Le regole della ciclabile

Volcomstar

Novellino
15 Luglio 2020
20
4
36
Pescara
Visita sito
Bici
MTB
Ciao,

ho iniziato da poco a praticare ciclismo (13 giorni e 13 corse da 24km) e mi rendo sempre più conto di quanto sia frustrante avere a che fare con certe persone. Ho già assistito ad un paio di incidenti lievi. Prima che succeda anche a me, vorrei capire la normativa che c'è dietro.

1) I PEDONI

C'è gente che letteralmente si butta in mezzo alla pista ciclabile guardando il cielo. Gente che dorme in piedi. Catatonici completi. Descrivo un episodio accaduto ieri.

Uno si butta a testa bassa nella ciclabile (non sulle strisce) spuntando da dietro un cespuglio alto 3 metri. Un ciclista che viene dal lato opposto al mio inchioda evitandolo per un soffio con tanto di sgommata e ruota posteriore che si alza. Dal pedone nessuna reazione. Non si accorge di nulla. Al che sopraggiungo io ed il nostro pedone mentre sta finendo di attraversare gli ultimi 30cm della ciclabile, fa una clamorosa inversione a U e sempre guardando a terra, mi si piazza davanti mentre procedo a 20kmh. Ecco che si ripete la stessa scena con frenata, sgommata e ruota che si alza. L'aspirante suicida continua ad attraversare come se nulla fosse accaduto.

Se io o l'altro ciclista lo avessimo centrato facendogli male, di chi sarebbe stata la colpa? Ho letto molte cose contrastanti in merito. Ricordo che:
  • Non era sulle strisce (che erano 15 metri più avanti)
  • È sbucato dal nulla da un punto cieco senza curarsi di guardare a destra e sinistra
  • Si è comportato come fosse invisibile
  • Viaggiavo poco sotto i 20kmh perché di li a poco c'erano le strisce e mi stavo preparando a rallentare
E di chi è la responsabilità quando metti sotto un pedone sulla ciclabile (dove non deve stare) che cambia direzione in modo repetino perché assorto nell'uso del cellulare e/o con le cuffie alle orecchie con musica a palla? Sono imprevedibili e non attiri la loro attenzione nemmeno con le cannonate. Non ditemi che la colpa è del ciclista.

2) INTRUSI?

Vorrei finalmente capire se si può correre o meno sulla ciclabile. Prima di mettermi in sella alla bici, io stesso praticavo la corsa ma non mi sono mai sognato di invadere la ciclabile soprattutto perché la zona che frequento ha un marciapiede largo ben 9 metri. Ora non posso fare a meno di notare che è pieno di persone che si piazzano sulla ciclabile con le camminate "veloci" (2-3kmh) costringendo anche un ciclista di 80anni a fermarsi.

C'è gente che sta lì a parlare al telefono senza una goccia di sudore nè un minimo di fiatone nel mezzo della ciclabile. Francamente fa ridere i polli. L'unico sport che stanno praticando è quello di indossare la tutina e le scarpette in coordinato.

Se come immagino non possono correre sulla ciclabile, di chi è la colpa se un ciclista li investe quando ad esempio decidono di attraversare o fermarsi senza curarsi di nulla?

Grazie per il vostro tempo.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: emi wakane

NickMeditato

Apprendista Velocista
2 Marzo 2015
1.205
558
patavium
Visita sito
Bici
n+1
al volo, se sbaglio ... correggetemi pure ... ;-)

pista ciclabile -> riservata alle biciclette ... in teoria con una velocità <= 25 km/h
pista ciclopedonale -> riservata ai pedoni e alle biciclette ... di solito divisa a metà, una parte per le persone, una per le bici ...

controllare bene la segnaletica orizzontale e verticale per capirne la tipologia ...

se pista ciclabile sei "obbligato" a percorrerla in bici ...
se pista ciclopedonale, a tua discrezione, puoi anche pedalare su sede stradale che affianca quella riservata a pedoni e bici ...

spero di non aver detto cavolate ... :-)xxxx
 

Volcomstar

Novellino
15 Luglio 2020
20
4
36
Pescara
Visita sito
Bici
MTB
Grazie per la risposta. Nessun problema per la ciclopedonale dove banalmente il ciclista non ha alcun diritto.

