Ruote rivoluzionarie

SimonRussi

Apprendista Scalatore
11 Agosto 2005
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Laives (BZ)
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sepica ha scritto:
aiuta a capire scusa, se io carico energia che ne so in discesa dove la pedalat e' piu leggerea e utilizzo questa energia in altri momenti certo bisogna capire bene come e in che misura ma funzionaerebbe nn credi

in teoria è vero.... ma la realizzazione è impossibile su una bici da corsa.... troppi meccanismi necessari
quello che dici tu è per esempio quello che fa la toyota sulla sua Pryus, che ha un motore ibrido elettrico-diesel (o benzina, non ricordo). Le batterie si caricano anche sfruttando l'energia che andrebbe dispersa dal motore diesel durante le discese e le frenate.... ma quello è una macchina da 1300kg, non una bici da 7 kg :mrgreen:
 

sepica

Ammiraglia
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si il mio e' un altro il discorso: laccumolo di energia in momenti favorevoli per il ciclista (discesa) verra ritrasmessa in momenti necessari salita e0' ovvio che in tutto questo incidono peso edispersioni varie yma avere anche un 10 % in piu di nergia in un volataa credo che faccia comosdo a tutti, e siccome nn sappiamo come e' strutturata l'idea nn possiamo dire a priori che e' un ciofega scusatemi ehh
 

frenk

Pedivella
28 Marzo 2006
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sepica ha scritto:
si il mio e' un altro il discorso: laccumolo di energia in momenti favorevoli per il ciclista (discesa) verra ritrasmessa in momenti necessari salita e0' ovvio che in tutto questo incidono peso edispersioni varie yma avere anche un 10 % in piu di nergia in un volataa credo che faccia comosdo a tutti, e siccome nn sappiamo come e' strutturata l'idea nn possiamo dire a priori che e' un ciofega scusatemi ehh

ok, accumuli l'energia in discesa. Ma allora andrai piu' piano degli altri (e dunque ti stacchi e niente volata) oppure dovrai pedalare piu' forte per compensare la perdita, dunque consumi energia che non avrai piu' a disposizione piu' tardi!

edit: battuto sul tempo...
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
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ma si tutto vero ma sei in discesa hai il beneficio di altre forze (gravita) sostanzialmnte pedaleresti come se fossi in pianura, o addirittura magari ci sono dei moltiplicatori di forza .
Io non sono tecnico cerco solo di capire l'idea che mi pare caruccia
 

Thomos

Velocista
22 Aprile 2004
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sepica ha scritto:
ma si tutto vero ma sei in discesa hai il beneficio di altre forze (gravita) sostanzialmnte pedaleresti come se fossi in pianura, o addirittura magari ci sono dei moltiplicatori di forza .
Io non sono tecnico cerco solo di capire l'idea che mi pare caruccia

Si ma se tu vai come gli altri vanno in pianura e gli altri vanno in discesa perdi cmq... e quello che perdi non lo guadagni per via del rendimento mlto inferiore a 1 (energia restituita/energia assorbita)

Non è caruccia è stupida.. e chi se l'è ideate non ha mai studiato fisica..

Al massimo potresti integrqare la ricarica della molla in fase di frenata dove si cerca di dissipare energia (anzi di trasformarla) per ridurre la velocità..
ed è una soluzione che molti motori di auto ibridi (elettrico + combustione interna) adottano..
In fase di frenata si attiva il generatore che ricarica le batterie del motore elettrico e nello stesso tempo aiuta la frenata per la resistenza che porta..
Il motore elettrico ricaricato così aiuta nella partenza il motore a scoppio.. così si riducono il consumo di benzina in partenza e quello dei freni in frenata potendo usufruire del freno motore classico e di quello del generatore di corrente..
Ma tutto sto ambaradan non è compatibile con una bici da corsa.. il meccanismo per fare tutto ciò anche con molle pesa troppo e alla fine in salita il vantaggio dato dalla molla lo perdi per il peso in più..
Meglio una bici elettrica a questo punto..
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
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sepica ha scritto:
si il mio e' un altro il discorso: laccumolo di energia in momenti favorevoli per il ciclista (discesa) verra ritrasmessa in momenti necessari salita e0' ovvio che in tutto questo incidono peso edispersioni varie yma avere anche un 10 % in piu di nergia in un volataa credo che faccia comosdo a tutti, e siccome nn sappiamo come e' strutturata l'idea nn possiamo dire a priori che e' un ciofega scusatemi ehh

No, l'idea non è una ciofeca, è ottima.
Il problema è che la tecnologia attuale non ne permette una realizzazione vanaggiosa.

