Luci da rando

Zonzolo

Apprendista Passista
19 Ottobre 2010
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Pianeta Terra
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Bici
Trek Madone /randomobile Specialized Roubaix
L'altra sera al Decathlon ho preso due nuove fasce riflettenti, sarebbero per le braccia ma conto di usarle come cavigliere. Infatti, una volta centrate dai fanali delle automobili durante il movimento della pedalata, si crea un effetto luminoso/cinetico ben visibile a distanza, analogo a quello dei catarifrangenti arancioni dei pedali (che teoricamente SAREBBERO obbligatori):

<A href="http://www.decathlon.it/segnalazione-bici-bracciale-di-sicurezza-id_DUP13226_8027931.html" target=_blank>[URL="http://www.decathlon.it/segnalazione-bici-bracciale-di-sicurezza-id_DUP13226_8027931.html"][URL="http://www.decathlon.it/segnalazione-bici-bracciale-di-sicurezza-id_DUP13226_8027931.html"][url]http://www.decathlon.it/segnalazione-bici-bracciale-di-sicurezza-id_DUP13226_8027931.html[/URL][/URL][/URL]

Alla Decathlon attualmente hanno due tipi di fasce riflettenti:
una " a molla" che non ho ancora provato, ma sembra abbastanza pratica ed una abbastanza lunga, con fissaggio a velcro, che ho invece già utilizzato diverse volte proprio come cavigliera.
Quest'ultimo tipo è molto comodo perchè con il velcro si può adattare all'ingombro dell'abbigliamento utilizzato o meno (gambali, copriscarpe, sovra pantaloni in goretex ecc.) e consente un fissaggio più o meno tenace quando occorre.

Ha un solo limite, bisogna portarsi un elastico con il quale fissare l'estremità libera che altrimenti ha la tendenza allo "svolazzo selvaggio" e pedalando cerca invariabilmente di infilarsi fra la catena e la guarnitura...
La striscia potrebbe ovviamente essere tagliata di misura, ma rinunciare alla flessibilità di poterla allungare all'occorrenza è un vero peccato.

Risolto con un piccolo elastico questo piccolo problema, l'utilizzo come cavigliera è comodissimo e dei compagni di randonneé mi hanno confermato che rende molto visibili da lontano.

p.s. per fissarla io utilizzo l'elastico con il quale vengono composti i mazzetti di basilico, ma penso che quello delle bietole vada altrettanto bene... :-)
 
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parakito

Passista
24 Giugno 2009
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Piovene Rocchette (Vicenza)
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Scott cr1pro,Cannondale cad3,NSR,Litespeed Archon ,Rewel titanio,Treck fuel,Kona Stinky,Bianchi,ecc
Alla Decathlon attualmente hanno due tipi di fasce riflettenti:
una " a molla" che non ho ancora provato, ma sembra abbastanza pratica ed una abbastanza lunga, con fissaggio a velcro, che ho invece già utilizzato diverse volte proprio come cavigliera.
Quest'ultimo tipo è molto comodo perchè con il velcro si può adattare all'ingombro dell'abbigliamento utilizzato o meno (gambali, copriscarpe, sovra pantaloni in goretex ecc.) e consente un fissaggio più o meno tenace quando occorre.

Ha un solo limite, bisogna portarsi un elastico con il quale fissare l'estremità libera che altrimenti ha la tendenza allo "svolazzo selvaggio" e pedalando cerca invariabilmente di infilarsi fra la catena e la guarnitura...
La striscia potrebbe ovviamente essere tagliata di misura, ma rinunciare alla flessibilità di poterla allungare all'occorrenza è un vero peccato.

Risolto con un piccolo elastico questo piccolo problema, l'utilizzo come cavigliera è comodissimo e dei compagni di randonneé mi hanno confermato che rende molto visibili da lontano.

p.s. per fissarla io utilizzo l'elastico con il quale vengono composti i mazzetti di basilico, ma penso che quello delle bietole vada altrettanto bene... :-)

