completamente daccordoDirei che c'è il recupero di varie tradizioni europee però aggiornate con vari esperimenti. Vedendo queste bici direi che la cosa bella che si può notare è proprio la libertà dagli schemi tipica degli statunitensi: "Intanto faccio e poi si vedrà". Al contrario in europa (tranne forse in qualche paese tipo l'Olanda) prima di cambiare anche solo una virgola ci si pensa diecimila volte. Ed alla fine non si fa niente.
Già mi immagino le discussioni sull'opportunità di montare un hammerschmidt su una bici touring: Qui ci sarebbero state discussioni infinite, con tonnellate di calcoli di sviluppi metrici e faccine sbavanti e/o disgustate. E poi alla fine nessuno l'avrebbe nè fatta nè comprata. Li invece l'hanno fatta e basta. Se funziona o meno l'avranno scoperto usandola.
Secondo me la nostra tradizione loro la stanno facendo davvero rivivere aggiornandola. Qui, se proprio non si perde al massimo finisce imbalsamata...peccato.
Un'altra cosa bella e' che girando per Portland si vedono molte biciclette di questi costruttori locali attaccate ai pali. la gente le usa come devono essere usate.
infatti, altro che paranoie per un righino sulla vernice.
Volevo chiederti: il livello dei prezzi (ovviamente rapportato al potere di acquisto del salario medio usa)? devono considerarsi bici di elite oppure sono accessibili?