Quando avremmo una tecnologia in grado di realizzare questa idea, ci saranno auto di grande produzione che fanno 100km con un litro di olio bruciato, saremmo in grado di viaggiare nello spazio a qualcosa più di 40mila km all'ora ecc. ecc.
 

sepica

Ammiraglia
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ma se tu potessi scegliere tra fare una gara tutta di pianura o una gara di salita e discesa che optreresti ????
a parte che stiamo parlando di citybike cioe di un idea per un uso nn competitivo.
un minimo di prioncipi di fisica li ho e so che nulla si crea dal nulla
 

frenk

Pedivella
28 Marzo 2006
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Lanerossi ha scritto:
No, l'idea non è una ciofeca, è ottima.
Il problema è che la tecnologia attuale non ne permette una realizzazione vanaggiosa.

Quando avremmo una tecnologia in grado di realizzare questa idea, ci saranno auto di grande produzione che fanno 100km con un litro di olio bruciato, saremmo in grado di viaggiare nello spazio a qualcosa più di 40mila km all'ora ecc. ecc.

una buona idea per le auto, visto che frenano costantemente.
In bici non e' che freni un granche' per cui anche con tutta la tecnologia che vuoi non guadagneresti praticamente niente...
 

Bukowski

Pedivella
14 Settembre 2005
437
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Cesenatico
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La free energy è un argomento sul quale si cimentano fior di scienziati e per ora non c'è nulla che ci conceda questo lusso (tranne progetto meg, complesso e misterioso); in ogni caso niente che possa stare nel mozzo di una ruota.
Punto secondo, non si parlerebbe più di bici ed è bizzarro che proprio noi ciclisti cerchiamo un modo per "non pedalare":-)
 

criceto

Pignone
12 Ottobre 2005
227
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Il grosso difetto della bicicletta è che in termini di rendimento è nata meccanicamente "Quasi perfetta".
I grossi cambiamenti sono avvenuti in termini funzionali e di peso,ma meccnicamente ho visto persone escogitare una serie di *******te che non stanno ne in cielo ne in terra.(perdonate il termine colorito)
E pensare che son cose scritte in un libro di fisica da liceo.
Quando correvo da dilettante,20 anni fa,erano uscite le pedivelle fatte a "L"
perchè a detta di chi le faceva...eliminavano il punto morto nella pedalata.

In realtà eliminavano denaro a chi le comprava:-)

Ci son state invece innovazioni che io ritengo eccezionali.
La piu importante secondo me è stata L'hiperglide e successivamente campagnolo l'ha copiata con "exadrive"

Questa si che è stata una gran cosa,perchè di fatto ha reso abbastanza funzionale anche un cambio economico.
Alta grande cosa è stato il cambio a ginocchiera(quello attuale) che muovendosi segue la conicità del pacco pignoni.

ma per altre cose ci sarebbe da discutere.


Mio punto di vista opinabile ovviamente.......
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
271
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Ecco sepica, hai un minimo di principi fisici.
Io ho un minimo di principi "ingegneristici", cioè sulla fattibilità, realizzabilità e convenienza di un dato meccanismo. Per cui sostengo che una cosa del genere non è nè economicamente nè tecnologicamente fattibile nel breve-medio periodo.
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
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Bici
BMC slr01 TREK Madone
Lanerossi ha scritto:
Ecco sepica, hai un minimo di principi fisici.
Io ho un minimo di principi "ingegneristici", cioè sulla fattibilità, realizzabilità e convenienza di un dato meccanismo. Per cui sostengo che una cosa del genere non è nè economicamente nè tecnologicamente fattibile nel breve-medio periodo.
non stiamo mparlando economicamente ne di fattibilita' anke perke nn labbiamo vista.
Stiamo parlando del principio poi e tutta da vedere
 

Magoo

Apprendista Passista
29 Giugno 2005
953
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50
Bolzano, Dolomites
www.white-duck.com
Vi state scannando su un topic iniziato da nofear in cui parla che "ha avuto notizia" di un non ben specificato brevetto, senza nessun altro riferimento certo, e tra un po mettete in campo oltre a ingegneri e fisici anche la nasa :mrgreen::mrgreen::mrgreen: ... mi sa che qui siete tutti fisici ... o meglio come direbbe VADABRUT "vi manca la fagiana??" :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:o-o ... scherzo :mrgreen:
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
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Bici
BMC slr01 TREK Madone
Lanerossi ha scritto:
Ma per principio possiamo anche andare in bici sull'Everest. Basta metterci le gomme chiodate...
un minimo di elasticita no e'...va beh.. o-o siamo passati dalprincipio ai benefici economici e alla fattibilita' ...io in questi ultimi anni dico che niente opiu' e' impossibile se un tempo le invenzioni erano frutto di grandi investimenti di cervelli e denari oggi devo ricredermi e vedo che tanti piccole realta si stanno affermando