La mia Gitane!

Adelmor

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5 Ottobre 2019
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Salve a tutti raga! Ci manco da un po' dal forum, ma ora che ho preso una nuova bici mi è venuta voglia di condividere con voi la mia gioia!

Mi sono da poco trasferito in Spagna, e ho dovuto lasciare a Napoli la mia amatissima e fedelissima Chiorda. Granada, la città in cui vivo, è una città molto eco friendly, con strade larghe e pianeggianti (e anche qualche percorso ciclabile) ideali per noi malati delle due ruote. Vivendo ad un paio di chilometri dal centro, e non essendo particolarmente amante dei trasporti pubblici (che comunque qui funzionano benissimo), mi sono trovato una scusa per comprare una bella bici appena arrivato.
Tra le varie offerte, valutando il mio budget e i miei gusti, alla fine la mia scelta è ricaduta sulla solita vecchietta. Una bellissima Gitane blu, marca francese, a quanto pare, di cui non avevo mai sentito parlare. La bici, a parte l'evidente incuria a cui è stata sottoposta negli anni, si difende molto bene. Gruppo Shimano 600 (che mi fa pensare ad un'età orientativa di 35 anni?), cerchi Mavic per copertoncino, sella e pedali ahimè non originali, ma di marca decathlon, che non sono proprio malissimo, pinze freno Modolo.
Gli interventi di cui ha avuto bisogno sono stati pochi, fortunatamente, poiché non dispongo più di un garage per combinare guai, e devo fare tutto nella stanza degli ospiti, con grande gioia della mia compagna: nastro nuovo Deda, rigorosamente giallo, pulizia e lubrificazione della trasmissione, pulizia delle cromature, ho dovuto sbloccare il manubrio incastrato, e infine ho stretto la ruota posteriore che aveva un po' di gioco. Avrei voluto pulire i mozzi e reingrassare i cuscinetti, ma al momento non ho gli strumenti, né lo spazio per farlo. Prossimamente, quando potrò, sostituirò tutti i fili, di freni e cambio, e comprerò dei nuovi pattini, poiché monta su ancora quelli originali, ormai induriti. Frenano decentemente, ma mai risparmiare sulla salute.

Spero di non avervi annoiato con la mia apologia, e come premio per essere arrivati fino alla fine, vi allego qualche foto. Aspetto le vostre risposte, e magari qualche delucidazione storica da parte di chi conosce la bici in questione, nonché di qualche consiglio per migliorarla ulteriormente.



gitane-1967.html
Salve a tutti raga! Ci manco da un po' dal forum, ma ora che ho preso una nuova bici mi è venuta voglia di condividere con voi la mia gioia!

Mi sono da poco trasferito in Spagna, e ho dovuto lasciare a Napoli la mia amatissima e fedelissima Chiorda. Granada, la città in cui vivo, è una città molto eco friendly, con strade larghe e pianeggianti (e anche qualche percorso ciclabile) ideali per noi malati delle due ruote. Vivendo ad un paio di chilometri dal centro, e non essendo particolarmente amante dei trasporti pubblici (che comunque qui funzionano benissimo), mi sono trovato una scusa per comprare una bella bici appena arrivato.
Tra le varie offerte, valutando il mio budget e i miei gusti, alla fine la mia scelta è ricaduta sulla solita vecchietta. Una bellissima Gitane blu, marca francese, a quanto pare, di cui non avevo mai sentito parlare. La bici, a parte l'evidente incuria a cui è stata sottoposta negli anni, si difende molto bene. Gruppo Shimano 600 (che mi fa pensare ad un'età orientativa di 35 anni?), cerchi Mavic per copertoncino, sella e pedali ahimè non originali, ma di marca decathlon, che non sono proprio malissimo, pinze freno Modolo.
Gli interventi di cui ha avuto bisogno sono stati pochi, fortunatamente, poiché non dispongo più di un garage per combinare guai, e devo fare tutto nella stanza degli ospiti, con grande gioia della mia compagna: nastro nuovo Deda, rigorosamente giallo, pulizia e lubrificazione della trasmissione, pulizia delle cromature, ho dovuto sbloccare il manubrio incastrato, e infine ho stretto la ruota posteriore che aveva un po' di gioco. Avrei voluto pulire i mozzi e reingrassare i cuscinetti, ma al momento non ho gli strumenti, né lo spazio per farlo. Prossimamente, quando potrò, sostituirò tutti i fili, di freni e cambio, e comprerò dei nuovi pattini, poiché monta su ancora quelli originali, ormai induriti. Frenano decentemente, ma mai risparmiare sulla salute.

