credo sia poco reale 6600mt dislivello e 37 di media
non scherziamo......puo' essere reale solo se attaccato alla macchina.....oppure credi lo abbia fatto pure da solo??per tornare seri tappe da 5000mt che si fanno nei GT non finiscono neanche a 35 di media ma sotto......in questo caso i credo che la media e' km siano reali ma il dislivello sia cannato.....per fare un esempio anche il granfondista Cecchini aveva piu' di 8000mt domenica scorsa alla Oetztaler mentre il resto del gruppo i 5000mt,quindi 3000mt in piu'( non poco)Gli amatori che vincono le Oetztaler più o meno fanno lo stesso
Comunque i dati sono registrati da Garmin 830, non da cellulare, quindi anche il dislivello non è farlocco.
Gli amatori che vincono le Oetztaler più o meno fanno lo stesso
Comunque i dati sono registrati da Garmin 830, non da cellulare, quindi anche il dislivello non è farlocco.
Anche le zone potenza sono strane. Quasi tutta Z7 e un pò di Z1. Idem il profilo altimetrico. Avendo fatto un giro a bastone, la parte finale dovrebbe essere speculare e contraria a quella iniziale. Invece è quasi tutta pianura salvo il dentello finale. Manca del tutto la prima discesa.anche la potenza e' strana......230 watt sono reali ma non credo fai 6600mt di dislivello.........peccato che non ci sono i battiti.
Comunque per me media reale mentre dislivello sara' intorno i 4000mt che comunque sarebbe un bel andare se fatto da solo
Concordo che sull'uscita di Bernal ci sia qualcosa che non va, probabilmente proprio il dislivello che sembra abbondantemente sovrastimato per motivi che possono essere i più disparati visto che i Garmin hanno un altimetro barometrico che in certe condizioni può cannare anche di brutto. Per quanto riguarda il confronto con gli altri prof invece ci andrei piano, i professionisti (e non solo i professionisti!) pubblicano su Strava solo quello che vogliono. Ho visto che tu hai postato i dati delle tappe della Vuelta di De Gendt, che andrebbero confrontati con quelli in gara di Bernal, non quelli di un allenamento che noi non sappiamo neanche cosa prevedesse, magari fondo lento senza mai superare la Z3?lo seguo da un po' su Strava (come seguo anche altri pro) e nella mia ignoranza non mi capacito come possa aver vinto il Tour De France. Roglic, Valverde, Nibali ma anche Thomas De Gendt per non citare uno scalatore hanno dati mostruosi
https://www.strava.com/activities/2694520510 (e non vedo l'ora che pubblichi la tappa n. 16 dove si è piazzato sesto)
in quella traccia c'è palesemente qualcosa che non va, le salite sono ridicole max 250 m di dislivello e le fa con VAM di 1000-1400 (un amatore bravino) e anche i suoi record personali nei mesi/anni passati sono sempre stati sui 1400-1500 di VAM e poi diciamocela tutta NON ha un filo di muscolatura non mi venite a dire "mah quello neanche Froome" perchè siamo su due piani diversi questo sembra un ragazzino del Biafra che spinge il 53 in salita..bah chi ci capisce è bravo
edit
ecco la sedicesima tappa di Thomas De Gendt questi sono dati monster!
https://www.strava.com/activities/2694520838
NON ha un filo di muscolatura non mi venite a dire "mah quello neanche Froome" perchè siamo su due piani diversi questo sembra un ragazzino del Biafra che spinge il 53 in salita..bah chi ci capisce è bravo
Riprendendo questo discorso anche a me i corridori sembrano meno "muscolari" di un tempo (anni '90/2000). Ora si punta tutto sul rapporto peso/potenza, almeno tra gli scalatori. Mentre nei decenni scorsi anche tra gli scalatori si vedevano muscolature più importanti.Non solo Froome, sono tutti cosi. Gli scalatori sembrano tutti dei ragazzini i delle medie: Quintana, Atapuma, Anacona, Ben King..i più recenti che ho visto dal vivo.
Quelli alti poi fanno impressione, gli si vedono i tendini, altro che muscoli.
E comunque anche quelli che sembrano dei carneadi in tv col completino da bici superattillato in realtà a torso nudo o in vestiti borghesi fanno ben altra figura (tipo « Spartacus » Cancellara che in tuta sembrava un gatto perso dentro un sacco).
Gli unici visti da vicino che mi sono sembrati « atletici » sono Stybar e Kittel. Soprattutto quest’ultimo da(va) l’idea dell’atleta. Se no in generale i ciclisti ti chiedi come possano stare in piedi...
Riprendendo questo discorso anche a me i corridori sembrano meno "muscolari" di un tempo (anni '90/2000). Ora si punta tutto sul rapporto peso/potenza, almeno tra gli scalatori. Mentre nei decenni scorsi anche tra gli scalatori si vedevano muscolature più importanti.