Su 24km di percorso che affronto ci saranno 300 metri di ciclopedonale e 300 metri su strada. Tutto il resto è ciclabile senza limite di velocità salvo un tratto di 200 metri da percorrere a massimo 20kmh. Su questo kilometro scarso rispetto tutte le regole ma i miei dubbi sono sui restanti 23km di ciclabile pura :-|

È qui che ho a che fare con gente che dorme in piedi e matti che si buttano in mezzo alla ciclabile. C'è anche chi porta il cane a cagare espressamente in mezzo alla ciclabile camminando in senso contrario curvo sul cellulare. La cacca ovviamente la ritrovo lì il giorno dopo.
 

Volcomstar

Novellino
15 Luglio 2020
20
4
36
Pescara
Visita sito
Bici
MTB
Le piste esclusivamente ciclabili in Italia sono pochissime, qua in Lombardia mai viste tranne in qualche città
Da me posso assicurarti che nel percorso che faccio ci sono 12km di pista esclusivamente ciclabile (23km andata e ritorno) compresi i ponti (ciclabili anch'essi). Per tutta la lunghezza al fianco della ciclabile ci sono dai 3 ai 9 metri di marciapiede con separazione netta (siepi, muretti, gradini) il tutto completato da segnaletica verticale e orizzontale.

Un pedone o un podista non può venire a rompere le scatole qui... non so se mi spiego.
 

Emmever

Apprendista Velocista
29 Gennaio 2020
1.313
1.035
Como
Visita sito
Bici
Corsa
Quoto quanto detto nei post precedenti. Attenzione però alla questione responsabilità. Il fatto che il pedone sia sulla pista ciclabile non ti esenta dalle tue responsabilità anche se lui non ci poteva stare.
Esempio: se in macchina colpisci una macchina parcheggiata in divieto di sosta la colpa è tua.
Penso valga lo stesso principio anche tra pedone e ciclista, anche se il caso che presenti tu è più complesso (sia il pedone che il ciclista sono in movimento) e andrebbe visto nel dettaglio.
Nel dubbio, evita i pedoni :-)xxxx
 

Volcomstar

Novellino
15 Luglio 2020
20
4
36
Pescara
Visita sito
Bici
MTB
Io evito tutto ma di grazia se uno si butta davanti a me:
  • Non sulle strisce
  • Senza guardare a destra e sinistra
  • Spuntando da un punto cieco (non ho la vista a raggi x) giusto 2 metri davanti a me
  • Parlando al telefono e/o con cuffie e/o dormendo in piedi che non sentirebbe nemmeno le cannonate
  • Sto andando a 20kmh (perfettamente lecito)
Se accade quello che accade e ci facciamo entrambi male, chi paga i danni? Alla fine ci stiamo girando intorno ma io semplicemente questo vorrei capire. Ribadisco che ho cercato di informarmi ma non ne vengo fuori. Pare che l'unico modo per scoprirlo sia aspettare che accada.

Qualcuno ha avuto esperienza con sinistri del genere? E se si, come ne è uscito fuori?
 

jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
11.712
8.163
Visita sito
Bici
Colnago per la strada & Kona per il fango
se la domanda, come credo, non è tanto se sia giusto, corretto o altro, ma di chi sia la colpa in caso di incidente ... secondo me la risposta non sarà mai univoca ma dipenderà caso per caso: è vero che il pedone non possa stare sulla ciclabile ma è anche vero che il ciclista deve dimostrare di aver fatto di tutto per evitare l'incidente
in sostanza il concorso di colpa è dietro l'angolo ...
all'estero se vai a piedi sulla ciclabile ti urlano dietro tempo 2 secondi ... e se sei al cellulare dagli urli si passa agli insulti (se ci porti il cane a cagare rischi anche 2 sberle)
 

Emmever

Apprendista Velocista
29 Gennaio 2020
1.313
1.035
Como
Visita sito
Bici
Corsa
Io evito tutto ma di grazia se uno si butta davanti a me:
  • Non sulle strisce
  • Senza guardare a destra e sinistra
  • Spuntando da un punto cieco (non ho la vista a raggi x) giusto 2 metri davanti a me
  • Parlando al telefono e/o con cuffie e/o dormendo in piedi che non sentirebbe nemmeno le cannonate
  • Sto andando a 20kmh (perfettamente lecito)
Se accade quello che accade e ci facciamo entrambi male, chi paga i danni? Alla fine ci stiamo girando intorno ma io semplicemente questo vorrei capire. Ribadisco che ho cercato di informarmi ma non ne vengo fuori. Pare che l'unico modo per scoprirlo sia aspettare che accada.

