L'UCI boccia i dischi per il 2014

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

rbc

via col vento
7 Maggio 2014
1.953
28
Visita sito
Bici
samurai
Ti faccio un esempio,può essere stupido o non centrare niente,ma tu in giro vedi ancora mtb coi v-brake?
No. Ma vedo bici da ciclocross coi cantilever sia fra i professionisti che fra gli amatori.
Nella MTB i freni sono molto più determinanti. In MTB certi passaggi coi freni in disordine non li fai. Un biker che passa alla strada mediamente è molto più aggressivo coi freni della sua bdc rispetto ad uno stradista nativo. Questo lo vedo nella mia attività di manutenzione.
 

simon77

Apprendista Passista
18 Marzo 2009
968
2
VENEZIA(dolo)
Visita sito
Bici
kuota khydra
No. Ma vedo bici da ciclocross coi cantilever sia fra i professionisti che fra gli amatori.
Nella MTB i freni sono molto più determinanti. In MTB certi passaggi coi freni in disordine non li fai. Un biker che passa alla strada mediamente è molto più aggressivo coi freni della sua bdc rispetto ad uno stradista nativo. Questo lo vedo nella mia attività di manutenzione.
Non sono uno specialista, ma su questo hai ragione tu,ma non pensi che anche nella MTB quando furono introdotti i dischi ci fossero stati dei dubbi iniziali sulla validità dell innovazione? Che poi son stati smentiti dai fatti!!! Sinceramente essendo solo dal 2006 un cicloamatore, non posso sapere se allora ci fossero stati dei dubbi!
 

rbc

via col vento
7 Maggio 2014
1.953
28
Visita sito
Bici
samurai
Non sono uno specialista, ma su questo hai ragione tu,ma non pensi che anche nella MTB quando furono introdotti i dischi ci fossero stati dei dubbi iniziali sulla validità dell innovazione? Che pii son stati smentiti dai fatti!!! Poi sinceramente essendo solo dal 2006 un cicloamatore, non posso sapere se ci allora ci fossero stati dei dubbi!
C'erano dei dubbi. Infatti bada bene che la mia posizione non è contro ai dischi. Ritengo che i due sport siano differenti, e che all'interno del club "ruote strette" ci siano esigenze molto diverse. Voler imporre i dischi a tutti è sbagliato. In alcune situazioni i caliper non sono inferiori, e hanno vantaggi di peso, costi, semplicità. In altre situazioni (che non sono il mio modo di andare in bici) offrono vantaggi superiori agli svantaggi.
Chi sostiene che i pro dovrebbero usarli obbligatoriamente non conosce il mondo dei pro. Chi sostiene che tutti gli amatori ne trarrebbero beneficio pensa che tutti abbiano un utilizzo della bici uguale al loro. Chi cambia bici ogni due mesi, passa da una soluzione al suo esatto opposto girando come una bandierina spostata dal vento, nemmeno lo considero :mrgreen:
 

simon77

Apprendista Passista
18 Marzo 2009
968
2
VENEZIA(dolo)
Visita sito
Bici
kuota khydra
L'assunto dell'UCI,e non solo, e' che MTB è BDC non sono nemmeno paragonabili quindi la domanda è' mal posta/nulla.
Prima io ho scritto quello che penso su questa vicenda. Tu pensi che l UCI potrebbe dare il via ai dischi, senza che un marchio come campagnolo si sia messo al passo con gli altri costruttori?? Per il discorso della pericolosità dei dischi, mi permetto di dire che essendoci il fior fiore di tecnici e ingegneri,non si sarebbe in grado di mettere un copridisco in carbonio che peserebbe una sciocchezza,così da non danneggiare i ciclisti in caso di cadute!!!o-o
 

rbc

via col vento
7 Maggio 2014
1.953
28
Visita sito
Bici
samurai
Prima io ho scritto quello che penso su questa vicenda. Tu pensi che l UCI potrebbe dare il via ai dischi, senza che un marchio come campagnolo si sia messo al passo con gli altri costruttori?? Per il discorso della pericolosità dei dischi, mi permetto di dire che essendoci il fior fiore di tecnici e ingegneri,non si sarebbe in grado di mettere un copridisco in carbonio che peserebbe una sciocchezza,così da non danneggiare i ciclisti in caso di cadute!!!o-o
Guarda che non è solo Campagnolo. Al momento non esiste nemmeno uno standard a cui attenersi. Lo standard per il cambio ruote è vitale in una corsa su strada. Deve esserci posizione del disco uguale per tutti, stessa battuta del mozzo per tutti, stesso perno (qr o asse passante che sia), stesso diametro e spessore del disco.
Per atleti che dal disco non avranno nessun vantaggio, ci sono un po troppi casini non ti pare?
 

