matrug
Apprendista Cronoman
- 10 Gennaio 2006
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- Bici
- Storico: PINARELLO Surprise e Marvel, LOOK 486-595-695 SR, Giant Tcr Adv e Sl, Propel
ma è la stessa organizzazione?l'organizzazione del Pedale Feltrino
ma è la stessa organizzazione?
cioè, Pedale feltrino organizza La Pinarello? non è "asd Grafondo Pinarello" l'organizzazione?
Anche sul pasta party (o riso crudo party) forse ci sarebbe da ridire...
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credo che il tempo massimo fosse fissato per le 16.00Comunque non mi hanno inserito nella classifica finale. Non so se sia successo anche ad altri ma, all'arrivo, non ci hanno fatto passare sotto i gonfiabili e due ragazzine hanno preso il numero della nostra iscrizione e lo hanno scritto da qualche parte. Fatto sta che, i due miei amici con i quali sono arrivato alle 16.05 circa, risultano essere arrivati, io sul sito della Endu risulto DNF. Ora ho scritto ad Endu di verificare, vediamo un po' cosa risponderanno.
alcune osservazioni sulle gara di domenica dove - rispetto alle precedenti edizioni - ho notato un discreto peggioramento organizzativo:
1) ingresso griglie non presidiato, il che ha concesso a molti granfurbi di entrare nella griglia dal 301 al 1200: proprio avanti a me c'erano 4 / 5 brasiliani abbastanza strafottenti;
2) macchine in senso contrario già nel tratto iniziale di trasferimento e a velocità anche sostenuta;
3) come detto da altri assenza totale di indicazioni circa le salite (lunghezza, nome e pendenza media media), lasciandoci in totale balia del caso; ad esempio si scendeva ad un certo punto e si cominciava a salire verso il Nevegal. Al di là della strada stretta sfido chiunque a capire che lì iniziava la salita del Nevegal;
4) salita da Cison di Valmarino verso Arfanta "aggiunta" per comodità dal CO: in tal modo i 2 percorsi venivano riuniti prima. Ma come dire alla partenza che il lungo non era 175 km ma 187 km ci voleva tanto?
5) scendendo dalla Tombola un pericoloso incrocio con immissione sulla strada principale e svolta alla sinistra TOTALMENTE non presidiato;
6) ma questo il meno importante: anguria finita quando sono arrivato io verso le ore 14:30 ........ mentre gli altri anni l'avevo sempre trovata.
Che dire, rispetto a Feltre, l'organizzazione del Pedale Feltrino mi è sembrata decisamente non all'altezza !!!!
credo che il tempo massimo fosse fissato per le 16.00
Riguardo ai fotografi non ne ho visto neanche uno nei 193 km di gara...
Quella sportful è oltre la media, vale più dell'iscrizione stessa
secondo me non centrano l'una con l'altra....sono due società differenti...che poi si conoscano e che ci sia "collaborazione", per ragioni di sponsor, è un altro discorso...a quello che mi è parso di capire si, anche perché lo start con bandiera a scacchi è stato dato da Ivan Piol
otQuella sportful è oltre la media, vale più dell'iscrizione stessa
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Io ci arrivo molto vicino ai primi 100 ed è x quello che partecipo, tanto è vero che mi sono divertito parecchio domenica. Xò nonostante questo ho storto molto il naso al momento dell'iscrizione xchè ogni anno aumenta di prezzo e siamo arrivati a livelli che nn vale la pena.Permettetemi se faccio questa osservazione. Come scritto in precedenza domenica ho fatto un lungo intersecando le zone del percorso corto. (Mi pento amaramente di non essere andato al mare a prendere il sole come invece ho fatto sabato). Ma è possibile che ogni anno si leggono le stesse critiche su questa Granfondo (che per inciso sarebbe la mia Granfondo di casa) e che ogni anno ci siano 3.000/4.000 partecipanti?!
A questo punto mi viene il dubbio che si voglia partecipare con l'esclusivo obiettivo criticarla (per inciso -e due- non la sto difendendo).
Io nello specifico non comprendo il senso delle granfondo per il 95% dei partecipanti (ma questo è un altro discorso).
Pagare fior di iscrizione per trovarsi a pedalare né più né meno che nelle stesse condizioni di una normale uscita domenicale, per me è e rimarrà sempre incomprensibile.
Forse per il clima di festa, forse per sentirsi partecipi di una manifestazione e credere di poter rimanere con i primi 50/100 (impossibile!).
Vabbè...sospendo queste inutili e non inedite riflessioni.
Buone pedalate a tutti e arrivederci alla Pinarello 2020 (ovviamente è ironico)
Io ci arrivo molto vicino ai primi 100 ed è x quello che partecipo, tanto è vero che mi sono divertito parecchio domenica. Xò nonostante questo ho storto molto il naso al momento dell'iscrizione xchè ogni anno aumenta di prezzo e siamo arrivati a livelli che nn vale la pena.
X questo motivo penso il prox anno farò il circuito maglia nera così pagherò 30 € x ogni GF. Quello è il prezzo che vale nn d più
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Infatti, pur essendo vicina, ho partecipato una volta e basta. Nello specifico ricordo partenza a razzo, ingorgo sulla prima rampa e salita a piedi, soliti furbetti che conoscendo la zona tagliavano, caldo bestiale, bevande calde, traffico notevole sul Tomba.Permettetemi se faccio questa osservazione. Come scritto in precedenza domenica ho fatto un lungo intersecando le zone del percorso corto. (Mi pento amaramente di non essere andato al mare a prendere il sole come invece ho fatto sabato). Ma è possibile che ogni anno si leggono le stesse critiche su questa Granfondo (che per inciso sarebbe la mia Granfondo di casa) e che ogni anno ci siano 3.000/4.000 partecipanti?!
A questo punto mi viene il dubbio che si voglia partecipare con l'esclusivo obiettivo criticarla (per inciso -e due- non la sto difendendo).
Io nello specifico non comprendo il senso delle granfondo per il 95% dei partecipanti (ma questo è un altro discorso).
Pagare fior di iscrizione per trovarsi a pedalare né più né meno che nelle stesse condizioni di una normale uscita domenicale, per me è e rimarrà sempre incomprensibile.
Forse per il clima di festa, forse per sentirsi partecipi di una manifestazione e credere di poter rimanere con i primi 50/100 (impossibile!).
Vabbè...sospendo queste inutili e non inedite riflessioni.
Buone pedalate a tutti e arrivederci alla Pinarello 2020 (ovviamente è ironico)
Infatti, pur essendo vicina, ho partecipato una volta e basta. Nello specifico ricordo partenza a razzo, ingorgo sulla prima rampa e salita a piedi, soliti furbetti che conoscendo la zona tagliavano, caldo bestiale, bevande calde, traffico notevole sul Tomba.
Infatti, pur essendo vicina, ho partecipato una volta e basta. Nello specifico ricordo partenza a razzo, ingorgo sulla prima rampa e salita a piedi, soliti furbetti che conoscendo la zona tagliavano, caldo bestiale, bevande calde, traffico notevole sul Tomba.