Nuovi freni a disco SRAM BB7 Road SL e SlickWire

ibondio

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un cannibale ed un ferro
Mamma mi i freni a disco meccanici non li consiglierei nemmeno al mio peggior nemico.....gia' il fatto che costino 40€ ....fa capire la qualità . Questa cosa pero' mi suon strana perché in MTB non li montano più nemmeno i bambini , forse qualche rimanenza di magazzino?
.... meccanici per non dover cambiare i comandi. Che evidentemente SRAM non ha ancora pronti.
 

BEM1974

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TREK DOMANE SL 6 DISC
40e costano i cavi e le guaine, i freni ne costano 152!!!!!:smile:

Hai ragione :angrymod: ..comunque se devo comprare i meccanici meglio i tradizionali, nella Mtb ho visto con i miei occhi due ragazzi ribaltarsi perché i freni anteriori si erano surriscaldati e inchiodati.
Uno dei due con tanto di 12 punti sotto al mento e polso rotto, nonché sostituzione in men che non si dica dalla GIANT DI BICI NUOVA CON FRENI IDRAULICI!! Certo circa 6 anni fa' comunque.....
 

Ser pecora

Diretur
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Hai ragione :angrymod: ..comunque se devo comprare i meccanici meglio i tradizionali, nella Mtb ho visto con i miei occhi due ragazzi ribaltarsi perché i freni anteriori si erano surriscaldati e inchiodati.

Cosa vuol dire che surriscaldandosi si sono "inchiodati"?

Io ho usato per anni i BB7 in mtb e andavano benissimo. C'è un sacco di gente che li usa anche su bici non di bassa gamma e persino in dh....
 

BEM1974

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Cosa vuol dire che surriscaldandosi si sono "inchiodati"?

Io ho usato per anni i BB7 in mtb e andavano benissimo. C'è un sacco di gente che li usa anche su bici non di bassa gamma e persino in dh....

Qual lo che ti ho detto ..il ragazzo con la GIANT, secondo giro della domenica,discesa, impegnativa e veloce, verso due terzi della discesa curva stretta, frenata e ribaltamento, era due ciclisti davanti a me e quando abbiamo tirato su la bici, i dischi erano color arcobaleno e una pastiglia era ancora incollata al disco, ripeto erano circa 6 anni fa' ma me lo ricordo bene perché il ragazzo era mezzo svenuto e pieno di sangue. Portata la bici dal rivenditore, la GIANT gliel' ha fatta cambiare seduta stante con un modello nuovo e di categoria superiore con freni a disco idraulici, bici che fra l' altro possiede ancora con soddisfazione, essendo lui soprattutto uno stradista.
 

Ser pecora

Diretur
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Qual lo che ti ho detto ..il ragazzo con la GIANT, secondo giro della domenica,discesa, impegnativa e veloce, verso due terzi della discesa curva stretta, frenata e ribaltamento, era due ciclisti davanti a me e quando abbiamo tirato su la bici, i dischi erano color arcobaleno e una pastiglia era ancora incollata al disco, ripeto erano circa 6 anni fa' ma me lo ricordo bene perché il ragazzo era mezzo svenuto e pieno di sangue. Portata la bici dal rivenditore, la GIANT gliel' ha fatta cambiare seduta stante con un modello nuovo e di categoria superiore con freni a disco idraulici, bici che fra l' altro possiede ancora con soddisfazione, essendo lui soprattutto uno stradista.

Boh, mai sentita una cosa del genere: che le pastiglie si incollino al disco e lo blocchino ;nonzo%
 

BEM1974

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TREK DOMANE SL 6 DISC
Boh, mai sentita una cosa del genere: che le pastiglie si incollino al disco e lo blocchino ;nonzo%

Sinceramente non so dirti la marca dei freni, ma ricordo che la bici era proprio una entry level e magari i giri che facevamo erano troppo impegnativi per quel tipo di bici e freni...ma ti assicuro che tutt'ora se ne parla e lo prendiamo anche un po' in giro visto che ha avuto solo una cicatrice e un gesso per un mesetto....sicuramente quelli presentati saranno un altro pianeta...ma la scelta di una grande ditta come la sram di esordire con un meccanico non mi sembra un granché!
 

nikerman

Pedivella
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Per il discorso dell'upgrade, potrebbe essere una soluzione temporanea montare il freno a disco solo davanti?
Si dovrebbe cambiare solo ruota davanti e forcella, meglio di tutta la bici, no?
 

amarone

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quoto tutto. sono un cinghialone viaggiatore anch'io, e ogni volta che facico una discesa con la mia bici da viaggio mi ritrovo a sognare un paio di dischi da 180(davanti e dietro)

ottomilainsù;3789367 ha scritto:
Io pratico MTB da tantissimo e posso dire che anche con questa le velocità in gioco possono essere anche molto elevate, le pendenze ancora peggiori e le masse in gioco superiori.
Se qualcuno di voi conosce la discesa (o la salita) che da Tambre porta a Farra d'Alpago, sappia che lì io ho sfiorato i 90 km/h in discesa, con la MTB.
E alla fine del discesone c'è l'incrocio...
Questo per dire che la questione freni non è se siano adatti per una bici di un tipo piuttosto che di un altro, ma che vanno correttamente dimensionati e usati con giudizio.
Vuoi il freno superleggero con il disco minimale?
Sii consapevole che al massimo regge discese con un centinaio di metri di dislivello.
Ho bruciato anch'io dei dischi da 160 mm sulla MTB, sono passato a quelli da 180 e ho risolto.
Ma si trattava di una discesa cattivissima, 2 km tra il 20 e il 30%, roba da fondere i pattini tradizionali e dal surriscaldamento del cerchio far saltare le camere d'aria, ai tempi dei v-brake bucavo spesso su quella discesa, per non parlare della velocità da limitare per non arrivar lungo visto il decadimento di prestazioni dei pattini che si surriscaldavano.
Difatti la tecnica della frenata "a dente di sega" o dell'alternanza anteriore-posteriore vale sempre, se si può, per dare al disco o al cerchio il tempo di raffreddarsi un po' tra una frenata e l'altra.

