Miglioramento In Discesa

Maurice

Apprendista Velocista
2 Maggio 2007
1.739
2
San Miniato (PI)
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Anch'io ho molte difficoltà in discesa, domenica a Viareggio in discesa perdevo tutte le posizioni guadagnate in salita e mi incazzavo, poi ci sono quelli che stanno dietro e ti superano tagliando la curva all'interno.....
Io che sono davanti non dovrei poter scegliere la traiettoria migliore?
 

recorder

Pignone
16 Febbraio 2006
173
0
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Salve a tutti...io vi posso parlare della mia esperienza..anche io avevo molta paura quando affrontavo le discese..e ne ho ancora ma sono migliorato tantissimo..pensate che in un tornante in cui prima non superavo i 30 km\h adesso lo faccio a 40 43 km\h..prima in una discesa non mettevo mai le mani in posizione bassa ..ero contratto..e spesso e volentieri nelle discese mi ballava l'anteriore da quanto lo ero(contratto)..piano piano invece sia facendo discese..e soprattutto cambiando manubrio(questo mi ha dato molta sicurezza)infatti sono passato da una misura 42 e forma classica ad un manubrio 44 a forma ergonomica...altro punto importante ..quando affronto le discese sposto il baricentro all'indietro..e mi abbasso mi sento molto più stabile e quando esco da una curva cerco di avanzare con il busto come se me la volessi mangiare..tutti accorgimenti che mi hanno permesso di migliorare tantissimo..cio non toglie che siano giusti al 100%..certo no viaggio come un conoscente che in discesa non tocca quasi mai i freni...come ca..o farà??????
 

fabulous

Apprendista Scalatore
18 Novembre 2005
2.267
158
52
Brianza
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Bici
Colnago V3 RS
Nel mio caso i fronti su cui lavorare per provare a migliorare sono:
1) paura delle alte velocità
2) paura di inclinare troppo la bici in curva e quindi di scivolare
3) acrofobia (volgarmente chiamate "vertigini", anche se impropriamente).

Sul punto 1, c'è poco da fare al momento... a 60 all'ora io freno, punto.

Sul punto 2, sto provando a scegliermi qualcuno di cui mi fidi e a seguirlo nell'impostazione della curve... sono molto migliorato nelle curve verso destra ma ho problemi su quelle a sinistra. (guarda caso è il lato in cui sono caduto quest'inverno...)

Sul punto 3, non volendo ricorrere a psicoterapia o ipnosi, ho trovato dei giovamenti in un farmaco omeopatico (Borax)... sarà sicuramente un effetto placebo, ma chissenefrega, se funziona...
 

dru

Passista
nn ho letto tutta la discussione però mi sento di dire una cosa:

-per chi va in discesa:

ocio a portarsi dietro chi nn è capace

per chi nn va in discesa:

ocio a seguire uno che va forte


un paio di anni fa un cojone si era messo in testa di seguirmi in discesa nonostante io avessi consigliato di nn farlo.
beh in una semicurva nel bosco (il mio polar ha segnato 64 orari) quel pirla ha perso il controllo andandosi ad infilare frantalmente sotto una jeep e rompendosi una vertebra.

questo solo per dire: occhio, che tanto nn ci corre dietro nessuno :-)
 

dru

Passista
Dru sei un saggio quando sali in valle d aosta fatti vivo....

la val d'aosta è la mia seconda casa... vabbe diciamo tenda :-)

gia da ora ti dico che a fine giugno sarò lì.... mi aspetta il Bianco, accompagnerò volentieri 2 amici... per me sarà il 5 tentativo (di cui 2 andati a buon fine... nn c'è 2 senza 3 ma si dice pure nn vendere la pelle dell'orso se nn l'hai... :-) )

fai BDC e MTB?
 

carini70

Passista
6 Gennaio 2006
4.101
18
Cadore
www.bdc-forum.it
Bici
SL3-S5 Team
Martedi primo Maggio son caduto in circuito all'ultima curva, l'ho presa all'esterno....sono andato sullo sporco e senza accorgermene sono volato via:shock:

