter fare il ritmo che si vuole
non poter fare la salita che si vuole
non poter fare le strade che si vogliono
pausa caffe anche se non ne hai voglia
in giro per 4 ore ma pedalato solo per 3!(guardate i file garmin e' assurdo quanto tempo si perde stando fermi ad aspettare)
non posso fare la pipi quando voglio
orari da rispettare
c'e' sempre qulacuno che arriva con qualche problema meccanico e si perde tempo
c'e'sempre qualcuno che deve tornare a casa presto dalla moglie
se il primo della fila prende un semaforo arancione l'ultimo e' in rosso sparato!
piu rischio di cadute
si stacca sempre qualcuno al ritorno e si fa notte

madonna che brutta esperienza hai avuto nell'uscire in gruppo????
allora:
aspettare sempre qualcuno in ritardo all'appuntamento --> no, mai. Al massimo diamo 2 minuti sull'orario di ritrovo
non poter fare il giro che si vuole --> il giro si sa in anticipo, quindi ognuno si regola se venire o no
non poter fare il ritmo che si vuole --> io, col mio gruppo, di ritmo ne faccio abbastanza..e qui entra in gioco un concetto semplice. Si va col gruppo più adatto alla proprie esigenze
non poter fare la salita che si vuole --> idem per il giro
non poter fare le strade che si vogliono --> non mi interessa, siamo in gruppo quindi non mi pesa
pausa caffe anche se non ne hai voglia --> non facciamo pause caffè, mai
in giro per 4 ore ma pedalato solo per 3!(guardate i file garmin e' assurdo quanto tempo si perde stando fermi ad aspettare) --> mai successo
non posso fare la pipi quando voglio --> basta dirlo e si rallenta
orari da rispettare --> beh, quello del ritrovo
c'e' sempre qulacuno che arriva con qualche problema meccanico e si perde tempo --> mai capitato al ritrovo, nel mentre si, ma è normale
c'e'sempre qualcuno che deve tornare a casa presto dalla moglie --> questo è vero, però così fai ritmo :)
se il primo della fila prende un semaforo arancione l'ultimo e' in rosso sparato! --> c'è bisogno di intelligenza dei singoli, ai semafori, agli incroci ecc
piu rischio di cadute --> vero, bisogna stare attenti
si stacca sempre qualcuno al ritorno e si fa notte --> raramente
 

Stefano1964

Apprendista Velocista
19 Settembre 2011
1.761
87
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Boh?!
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Triciclo Giordani
Fra di noi, non viene lasciato nessuno indietro, salvo che proprio sia un "intruso", uno che ha fatto il passo più lungo della gamba e non avrebbe dovuto aggiungersi. Ma si tratta di eccezioni e, comunque, sono i più forti che prendono le decisioni. Nella totalità dei casi: si parte assieme e si torna assieme.
Spesso da noi, chi non è troppo in forma dice che fa solo il primo pezzo e poi o torna indietro o prosegue col suo passo. Intanto ti fai un allenamento di gruppo stimolante e dall'altra non torni a casa sfatto.
È un ragionamento che faccio anche da solo: se non sono in grado di tenere bene le ruote non vado.

Chiamasi buonsenso, essere consci del motore che si ha a disposizione e scegliere il gruppo più congeniale, per tornare in topic, mi riferisco all'uscita di gruppo con elementi di più o meno pari valore, ergo, ho fatto un elenco dei lati positivi di tali uscite, senza escludere quelli negativi ma se vi è rispetto e buona conoscenza non ci dovrebbero essere problemi, io non ne ho mai avuti.
 

CAVALLO PAZZO

Maglia Iridata
1 Marzo 2006
12.920
1.918
75
CALABRIA DEL NORD
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SPECIALIZED TARMAC VINER MAXIMA COLNAGO MASTER VINTAGE
Allenamenti solo con selezionati ciclisti, non troppo forti che mi sfinirebbero, non troppo deboli che mi costringerebbero continuamente ad aspettare, sempre in numero di 4 o 5, anche se consiglierei a chi si approccia all'agonismo uscite di gruppo che abitua a fare il filo alle ruote e destreggiarsi nelle bagarre.
 