Spero di non avervi annoiato con la mia apologia, e come premio per essere arrivati fino alla fine, vi allego qualche foto. Aspetto le vostre risposte, e magari qualche delucidazione storica da parte di chi conosce la bici in questione, nonché di qualche consiglio per migliorarla ulteriormente.
se ti puo interessare:

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Saluti

Adelmo
 
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Per le ruote,si possono riassemblare con 2 cerchi a 36 fori, stessi mozzi e nuovi raggi di pari misura di quelli attuali. Sara' un gioco di pazienza e perseveranza, soprattutto se e' la prima volta e non hai attrezzi specifici ( almeno un comparatore/base magnetica da officina). Occhio pero' che occorre smontare la ruota libera dal mozzo posteriore ( per togliere e rimettere i raggi) e se e' una Mallard risulta ostico trovare l'inserto opportuno . Comunque buon lavoro e buon divertimento.
Salve Calmorr,

I pedali sono riuscito a smontarli. sto lucidando e riassemblando la guarnitura, movimento centrale revisionato e ingrassato. Pedali nuovi MKS ordinati in arrivo nei prossimi giorni.

Sterzo: sfere nuove e revisione fatta.

Ruote: ho acquistato l estrattore specifico per attuale movimento Regina filettato 14 24V, spero di riuscire a smontarlo. Poi ho lucidato i cerchi con lana di acciaio, inoltre ho pulito passando i raggi uno a uno sempre con la lana di acciaio. Non sono perfetti ma nell economia della spesa accettabili per ora, penso che con una ulteriore passata migliorino ancora un poco. Togliero i vecchi tubolari e puliro le ruote con diluente da ogni residuo di colla, poi chiederò ad un meccanico di regolare i raggi e centrare meglio le ruote. Prossimi giorni faccio revisione dei cuscinetti del mozzo ruote, spero non ci siano brutte sorprese e cavarmela solo con cambio sfere e eventualmente cambio coni .

Reggisella acquistato economico Ergotec, non vintage ma accettabile per ora, poi si vedrà.
Sto cercando la vernice per fare alcuni ritocchi con pennello nei vari graffi Syl telaio. Essendo la vernice simile al verde legnano, ( un poco più rossa ) sto cercando qualcosa di simile nella gamma colori modellismo.

Manubrio: Sono in attesa di ricevere pipa 3T anni 70 per poi utilizzarla con manubrio originale corsa. Inoltre sto cercando manubrio ad ali di gabbiano 3T da usare come city byke.

Cambio posteriore. : in cerca di buona opportunità per un simile da usare per ripristinare l attuale.

Freni: puliti e lucidati un poco. Devo cambiare i pattini che si trovano sia neri che rossi.

Saluti

Adelmo
 
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20 Marzo 2017
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Salve Calmorr,

I pedali sono riuscito a smontarli. sto lucidando e riassemblando la guarnitura, movimento centrale revisionato e ingrassato. Pedali nuovi MKS ordinati in arrivo nei prossimi giorni.

Sterzo: sfere nuove e revisione fatta.

