la colazione del ciclista

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rubens

Scalatore
8 Settembre 2006
6.445
370
51
Switzerland
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Bici
bianchi specialissima / wilier 0.7 / kuota kalibur / GT Zaskar 29
la mia colazione è sempre uguale, sia in settimana prima di lavorare che nei we prima dell'uscita in bici:
una banana con varianti di una pera o una mela verde
un pezzettino di emmenthal
7/8 biscotti
almeno mezzo, 3/4 di litro di uliveto

poi caffè espresso al bar, lungo

quando esco in bici il caffè è doppo, drogato ...:mrgreen:

ps. mi inserisco nella discussione sulle uscite lunghe senza prendere carboidrati ad elevato tasso glicemico; anch'io preferisco mangiare frutta secca (albicocche o fichi) piuttosto che brioche, crostate o altro perchè ho visto che:
- se non mangioo barrette, non mi viene mal di pancia
- se non mangio carboidrati farinacei non ho delle crisi di fame dopo 1h:scassat:
 

DamaBianca

Pignone
11 Settembre 2006
168
0
Trento
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La colazione per me è dolce!:-)

Dopo gli ultimi aggiustamenti dovuti ad intolleranze varie:wacko:


...di solito bevo tantissima acqua, poi ci metto su un bel tazzone di orzo o di tè (dipende da quanto sono rinco), 3 fette biscottate, 1 cucchiaino di miele e una mela.
Se devo uscire per più di un paio d'ore mangio anche una tazza di latte di soia con la frutta disidratata e frumento.

In tasca però non mi manca mai una frutta (banane preferibilmente) e ultimemente anche frutta disidratata.

...ma io non sono ciclista seria:-) non faccio testo, perchè se non ce la faccio...mi giro e me ne torno a casa:-)
 

fabulous

Apprendista Scalatore
18 Novembre 2005
2.267
158
52
Brianza
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Bici
Colnago V3 RS
Dopo essere riuscito a stimolare almeno in minima parte il metabolismo dei grassi.
ora per un giro lungo o breve la mia colazione è:

2 kiwi;
Yogurt magro, circa 2/3 hg + succo d'agave o di acero + lecitina di soia + muesli superfrutta;
Caffè se capita.

In bici mi porto una barretta enerzona per ogni ora di allenamento, come consigliato dal Guru (Fabulous)

Se l'allenamento è previsto intenso, maltodestrine.

Crisi e sensazione di fame = 0

La stessa colazione la faccio ogni giorno, anche quando lavoro; solo che il muesli me lo porto in un 4stagioni, perchè alle 05.30 non riesco.

Secchione. :mrgreen:
 

lollo

Passista
29 Luglio 2004
4.178
117
49
Schoten (Belgio... Fiandre)
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Di solito mangio sempre lo stesso quando devo uscire in bici:

tazzona di the e fette biscottate con il miele. Quante? Direi 8-10 se faccio un allenamento normale... e 10-14 se faccio tanto.

Se devo fare una granfondo allora mi faccio la pasta. Ultimamente ho trovato che farsi l'insalata di riso la sera prima (senza sott'aceti) e sbaffarsela di primo mattino (DOPO il the e le fette biscottate con il miele) non mi dispiace affatto. Poi finisco il tutto con una banana.
Di norma un'ora prima della partenza mangio ancora qualcosa.
 

markus

Moderatur
9 Settembre 2005
8.763
137
38
legnano
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Bici
Cervelo R3 2012
Quando sono a casa di norma mezzo litro di latte freddo stracolmo di Chocopops ( troppo buoni:-) ), e se vado in bici aggiungo 1/2 fette biscottate con miele.
Se invece sono in albergo, ho più tempo e mangio di tutto e di più:mrgreen: , tazza di yoghurt con frutta secca, cioccolata, panini con speck.....e poi in bici chi ci va più??:sborone:
 

faver

Pedivella
11 Ottobre 2005
367
1
Rimini
www.airsantarcangelo.com
giorni lavorativi quasi sempre tazzina di caffè e tre biscotti. Se sera prima rimasto un toast mi mangio quello e niente biscotti. se rimasta pizza mi mangio quella e niente biscotti.
Domenica o giorno con giro lungo caffè, fette biscottate con marmellata senza zucchero, e toast. poi dietro mi porto una/due barrette, che morsicchio ogni 30/40 min,
 

riot75

Pignone
19 Ottobre 2006
151
0
brianza
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Le costanti delle mie colazioni sono mezzo litro di the leggero (una sola bustina, in pratica acqua sporca calda) con zucchero di canna e limone, biscotti integrali e marmellata.
Negli ultimi tempi cerco di non riempirmi di carboidrati in una botta sola per evitare crisi di fame e/o abbiocchi poderosi, per cui se devo uscire in bici mi porto sempre qualcosa per "rabboccare" lungo il tragitto.
 
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