Ottima idea ,per esperienza ho notato che sono molto più visibili che indossate sulle braccia o comunque in alto ,per il semplice motivo che i fari delle auto hanno un illuminazione solo fino ad una certa altezza da terra per evitare l'abbagliamento di altri veicoli che provengono in senso opposto di marcia .
infatti l'illuminazione delle caviglie è compresa in questa fascia di illuminazione sommato all'effetto cinetico e non statico della pedalata , aumenta di molto la visibilità per tempo.
spesso la parte sopra se in lontananza rimane in zona d'ombra .:wacko:
Per curiosità ;nonzo%, il costo ?
o-o
 

cimebianche

Apprendista Scalatore
15 Marzo 2005
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Villa Cortese
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ROSE XLITE - CUBE LITENING HPC
Ottima idea ,per esperienza ho notato che sono molto più visibili che indossate sulle braccia o comunque in alto ,per il semplice motivo che i fari delle auto hanno un illuminazione solo fino ad una certa altezza da terra per evitare l'abbagliamento di altri veicoli che provengono in senso opposto di marcia .
infatti l'illuminazione delle caviglie è compresa in questa fascia di illuminazione sommato all'effetto cinetico e non statico della pedalata , aumenta di molto la visibilità per tempo.
spesso la parte sopra se in lontananza rimane in zona d'ombra .:wacko:
Per curiosità ;nonzo%, il costo ?
o-o

Confermo che avere bande riflettenti alle caviglie rende il ciclista talmente visibile che il giubbino passa in secondo piano! o-o
 

airmat

Velocista
3 Maggio 2008
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Furia CDW
e mettere strisce riflettenti sui cerchi? io sono di 'derivazione' motociclistica e lì sono in molti ad averle... magari invece di applicarle su tutta la lunghezza del cerchio metterne pezzi di 5cm ogni tanto, 4 o 5 per lato di cerchio
 

parakito

Passista
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e mettere strisce riflettenti sui cerchi? io sono di 'derivazione' motociclistica e lì sono in molti ad averle... magari invece di applicarle su tutta la lunghezza del cerchio metterne pezzi di 5cm ogni tanto, 4 o 5 per lato di cerchio
Difficilmente su un cerchio corsa c'è lo spazio per applicare delle strisce riflettenti nell'efficiente posizione.
La visibilità che andresti a coprire sarebbe quasi esclusivamente quella laterale , molto importante nell'attraversamento di incroci , compito svolto egregiamente dalle bande sulle caviglie essendo a 380° , inoltre gli stick da applicare ai raggi tendono ad levarsi con la flessione di questi dovuta a buche o altro ,sopratutto se i raggi non sono tondi e di generose dimensioni ,astenersi raggi sfinati e piatti :wacko:
Il costo di 11 euro fa pendere ancora la bilancia sulle fasce alle caviglie.
La soluzione migliore secondo me è senza dubbio il copertoncino con fascia riflettente , purtroppo difficile da trovare in Italia se del tipo corsa.
Ma l' " angelica Silvia " potrà darti le dritte giuste :mrgreen:
o-o
 

xabx

Novellino
15 Maggio 2008
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Già, montare i fanali sulla bici è un bel rebus. Il posto giusto sarebbe sulla testa della forcella con l'apposito braccetto, oppure sui foderi della forcella, proprio come si vede nel tuo link. Ma questo lo puoi fare solo con i fanalini da dinamo.;nonzo% I fanali a batteria fatalmente finiscono sul manubrio, ma se vuoi montare anche un borsello anteriore diventa un casino. :bua: Allora per l'imminente stagione mi è venuta un'idea, per la verità vista anche su altre bici: attaccare due appendici da mountain bike (di quelle corte e perfettamente dritte) alle estremità della curva road, girate verso l'interno, e metterci i fanali. :roll:

la mia bici ha il manubrio OVERSIZE in carbonio. Cosa suggerite per montare le luci Sigma Powerled?
 

come back

Pignone
23 Agosto 2007
166
6
Bergamo
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sto seguendo scrupolosamente i vostri consigli sulle luci&#8230;a questo proposito vi chiedo &#8220;lumi&#8221; a riguardo del fissaggio della mia Petzl xp2 al casco&#8230;come posso fissarla? (velcro, cinghia o altro) grazie
 

parakito

Passista
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sto seguendo scrupolosamente i vostri consigli sulle luci…a questo proposito vi chiedo “lumi” a riguardo del fissaggio della mia Petzl xp2 al casco…come posso fissarla? (velcro, cinghia o altro) grazie
ottima scelta ,non te ne pentirai .
considera anche le fascette da elettricista dipende anche dai fori che puoi sfruttare , una volta posizionata non si può rimuovere se non tagliando la fascette , ma con 15 euro trovi caschi omologati di ottimo livello e 300 grammi completi di luce rossa posteriore all'lidl , e lo usi solo in rando con la petzl già montata.o-o
 

come back

Pignone
23 Agosto 2007
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ottima scelta ,non te ne pentirai .
considera anche le fascette da elettricista dipende anche dai fori che puoi sfruttare , una volta posizionata non si può rimuovere se non tagliando la fascette , ma con 15 euro trovi caschi omologati di ottimo livello e 300 grammi completi di luce rossa posteriore all'lidl , e lo usi solo in rando con la petzl già montata.o-o

ma quante ne sai?? o-o o-o
grazie ancora
 

micronauta

Scalatore
31 Dicembre 2008
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Torino
micronauta.wordpress.com
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Randonneuse in titanio; Bianchi Infinito; Olmo "eroica" in costruzione