Ruote: ho acquistato l estrattore specifico per attuale movimento Regina filettato 14 24V, spero di riuscire a smontarlo. Poi ho lucidato i cerchi con lana di acciaio, inoltre ho pulito passando i raggi uno a uno sempre con la lana di acciaio. Non sono perfetti ma nell economia della spesa accettabili per ora, penso che con una ulteriore passata migliorino ancora un poco. Togliero i vecchi tubolari e puliro le ruote con diluente da ogni residuo di colla, poi chiederò ad un meccanico di regolare i raggi e centrare meglio le ruote. Prossimi giorni faccio revisione dei cuscinetti del mozzo ruote, spero non ci siano brutte sorprese e cavarmela solo con cambio sfere e eventualmente cambio coni .

Reggisella acquistato economico Ergotec, non vintage ma accettabile per ora, poi si vedrà.
Sto cercando la vernice per fare alcuni ritocchi con pennello nei vari graffi Syl telaio. Essendo la vernice simile al verde legnano, ( un poco più rossa ) sto cercando qualcosa di simile nella gamma colori modellismo.

Manubrio: Sono in attesa di ricevere pipa 3T anni 70 per poi utilizzarla con manubrio originale corsa. Inoltre sto cercando manubrio ad ali di gabbiano 3T da usare come city byke.

Cambio posteriore. : in cerca di buona opportunità per un simile da usare per ripristinare l attuale.

Freni: puliti e lucidati un poco. Devo cambiare i pattini che si trovano sia neri che rossi.

Saluti

Adelmo
Ovviamente attendiamo le foto del restauro completo!
 

Adelmor

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Ovviamente attendiamo le foto del restauro completo!
Salve,

Non sara un bel restauro visto che ho deciso di non verniciarla e ci sono molti difetti nella vernice, sul tubo orizontale, il carro posteriore .... . Inoltre restauro non molto breve sopratutto con i miei tempi e le sorprese che sto scoprendo, tipo il manubrio un poco storto penso dovuto a una caduta....., il reggisella di 25mm che non si inseriva nel tubo telaio che era un poco deformato nel punto di bloccaggio. Ho impiegato 4 ore per risolvere il problema ...... ora scorre perfetto.

Per il momento sono fermo a questo punto ( vedi foto ). pedali e estrattore per il pacco pignoni Regina non ancora arrivati, non era una spedizione Prime.

Lucidato e montato la pipa anni 70 appena arrivata

Sabato ritiro il manubrio tipo ali di gabbiano per la versione city......

Sto riflettendo sul colore delle guaine freni, pensavo giallo o giallo oro o blu francese.....

Saluti

Adelmo

Arrivati i pedali e estrattore.
Pedali montati.
Smontato pacco pignoni Regina e pulito a fondo, la parte esterna ora è lucida. Pensavo di immergerlo in olio per lubrificare l interno del pacco pignoni. Non mi azzardo a smontarlo e ingrassarlo. Suggerimenti in merito alla lubrificazione interna del pacco pignoni?

Grazie e saluti

Adelmo
 

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Adelmor

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Un ultimo suggerimento , sulla base della mia personale esperienza : se per le ruote puoi ricorrere ad un meccanico fidato , risparmi molto tempo ma apprendi poco. Se comunque vuoi la soddisfazione di assemblare le tue ruote ( ultimo stadio della depravazione per noi ciclisti fai-da-te ) con un tiraraggi ed il comparatore puoi fare un buon lavoro ma prima di tutto fai le foto dello stato attuale delle ruote per replicare la posizione dei raggi rispetto ai fori sui mozzi ed al foro valvola . Sul web ci sono molti video esplicativi. Puoi anche segnare col pennarello sul mozzo anche l'nclinazione dei raggi : ti aiutera' alquanto
Grazie di nuovo,

Il telaio a prima vista sembra dritto e senza botte, spero sia cosi visto che il proprietario qualche picconata con le orecchie sulla asfalto le deve aver date in quanto il manubrio era piegato e da buttare, le leve freno con evidenti segni di sfregamento...