Redoute

Maglia Amarillo
31 Maggio 2007
8.529
301
Lazio
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2
In gruppo ci si va se si è sul livello del gruppo. Non lo dico per snobismo, ma se non sei all'altezza degli altri finisci per farti un mazzo tanto per seguirli e arrivi a casa distrutto.
È vero il gruppo ha degli svantaggi: ritardi, giri che non piacciono... ma basta avere regole chiare e rispettarle. Da noi, se al tale orario non ci sei, ti arrangi. O rincorri o ti fai un giro da solo. Per i giri, ci si informa o si propone e se il giro piace lo si fa.
Se vuoi fare lavori specifici non c'è niente di meglio dell'uscita solitaria. La settimana scorsa mi hanno proposto pianura (si fa per dire, nemmeno a ponente c'è pianura), ma avevo bisogno di fare salite e l'ho detto e sono andato a levante. Si può (e si deve) rimanere amici anche se si hanno programmi diversi.
In quanto agli sfottò, alle uscite esasperate o ai rischi nello stare insieme non so cosa siano. Fra le persone che frequento sono atteggiamenti che semplicemente non si fanno.

Mi comporto io così e così ci si comporta all'interno del nostro gruppo di amici.
Pure noi abbiamo il nostro programma fisso delle uscite, con gli orari di partenza e non si aspetta nessuno, a meno che uno non arrivi con la macchina all'ora in cui il gruppo è pronto a dare il primo colpo di pedale e allora gli si dà il tempo di prepararsi.
Conoscendo il programma in anticipo se il giro non piace non ci si va, oppure si decide di farne un pezzo, prima o dopo, e ci si organizza, lo faccio spesso io senza problemi visto che il mio allenamento non è ancora al meglio per stare con loro dall'inizio alla fine.
Ad esempio ieri, un pò perché volevo stare a casa prima per pranzare insieme ai miei genitori, un pò perché l'itinerario del giro non mi piaceva per strade e nebbia, ho fatto un giro diverso, la prossima volta magari sarò con loro dall'inzio alla fine.
Poche regole ma chiare e si sta benissimo anche con il gruppo.
 

Ickx

Apprendista Scalatore
1 Giugno 2011
2.167
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Carpinetum
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Specialized Tarmac SL4 S-Works + Bottecchia Vintage + Mtb Genesis Orion
Io preferisco per lo più uscire da solo, rilassarmi a fine giornata durante la settimana o di mattina festiva, e godermi il paesaggio della campagna veneta.
Quando riesco ad uscire durante la settimana in primavera ed estate, la maggior parte dei gruppi è già di ritorno e mi domando sempre che lavoro faranno (?).
Inoltre nella mia zona i gruppi sono piuttosto esasperati, forti senz'altro ma eccessivi nelle uscite e composti da un numero troppo elevato di ciclisti, non di rado ci sono cadute collettive ed incidenti vari, ed io di farmi male non me lo posso proprio permettere.
Mi domando a volte cosa vogliono dimostrare con tali atteggiamenti inutilmente competitivi (le gare si possono fare la domenica nei posti delegati) e la risposta è sempre la stessa: è la dimostrazione che non sarebbero mai stati in grado di diventare professionisti.
 