Qualcuno ha avuto esperienza con sinistri del genere? E se si, come ne è uscito fuori?
Se c'è un incidente del genere, nessuno dei due coinvolti ha un'assicurazione rc e nessuno dei due si prende la responsabilità ci sono due evoluzioni possibili secondo me.
In caso di lesioni gravi decide la magistratura.
In caso di lesioni lievi e/o danni materiali, se uno dei due ritiene di aver subito un danno deve andare per avvocati.
Come detto sopra non penso ci sia una risposta univoca, il rischio del concorso di colpa è molto concreto
 
23 Ottobre 2015
6.241
3.586
Varese
Visita sito
Bici
Cube, Specialized
Io evito tutto ma di grazia se uno si butta davanti a me:
  • Non sulle strisce
  • Senza guardare a destra e sinistra
  • Spuntando da un punto cieco (non ho la vista a raggi x) giusto 2 metri davanti a me
  • Parlando al telefono e/o con cuffie e/o dormendo in piedi che non sentirebbe nemmeno le cannonate
  • Sto andando a 20kmh (perfettamente lecito)
Se accade quello che accade e ci facciamo entrambi male, chi paga i danni? Alla fine ci stiamo girando intorno ma io semplicemente questo vorrei capire. Ribadisco che ho cercato di informarmi ma non ne vengo fuori. Pare che l'unico modo per scoprirlo sia aspettare che accada.

Qualcuno ha avuto esperienza con sinistri del genere? E se si, come ne è uscito fuori?
Se è una pista ciclabile è riservata esclusivamente alle bici, i pedoni non ci possono andare.
Però in caso di incidente sicuramente ci sarà da stabilire chi abbia ragione, perché anche se un pedone entra in autostrada devi comunque evitarlo.
Poi sicuramente il pedone dovrà pagare una sanzione per essere entrato nella ciclabile.
 
  • Mi piace
Reactions: Emmever

Franco89

Gregario
4 Giugno 2017
570
265
Roma
Visita sito
Bici
Caad 12 - Triban 100
Non esistono regole nelle ciclabili in città, ognuno si pensa di fare i cavoli propri, fregandosene di tutto, coppie che occupano entrambe le corsie per far cagare il proprio cane e si incazzano se gli dici di spostarsi, poi quando gli dai un calcio o gli svuoti la borraccia in faccia rosicano, ma rosicano con le persone sbagliate, perchè io non ci stò a rischiare e farmi pure prendere per il sedere.
Per cui ti consiglio di prestare sempre la massima attenzione quando percorri percorsi ciclabili.
 

martin_galante

Nel Gruppetto
24 Ottobre 2017
2.629
2.971
Pianeta Terra
Visita sito
Bici
cletta
Io pure abito vicino ad una bellissima ciclabile ad uso esclusivo bici, l'ho percorsa innumerevoli volte. Penso di averne viste di tutte i colori, come crimini mancano solo abigeato ed evasione fiscale. Io sto attento a non farmi male, perché tentare di salvaguardare l'incolumità di alcuni è francamente impossibile.

Monta una video camera se la cosa ti stressa. Puoi anche comprare un supporto di plastica da 5.euro ed usare il cell come camera.
 
  • Mi piace
Reactions: emi wakane

3NR1

Spingitore di cavalieri
27 Luglio 2011
829
251
martesania
Visita sito
Bici
titti
Ciao,

ho iniziato da poco a praticare ciclismo (13 giorni e 13 corse da 24km) e mi rendo sempre più conto di quanto sia frustrante avere a che fare con certe persone. Ho già assistito ad un paio di incidenti lievi. Prima che succeda anche a me, vorrei capire la normativa che c'è dietro.

1) I PEDONI

C'è gente che letteralmente si butta in mezzo alla pista ciclabile guardando il cielo. Gente che dorme in piedi. Catatonici completi. Descrivo un episodio accaduto ieri.