Non l'ho mai utilizzata, ma io a naso diffiderei. Quando si parla di luce anteriore per uso randonnée non basta rendersi visibili, bisogna ILLUMINARE il proprio cammino in maniera convincente. Ed occorre (secondo parametro indispensabile) che la lampada abbia una certa affidabilità in termini di durata batterie. Cosa possiamo chiedere ad una "cinesata" alimentata da un pannellino solare? ;nonzo% Il nostro sport è già sufficientemente pericoloso, non possiamo permetterci di rimanere di botto senza illuminazione nel bel mezzo di una discesa in notturna. Le lampade di provata affidabilità sono poche e nominate fino alla nausea in questo thread, basta cercare.

Non risparmiate MAI sulla sicurezza! o-o
 
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raganello

Novellino
12 Febbraio 2011
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non ancora una!
Grazie @micronauta,

condivido in pieno il "no al risparmio" mi incuriosiva di piu' il lato filo-ecologico di non avere delle batterie da cambiare continuamente e sfruttare l'energia solare.
Inoltre la consideravo piu una scelta per la zona urbana e non per situazioni piu estreme per le quali mi affiderei a ben altro.
Ma hai risposto in maniera piu che convincente sull'aspetto funzionale :)

GRACIAS!!!!
 

micronauta

Scalatore
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Randonneuse in titanio; Bianchi Infinito; Olmo "eroica" in costruzione
mi incuriosiva di piu' il lato filo-ecologico di non avere delle batterie da cambiare continuamente e sfruttare l'energia solare.

Questo è un nobile intento che apprezzo perchè denota sensibilità e amore per l'ambiente. :eek: Al momento non sono a conoscenza di impianti fotovoltaici per randonnée di provata efficienza. Ma potresti puntare sulla dinamo, un sistema ben collaudato e molto diffuso e amato dai randonneur più attenti all'ecologia. o-o
 

parakito

Passista
24 Giugno 2009
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Grazie @micronauta,

condivido in pieno il "no al risparmio" mi incuriosiva di piu' il lato filo-ecologico di non avere delle batterie da cambiare continuamente e sfruttare l'energia solare.
Inoltre la consideravo piu una scelta per la zona urbana e non per situazioni piu estreme per le quali mi affiderei a ben altro.
Ma hai risposto in maniera piu che convincente sull'aspetto funzionale :)

GRACIAS!!!!
hai presente le luci solari che illuminano il sentiero dei giardini di notte , praticamente è quasi la stessa cosa ,con la stessa efficienza ,cioè non arrivano neanche al mattino forse in modo lampeggiante , luce misera.


Questo è un nobile intento che apprezzo perchè denota sensibilità e amore per l'ambiente. :eek: Al momento non sono a conoscenza di impianti fotovoltaici per randonnée di provata efficienza. Ma potresti puntare sulla dinamo, un sistema ben collaudato e molto diffuso e amato dai randonneur più attenti all'ecologia. o-o
per avere la corretta efficienza ,ci vorrebbe un panello solare di grandissime dimensioni ,pesante ,e delicato , non adatto al nostro uso.

Oltre ai vari tipi di dinamo ci sono anche le batterie ricaricabili o-o

magari ricaricate da un impianto fotovoltaico o-o
magari da una spina 220 volt prodotti da un impianto fotovoltaico sul tetto della casa .:mrgreen:
in mancanza si trova anche al bar e in 25 minuti mangi un panino e fai una ricarica completa , dai non ditemi che non vi capita di fermarvi 25 min ,in una randonnee. :mrgreen:
o-o
 

Bartali

Velocista
16 Ottobre 2006
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sto seguendo scrupolosamente i vostri consigli sulle luci…a questo proposito vi chiedo “lumi” a riguardo del fissaggio della mia Petzl xp2 al casco…come posso fissarla? (velcro, cinghia o altro) grazie

Io la fisso facendo passare la cinghia tra i fori di aerazione del casco e poi rifinendo il tutto con un paio di fascette da elettricista. Preferisco non usare un casco dedicato, perchè lo userei troppo poco in una stagione....o-o