giulio.gennari
Velocista
- 1 Gennaio 2011
- 5.291
- 2.798
- 42
- Bici
- Tarmac SL7, Specialissima Pantani, Lee Cougan Cross Fire
Mi è tornato forte il richiamo, faro in modo di essere presente alla festa
Bellissimo messaggioCosì alla fine questa volta spetta a me l’onore /onere di aprire il lungo conto alla rovescia per “LA” granfondo! In quasi 20 anni di militanza sul forum e 8 partecipazioni a quello che molti chiamano il “campionato del mondo degli amatori” (quelli un po’ suonati) un po’ di esperienza l’ho accumulata , ma ogni volta che si parla della Oetztaler Radmarathon un po’ mi emoziono, devo essere sincero.
Succede perché questa gara è stata il motivo di base per cui ho iniziato a correre le granfondo, stregato da una foto del Rombo in uno dei primi servizi apparsi su CT tanti anni fa, ma succede soprattutto perché andare a correre la Otzy è stato un bellissimo viaggio ogni volta. Un viaggio che comprendeva tutti i mesi passati ad allenarsi e a condividere esperienze con i compagni di avventura, a sussurrare i propri sogni e le proprie aspettative alle persone care, e infine la gara in sé, che in tutta questa ricetta dalla lunghissima e difficilissima preparazione altro non era che la ciliegina sulla torta.
A volte la ciliegina sono riuscito a metterla bene al centro , altre volte meno , altre volte mi è scivolata a terra e poi l’ho messa su lo stesso (dopo averci soffiato un po’)… ma tutte le volte era solo e semplicemente la mia torta, ed ero tanto fiero di averla terminata.
Ricordo ancora la prima, nel 2008, con l’ansia che mi saliva mentre percorrevo in auto il Rombo dirigendomi a Solden… e ricordo l’ultima, nel 2019, quando i sassi a lato strada ormai mi conoscevano: tra queste 2 parentesi sono successe un sacco di cose che mi hanno cambiato come sportivo e come uomo.
Sono sicuro che i soliti noti aficionados un po’ si rivedranno in queste parole, mentre a tutti gli altri invece mando un augurio di poterla correre e far tesoro di ciò che un’esperienza simile può dare, soprattutto se condivisa con persone che ci vogliono bene e a cui vogliamo bene. Sarà magari una visione un po’ troppo romantica (in fin dei conti è solo una gara amatoriale in bicicletta) ma credo che a volte, con meno paura di parlare delle nostre emozioni, saremmo tutti più in pace con noi stessi, più realisti e meno invidiosi.
Non ha importanza tanto il cosa o il come lo facciamo, ma conta come ci sentiamo nel farlo... e io lassù, sui tornanti del Rombo mi sono sempre sentito in pace, senza filtri (e senza glicogeno ).
Dal lato pratico della gara ci sarebbe un’infinità di cose da dire, e non sarebbero mai abbastanza visto che ognuno è diverso e ognuno ha le sue peculiarità, ma per concludere credo sia doveroso dare un minimo di timeline per i pigri che non usano google:
1-31 Gennaio 2024: preiscrizioni al sorteggio (5€ + 0.90€ commissione)
2^ metà di Febbraio 2024: 1^ estrazione
->8 Marzo: termine pagamenti
Marzo: vendita pacchetti con alloggio
Aprile: 2° sorteggio
1^ metà di maggio: inizio discussioni sul meteo
2^ metà di giugno, subito dopo la Sportful: inizio discussioni sull’abbigliamento
27 Agosto: inizio domande sul percorso medio
1 Settembre: Il giorno del giudizio
BUON VIAGGIO A TUTTI!!!
Vedi l'allegato 419282
Quando sapremo se la prossima edizione farà parte del prestigio?!
Certo, ma nel caso fosse tappa del prestigio penso che ci potrebbero essere più richieste di iscrizionese non ricordo male l'ufficialità la danno sulla rivista di dicembre, ma non ne sono certo al 100%
non so se la domanda è legataa al discorso posti sicuri biciclub, perchè, in questo caso, la convenzione che fanno è indipendente dal fatto che la GF rientri o meno nel circuito.
Grandissima presentazione della GF più bella del mondo... ComplimentiCosì alla fine questa volta spetta a me l’onore /onere di aprire il lungo conto alla rovescia per “LA” granfondo! In quasi 20 anni di militanza sul forum e 8 partecipazioni a quello che molti chiamano il “campionato del mondo degli amatori” (quelli un po’ suonati) un po’ di esperienza l’ho accumulata , ma ogni volta che si parla della Oetztaler Radmarathon un po’ mi emoziono, devo essere sincero.