Per le ruote ho revisionato i cuscinetti di entrambe e ora scorrono bene. Le ho pulite al meglio.
Ora vanno centrate, l anteriore non è messa male da questo punto di vista, la posteriore invece ha anche la campionatura abbastanza fuori e da fare e molti raggi lenti. Come suggerito sto acquistando un comparatore, la pazienza non mi manca.....

Guardando il web, mi sembrava che l attrezzo per tensione raggi sia utile per fare al meglio la campionatura, quindi sto cercandone uno al mio caso.

Grazie e saluti

Adelmo
 

calmorr

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Grazie di nuovo,

Il telaio a prima vista sembra dritto e senza botte, spero sia cosi visto che il proprietario qualche picconata con le orecchie sulla asfalto le deve aver date in quanto il manubrio era piegato e da buttare, le leve freno con evidenti segni di sfregamento...

Per le ruote ho revisionato i cuscinetti di entrambe e ora scorrono bene. Le ho pulite al meglio.
Ora vanno centrate, l anteriore non è messa male da questo punto di vista, la posteriore invece ha anche la campionatura abbastanza fuori e da fare e molti raggi lenti. Come suggerito sto acquistando un comparatore, la pazienza non mi manca.....

Guardando il web, mi sembrava che l attrezzo per tensione raggi sia utile per fare al meglio la campionatura, quindi sto cercandone uno al mio caso.

Grazie e saluti

Adelmo
Ottimo lavoro, per la campanatura delle ruota oltre al comparatore e' indispensabile la sua basetta magnetica per fissarlo al telaio ( curando di non strusciare la vernice ). Il tensionatore raggi e' utile ma non indispensabile, a mano ( con un poco di pratica ) si riesce a sentire se i raggi sono tirati senza grosse differenze una volta finita la centratura . Per la pulizia della ruota libera personalmente la lascerei a mollo nella nafta piu' che nell'olio
 

Adelmor

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Ottimo lavoro, per la campanatura delle ruota oltre al comparatore e' indispensabile la sua basetta magnetica per fissarlo al telaio ( curando di non strusciare la vernice ). Il tensionatore raggi e' utile ma non indispensabile, a mano ( con un poco di pratica ) si riesce a sentire se i raggi sono tirati senza grosse differenze una volta finita la centratura . Per la pulizia della ruota libera personalmente la lascerei a mollo nella nafta piu' che nell'olio
Salve,

La ruota libera l ho lasciata a mollo con petrolio bianco, spazzolata esternamente e poi messa a mollo in olio e asciugata dalle eccedenze olio. Girando fa un rumore meccanico sano.

Per la ruota posteriore pensavo, se compatibile con la cassetta a 6 V che era montata e allineamento catena /guarnitura ed eventuali sfregamenti, di spostare i coni della ruota di 1 mm e la distanza rimanente di provare con la tensione dei raggi.

Per la ruota anteriore ho fatto un attrezzo rudimentale attaccato alla forcella anteriore per sgrossare il più possibile il centraggio ruota. Poi la rifinisco con il comparatore.....

Allego alcune foto, come vedi non ci sono stati molti progressi nei lavori.

Ho allungato il manubrio versione city acquistato usato in quanto penso lo avessero accorciato nella parte utile delle manopole.

Sono in attesa della consegna catena nuova, le 2 rotelle cambio per il deragliatore posteriore Simplex ( spero vadano bene ) i paramani freni color miele della Dia Compe da montare sui freni Mafac originali, il nastro manubrio nero forato economico.......

Sella per ora quella che era montata, bruttina ma si uo sempre cambiare........

Per i pattini dei freni Mafac lunghi 45mm, vedo ch eri sono 2 tipi: uno rosso e uno nero. Cambia solo il colore per un fattore estetico oppure cambia anche la durezza gomma? Sono costosetti il ricambio all originale lungo 45mm, ma mi sembra non aver scelta.

Trovato anche una vernice spray per i ritocchi abbastanza simile all originale.

