preparazione per gare in circuito

[frenci65]

Potenza = forza applicata sul pedale x numero di giri pedivella.

Molto più efficace ed efficiente girare agile, che spingere duro specialmente per un velocista ma chi ha corso lo sa bene.
Lo stesso Ferrari nel suo forum ritiene troppo duro spingere un 53/11 in volata per un professionista (che arriva a 70 km/h ) consigliando un 53/12, figuriamoci se un amatore da 63 km/h a bisogno del 11...

Stiam parlando di amatori e non di pro e il discorso è ben diverso.

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[Perseo_navy]

Ciao,
il mio consiglio come altri ti hanno scritto è di trovarti un gruppo che esce e va sui 40 orari e stargli dietro. Poi guando esci in allenamento fai ripetute con rapporti sempre più grandi, infine fai piccoli scatti salendo sui pedali per 10 secondi recupera e ripeti l'esercizio (per i cambi di ritmo). Inizialmente non avevo neppure provato a fare una, perchè non riuscivo a stare per lungo tempo dietro il gruppo a 40 orari e come potevo poi stare dietro ad una gara in curcuito dove per più di un ora si fanno oltre i 40 di media. Così quando ho fatto ho partecipato alla prima gara in circuito l'ho finita senza problemi tant'è vero che a certo punto alla partenza mi ricordo mi giro verso il mio amico Paolo e gli chido "ma quando partiamo" e li mi fa "siamo già partiti", rispondo "ma come non ho nemmeno il fiatone" e lui replica "semplice, adesso ce la fai". Poi gara dopo gara riesci anche a capire quali sono i tuoi limiti e quello a cui puoi aspirare.
Un saluto ed in culo alla balena.

 

[yuk]

Stiam parlando di amatori e non di pro e il discorso è ben diverso.

Il concetto non cambia o ne sai di più di un certo Ferrari?

http://www.53x12.com/do/show?page=article&id=36

 

[frenci65]

Il concetto non cambia o ne sai di più di un certo Ferrari?

http://www.53x12.com/do/show?page=article&id=36[/QUOTE

Sei uscito un po dall argomento, stiamo parlando di come si deve allenare questo ragazzo, lo so anchio che ad andare agile si va meglio, ma se un amatore medio-scarso si allena solo sull'agilita e non sviluppa forza, quando si tira ai 50 non ce la fa, te lodico come esperienza personale.
Poi quando ho detto che spingevano il 5311 era un modo di dire per farli capire che spingono grossi rapporti confronto a lui, e la cosa mi sembrava abbastanza chiara

 

[Luca69]

Allena i cambi di ritmo oppure fai gare su gare, é l'unico modo per migliorare in questo tipo di gare.

concordo al 100 per mille
Solo facendole,scopole dopo scopole,affinera' astuzia e colpo di pedale,oltre che assimilando sia il giusto ritmo sia di pedalata che di fondo anaerobico.

 

[ciclo_beibo]

