Una piccola considerazione: se su salite normali, di test, (6/7%) si hanno diciamo 1000m/h di VAM, su salita ripida oltre il 10% si riesce facilmente a fare di più. Perché salire sul ripido è molto più efficiente (meno attriti da rotolamento e di aerodinamica.
Inoltre con un buon allenamento (che tutti dovrebbero avere, per affrontare salite impegnative, non come il Falzarego, che è facile, ma come Giau, Gavia, ecc...) tenere 60 pedalate al minuto non comporta indurimento di gambe o problemi al ginocchio.
La prossima volta prova il versante da Rieti, stesso dislivello ma in 20 km e con pendenze massime un po' più contenute!Abbiamo fatto Rieti-Morro Reatino-Leonessa- Terminillo Sella di Leonessa-Rieti, giro bellissimo. Da Rieti Quattrostrade a Sella, con varie pause, circa 4 e mezza. Da Sella non si pedala più, a metà discesa ci siamo fatti pure una birretta. dislivello 1740 mt. Soprattutto io, meno allenato, gli ultimi 3-4 km ho sofferto, non tanto per la pendenza, ma per il dislivello che piano piano mi ha asciugato con rischio crampi. Io difficilmente supero le 4 ore in bici, invece, dopo le 4 ore, c'è il pezzo più impegnativo. Comunque, per un ciclista della domenica e poco di più, grande soddisfazione. Totale 81 km. Siamo venuti in auto da Roma
mah... io tra 32 e 34 non sento differenza: ho due coppie di ruote di cui una con cassetta 11-32 ed una 11-34 perché montato x curiosità.Con il 32 puoi permetterti di salire anche con il 30/28/25 ecc. ma se arrivi solo al 28 le cartucce son finite e 4 in più fanno veramente comodo. Faccio circa 4000 km anno e uscite sempre con salite a giugno son partito da Auronzo di cadore fatto Falzarego e Pordoi dormito a Vigo di fassa e ripartito per Fedaia e Giau. Sopra il 9% sempre con il 32 e per il Giau un 34 lo avrei usato volentieri .
Due anni fa abbiamo fatto Vazia-Sella di Leonessa e siamo riscesi subito. Le pendenze ci sono, ma all'inizio e alla fine ti dà un po' di tregua...Invece approfitto per chiederti come ci si trova a scendere da Sella a Leonessa. Ho visto che hanno rifatto vari tratti di asfalto, ma alcuni ciclisti ci hanno detto che un loro compagno è caduto in un tratto all'ombra...con altri amici non proprio "prof" vorremmo provare il giro al contrario (Rieti-Sella-Leonessa- Rieti)La prossima volta prova il versante da Rieti, stesso dislivello ma in 20 km e con pendenze massime un po' più contenute!
Sent from my E6653 using BDC-Forum mobile app[/QUOT
A mio parere, se vuoi goderti la salita senza sollecitare inutilmente ginocchia e schiena, ti conviene mettere il 32 dietro, meglio averlo che non averlo, male che vada senti un poco di più i salti tra i pignoni, ma se vai su agile e non a canna non è la fine del mondo.
Mia opinione personale:
Su certe salite non è difficile trovare pezzi di qualche Km al 10% medio, salire con un 34/28 a 60 di cadenza vuol dire viaggiare a circa 9.2Km/h, che equivale ad una VAM di 920, ad una cadenza già meno bruciagambe di 70 significa salire ai 10.7Km/h, che equivalgono a 1070 di VAM.
Prendendo in considerazione un 34/32 sono 8Km/h a 60 rpm, 800 di VAM e 9.3Km/h a 70 rpm, 930 di VAM, già far girare BENE un rapporto simile su salite lunghe con dislivello totale di 1500Mt serve un buon allenamento.
A mio parere, TUTTI i ciclisti che non hanno mediamene 1000 di VAM andando su in soglia o poco sotto, su salite lunghe, dovrebbero montare un 32 dietro, anzi, oserei dire che per i primi anni di allenamento (cioè, fino a quando si va su almeno a 900 di VAM tranquilli, e non è poco), volendo fare bene o male tutte le salite famose, una tripla 30/39/50 con pacco 11/32 sarebbe l'ideale.
...
Io qirando devo dire che di gente che va veramente forte ne incontro: gruppetti di ciclisti tirati come corde diQuanti prof mancati qua dentro...
Caxxo col 34x34 non salgo agile sul 18% e ci sono parecchie salite con picchi così...Fatto mai il San Pellegrino da falcade o Fedaia da malga ciapela?
Non So che dire...beati voi ragazzi.
Inviato dal mio SM-G960F utilizzando Tapatalk
Quanti prof mancati qua dentro...
Caxxo col 34x34 non salgo agile sul 18% e ci sono parecchie salite con picchi così...Fatto mai il San Pellegrino da falcade o Fedaia da malga ciapela?
Non So che dire...beati voi ragazzi.
Inviato dal mio SM-G960F utilizzando Tapatalk
Un pò la forza per pedalata singola(quindi usare rapporti lunghi con la cadenza che si riesce a tenere anche se molto bassa)la si deve allenare altrimenti è ovvio che i denti non basteranno mai.
ovvio, nessuno pretende di andare via in bici senza allenamento, né tanto meno uno che come me era abituato a fare 3 sport differenti contestualmente (Bdc, sci discesa/gare, sci fondo inverno pre sciistico).
Ma ora come ora mi trovo benissimo a pedalare in super agilità...
Il giro al contrario (salire da Rieti e scendere da Leonessa) è molto panoramico, io lo preferisco anche perché se parti da Rieti la strada sale sempre, praticamente per 30 km. La salita vera e propria del Terminillo parte da Lisciano e sono comunque 20 km. Però dal passo fino a Leonessa devi scendere piano perché ci sono tornati molto stretti e spesso puoi trovare un po' di sporco. Poi una volta arrivati al Fuscello (dopo Leonessa) puoi divertirti perché la strada si allarga e di solito è pulita perché molto transitata.Due anni fa abbiamo fatto Vazia-Sella di Leonessa e siamo riscesi subito. Le pendenze ci sono, ma all'inizio e alla fine ti dà un po' di tregua...Invece approfitto per chiederti come ci si trova a scendere da Sella a Leonessa. Ho visto che hanno rifatto vari tratti di asfalto, ma alcuni ciclisti ci hanno detto che un loro compagno è caduto in un tratto all'ombra...con altri amici non proprio "prof" vorremmo provare il giro al contrario (Rieti-Sella-Leonessa- Rieti)
Grazie, terrò sicuramente conto dei consigli.Il giro al contrario (salire da Rieti e scendere da Leonessa) è molto panoramico, io lo preferisco anche perché se parti da Rieti la strada sale sempre, praticamente per 30 km. La salita vera e propria del Terminillo parte da Lisciano e sono comunque 20 km. Però dal passo fino a Leonessa devi scendere piano perché ci sono tornati molto stretti e spesso puoi trovare un po' di sporco. Poi una volta arrivati al Fuscello (dopo Leonessa) puoi divertirti perché la strada si allarga e di solito è pulita perché molto transitata.
Sent from my E6653 using BDC-MAG.com mobile app
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?