Grazie e saluti

Adelmo
 

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Vedo grande volonta' e passione nel portare a termine un bel ripristino di una gloriosa bici. L'utensile centratura ruota va bene, gia' che ci sei, puoi mettere una vite anche dall'altra parte per ridurre il tempo necessario e forse evitare di comprare il comparatore .Basta poi un elastico messo di traverso ( al posto dei freni ) per controllare e regolare l'ovalizzazione radiale del cerchio. Nel frattempo mi metterei alla ricerca di 2 tubolari Vittoria 622-25 ed un nastro biadesivo per completare le ruote.
 
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Vedo grande volonta' e passione nel portare a termine un bel ripristino di una gloriosa bici. L'utensile centratura ruota va bene, gia' che ci sei, puoi mettere una vite anche dall'altra parte per ridurre il tempo necessario e forse evitare di comprare il comparatore .Basta poi un elastico messo di traverso ( al posto dei freni ) per controllare e regolare l'ovalizzazione radiale del cerchio. Nel frattempo mi metterei alla ricerca di 2 tubolari Vittoria 622-25 ed un nastro biadesivo per completare le ruote.
Il mio hobby era costruire qualche giradischi, non avendo le mani ferme come una volta sono passato alla bici che utilizzandola ne guadagna la salute.

Grazie per il consiglio per il bi adesivo, non ero sicuro che andasse bene con cerchi in alluminio visto che nei tutorial con bi adesivo ci sono solo ruote in carbonio. Concordo con i tubolari Vittoria Rally bi colore. Sono indeciso sulla misura, non so. se posso montare quelli da 25mm o da 23mm o da 21mm. per comodità vorrei montare i 25mm o al massimo i 23mm. Ivecchi sono talmente secchi e rovinati che non si legge più la misura.
Il cerchio anteriore Mavic che penso sia originale è circa 1 mm come esterno più largo del posteriore che immagino abbiano cambiato. E forse il ciclista che lo ha sostituito non ha fatto un buon lavoro, raggi molto lenti e ruota tutta a sinistra. Ora ho ricentrato la ruota e la differenza di campanatura è minima e dovuta alla tensione dei raggi. Sulla ovalizzazione della ruota ci devo lavorare di più e sono più in difficolta rispetto alla centratura normale....

Penso tu abbia ragione, forse con 2 viti di riscontro posso risparmiare e non acquistare il comparatore.

Da una ricerca più accurata la mia Gitane è il modello Racing Team prodotta intorno, anno più o anno meno, al 1975 e anche il colore giallo oro corrisponde alla gamma dei colori originali di quel tempo e direi colore non molto popolare per le Gitane.

Saluti

Adelmo
 

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Vedo grande volonta' e passione nel portare a termine un bel ripristino di una gloriosa bici. L'utensile centratura ruota va bene, gia' che ci sei, puoi mettere una vite anche dall'altra parte per ridurre il tempo necessario e forse evitare di comprare il comparatore .Basta poi un elastico messo di traverso ( al posto dei freni ) per controllare e regolare l'ovalizzazione radiale del cerchio. Nel frattempo mi metterei alla ricerca di 2 tubolari Vittoria 622-25 ed un nastro biadesivo per completare le ruote.
Salve,
Ho trovato a buon prezzo 2 tubolari Vittoria Strada ( penso siano equivalenti ai Rally ma non sono sicuro misura 700x25mm) ad un prezzo di 19 Euri e non devo pagare la spedizione. Domanda: secondo voi questi tubolari vanno bene se si usa il Biadesivo, oppure meglio i tubolari Tufo S33 con il Biadesivo? I miei cerchi hanno una larghezza esterna di 20,5mm al posteriore e 21,8 davanti, posso montare il tubolare da 25mm o meglio il 23mm?
Inoltre meglio il biadesivo 16,5 Mariposa o il 19mm Tufo con i tubolari Vittoria

Grazie a tutti per eventuali consigli.