io faccio solo GF e cicloturistiche in Belgio/Olanda.
un mese fa ho provato una gara a circuito.
direi un mezzo disastro.
il mio allenamento e' tutto volto a GF, e quest'anno per la sportfull. quindi prediligo soglia e appena sotto soglia. mi alleno con power meter.
ti diro che ste gare sono divertenti e capisco perche farle. per me sono fuori dal target prestazionale, e fuori dal mio topic di allenamento. penso che per farle bene, dovrei focalizzarmi su VO2MAX e anaerobico, con tanta tanta resistenza al lattato. in piu occorre farne tante. infatti secondo me bisigna capire bene come si guida in gruppo, fare le curve veloci e correre meno rischi possibili.
secondo me , una buona parte la fa la tattica. puoi essere forte quanto ti pare, ma se non sai quando sprintare, partire, creare la fuga, il gruppo ti mangera piano piano, ad ogni giro.
nella gara che ho fatto io mi han preso per il culo. essendo io corridore singolo, e non in squadra con nessun altro, mi han fatto aprire una fuga al terz'ultimo giro. io ho tenuto il mio bel ritmo anaerobico. poi uno mi ha ripreso e mi ha fatto aspettare un suo compagno per formare un trio. ma non appena mi han cominciato adare i cambi, mi hanno ammazzato perche han messo su un ritmo forsennato. io ero in acido... mi usciva dalle orecchie. immagina che mi sono presi i crampi, e il gruppone mi ha ripreso per poi passarmi perche non riuscivo piu a rilanciare. ad ogni curva crampi ancora piu forti. alla fine , ultimo giro ero ultimo, ed un gruppetto di 5 uomini e una ragazza mi han passato e sono riusito a rientrare con loro... ero proprio alla frutta. tipico esempio di strategia del menga.
2 giorni fa ne ho fatta un'altra. stavolta non mi sono fatto fregare dall'entusiasmo. mi hanno cotto comunque, perche in 10 giri hanno cominciato a scattare come pazzi e se perdi il gruppetto, eravamo solo in 22!, sei fuori... anche perche c'era molto vento.
pero ho visto che sto prendendo confidenza a stare in gruppi veloci, faccio meglio le curve e ... non rispondo a tutti gli attacchi.
devi anche studiare gli avversari e capire le loro potenzialita. io al quinto giro avevo gia capito chi vinceva... e non mi sono sbagliato!
stavolta non mi sono staccato, sono arrivato in volata, ma viste le mie scarsa e non allenate doti di potenza neuromuscolare, sono arrivato in fondo al gruppo.

consiglio, come gli altri: farne tante, se ti piacciono. sono brevi, intense ed avere un po di pubblico intorno mette ancora piu adrenalina.

buon divertimento

Beibo

 

[Fleappo]

1. uscire con gruppi che tengono i 40 orari
2. usare solo e soltanto 50 o 53, pure in agilità
3. non servono tanti chilometri, ne bastano 50 al giorno o 250 a settimana, fatti a tutta (media dei 35, pianura ovviamente e traffico permettendo)
4. allenamenti in salita unicamente con i rapportoni per pochi minuti, abolire totalmente salite in montagna o superiori ai 5km..
5. se non si riesce a finire una gara (magari dopo aver percorso 20km su 60), è totalmente inutile ripresentarsi alle successive in quel periodo sperando di migliorare, tempo e denaro buttati

 

[Fleappo]

qual è il problema?

Problema nessuno, é che il tuo metodo d'allenamento francamente non é condivisibile ed alcuni punti sono scientificamente provati come inutili.

 

[Little58]

capisco, ma brevemente:

alle gare a cui partecipo se scendo di catena giro a vuoto e non tengo il gruppo... solo in qualche strappetto da 200m ci si può alleggerire

scelgo distanze brevi in preparazione a queste gare proprio perchè la distanza è breve, spesso rifaccio la strada di una gara già svolta (6/7/8/9/10km X 6) a tutta, tenendo una media alta, a ritmo gara insomma

uscire con i gruppi di chi gareggia la domenica su strade piatte mi consente di migliorare la posizione in gara

purtroppo gli allenamenti di fondo in agilità non mi consentivano di fare gamba per tenere la scia delle gare a circuito, peso 63 chili

Questo è l'inizio per non staccarsi, per giocarsela serve piu' specificita'

 

[Fleappo]

capisco, ma brevemente:

alle gare a cui partecipo se scendo di catena giro a vuoto e non tengo il gruppo... solo in qualche strappetto da 200m ci si può alleggerire

scelgo distanze brevi in preparazione a queste gare proprio perchè la distanza è breve, spesso rifaccio la strada di una gara già svolta (6/7/8/9/10km X 6) a tutta, tenendo una media alta, a ritmo gara insomma

uscire con i gruppi di chi gareggia la domenica su strade piatte mi consente di migliorare la posizione in gara

purtroppo gli allenamenti di fondo in agilità non mi consentivano di fare gamba per tenere la scia delle gare a circuito, peso 63 chili

Un allenamento cosí punta più sul fatto di "a furia di simulare il ritmo gara, prima o poi mi adeguerò".
L'obiettivo forse lo raggiungi, ma sprechi un casino e andando sempre a tutta arrivi a metá stagione al gancio.
Una periodizzazione mirata ed esercizi specifici eseguiti in uscite brevi sono le basi per poter correre nei circuiti.
L'allenamento in gruppo é utile solo per imparare a stare in gruppo e pedalare in strada, caratteristica che tutti pensano di avere e che in pochissimi realmente hanno, per il ritmo non so quanto abbia senso. Anzi un'uscita in gruppo qualche giorno prima della gara, quello aiuterebbe di più.