Uno si butta a testa bassa nella ciclabile (non sulle strisce) spuntando da dietro un cespuglio alto 3 metri. Un ciclista che viene dal lato opposto al mio inchioda evitandolo per un soffio con tanto di sgommata e ruota posteriore che si alza. Dal pedone nessuna reazione. Non si accorge di nulla. Al che sopraggiungo io ed il nostro pedone mentre sta finendo di attraversare gli ultimi 30cm della ciclabile, fa una clamorosa inversione a U e sempre guardando a terra, mi si piazza davanti mentre procedo a 20kmh. Ecco che si ripete la stessa scena con frenata, sgommata e ruota che si alza. L'aspirante suicida continua ad attraversare come se nulla fosse accaduto.

Se io o l'altro ciclista lo avessimo centrato facendogli male, di chi sarebbe stata la colpa? Ho letto molte cose contrastanti in merito. Ricordo che:
  • Non era sulle strisce (che erano 15 metri più avanti)
  • È sbucato dal nulla da un punto cieco senza curarsi di guardare a destra e sinistra
  • Si è comportato come fosse invisibile
  • Viaggiavo poco sotto i 20kmh perché di li a poco c'erano le strisce e mi stavo preparando a rallentare
E di chi è la responsabilità quando metti sotto un pedone sulla ciclabile (dove non deve stare) che cambia direzione in modo repetino perché assorto nell'uso del cellulare e/o con le cuffie alle orecchie con musica a palla? Sono imprevedibili e non attiri la loro attenzione nemmeno con le cannonate. Non ditemi che la colpa è del ciclista.

2) INTRUSI?

Vorrei finalmente capire se si può correre o meno sulla ciclabile. Prima di mettermi in sella alla bici, io stesso praticavo la corsa ma non mi sono mai sognato di invadere la ciclabile soprattutto perché la zona che frequento ha un marciapiede largo ben 9 metri. Ora non posso fare a meno di notare che è pieno di persone che si piazzano sulla ciclabile con le camminate "veloci" (2-3kmh) costringendo anche un ciclista di 80anni a fermarsi.

C'è gente che sta lì a parlare al telefono senza una goccia di sudore nè un minimo di fiatone nel mezzo della ciclabile. Francamente fa ridere i polli. L'unico sport che stanno praticando è quello di indossare la tutina e le scarpette in coordinato.

Se come immagino non possono correre sulla ciclabile, di chi è la colpa se un ciclista li investe quando ad esempio decidono di attraversare o fermarsi senza curarsi di nulla?

Grazie per il vostro tempo.
Ciao anche io abito vicino a una ciclabile che in realtà è una ciclopedonale e posso dire di averci fatto il solco...
Il primo consiglio che ti posso dare è di iscriverti in una associazione di ciclisti che almeno una assicurazione RC ce l'hai e in caso di incidente almeno sei coperto per i danni.
Con l'esperienza ho capito in che periodo e in quali orari andare sulla ciclabile per non trovare gente a passeggio o con i cani e bambini che sono i più pericolosi ed imprevedibili.
Mi è capitato una volta che per evitare un bambino che si è buttato in mezzo alla ciclabile di finire in mezzo ai campi fortunatamente senza gravi conseguenze ed innumerevoli altre volte di evitare il botto per un pelo e ne ho viste di ogni con gente che pedala telefonando che si ferma improvvisamente che fa inversione senza nemmeno guardare tanto per dirne qualcuna.
Detto questo spesso preferisco pedalare per le strade statali che ritengo meno pericolose.
Buone pedalate
 

Emmever

Apprendista Velocista
29 Gennaio 2020
1.313
1.035
Como
Visita sito
Bici
Corsa
Ultimo aspetto secondo me da non sottovalutare...
Le ciclabili e le ciclopedonali sono fatte per le passeggiate e la mobilità dolce, non per allenarsi.

I rischi vengono, oltre che dalle persone maleducate anche da utenti insicuri o poco esperti (che però hanno tutto il diritto di trovarsi li). Ad esempio io ci vado a passeggio con i bambini. Mio figlio di 4 anni e mezzo ha imparato da pochi mesi a pedalare e ha un'andatura irregolare, per cui lo porto sulla ciclabile e non su strada. Se un cicloamatore passa di li in bdc ha l'obbligo di passare a passo d'uomo e ben distante.