Saluti

Adelmo
 
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Prima di tutto a mio avviso occorre accertarsi che lo spazio nel carro posteriore vicino al movimento pedaliera sia compatibile con la dimensione dei tubolari da 25 mm ( larghezza ed altezza). Di solito le misure che andavano per i telai del periodo erano 20-23 mm ma esistevano anche telai con lo slargo ( tubazioni orizzontali con impronta per guadagnare spazio per i fianchi del tubolare) ) . Poi un tubolare vale l'altro per un impiego "non competitivo" si prende il piu' conveniente e disponibile. Lo stesso dicasi per il biadesivo : logicamente per cerchi larghi 20-21mm io metterei un buon biadesivo da 19 mm ( che volendo si compra anche dal ferramenta o fai-da-te ) , essenzialmente il tubolare e' tenuto aderente in sede ( da gonfio ) dalla forma che assume appunto in pressione ( 7-8 bar secondo le prescrizioni scritte sul fianco) e non da quanto sia largo il biadesivo sottostante che serve come sicurezza in caso di perdita di pressione o foratura.
 
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Prima di tutto a mio avviso occorre accertarsi che lo spazio nel carro posteriore vicino al movimento pedaliera sia compatibile con la dimensione dei tubolari da 25 mm ( larghezza ed altezza). Di solito le misure che andavano per i telai del periodo erano 20-23 mm ma esistevano anche telai con lo slargo ( tubazioni orizzontali con impronta per guadagnare spazio per i fianchi del tubolare) ) . Poi un tubolare vale l'altro per un impiego "non competitivo" si prende il piu' conveniente e disponibile. Lo stesso dicasi per il biadesivo : logicamente per cerchi larghi 20-21mm io metterei un buon biadesivo da 19 mm ( che volendo si compra anche dal ferramenta o fai-da-te ) , essenzialmente il tubolare e' tenuto aderente in sede ( da gonfio ) dalla forma che assume appunto in pressione ( 7-8 bar secondo le prescrizioni scritte sul fianco) e non da quanto sia largo il biadesivo sottostante che serve come sicurezza in caso di perdita di pressione o foratura.
Grazie del supporto, verifico le misure.

Il mio carro vicino alla guarnitura ha lo slargo da entrambe le parti, spero ci sia lo spazio per il 25mm........

Saluti
Adelmo
 

Adelmor

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Salve,

scusate il tormentone.
Purtroppo la ruota posteriore non è messa molto bene, ho trovato due raggi di misura più lunga e forerebbero il tubolare quindi vanno sostituiti. Inoltre altri 3 raggi che erano lenti non reggono la tensione in quanto i nipple di 12mm penso sia spannato.

Consiglio:
Il diametro dei raggi attuali è 1,8mm e penso non siano in inox. Posso usare raggi inox ( tutti per ogni ruota ) con diametro 2mm e stessa lunghezza di 292mm? Vedo che i raggi di 1,8mm sono difficili da reperire.

Acquistato un raggio inox 2 mm e mi sembra che sia fattibile,

Inoltre se allento tutti i raggi della ruota e poi li cambio uno a uno ( cosi non sbaglio la saggiatura ) , usando il vecchio cerchio sarebbe una sciocchezza in quanto arrivati a questo punto meglio cambiare anche i cerchi e metterci quelli per copertoncini?.

Riguardo alle misure del carro, dopo verifica, penso che non ci siano problemi con il 25mm.

A questo punto rifarei anche la ruota anteriore per motivi di estetica e con i raggi inox scintillanti.

Grazie per evenrtuali consigli.

Adelmo
 
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Salve,

scusate il tormentone.
Purtroppo la ruota posteriore non è messa molto bene, ho trovato due raggi di misura più lunga e forerebbero il tubolare quindi vanno sostituiti. Inoltre altri 3 raggi che erano lenti non reggono la tensione in quanto i nipple di 12mm penso sia spannato.

Consiglio:
Il diametro dei raggi attuali è 1,8mm e penso non siano in inox. Posso usare raggi inox ( tutti per ogni ruota ) con diametro 2mm e stessa lunghezza di 292mm? Vedo che i raggi di 1,8mm sono difficili da reperire.

