come già detto sono d'accordo quando parliamo di pincopallo, sul divario di QC tra i marchi più blasonati occidentali e i migliori marchi cinesi non ho le competenze per pronunciarmi, ma su telai di bassa/media gamma (su cui comunque metti la K dopo la cifra) il numero e l'entità di difetti riscontrati da utilizzatori di tutto il Mondo non mi fa pensare che le aziende occidentali vendano le eccellenze che il loro marketing pubblicizza, ma questo è un mero parere personale, magari anche dettato dal fatto che, a oggi, una bici con un telaio nuovo di marca non posso permettermela (caso del volpe e dell'uva magari?).
Non voglio convincere nessuno e non ho la verità assoluta in tasca, ma vorrei solo chiudere con un ragionamento: quante bici ci sono sulle strade del Mondo che escono dagli stampi open mould cinesi e quante di marchi blasonati? Quante si spezzano in due alla prima buca? Stiamo parlando di numeri bassissimi sia nel primo caso che nel secondo caso, per me è impossibile avere sotto mano una statistica realistica, ma non credo proprio che il mercato del no brand o dei brand cinesi sarebbe così fiorente se una bici su 10 si spezzasse in due