simon77

Apprendista Passista
18 Marzo 2009
968
2
VENEZIA(dolo)
Visita sito
Bici
kuota khydra
C'erano dei dubbi. Infatti bada bene che la mia posizione non è contro ai dischi. Ritengo che i due sport siano differenti, e che all'interno del club "ruote strette" ci siano esigenze molto diverse. Voler imporre i dischi a tutti è sbagliato. In alcune situazioni i caliper non sono inferiori, e hanno vantaggi di peso, costi, semplicità. In altre situazioni (che non sono il mio modo di andare in bici) offrono vantaggi superiori agli svantaggi.
Chi sostiene che i pro dovrebbero usarli obbligatoriamente non conosce il mondo dei pro. Chi sostiene che tutti gli amatori ne trarrebbero beneficio pensa che tutti abbiano un utilizzo della bici uguale al loro. Chi cambia bici ogni due mesi, passa da una soluzione al suo esatto opposto girando come una bandierina spostata dal vento, nemmeno lo considero :mrgreen:
si ok,penso che solo lasciando passare un di anni,capiremo se prenderà piede o no questa innovazione.
 

rbc

via col vento
7 Maggio 2014
1.953
28
Visita sito
Bici
samurai
tendenzialmente per competizioni amatoriali dove il cambio ruote esiste solo per pochi eletti, il problema è molto minore non richiedendo compatibilità. Pensate se a un pro che ha gia poco spazio fra le pastiglie freno danno in cambio ruote una ruota con un disco un po piu spesso tanto da strisciare... Sai il pro dove tira i dischi? Nei denti del meccanico...
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.878
23.312
98
dove capita
Visita sito
Guarda che non è solo Campagnolo. Al momento non esiste nemmeno uno standard a cui attenersi. Lo standard per il cambio ruote è vitale in una corsa su strada. Deve esserci posizione del disco uguale per tutti, stessa battuta del mozzo per tutti, stesso perno (qr o asse passante che sia), stesso diametro e spessore del disco.
Per atleti che dal disco non avranno nessun vantaggio, ci sono un po troppi casini non ti pare?

L'Uci mica fissa gli standard. Approva o meno quello che gli sottopongono i costruttori. Che tendenzialmente prima di farlo si mettono d'accordo prima.
 

rbc

via col vento
7 Maggio 2014
1.953
28
Visita sito
Bici
samurai
Il che vuol dire che non sono ancora d'accordo o tutti d'accordo. Perché quando lo saranno l'Uci non avrà che da approvare.
Non è mica detto. Intanto uno standard arriverà quando ce ne sarà l'esigenza. L'esigenza dello standard arriva dal mondo delle competizioni. Quando essa non è necessaria ogni azienda è andata per la propria strada. UCI negli anni ha vietato componenti per principio senza una reale necessità. Non mi meraviglierei se volessero far rimanere le competizioni su strada coi caliper. Chi vivrà vedrà.
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.878
23.312
98
dove capita
Visita sito
Non mi meraviglierei se volessero far rimanere le competizioni su strada coi caliper.

Le commissioni tecniche dell'Uci si sono già riunite più volte in merito e non è mai stata espressa questa volontà. Soprattutto ora che col nuovo corso sono molto più aperti.

Cmq i vari brand i prodotti li stanno sfornando, da Mavic (che fa il servizio neutro in tot competizioni importanti) a Shimano quindi la direzione è presa.
Tra l'altro, a livello gruppi ci sarà l'entrata di un nuovo competitor e credo proprio avrà l'opzione disc anche lui, quindi...
 

simon77

Apprendista Passista
18 Marzo 2009
968
2
VENEZIA(dolo)
Visita sito
Bici
kuota khydra
Le commissioni tecniche dell'Uci si sono già riunite più volte in merito e non è mai stata espressa questa volontà. Soprattutto ora che col nuovo corso sono molto più aperti.

Cmq i vari brand i prodotti li stanno sfornando, da Mavic (che fa il servizio neutro in tot competizioni importanti) a Shimano quindi la direzione è presa.
Tra l'altro, a livello gruppi ci sarà l'entrata di un nuovo competitor e credo proprio avrà l'opzione disc anche lui, quindi...

Chi manca dei nominati? :mrgreen:
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
7.486
4.702
Modena
Visita sito
Bici
sempre una in meno...
Le commissioni tecniche dell'Uci si sono già riunite più volte in merito e non è mai stata espressa questa volontà. Soprattutto ora che col nuovo corso sono molto più aperti.

Cmq i vari brand i prodotti li stanno sfornando, da Mavic (che fa il servizio neutro in tot competizioni importanti) a Shimano quindi la direzione è presa.
Tra l'altro, a livello gruppi ci sarà l'entrata di un nuovo competitor e credo proprio avrà l'opzione disc anche lui, quindi...