Acquistato un raggio inox 2 mm e mi sembra che sia fattibile,

Inoltre se allento tutti i raggi della ruota e poi li cambio uno a uno ( cosi non sbaglio la saggiatura ) , usando il vecchio cerchio sarebbe una sciocchezza in quanto arrivati a questo punto meglio cambiare anche i cerchi e metterci quelli per copertoncini?.

Riguardo alle misure del carro, dopo verifica, penso che non ci siano problemi con il 25mm.

A questo punto rifarei anche la ruota anteriore per motivi di estetica e con i raggi inox scintillanti.

Grazie per evenrtuali consigli.

Adelmo
Ma io francamente metterei da parte le ruote originali per restaurarle con calma e metterei un set di ruote ( anche usate e del periodo, si trovano tranquillamente ) con copertoncini per rendere la bici utilizzabile e comoda da subito
 

Adelmor

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Ma io francamente metterei da parte le ruote originali per restaurarle con calma e metterei un set di ruote ( anche usate e del periodo, si trovano tranquillamente ) con copertoncini per rendere la bici utilizzabile e comoda da subito
Ma io francamente metterei da parte le ruote originali per restaurarle con calma e metterei un set di ruote ( anche usate e del periodo, si trovano tranquillamente ) con copertoncini per rendere la bici utilizzabile e comoda da subito
Salve,

Concordo con il tuo suggerimento, ho cercato queste ruote sull usato, ma sono difficili da trovare con mozzi a flangia alta abbinati a cerchi per copertoncini, purtroppo. Cosi le avrei trovate solo per tubolari.
Tutto sommato non ho una impellente urgenza di usare la bici, ho una Giant Expedition del 1990 acquistata nuova che uso come city bike , originariamente era venduta come bici per lunghi viaggi con i vari accessori dedicati, i lunghi viaggi sono rimasti un sogno non realizzato.

Una Bianchi Vento 606 del 1995 con manubrio corsa tutta Capagnolo acquistata usata ma in più che buone condizioni che uso di tanto in tanto.

Una Bianchi Sprint disk 2022 acquistata nuova.

E questo cancelletto Francese.

A) Quindi la soluzione alternativa che avevo valutato era di acquistare cerchi nuovi stile vintage marca Ryde in alluminio 6061 con pista frenante rettificata per copertoncini e montarli sugli attuali mozzi con nuovi raggi inox 2mm. Poi usare copertoncini Michelin Dynamic bicolore stile vintage, avrei già anche le camere. Mi ha parzialmente bloccato la lunghezza dei raggi che sarebbe diversa dall attuale e che potrei sbagliare vista la mia inconpetenza.


B) E come ulteriore soluzione alternativa sostituire i raggi attuali sui cerchi che ho con raggi inox 2mm e nipple nuovi , costo del materiale per le due ruote 29 euro. Ritengo di poter fare questo lavoro visto che le ruote che ho ritoccato ora girano abbastanza bene come cuscinetti e centraggio, ma non mi fido dei nipple visto che ne ho trovati alcuni spannati sulla ruota posteriore.
Tubolari Tufo s33 Pro bicolore 700 x 25 a circa 25 euro che da quanto ho letto sono piuttosto resistenti alle forature, spero di non gufare.... Li avrei preferiti ai Vittoria del DECA solo per una fantomatica maggior resistenza alle forature, anche se più costose.
Nastro velox 18mm, è il miglior prezzo , circa 6 euri per due ruote, come dici tu la pressione fa il maggior lavoro tra tubolari e cerchio ......inoltre non ho letto particolari report negativi in merito a questo bi adesivo.

C) Ho anche valutato di acquistare un paio di mozzi a flangia alta marca Normandy come gli originali da Ebay FR e metterci i cerchi nuovi Ryde per copertoncini e relativi raggi. Ma pensandoci era più ragionevole la soluzione A).

Sto ancora riflettendo tra soluzione A) e B). Vediamo se mi do una mossa a breve.