Come chiediamo alle persone di non pedalare mentre parlano al cellulare o si guardano in giro, anche noi dobbiamo rispettare la sicurezza degli altri utenti.
 

martin_galante

Nel Gruppetto
24 Ottobre 2017
2.629
2.971
Pianeta Terra
Visita sito
Bici
cletta
concordo:lecilcabili sono per portare a spasso i bambini in sicurezza, vanno fatte solo andando a quel passo lì.
Ultimo aspetto secondo me da non sottovalutare...
Le ciclabili e le ciclopedonali sono fatte per le passeggiate e la mobilità dolce, non per allenarsi.
Eh insomma... chi lo dice? Lungo il fiume di cui parlo sopra, ci sono appunto tre aree: una enorme a livello dell'acqua per passeggiare, giocare, prendere il sole etc, una piu' in alto esclusivamente ciclabile (ampia, liscia con due corsie), una adiacente alla ciclabile -pure ampia- per correre a piedi e mezzi di emergenza. C'e' scritto e ripetuto periodicamente che e' vietato avere bambini liberi (non ricordo le parole esatte) nelle vicinanze della ciclabile (deve esserci stato un brutto incidente in passato perche' il cartello e' ripetuto molte volte).

L'anno scorso ero con gli amici a non piu' di 30, quando un triciclo con bambina di 3 anni esce dal niente ed attraversa la ciclabile. Il primo (che era alla terza uscita dopo frattura vertebra in incidente) riesce a rallentare moltissimo ma alla fine per evitare la bambina deve buttarsi a terra - comunque a velocita' molto limitata. Il secondo non puo' che cadergli sopra (a zero all'ora) ma l'orizzontale urta il manubrio della prima bici ed un cratere si apre sul lato basso del tubo orizzontale del secondo della fila. Arriva la nonnina della bimba dopo dieci secondi, il tizio caduto la sgrida, le mostra il cartello etc. La nonnina e' gentilissima, si scusa a non finire... ma alla fine della storia il rimborso per un telaio da buttare e' stato di 0 euro.

Ci sono tante situazioni diverse, penso che il buon senso e la legalita' siano le sole regole da rispettare. Per me quella (bellissima) pista e' piu' che altro il percorso casa-lavoro, ma molti ci si allenano -e con diritto- con le aerobar. Poi pure mio figlio di quattro (!) anni non va in bici su strada, ma in luoghi idonei alla sua attivita'... solo appunto non tutte le piste ciclabili sono uguali (per fortuna).
 

N.O.T.B.

Scalatore
24 Febbraio 2019
7.195
4.648
.
Visita sito
Bici
.
Eh insomma... chi lo dice? Lungo il fiume di cui parlo sopra, ci sono appunto tre aree: una enorme a livello dell'acqua per passeggiare, giocare, prendere il sole etc, una piu' in alto esclusivamente ciclabile (ampia, liscia con due corsie), una adiacente alla ciclabile -pure ampia- per correre a piedi e mezzi di emergenza. C'e' scritto e ripetuto periodicamente che e' vietato avere bambini liberi (non ricordo le parole esatte) nelle vicinanze della ciclabile (deve esserci stato un brutto incidente in passato perche' il cartello e' ripetuto molte volte).

L'anno scorso ero con gli amici a non piu' di 30, quando un triciclo con bambina di 3 anni esce dal niente ed attraversa la ciclabile. Il primo (che era alla terza uscita dopo frattura vertebra in incidente) riesce a rallentare moltissimo ma alla fine per evitare la bambina deve buttarsi a terra - comunque a velocita' molto limitata. Il secondo non puo' che cadergli sopra (a zero all'ora) ma l'orizzontale urta il manubrio della prima bici ed un cratere si apre sul lato basso del tubo orizzontale del secondo della fila. Arriva la nonnina della bimba dopo dieci secondi, il tizio caduto la sgrida, le mostra il cartello etc. La nonnina e' gentilissima, si scusa a non finire... ma alla fine della storia il rimborso per un telaio da buttare e' stato di 0 euro.

Ci sono tante situazioni diverse, penso che il buon senso e la legalita' siano le sole regole da rispettare. Per me quella (bellissima) pista e' piu' che altro il percorso casa-lavoro, ma molti ci si allenano -e con diritto- con le aerobar. Poi pure mio figlio di quattro (!) anni non va in bici su strada, ma in luoghi idonei alla sua attivita'... solo appunto non tutte le piste ciclabili sono uguali (per fortuna).
Nessuna amministrazione comunale realizza le ciclabili per 4 scalmanati che pensano di essere Pantani.

Le ciclabili sono per tutti.

Il buon senso ti dovrebbe portare ad utilizzare la ciclabile a 20 kmh o 10 kmh in presenza di persone a piedi o con bicicletta.