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marko

Maglia Iridata
22 Novembre 2005
12.159
836
,mhfujcf
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La mia
madonna che brutta esperienza hai avuto nell'uscire in gruppo????
allora:
aspettare sempre qualcuno in ritardo all'appuntamento --> no, mai. Al massimo diamo 2 minuti sull'orario di ritrovo
non poter fare il giro che si vuole --> il giro si sa in anticipo, quindi ognuno si regola se venire o no
non poter fare il ritmo che si vuole --> io, col mio gruppo, di ritmo ne faccio abbastanza..e qui entra in gioco un concetto semplice. Si va col gruppo più adatto alla proprie esigenze
non poter fare la salita che si vuole --> idem per il giro
non poter fare le strade che si vogliono --> non mi interessa, siamo in gruppo quindi non mi pesa
pausa caffe anche se non ne hai voglia --> non facciamo pause caffè, mai
in giro per 4 ore ma pedalato solo per 3!(guardate i file garmin e' assurdo quanto tempo si perde stando fermi ad aspettare) --> mai successo
non posso fare la pipi quando voglio --> basta dirlo e si rallenta
orari da rispettare --> beh, quello del ritrovo
c'e' sempre qulacuno che arriva con qualche problema meccanico e si perde tempo --> mai capitato al ritrovo, nel mentre si, ma è normale
c'e'sempre qualcuno che deve tornare a casa presto dalla moglie --> questo è vero, però così fai ritmo :)
se il primo della fila prende un semaforo arancione l'ultimo e' in rosso sparato! --> c'è bisogno di intelligenza dei singoli, ai semafori, agli incroci ecc
piu rischio di cadute --> vero, bisogna stare attenti
si stacca sempre qualcuno al ritorno e si fa notte --> raramente
ho solo cercato di scrivere tutti gli aspetti negativi ed ovvio che non succedono sempre e tutti ad ogni uscita!
dimmi che non ti e' mai capitato una di queste voci.....
anche io esco con il gruppo ma comunque non disdegno,anzi mi piace anche di piu,una bella uscita da solo facendo le salite che piu amo.
In gruppo se non hai un carattere ditattoriale e forte va a finire che alla fine fai sempre quello che vogliono gli altri e quella volta che provi a decidere un giro ti ritrova da solo:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

FDG

Apprendista Cronoman
4 Luglio 2006
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1.079
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Nord Veneto
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Bianchi Nirone
I gruppi "piccoli" (5-6 persone) sono piacevoli. I gruppi "grandi", almeno nella mia zona d'origine (Veneto) sono normalmente forieri di competizione esasperata e incidenti.
 

ronny1

Apprendista Velocista
16 Giugno 2010
1.661
27
ferno
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limousine
in certi periodi preferisco giri in solitaria mentre a volte in con il gruppo, e mi diverte di più si ha degli stimoli diversi ed è più appagante!!! per il resto amo il ciclismo sia solitario che di gruppo l'importante è pedalare!!
 

Omino

Apprendista Cronoman
9 Settembre 2008
3.184
3.279
56
Fornoli (LU)
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Trek Emonda SLR7
D'inverno esco con un gruppo solitamente il sabato mattina, (durante la settimana lavorando a giornata non se ne parla) se siamo 7/8 bene, se invece il gruppo è troppo numeroso cambio giro con "compare di merende " .

Non mi piace il casino e il pericolo che comporta il gruppone specialmente perchè la gente in gruppo si "esalta" e fa numeri da circo .......:rosik:

Altra storia d'estate durante la settimana sempre solo, nel fine settimana o vado solo o al max 2/3 affiatati o-o
 

eddy 666

Apprendista Scalatore
24 Maggio 2012
1.895
25
toscana
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BMC srl03; Bianchi Via Nirone
Io esco da solo praticamente sempre...

Il gruppo NON MI PIACE, per indole da "lupo solitario", per poter fare i percorsi che preferisco, per poter fare un po' di salita in più anche se con più calma...
poi non mi nascondo, NON SONO CAPACE di stare attaccato alla ruota, mi dà proprio noia essere in mezzo al gruppone in quello spazio angusto, ho PAURA! :afraid:

Le poche volte che esco in gruppo sto in fondo... e mi capita di perdere la ruota, almeno sempre abituato ad essere da solo non mi scoraggio! :mrgreen:

Talvolta mi sono accodato per pochi km a qualche gruppo... devo dire che mi è capitato che qualcuno abbia accelerato apposta per poi riprendere l' andatura... ho dormito lo stesso, ma l' atteggiamento mi è dispiaciuto... :cry

Invece proprio non sopporto quella che è la moda univoca dei gruppi di "bucare" i semafori e le precedenze, mi sembra sinceramente un' ottima ragione per andare da soli!
...invece anche se lo faccio tutto sommato raramente discorso diverso è andare in compagnia di 2-3 compari! ;)
 

Themenphis

Apprendista Passista
19 Maggio 2013
834
23
Trevis
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GIANT TCR 1
Io andrei anche in gruppo il fine settimana.. se ci fosse :mrgreen:

Direi che il gruppo ideale sarebbe di 2-3 persone massimo e leggermente più forti di me. Peccato non riesca a trovare compagni d'uscita, ho provato a coinvolgere qualche amico (non ciclista ovviamente), ma quando c'è troppa differenza di ritmo è inutile.