Precedentemente dicevo che sulla bici da turismo ho i BB7 con dischi Shimano da 160, pastiglie sinterizzate.
Vi dico i pesi in assetto di marcia:
- bici: 15 kg;
- bagagli: 25 kg;
- io: 82 kg (si, sono un cinghialotto...);
- extra (acqua, cibarie, varie): anche oltre 5 kg
Il totale fa spavento: 127 kg, forse anche qualcosa di più.
L'anno scorso ero arrivato a 26 kg di "extra" :mrgreen:, quindi sfioravo i 150 kg!
No ho avuto problemi in discesa con i freni.

Aspetto manutenzione e olio.
L'olio "DOT" è igroscopico, va necessariamente sostituito a intervalli regolari, non c'è rimedio, come detto. Assorbe lentamente l'umidità e con il riscaldamento a 100°C si formano bolle di vapore, il freno cessa di funzionare quasi del tutto.
Di suo l'olio DOT avrebbe un punto di ebollizione molto alto.
L'olio minerale non è igroscopico, quindi non soffre questo problema, ma ha una temperatura di ebollizione un po' inferiore.

E' evidente che questi freni richiedono una manutenzione diversa da quella dei tradizionali, forse più delicata, ma anche i freni a pattino ne richiedono.
Il vantaggio è dato dalla frenata più costante in tutte le situazioni.
Per esempio scendere dal Brennero verso Innsbruck, con la bici carica, sulla prima rampa (visto che la ho fatta in tutte le condizioni meteo), e non doversi preoccupare se piove o no, è il valore aggiunto del disco.

Preoccuparsi che sia proporzionato alla bici, alla strada e al ciclista è compito nostro.
Se vogliamo che sia potente, resistente, leggerissimo e bellissimo, beh, forse chiediamo troppo.

Sono un vecchio cinghialotto anch'io, ma non cocncordo per nulla. Ho avuto i dischi idraulici Deore sulla mia KonaDeeDawg e son tornato volentieri ai V-brakeXt sulla successiva (OlympiaStealth in carbonio). Piu' leggeri, meno rogne e meno fastidi, frenata tanto quanto.
Forse per le bici da cicloviaggio posson fare qlc differenza, in mtb non agonistica zero.
Il problema e' che ora nella mtb non ti salvi piu' dal disco, le ditte lo hanno imposto a tappeto
Spero (e credo e mi aspetto) che per le bdc la cosa vada mooolto per le lunghe. A fronte di piccoli vantaggi, noie;nonzo% e spese in arrivo:cry
 

cikin

Apprendista Velocista
5 Gennaio 2009
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alba
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io aspetto di vedere comparire aftermarket un impianto idraulico,e non meccanico.Quella per me sarà la vera evoluzione che mi farà cambiare la bici,soprattutto quella da cx,ma fino ad allora mi terrò i tradizionali.I meccanici al momento non sono la cosa che voglio,gli idraulici si,più leggeri,funzionanti e performanti.Un bel impiantino formula,tipo gli r1r ma da strada e sono a posto tutta la vita.Me ne frego di spurgare,cambiare pastiglie,ecc...tanto me lo faccio già da solo in mtb,ma è tutta un altra frenata
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
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Sinceramente non so dirti la marca dei freni, ma ricordo che la bici era proprio una entry level e magari i giri che facevamo erano troppo impegnativi per quel tipo di bici e freni...ma ti assicuro che tutt'ora se ne parla e lo prendiamo anche un po' in giro visto che ha avuto solo una cicatrice e un gesso per un mesetto....sicuramente quelli presentati saranno un altro pianeta...ma la scelta di una grande ditta come la sram di esordire con un meccanico non mi sembra un granché!

se non sbaglio dischi e pastiglie del BB7 meccanico sono gli stessi dei freni idraulici Sram, se si incollano i primi dovrebbero farlo anche i secondi...
 

bradipus

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io aspetto di vedere comparire aftermarket un impianto idraulico,e non meccanico.Quella per me sarà la vera evoluzione che mi farà cambiare la bici,soprattutto quella da cx,ma fino ad allora mi terrò i tradizionali.I meccanici al momento non sono la cosa che voglio,gli idraulici si,più leggeri,funzionanti e performanti.Un bel impiantino formula,tipo gli r1r ma da strada e sono a posto tutta la vita.Me ne frego di spurgare,cambiare pastiglie,ecc...tanto me lo faccio già da solo in mtb,ma è tutta un altra frenata

credio sia un desiderio destinato a rimanere irrealizzato.
nella bdc, diversamente dalla bdc, i comandi freno sono integrati assieme a quelli del cambio, per cui non può esistere un aftemarket del solo comando freno...