Sarei arrivato a Cesenatico per la mia (ora non ricordo di preciso) sedicesima edizione della Nove Colli, con oltre 7500 km e 60.000 dsl+ e sarei partito dalla griglia rossa visto il tempo fatto l'anno scorso.
Lunedì incidente domestico con fratture varie che ovviamente non mi permettono di partecipare alla gara.
Stamattina chiamo in segreteria per capire se è possibile tenere valida l'iscrizione per il 2023, fornendo tutta la documentazione medica a supporto, ma mi viene sbrigativamente detto che non è più possibile fare nulla, hanno già i pacchi pronti, etc...
Chiudo la chiamata facendo notare che capisco il motivo per cui hanno perso 3000 iscritti in un colpo solo e mi viene risposto che a loro non interessa nulla.
Quindi per il 2023 ci penserò per bene.
Comunque buona gara a tutti e buon divertimento.
Veramente spregevole questo atteggiamento, in particolare verso chi come te ha dimostrato un grande attaccamento alla manifestazione ed alla cittadina di Cesenatico (16 edizioni, chapeau!).
Io il punto l'ho messo nel mio annus horribilis 2019 (mia VII edizione) quando al km 25 circa un rincoglionito umbro mi ha tamponato sulla via emilia spedendomi direttamente all'ospedale Bufalini causandomi fratture ed escoriazioni varie.
Fortunatamente però sono stato dimesso dopo alcune ore.
Mi sono ripresentato alla colonia AGIP nel pomeriggio per recuperare ciò che rimaneva della mia bici, ma nelle condizioni in cui ero (sanguinolento in volto e un arto immobilizzato) mi hanno costretto a fare la fila insieme a coloro che accedevano al pasta party. Ho cercato di spiegare le mie ragioni agli scimmioni addetti ai varchi ma non ne hanno voluto sapere, subendo da questi anche velate minacce davanti alla mia insistenza. Non hanno permesso nemmeno alla mia compagna di accompagnarmi per aiutarmi a recuperare il rottame della bici, pretendendo che acquistasse il bracciale del pasta party per accedere!
Ho provato a parlare con qualcuno dell'organizzazione per un aiuto per avere i dati del responsabile, per informazioni ed assistenza su un eventuale assicurazione dell'organizzazione ma mi hanno completamente rimbalzato. "Veditela con la tua assicurazione, se ce l'hai, noi non c'entriamo", mi hanno sbrigativamente liquidato.
Da allora ho detto basta.
Anch'io come tanti qui sul forum avevo il fumo negli occhi: click day, di mesi di attesa, preparazione, meteo, percorso lungo, pasta party, divertimento, allegria, ballerine brasiliane, birra a fiumi.... Tutto bellissimo. Poi purtroppo questa esperienza mi ha aperto gli occhi.
Appena c'è un inghippo sei lasciato a te stesso, nessun aiuto, nessuna assistenza, nessuna elasticità. Sei solo un numero, uno dei tanti.
L'organizzazione ormai è dedita esclusivamente al lucro, certa comunque di poter contare su numeri monstre all'infinito.
Forse la cuccagna per loro sta finendo e la disaffezione verso l'evento di cui leggo in queste pagine non mi stupisce affatto.
In bocca al lupo a tutti!