la colazione del ciclista.(parte 4)

[never give up!]

Prodotti bici scontati

 

[never give up!]

50g fiocchi avena
50g farina riso
Misurino whey (ca 25g)
10g fondente 70%
Tutto ammollato in acqua bollente...

Mezza barretta enervit performance bar...


Ora esco per un 3 orette a 0°...
Z ? vediamo...tanto da non congelare

 

[stambe]

Z ? vediamo...tanto da non congelare

Per evitare di congelare, stamattina ho optato per salame dolce e savoiardi come se piovessero!
Che poi sono uscito in corsa, pensa se fossi andato in bici...

 

[Il Trattore]

Per evitare di congelare, stamattina ho optato per salame dolce e savoiardi come se piovessero!
Che poi sono uscito in corsa, pensa se fossi andato in bici...

Poi su Runningforum nel thread dell’alimentazione leggi di gente che fa le maratone a digiuno “perché se mangio una fetta biscottata anche cinque ore prima mi rimbalza nello stomaco” ( in realtà non hanno capito che quello che sentono rimbalzare è il grasso )

 

[stambe]

A me sembra che ci sia molto meno estremismo su RF che in queste discussioni...
Ma sappiamo bene quanto sia "ostico" il tema alimentazione , parlo in generale

 

[Il Trattore]

A me sembra che ci sia molto meno estremismo su RF che in queste discussioni...
Ma sappiamo bene quanto sia "ostico" il tema alimentazione , parlo in generale

Siamo OT ma mi interessa buttare lì una riflessione.

Diciamo che in campo podistico c’è molta meno “cultura” alimentare (parlo tra amatori). Per dire: i famosi 60g/h di carboidrati i maratoneti top li rispettano (in genere sotto forma di carbo liquidi nelle borracce che mettono ai tavoli dei “box riservati”), mentre trovi amatori da 4 ore che prendono “il gel alla mezza” e poi li trovi nei thread delle gare che si lamentano che hanno avuto crampi, che fanno la seconda mezza 20’ più lenta della prima, ecc...
Nel ciclismo invece c’è più conoscenza e quindi (secondo me) diventa anche normale che si finisca per essere più esasperati/estremisti.
Ma vale anche per altri aspetti (pensa alla cura maniacale che c’è nel ciclismo per l’outfit , nella corsa vedi gente che va alle gare con la maglietta trovata nel pacco gara alla garetta di paese, nel ciclismo le maglie dei pacchi gara le usi per pulire la bici ).
D’altro canto, c’è molto più estremismo nell’allenamento della corsa che nel ciclismo. Vedi parecchi ciclisti che non hanno mai seguito mezza tabella (per dire, tra il mio “gruppetto” di allenamento, diciamo quelli con cui esco più spesso, su 7 persone nessuno ha il preparatore e nessuno fa tabelle), mentre vedi molto spesso podisti da oltre 4 ore in maratona che vanno dal preparatore e fanno ripetute in modo scientifico tutto l’anno per correre le gare a 6’/km.

 

[stambe]

Ottima riflessione, condivido in tutto.
Nell'ultima gara (salita Campo Moro) che ho fatto in bici indossavo la maglietta vinta in una "garetta"precedente
Però esco a fare corsa lenta con abbigliamento "ultratecnico"
Di sicuro non faccio statistica.

 

[guido76b]

Io non vedo grandi "complicazioni" in merito all'alimentazione fra gli amatori. Almeno parlando con i "colleghi".
Vedo spesso un bel "circo" qui sul forum.

 

[stambe]

Probabilmente se la discussione fosse "dal vivo" i toni sarebbero diversi.
O forse no

 

[never give up!]

La corsa ha il problema delle sollecitazioni sugli organi interni...dovevo per forza partire a digiuno (con poco tempo) e limitarmi a zuccheri liquidi..., vabbè le conoscenze di allora si limitavano al Gatorade...ma meglio di nulla...
In bici non ci penso a partire a digiuno...

 

[never give up!]

Vero...o quasi...ho visto gente portarsi la propria roba e farla cucinare al ristorante dell'hotel

Io non vedo grandi "complicazioni" in merito all'alimentazione fra gli amatori. Almeno parlando con i "colleghi".
Vedo spesso un bel "circo" qui sul forum.

 

[guido76b]

Ti

Vero...o quasi...ho visto gente portarsi la propria roba e farla cucinare al ristorante dell'hotel

Tipo???

 

[never give up!]

Ti
Tipo???

La propria pasta, ad esempio...sia mai che quella del ristorante non fosse solo grano senatore cappelli...

 

[guido76b]

La propria pasta, ad esempio...sia mai che quella del ristorante non fosse solo grano senatore cappelli...

Allucinante

 

[Il Trattore]

Vero...o quasi...ho visto gente portarsi la propria roba e farla cucinare al ristorante dell'hotel

Confermo. Ho condiviso camere con compagni di squadra che puntualmente ogni volta cenavano con riso in bianco scondito in camera e la mattina dopo scendevano a far colazione solo per bere il te caldo e si mangiavano altro riso portato da casa.

 

[stambe]

Comunque molti alberghi non sono in grado nemmeno di servire una pasta cotta al dente...

 

[Il Trattore]

Comunque molti alberghi non sono in grado nemmeno di servire una pasta cotta al dente...

Si vabbè ma da lì a portarsela da casa altrimenti al posto che fare 348esimo fai 349esimo...

 

[stambe]

Certo, ma non credo che il motivo fosse la "performance", probabilmente si tratta di un fattore psicologico.

 

[Il Trattore]

Certo, ma non credo che il motivo fosse la "performance", probabilmente si tratta di un fattore psicologico.

Mannoooo ma quando maiiii? Chi sei? Sigmund Freud? Guai a parlare di fattore psicologico sul forum! Vai subito al circo a far giocare le scimmie!

 

[Maikol90]

Certo, ma non credo che il motivo fosse la "performance", probabilmente si tratta di un fattore psicologico.

Sicuramente qualcosa di psicologico in un comportamento del genere è ovvio....a patto che uno nn abbia problemi gastrici strani o magari è celiaco e nn è certo di quel che troverà....