vorrei sapere se esiste uno standard quantitativo per le rotazioni per minuto, che ci può dare una indicazione se stiamo pedalando bene oppure troppo pesanti (o troppo agili).
mi sono sempre attenuto ad una mia regola, che ho fatto io e non so nemmeno da dove mi è venuta.. (forse dagli allenamenti sui rulli)
cerco sempre di rimanere sui 90 rpm, e se mi accorgo che scendo allora metto un rapporto più agile, se tendo a sforare allora più duro. per regolarmi, dato che non ho il contapedalate, letteralmente conto le pedalate per 15-20 secondi ogni tanto.
secondo voi è un buon metodo? o non seve a niente? lo faccio perche non volgio spaccarmi le gambe con rapporti troppo duri, ma al contempo volgio essere sicuro di esprimere una giusta potenza.
più che altro mi interessa in una ambito crono-triathlon.. dove devo affrontare frazioni in solitaria. secondo voi 90rpm per una crono è troppo agile?
il dubbio sta proprio sul numenro.. 90 è troppo per la bici da corsa? (parlando di condizioni di misto-pianura, non di certo salita..)
mi sono sempre attenuto ad una mia regola, che ho fatto io e non so nemmeno da dove mi è venuta.. (forse dagli allenamenti sui rulli)
cerco sempre di rimanere sui 90 rpm, e se mi accorgo che scendo allora metto un rapporto più agile, se tendo a sforare allora più duro. per regolarmi, dato che non ho il contapedalate, letteralmente conto le pedalate per 15-20 secondi ogni tanto.
secondo voi è un buon metodo? o non seve a niente? lo faccio perche non volgio spaccarmi le gambe con rapporti troppo duri, ma al contempo volgio essere sicuro di esprimere una giusta potenza.
più che altro mi interessa in una ambito crono-triathlon.. dove devo affrontare frazioni in solitaria. secondo voi 90rpm per una crono è troppo agile?
il dubbio sta proprio sul numenro.. 90 è troppo per la bici da corsa? (parlando di condizioni di misto-pianura, non di certo salita..)