Il problema è che nonostante le bici da strada coi freni a disco siano in commercio da ormai quasi quattro anni non le compera nessuno o quasi, al punto che le varie case, a quanto mi risulta, sono alla disperata ricerca di testimonial per invertire un trend che almeno nel nostro mercato è al momento fallimentare. Hai voglia a dire e recensire. Se le bici non vengono ordinate il prodotto no si diffonde. In tutto questo l'uci ha espresso una posizione che non è ancora formalmente contraria all'omologa. Ma a differenza di quello che qualche presunto ben informato ha qui affermato (dischi dal 2015 prima e dal 2016 poi) non è nemmeno così favorevole. E non penso dipenda dal fatto che Campagnolo anche per il 2015 non abbia pronto un proprio sistema...
 
Ultima modifica:

eocman

Apprendista Velocista
22 Novembre 2009
1.797
53
Savona
Visita sito
Bici
Trek Madone 7.s 2^series H2 - Red 22 - Enve - Garmin Vector
Prima io ho scritto quello che penso su questa vicenda. Tu pensi che l UCI potrebbe dare il via ai dischi, senza che un marchio come campagnolo si sia messo al passo con gli altri costruttori?? Per il discorso della pericolosità dei dischi, mi permetto di dire che essendoci il fior fiore di tecnici e ingegneri,non si sarebbe in grado di mettere un copridisco in carbonio che peserebbe una sciocchezza,così da non danneggiare i ciclisti in caso di cadute!!!o-o
1) penso di si. Del resto il fatto che Campagnolo sia indietro, visto che i dischi esistono da diversi anni, può essere una precisa scelta industriale. Quindi non vedo perché l'UCI dovrebbe aspettare un produttore, nemmeno il maggiore, perché è', forse, indietro.
2) certamente ci sono tutte le competenze per rimediare ai possibili svantaggi del disco, ciò di cui stiamo discutendo in modo acceso da diverso tempo e' il tema: l'introduzione del disco porta dei vantaggi ma anche svantaggi. Il disaccordo e' appunto nella quantificazione degli uni e degli altri.
 
Ultima modifica:

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
22.878
23.312
98
dove capita
Visita sito
Il problema è che nonostante le bici da strada coi freni a disco siano in commercio da ormai quattro anni non li compera nessuno o quasi, al punto che le varie case, a quanto mi risulta, sono alla disperata ricerca di testimonial per invertire un trend che almeno nel nostro mercato è al momento fallimentare. Hai voglia a dire e recensire. Se le bici non vengono ordinate il prodotto no si diffonde.

4 anni per modo di dire. Colnago è stata la prima ad uscire, ma coi freni Formula che erano di supernicchia e sono stati rallentati dall'uscita di Shimano 11v per cui non erano più compatibili. Poi il passo falso Sram che ha rallentato tutto alla grande.

Poi c'è da considerare che sono prodotti al momento costosi e quindi è difficile vederne facilmente in giro.

Ed infine ci sono mercati dove invece li vendono e già bene (relativamente alla gamma in cui si collocano). Colnago ne vende e parecchi da quanto so. Austria soprattutto mi pare.

Se è per questo in giro io vedo pochissimi elettronici, ma mica sono un flop...
 

rbc

via col vento
7 Maggio 2014
1.953
28
Visita sito
Bici
samurai
Cmq i vari brand i prodotti li stanno sfornando, da Mavic (che fa il servizio neutro in tot competizioni importanti) a Shimano quindi la direzione è presa.
La direzione è tutt'altro che presa. Sarà presa quando il negoziante deciderà serenamente guardando il catalogo del fornitore in fase di preordine di Impegnarsi per un certo quantitativo di bici "disc". Fintantoché (giustamente) ordinerà tali bici solo su richiesta il messaggio sarà: "vai avanti tu che a me mi vien da ridere". Cosa che stanno facendo un po tutti. Dopo la legnata nei denti che ha preso SRAM ad inizio anno saranno tutti più cauti...
 

giorgibe

Apprendista Scalatore
28 Settembre 2005
2.002
52
Visita sito
Bici
Home made
....... Intanto uno standard arriverà quando ce ne sarà l'esigenza. L'esigenza dello standard arriva dal mondo delle competizioni. Quando essa non è necessaria ogni azienda è andata per la propria strada. UCI negli anni ha vietato componenti per principio senza una reale necessità. Non mi meraviglierei se volessero far rimanere le competizioni su strada coi caliper......

per curiosità quali ? che io mi ricordi gli spinaci e le ruote a razze, ma le ragioni ( di sicurezza ) c'erano.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.