Succede perché questa gara è stata il motivo di base per cui ho iniziato a correre le granfondo, stregato da una foto del Rombo in uno dei primi servizi apparsi su CT tanti anni fa, ma succede soprattutto perché andare a correre la Otzy è stato un bellissimo viaggio ogni volta. Un viaggio che comprendeva tutti i mesi passati ad allenarsi e a condividere esperienze con i compagni di avventura, a sussurrare i propri sogni e le proprie aspettative alle persone care, e infine la gara in sé, che in tutta questa ricetta dalla lunghissima e difficilissima preparazione altro non era che la ciliegina sulla torta.
A volte la ciliegina sono riuscito a metterla bene al centro , altre volte meno , altre volte mi è scivolata a terra e poi l’ho messa su lo stesso (dopo averci soffiato un po’)… ma tutte le volte era solo e semplicemente la mia torta, ed ero tanto fiero di averla terminata.
Ricordo ancora la prima, nel 2008, con l’ansia che mi saliva mentre percorrevo in auto il Rombo dirigendomi a Solden… e ricordo l’ultima, nel 2019, quando i sassi a lato strada ormai mi conoscevano: tra queste 2 parentesi sono successe un sacco di cose che mi hanno cambiato come sportivo e come uomo.
Sono sicuro che i soliti noti aficionados un po’ si rivedranno in queste parole, mentre a tutti gli altri invece mando un augurio di poterla correre e far tesoro di ciò che un’esperienza simile può dare, soprattutto se condivisa con persone che ci vogliono bene e a cui vogliamo bene. Sarà magari una visione un po’ troppo romantica (in fin dei conti è solo una gara amatoriale in bicicletta) ma credo che a volte, con meno paura di parlare delle nostre emozioni, saremmo tutti più in pace con noi stessi, più realisti e meno invidiosi.
Non ha importanza tanto il cosa o il come lo facciamo, ma conta come ci sentiamo nel farlo... e io lassù, sui tornanti del Rombo mi sono sempre sentito in pace, senza filtri (e senza glicogeno ).
Dal lato pratico della gara ci sarebbe un’infinità di cose da dire, e non sarebbero mai abbastanza visto che ognuno è diverso e ognuno ha le sue peculiarità, ma per concludere credo sia doveroso dare un minimo di timeline per i pigri che non usano google:
1-31 Gennaio 2024: preiscrizioni al sorteggio (5€ + 0.90€ commissione)
2^ metà di Febbraio 2024: 1^ estrazione
->8 Marzo: termine pagamenti
Marzo: vendita pacchetti con alloggio
Aprile: 2° sorteggio
1^ metà di maggio: inizio discussioni sul meteo
2^ metà di giugno, subito dopo la Sportful: inizio discussioni sull’abbigliamento
27 Agosto: inizio domande sul percorso medio
1 Settembre: Il giorno del giudizio
BUON VIAGGIO A TUTTI!!!
Vedi l'allegato 419282
Ho sentito Biciclub è hanno confermato che stanno trattando... e quindi tramite loro di posti ce ne saranno... Ma non si sa ancora quanti... Cmq come diversi anni non meno di 350/400...La probabilità è diminuita fortemente quando hanno concesso a Biciclub questa opzione.
Mediamente gli italiani sono una certa cifra, non è che raddoppiano.
Quindi se Biciclub si becca 400 posti, dalla quota Italiana li tolgono.
Non è ufficiale, ma è così nella sostanza.
È anche risaputo che Biciclub ha sempre permesso l'iscrizione a tutti quelli che sono passati da loro, perché in misura inferiore alla quota concordata con l'organizzazione.
Al momento non si sa se il beneficio si ripeterà.
Tutto gioca sui meccanismi di scambio e di interessi in ballo tra le due parti.
€30 di abbonamento annuale a biciclubThanks.
E sarebbero 50/70euri di abbonamento annuale?
L'unica cibaria di cui facevo scorta a Solden erano le girelle alla ricotta della konditorei sulla strada principale, altezza partenza.Sono l’unico che ogni volta a solden fa scorta di questa cioccolata? La trovo solo in Austria o zona Merano…
Vediamo se sono l’unico matto Vedi l'allegato 422580
Penso che sia così.Scusate si sa qualcosa della convenzione con biciclub?.... Avevano detto su CT di ottobre che avrebbero detto qualcosa su quello di novembre ... Ma io non ho letto niente in merito... Anche se qualche accordo ci sarà anche xchè sul retro della rivista pubblicizzano l'Ötztaler