Ho pensato che fosse qualcosa relativo al telaio....alle ruote....ai tubolari;nonzo%

Sapete cosa ho fatto? Mi sono iscritto ad una GF e via di nuovo in gruppo, in discesa e che discese:azz da brivido....su 20 che ne son passati prima di me 2 erano per terra:shock:

Come si dice da noi: "Polenta ha fato mal, polenta ha da guarì" :-)
 

senna67

Pignone
10 Marzo 2007
279
1
zona valcava
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Io per esempio tengo le mani in posizione alta non sotto...... e per molti questa è un'eresia:shock:
Però io così tiro staccatone al limite perchè sento meglio le leve ed ho una presa più forte con più dita.....mentre molti di loro disqusiscono io li svernicio:))): :))): :))):

Anch'io tengo le mani così... Ma non svernicio quasi nessuno, anzi!!! :wacko:
pure io scendo con la presa alta! o-o

anche io faccio cosi e come Giancarla non svernicio nessuno ..o-o
con la mani sotto vado bene solo in discesa senza curve impegnative...;nonzo%

con le mani sopra mi sento piu sicuro perchè freno meglio.. forse perchè non ho la posizione migliore dei comandi!;nonzo%

In frenata non rischiate di perdere la presa se la strada è un po' sconnessa o se prendete una buca?
Avete Shimano o Campagnolo?
Francesco
 

frenk

Pedivella
28 Marzo 2006
493
0
Lugano
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Una cosa che ho notato e' che mi sento molto piu' stabile nei tornanti abb. veloci se tengo il manubrio in presa bassa, arretro leggermente il sedere sulla sella e abbasso la schiena piegando i gomiti.
In questo modo si carica un po' di piu' l'avantreno e si abbassa il baricentro.
Non so se sia giusto ma ho notato che cosi' facendo riesco a essere piu' veloce.

La seconda cosa importante l'ho imparata andando in moto: per curvare ad es. a destra basta spingere leggermente il manubrio nella direzione opposta, cioe' verso sinistra. In pratica l'esatto opposto di quello che si farebbe per curvare a passo d'uomo.
Si nota subito che spingendo il manubrio verso sinistra per reazione la bici si inclina a destra dunque si curva a destra.
Con questa tecnica sono migliorato moltissimo. Procedere con cautela! (non e' pericoloso e probabilmente lo si fa gia' in modo naturale senza pensarci, ma bisogna spingere appena un pochino non esagerare). Si puo' esercitare anche in moto/scotter/ecc.

Questa invece potrebbe non essere una buona idea :D
rr3.jpg
 

30x26

Apprendista Scalatore
21 Aprile 2004
2.385
238
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La seconda cosa importante l'ho imparata andando in moto: per curvare ad es. a destra basta spingere leggermente il manubrio nella direzione opposta, cioe' verso sinistra. In pratica l'esatto opposto di quello che si farebbe per curvare a passo d'uomo.

quoto alla grande, anche io sto curando questo aspetto.
per curvare a dx si puo' tirare indietro con la sx o spingere avanti con la dx. personalmente preferisco spingere con la dx perche' cosi' comanda il braccio dal lato della piega. mi viene piu' naturale.
chi e' gia' scaltro lo fa senza accorgersene, pero' ho notato che averle bene a mente aiuta ad acquisire ancora piu' sicurezza.
 

danmark

Novellino
13 Febbraio 2007
95
0
gr
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dal libro di L.A.:
- gamba esterna distesa, ovvero pedale esterno alle ore 6 (punto morto inferiore)
- spostare leggermente l'appoggio sulla sella in modo tale da poter spingere bene sul pedale esterno (in modo da applicare una forza che lavora contro il ribaltamento, diretto verso il centro di rotazione): lo spostamento del corpo è allora verso esterno curva (E' qui che ci si accorge di essere troppo alti in sella!!)
- mantenere la gamba interna (quella piegata) il più possibile a contatto con il telaio, idealmente anche con questa gamba spingere contro il telaio (sempre per controbilanciare il ribaltamento)
OK ed inoltre aggiungo di spingere anche sulla piega dalla parte opposta all'inclinazione, più centralità si da al mezzo bici+uomo meglio è!
 

