In realtà se posso è un atteggiamento che non indica un buon rapporto con il cibo, sforzarsi di dimagrire per il 23 per poi ingrassare dopo... Certo, pranzi e cene di Natale ce li godiamo (spero!) tutti, ma un paio di pranzi ed paio di cene, pur senza troppi freni, mica possono portare chissà cosa... Un kg reale? Bene, non ci vuole molto a perderlo un kg tornando alla normalità, se si va oltre senza limiti secondo me c'è qualcosa che non va a monte della faccenda.Ma invece io devo cercare di perdere del peso fino al 23/12... se riuscissi a perdere anche solo 1 kg potrei stare più leggero a Natale e poi riprendere seriamente a gennaio... I kg da perdere non sono molti e quindi non mi occorre molto tempo, però se da adesso a natale resto su questo peso rischierei di doverne togliere di più a gennaio e febbraio
A livello psicologico bisogna mettersi in testa che non siamo più dei cacciatori raccoglitori che mangiavano quel che trovavano se lo trovavano, ora siamo bombardati da cibi più o meno densi da tutte le parti, il che è positivo, la fame è brutta, ma bisogna imparare a gestirli serenamente.
Fatta questa considerazione (problema di tutti più o meno marcato, tranquillo... la nostra mente è stata educata nei millenni a mangiare il più possibile, giustamente, con tutte le carestie che ha affrontato, solo gli ultimi decenni sono "abbondanti" e per giunta con cibi incredibilmente densi e "vuoti", il peggio in questo caso) secondo me una possibilità sarebbe per una settimana, segnare su una app tutto (ma proprio tutto, per quanto sia una mega palla) per capire l'introito reale, ed alla fine vedere se sei ingrassato o dimagrito o se sei stabile, in questo modo sai in che direzione vai e sai quanto tagliare in modo reale. Non esagerare con i tagli ma nemmeno stai troppo blando, 100/150 in più o in meno significa normo calorica! Ok che le calorie contano ma non siamo stufe a pellet, le 80 calorie non sono mica un deficit e nemmeno un plus!
Fatto ciò i consigli sono sempre quelli, cibi poco densi (verdura prima e poi frutta, con la buccia che sfama di più per le fibre), corretto apporto proteico, occhio ai grassi che vanno assolutamente mantenuti ad un valore decente ma si fa in frettissima se golosi a prenderne a palate e per giunta di pessima qualità (i grassi sono il macro dove la qualità è più importante!), carbo... gioie e dolori... sono fondamentali per lo sport, per la salute, per dimagrire, ma vanno ben dosati, aumentali nei giorni di sport e riducili nei giorni di riposo, se sei in deficit concentrali se possibile vicino all'attività sportiva, prima durante e soprattutto dopo.
Infine, attenzione, noi ciclisti spesso sottovalutiamo l'importanza della forza, un paio di sessioni a settimana di forza (squat/piegamenti/trazioni/addominali) per allenare i distretti fondamentali non generano grosso deficit, anzi, ma migliorano la sensibilità insulinica, riducono o annullano la perdita di massa magra, migliorano la composizione corporea e soprattutto aiutano a veicolare il glucosio ai muscoli e non alla massa grassa.
Sono dettagli, certo, ma se si impara piano piano senza fretta (questa è la parola che meno piace) ad agire in un certo modo questo poi nel tempo fa la differenza.
Un ultimo consiglio, molto sottovalutato..... Magari non è il tuo caso, però il TDE... Aumentalo più che puoi, che oltretutto è anche un guadagno in salute, scale e non ascensore, se di sera stai guardando la tv ogni tanto alzati e fatti 10 piegamenti , parcheggia più lontano....dettagli, che sommati magari portano a casa 200/300/400 cal in più al giorno! Non è poco!
Tieni conto che non sono esperto, non ho competenze e mi baso solo sulla mia piccola esperienza, però ho voluto darti comunque un consiglio.
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