 

[salvo983]

In quelle gare si spinge il 53 11, e te ti alleni solo col 39, io prima di aprire un post, mi farei due domande. Comunque non tornarci fino al prox anno, perchè ti staccherai sempre. Devi iniziare a fare degli allenamenti pesanti, con degli scatti(tabata) e fuori soglia, e girare un pò in gruppo, che anche sapere stare in gruppo fa la differenza e non poco.

Ah se ti piace buttare via i soldi fai pure

Io invece consiglio di provare e riprovarci, poi ognuno i suoi soldi li butta dove vuole! Io ad esempio trovo inutile spendere 40/50 euro per una GF, partire con 2000 persone davanti e arrivare spompato alla prima salita, punti di vista.
Io ti dico, la mia prima gara in circuito (4 anni fa) era 30 giri con continui rilanci, dopo 3 giri mi sono staccato, l'ho finita doppiato 5 volte, ma non ho mollato, ho insistito e, con allenamento e convinzione, ho migliorato di volta in volta, ed oggi mi tolgo anche qualche soddisfazione.
Per le prossime gare scegli percorsi pianeggianti, vai con la testa di non mollare e se ti stacchi magari aspetta il gruppo dei "vecchietti" ti accodi a loro e cerchi di stare attaccato (di solito vanno un pelino meno).
Negli allenamenti però devi anche spingere, devi farti delle menate, tenere la soglia, se mulini sempre col 39 la vedo un po' dura!

 

[ffaggio]

A volte nei forum si leggono cose davvero strane...

 

[AfricaTwin]

sono mesi che non frequento il forum e vedo che c'è ancora chi cerca l'allenamento per vincere.....

quando hanno presentato Aru Vs Contador al giro di italia 2015 l'unico confronto ricorrente riproposto era uno e solo quello : I GIORNI DI GARA DA INIZIO ANNO....

direi che basta questo per rispondere a mille domande.

Gli obbiettivi devono essere proporzionati alle ambizioni e alla storia di ognuno.
Chi vince corre anche 80/90 volte l'anno da diversi anni.....quindi basta darsi obbiettivi realistici. Migliorare per me è uno valido.

Non esistono soldi buttati. Gli errori se analizzati ci aiutano a capire dove correggere per migliorare.
Se alle prime gare non vinci e molli allora non hai capito niente , neanche dagli errori e cosi hai sbagliato 2 volte.

Le caratteristiche di queste gare sono state elencate.

Purtroppo sono soldi buttati solo se dopo pochi giri ti trovi da solo perchè non c'è più l'effetto allenante dello stare in gruppo.

Io lo scorso hanno ne ho fatte e sono migliorato molto. Non ho mai vinto e non vincerò mai però vedere che miglioro mi basta per partecipare.

 

[giorgibe]

sono mesi che non frequento il forum e vedo che c'è ancora chi cerca l'allenamento per vincere.....

quando hanno presentato Aru Vs Contador al giro di italia 2015 l'unico confronto ricorrente riproposto era uno e solo quello : I GIORNI DI GARA DA INIZIO ANNO....

direi che basta questo per rispondere a mille domande.

Gli obbiettivi devono essere proporzionati alle ambizioni e alla storia di ognuno.
Chi vince corre anche 80/90 volte l'anno da diversi anni.....quindi basta darsi obbiettivi realistici. Migliorare per me è uno valido.

Non esistono soldi buttati. Gli errori se analizzati ci aiutano a capire dove correggere per migliorare.
Se alle prime gare non vinci e molli allora non hai capito niente , neanche dagli errori e cosi hai sbagliato 2 volte.

Le caratteristiche di queste gare sono state elencate.

Purtroppo sono soldi buttati solo se dopo pochi giri ti trovi da solo perchè non c'è più l'effetto allenante dello stare in gruppo.

Io lo scorso hanno ne ho fatte e sono migliorato molto. Non ho mai vinto e non vincerò mai però vedere che miglioro mi basta per partecipare.

oh yeah.