GiAnFrA

Scalatore
18 Maggio 2004
7.254
51
Torino
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Bici
Giant TCR Advanced
Rispolvero il topic del miglioramento in discesa per dare fiducia a quelli che si sentono "frenati" in discesa e non riescono a dare il meglio su questo particolare terreno.

Giovedì della scorsa settimana sono arrivato a La Villa con un pensiero nella testa: "porco cane, scendere dal gardena sarà un calvario: curve, controcurve, tornanti.. un vero disastro".

Venerdì mattina, con gli amici, abbiam fatto il sellaronda ed effettivamente scendendo dal campolongo ho avvertito il solito disagio della discesa. Un po' meglio a scendere dal Pordoi, giù dal Sella son riuscito a tenere un compagno di squadra a vista e dal gardena nonostante tutto me la sono cavata.

Ma il bello è arrivato domenica: ho preso sempre più confidenza con le curve, riuscivo a restare "morbido" e con lo sguardo avanti, pronto a cercare l'uscita di curva.

I risultati??

venerdì, campolongo: 7'02" impacciato, rigido come una statua e praticamente fermo in mezzo ai tornanti.
domenica, campolongo primo passaggio: 6'02" nonostante il traffico
domenica, campolongo secondo passaggio: 4'17" !!!!! in totale sicurezza, senza prendere alcun rischio.

Che dire: ora devo fare attenzione a non voler strafare :scassat:
 

senna67

Pignone
10 Marzo 2007
279
1
zona valcava
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La seconda cosa importante l'ho imparata andando in moto: per curvare ad es. a destra basta spingere leggermente il manubrio nella direzione opposta, cioe' verso sinistra. In pratica l'esatto opposto di quello che si farebbe per curvare a passo d'uomo.
Si nota subito che spingendo il manubrio verso sinistra per reazione la bici si inclina a destra dunque si curva a destra.

Scusa, non sono sicuro di aver capito e non vorrei provare prima di essere sicuro.
Una volta che la bici si è inclinata, sterzi dalla parte giusta? Direi di si, perchè altrimenti l'inclinazione diventa ...caduta all'interno.
In pratica, sempre se ho capito, quello che suggerisci è un espediente per innescare la piega?
Ciao
Francesco
 

frenk

Pedivella
28 Marzo 2006
493
0
Lugano
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no, tu semplicemente spingi il manubrio leggermente di piu' dalla parte all'interno della curva rispetto a quella esterna, per quanto basta.

Piu' facile da fare che da spiegare.

Prova, non capita niente (magari non a 100 km/h la prima volta). Appena provi capisci il meccanismo o-o
 

senna67

Pignone
10 Marzo 2007
279
1
zona valcava
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no, tu semplicemente spingi il manubrio leggermente di piu' dalla parte all'interno della curva rispetto a quella esterna, per quanto basta.

Piu' facile da fare che da spiegare.

Prova, non capita niente (magari non a 100 km/h la prima volta). Appena provi capisci il meccanismo o-o

Provato e capito, grazie!
L'effetto è quello che pensavo, forse mi ero espresso male.
Mi sembra che vada bene per le curve veloci, proverò sui tornanti con più calma.
Ciao
Francesco
 

30x26

Apprendista Scalatore
21 Aprile 2004
2.385
238
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e' come in moto: piu' la velocita' e' elevata e piu' funziona. solitamente solo nei tornanti lentissimi e' necessario sterzare la ruota verso la direzione che si vuole prendere.
e' una manovra naturale, se uno curva significa che la sta gia' facendo; certo esserne cosci migliora la gestione della bici.
 

narda13

Pedivella
27 Settembre 2005
363
0
lucca
xoomer.virgilio.it
mi pare che sia naturale quando imposti una curva veloce ti butti giu' e pigi con piu' forza sulla curva dalla parte interna alla curva, naturale anche perche' essendo piegato all'interno il peso del corpo pesa di piu' sul braccio interno per forza di gravita' o mi sbaglio?