Bert5quant1
Viva il lupo
- 5 Ottobre 2018
- 5.224
- 8.516
- 73
- Bici
- 1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
È paura oggettiva per quello che si vede in giro (traffico), che non solo a 14 anni ma ben oltre negli anni chi va in bici non prova.Allora la questione è questa: ho 14 anni e i miei genitori non vogliono farmi fare dei percorsi con salite e discese, mi permettono solo di fare un giretto in pianura a max 3 km da casa. Io non so che fare o dire perché proprio non ne vogliono sapere, le uniche volte in cui riesco a fare un giro che si avvicini a quello che voglio fare è quando esco con la squadra. Come pretesto ha detto che non vuole vedermi in una camera mortuaria e cose del genere. Ditemi voi anche perché mi hanno 'tolto' una delle cose a cui più tenevo. Grazie.
Chi ti aspetta a casa ha paura per te, non ti vogliono castigare, ti vogliono bene.
E spero che non sia a causa di tuoi comportamenti a rischio. Prima devi accettare le regole che i genitori impongono , e poi mettere sul tavolo della discussione tutto, e se ne hai combinata qualcuna, beh, è comprensibile il loro blocco.
Si deve passare attraverso una maturazione che ci renda affidabili.
Poi c'è l'inaffidabilità del traffico, che un adulto cosciente vede con sgomento.
Per allenarsi va trovata una via di mezzo, es individuare zone tranquille, strade asfaltate ultrasecondarie dove passi poco traffico...
Il discorso è lunghissimo ma lo devi fare con i genitori, lamentarti in questo forum può essere sbagliato, denota (forse) un'insofferenza che se c'è va eliminata.
Devi arrivare a dare sicurezza ai tuoi.
E poi resta il pericolo oggettivo della strada.