Power2max parte II

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marko

Maglia Iridata
22 Novembre 2005
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Non travisiamo il contenuto di ciò che viene detto:

ci sono tanti fattori che influiscono sul drift e tenerli tutti sotto controllo renderebbe ingestibile (restando entro prezzi "umani").

Soluzione --> hanno deciso di compensare con l'autozero.

Non ci sono problemi di sensore giusto o sensore sbagliato, non è questione di essere fortunati o sfortunati.

Uso il P2max dal 24 maggio 2011 e l'unico fenomeno di "drift" che ho visto è stato quello del mio fisico che con sforzi prolungati andava via via in crisi.

volete togliervi il dubbio? prendete una salita con sufficiente dislivello da causare una variazione di temperatura significativa e percorretela senza interrompere la pedalata fino in cima... ripetetela facendo delle interruzioni ogni tanto (ne bastano 2 o 3 ) per permettere l'autoazzeramento e vedrete con i vostri occhi l'entità delle variazioni di potenza dovute alla temperatura.

Ovviamente... temperatura alla partenza e temperatura all'arrivo quanto meno paragonabili.... o-o

io la prova lo fatto sul gavia,temperatura diversa tra inizio e fine,con sensore P2max e powert tap sulla stessa bici e con zero tratti a zero rpm non ho trovato derive significative...in cima avevo gli stessi watt medi.
per questo mi chiedo come mai il mio va bene e gli altri no!
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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altri prodotti richiedono una precisa e corretta applicazione di coppie di serraggio della bulloneria.
Spulciando altri forum alcuni utenti riportano una riduzione o diminuzione del drift correggendo quest'eventuale causa.
 

marko

Maglia Iridata
22 Novembre 2005
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domenica mi sono fermato a meta' fauniera a fare pipi,non ho sganciato un piede dal pedale e quindi presumo mi abbia fatto un auto zero con una forza applicata sulla pedivella.appena ripartito mi sono accorto subito perche ero in z1 in salita,subito auto zero sfruttando un pezzo che spianava e tutto ok.
ora mi chiedo ma quando si fa l'auto zero automatico bisogna stare attenti a non spingere in nessun modo sui pedali?
 

GiAnFrA

Scalatore
18 Maggio 2004
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Giant TCR Advanced
domenica mi sono fermato a meta' fauniera a fare pipi,non ho sganciato un piede dal pedale e quindi presumo mi abbia fatto un auto zero con una forza applicata sulla pedivella.appena ripartito mi sono accorto subito perche ero in z1 in salita,subito auto zero sfruttando un pezzo che spianava e tutto ok.
ora mi chiedo ma quando si fa l'auto zero automatico bisogna stare attenti a non spingere in nessun modo sui pedali?

La situazione che dici è associata ad un autozero anomalo: quando sei in condizioni normali basta mettere un pedale giu e la mancanza di resistenza ( hai la ruota che gira libera) ti garantisce il corretto azzeramento. Se ti fermi e hai il piede attaccato al pedale eserciti una forza dal momento che la ruota resta ferma e quindi ti fa un azzeramento anomalo, stai applicando una coppia diversa da zero e mica può saperlo o-o
 

GiAnFrA

Scalatore
18 Maggio 2004
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Giant TCR Advanced
io la prova lo fatto sul gavia,temperatura diversa tra inizio e fine,con sensore P2max e powert tap sulla stessa bici e con zero tratti a zero rpm non ho trovato derive significative...in cima avevo gli stessi watt medi.
per questo mi chiedo come mai il mio va bene e gli altri no!

Sembra strano anche a me.

Riguardo il discorso legato al serraggio delle corone racconto un fatto curioso: la scorsa estate ho perso una bussola delle cinque che tengono le corone e delle quattro rimaste due erano quasi completamente allentate. Non ho notato nessuna variazione significativa tra le uscite precedenti a quella della perdita della bussola e le successive. I valori che leggevo prima, durante e dopo erano sempre confrontabili tra loro
 

eocman

Apprendista Velocista
22 Novembre 2009
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Trek Madone 7.s 2^series H2 - Red 22 - Enve - Garmin Vector

Nella mia schermata ci sono più informazioni, non riesco a postare la foto ma le riepilogo di seguito:

Produttore: 29
Numero modello:4
Numero di serie: 2765
Versione hw: 6
Versione sw: 6

La mia impressione, ancorché i valori medi siano presumibilmente veritieri, e' che ci siano momenti in cui sovrastima (ieri facevo fatica a spingere a meno di 340w) e momenti in cui sottostima alla grande.
A mio parere e' troppo sensibile alle temperature e necessita di soventi auto zero che pero' in una salita di un'ora e' difficile fare.
Quindi se possiamo avere delle indicazioni attendibili sull'intera uscita di più ore non penso sia altrettanto affidabile su segmenti più brevi dove varia temperatura e pressione.
G
 

eocman

Apprendista Velocista
22 Novembre 2009
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Trek Madone 7.s 2^series H2 - Red 22 - Enve - Garmin Vector
secondo me dovresti fare una bella comaprazione con un pt montato sulla stessa bici,poi mandi i file in germania e senti che ti dicono.