Grazie

Adelmo


P.S. Alla fine ho deciso, acquistato i raggi inox e nipple nuovi per le 2 ruote da usare con gli attuali cerchi, il biaddesivo velox e altri gadget per finire la bici tipo guaine, fili ecc....ecc...

Ho cannato la lunghezza dei raggi ruota anteriore, il si vende ha finito i 294 x 2mm e quindi non mi ha potuto cambiare i 292mm che sono un poco corti. Vediamo dopo le feste se gli arrivano cosi cambio i raggi anche alla ruota anteriore e lucido meglio il mozzo.

Finito di raggiare la ruota posteriore, per un principiante tutto sommato non male e i raggi nuovi scintillanti con il mozzo flangia alta lucidato stanno molto bene. Sono anche riuscito a capire il significato dei raggi in terza, seconda e quarta. Le mie ruote sono entrambe in terza.

Ora devo finire il lavoro e decidere sui tubolari da acquistare tra Vittoria Rally 700 x 25, Tufo S33 Pro 24mm o Continental 700 x 22.

Sono riuscito anche a rompere la struttura di plastica del deragliatore anteriore Simplex, ne ho dovuto acquistare uno uguale quindi altri 28 euro sono partiti purtroppo. Cosa positiva che nel prezzo era incluso anche un deragliatore posteriore e le levette cambio. IL posteriore può tornare utile o lo posso rivendere. Devo prestare attenzione a non rompere di nuovo il deragliatore anteriore in quanto non facili da trovare e sono costosi in Ebay FR.

Nastrato il manubrio tipo Papa o Francese che si dica, non il massimo come qualità di nastratura, ma accettabile, look non male per i miei gusti.

Arrotondato gli spigoli del reggi sella, sembra un poco più retro.

Saluti

Adelmo
 

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Adelmor

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Davvero bella bici, ha ancora tanto da dare e sembra tenuta anche discretamente. Unici 3 piccoli dettagli: quando cambi i copertoni metterei quelli con il fianco para, fianco rosso è un po' un pugno in un occhio; anche io metterei guaine in giallo, facendole passare dietro il manubrio; come sella ne metterei una un po' più in linea con l'epoca della bici (mi viene in mente la Rolls oppure la regal, ci potrebbero ben figurare) + paramani nuovi. Per il resto complimenti e buone pedalate...spagnole o-o
Guaine Bianche e nastro bianco fanno più Francese. Pneumatici para/neri sono obbligati su queste bici .

Sella in funzione delle chiapppe di chi la usa e i suoi gusti.

Saluti

Adelmo
 

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Sì, ci sono questi dettagli che sono un po' "troppo moderni". Il vecchio proprietario ha avuto la decenza di farle una lavata di faccia prima di vendermela, passando dal decathlon probabilmente. Una persona corretta, considerando che dal cinese avrebbe speso meno della metà. Ad ogni modo non disdegnerei l'idea un paio di quei classici pedali in acciaio e una bella sella gialla in stile vintage in futuro. E ovviamente copertoni diversi.
Complimentiper tutto e spero che quando ritornerai a Napoli io sarò in condizione di poter uscire insieme a te ;-)
Ti ringrazio per l'augurio :)
Per i pedali non vintage ma con look vintage ci sono i pedali MKS giapponesi.
Minus: non sono vero vintage
Plus: sembrano vintage, sono più leggeri in quanto in lega, discreta qualità Giapponesi ad un prezzo onesto su amazon.

Saluti

Adelmo
 

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Potresti provare con delle passare di carta abrasiva via via più fine e vedere se riesci a migliorare la situazione. O per lo meno nastra anche l altra parte fino alla pipa. Così almeno hai una cosa simmetrica
Per il resto è davvero una bella bici
Carta abrasiva e a seguire io lucido l alluminio con la lana di acciaio. Diventa quasi uno specchio, ho recentemente ritoccato un reggi sella che ho prima limato poi lucidato.

Saluti

Adelmo