Buongiorno,
come da titolo vorrei avere dei pareri da parte di chi conosce e/o usa questo modello per descrivere l'impatto di un carico di allenamenti nel tempo. Uso da poco un rullo interattivo che disponde del dato di potenza, con il quale sto seguendo un piano di allenamento su Zwift. Andando sulla pagina di Elevate (un add-on di strava) è possibile visualizzare il grafico che risulta dal suddetto modello fitness-fatigue-form.
Devo dire che dal basso della mia breve esperienza per ora trovo questo modello sensato e molto rispondente alle mie sensazioni. Come vedete, avendo inserito degli allenamenti extra oltre a qulli previsti dal piano di allenamento, sono andato velocemente in overload. In effetti in quei giorni in cui ho sforato mi sentivo veramente vuoto, ed avevo pessime sensazioni di stanchezza. Il grafico fornito da questo modello mi ha aiutato a calibrare meglio i recuperi e a pianificare gli allenamenti in base alle mie attuali risorse e capacità di recupero. Qualcuno di voi utilizza questo strumento?
Per chi non lo sapesse spiego brevemente che questo modello assume che ogni allenamento ha un impatto sia sulla fatica (fatigue) che sulle nostre capacità atletiche(fitness). L'entità dell'impatto di un allenamento (indicata come PowerStressScore) dipende dalla durata e dall'intesnità dello stesso in relazione alla nostra attuale ftp
L'impatto di un allenamento sulla fatigue è maggiore di quello che ha sul fitness, cioè allenandosi si accumula fatica più velocemente di quanto si guadagni fitness.
La differenza finess - fatigue determina la forma (form), che rappresenta la nostra capacità di sostenere efficacemente ulteriori allenamenti. L'area del grafico è divisa in varie fasce che vanno da freshness ad overload. Cioè se la fatica accumulata nel tempo è eccessivamente maggiore della nostra attuale condizione (fitness), allora la form si attesta al di sotto del valore che rappresenta una situazione di sovraccarico (overload). Un piano di allenamento correttamente calibrato dovrebbe consentire alla form di attestarsi nella fascia optimal. Come potete vedere dal grafico allegato, dall'nizio del piano di allenamento la form diventa sempre più negativa ( questo è dovuto al fatto che la fatica accumulata è maggiore del fitness guadagnato). Tuttavia, come è possibile vedere dall andamento delle linee tratteggiate, che rappresentano la proiezione delle 3 grandezze nel futuro in assenza di ulteriori allenamenti, la fatica diminuisce più rapidamente di quanto si perda fitness. Questo significa che man mano che aumenta la nostra condizione, siamo in grado di sostenere allenamenti più intensi e più ravvicinati poichè aumentano le nostre capacità di recupero.
come da titolo vorrei avere dei pareri da parte di chi conosce e/o usa questo modello per descrivere l'impatto di un carico di allenamenti nel tempo. Uso da poco un rullo interattivo che disponde del dato di potenza, con il quale sto seguendo un piano di allenamento su Zwift. Andando sulla pagina di Elevate (un add-on di strava) è possibile visualizzare il grafico che risulta dal suddetto modello fitness-fatigue-form.
Devo dire che dal basso della mia breve esperienza per ora trovo questo modello sensato e molto rispondente alle mie sensazioni. Come vedete, avendo inserito degli allenamenti extra oltre a qulli previsti dal piano di allenamento, sono andato velocemente in overload. In effetti in quei giorni in cui ho sforato mi sentivo veramente vuoto, ed avevo pessime sensazioni di stanchezza. Il grafico fornito da questo modello mi ha aiutato a calibrare meglio i recuperi e a pianificare gli allenamenti in base alle mie attuali risorse e capacità di recupero. Qualcuno di voi utilizza questo strumento?
Per chi non lo sapesse spiego brevemente che questo modello assume che ogni allenamento ha un impatto sia sulla fatica (fatigue) che sulle nostre capacità atletiche(fitness). L'entità dell'impatto di un allenamento (indicata come PowerStressScore) dipende dalla durata e dall'intesnità dello stesso in relazione alla nostra attuale ftp
L'impatto di un allenamento sulla fatigue è maggiore di quello che ha sul fitness, cioè allenandosi si accumula fatica più velocemente di quanto si guadagni fitness.
La differenza finess - fatigue determina la forma (form), che rappresenta la nostra capacità di sostenere efficacemente ulteriori allenamenti. L'area del grafico è divisa in varie fasce che vanno da freshness ad overload. Cioè se la fatica accumulata nel tempo è eccessivamente maggiore della nostra attuale condizione (fitness), allora la form si attesta al di sotto del valore che rappresenta una situazione di sovraccarico (overload). Un piano di allenamento correttamente calibrato dovrebbe consentire alla form di attestarsi nella fascia optimal. Come potete vedere dal grafico allegato, dall'nizio del piano di allenamento la form diventa sempre più negativa ( questo è dovuto al fatto che la fatica accumulata è maggiore del fitness guadagnato). Tuttavia, come è possibile vedere dall andamento delle linee tratteggiate, che rappresentano la proiezione delle 3 grandezze nel futuro in assenza di ulteriori allenamenti, la fatica diminuisce più rapidamente di quanto si perda fitness. Questo significa che man mano che aumenta la nostra condizione, siamo in grado di sostenere allenamenti più intensi e più ravvicinati poichè aumentano le nostre capacità di recupero.