La comparazione può essere utile a me/noi per avere ulteriori elementi ma non può essere portata come prova a Saxonar (pt e p2max sono concorrenti). Quello che si può fare ma non so quale precisione possa avere e' fare una salita di almeno 30' pesare all'etto ciclista + bici e fare il calcolo della potenza necessaria alla luce di tutte le variabili impostate. Verificare la rispondenza e agire di conseguenza.
 

eocman

Apprendista Velocista
22 Novembre 2009
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Bici
Trek Madone 7.s 2^series H2 - Red 22 - Enve - Garmin Vector
Forse e' un po' ot ma ricordo che qualcuno aveva già parlato dell'abbinamento P2max/Rotor. Vorrei procedere all'acquisto ma ho qualche dubbio:

1) quale e' il modello più compatibile col P2max per la corona grande? Ocp3, Qring o Aero?
2) con eventuali piccole modifiche per l'installazione quale modello devo escludere a priori perché non compatibile anche con modifiche?
3) e' corretto che lo sviluppo metrico di una Rotor 53 e' pressoché simile a un 50 tradizionale?
4) e' veramente così difficoltosa la regolazione del deragliatore anteriore?
5) ultima! La pedalata e' effettivamente più efficace?

Grazie
 

marko

Maglia Iridata
22 Novembre 2005
12.159
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Bici
La mia
5)
Secondo me e' tutto marketing...e' da piu di 10 anni che girano queste corone,il primo mi pare che fosse zulle che le usava nelle crono.
se fossero cosi' miracolose tutti i pro le userebbero anche se ,per ragioni di sponsor capisco che non tutti possono mettere cio che vogliono
 

gerardo61

Apprendista Passista
3 Novembre 2008
1.110
171
San Mauro Torinese
www.inter.it
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ce l'ho
Forse e' un po' ot ma ricordo che qualcuno aveva già parlato dell'abbinamento P2max/Rotor. Vorrei procedere all'acquisto ma ho qualche dubbio:

1) quale e' il modello più compatibile col P2max per la corona grande? Ocp3, Qring o Aero?
2) con eventuali piccole modifiche per l'installazione quale modello devo escludere a priori perché non compatibile anche con modifiche?
3) e' corretto che lo sviluppo metrico di una Rotor 53 e' pressoché simile a un 50 tradizionale?
4) e' veramente così difficoltosa la regolazione del deragliatore anteriore?
5) ultima! La pedalata e' effettivamente più efficace?

Grazie

1) la compatibilità assoluta ce l'hai con la Rotor Q-rings 50 ocp3 e 34 q-rings (il 50 non ocp3 tocca l'alloggiamento pila del p2max)

2) puoi montare anche la versione AREO ma devi modificarla come qualcuno ha già fatto

3) Lo sviluppo metrico, secondo Rotor, si riduce quindi il 50 è paragonabile a 51/52 e non il contrario

4) Non so se il deragliatore sia così difficile da regolare, ma un mio amico le ha montate (54-39) e non ha problemi di cambiata

5) Questo mio amico che conosco molto bene ha acquisito una rotondità nella pedalata straordinaria. Lui è entusiasta di queste corone e me le ha fortemente consigliate.

Solo marketing? Non so bisognerà provare
Ciao
 

gazario

Apprendista Velocista
23 Novembre 2005
1.605
108
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5)
Secondo me e' tutto marketing...e' da piu di 10 anni che girano queste corone,il primo mi pare che fosse zulle che le usava nelle crono.
se fossero cosi' miracolose tutti i pro le userebbero anche se ,per ragioni di sponsor capisco che non tutti possono mettere cio che vogliono

Io ho usato le corone ovali fino ad un mese fa, poi, per problemi di compatibilità con la componentistica della nuova bici, ho dovuto rinunciarvi.
La differenza in termini di rotondità della pedalata e di affaticamento delle gambe a lungo andare si sente, credimi. Questo non vuol dire che con le corone tonde non si riesca a spingere lo stesso molto bene.
Per quanto riguarda la registrazione e la cambiata, con il deragliatore e la catena Campagnolo c'è qualche difficoltà. Ho avuto qualche caduta di catena, ma non sono un caso da prendere in considerazione visto che uso spessissimo il 52x21 e qualche volta anche il 52x23 con una libera 12/25.
 

bagongo

Scalatore
12 Aprile 2007
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BMC slr01 2014
dopo aver visto millar usare nella crono le O'Symmetric su rotor 3d+ sarei davvero curioso tentato di passare a quelle...mi trovo benissimo con le q-rings..ma ho letto che i veri benefici si hanno con ovalizzazione più accentuata...non sono però sicuro della compatibilità con la mia 3d 130BCD e p2max...
 

WANER

Novellino
1 Novembre 2006
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ho montato da 3 settimane le corone o-symetric e devo dire che sono davvero vantaggiose minor affaticamento e potenza maggiore valutata con srm davvero irrinunciabili per me
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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n.b. foratura 130
 
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