Salite lunghe: si o no?

SimonRussi

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Domanda

in questo periodo il mio allenamento consta di rulli 2-3 volte alla sett. a seconda degli impegni di lavoro e uscita lunga il sabato. L'uscita lunga dell'ultimo sabato era 4h, 110km, con alcune rampe/salite, max 3 km. Ora, il prossimo sabato vorrei aumentare la durata, magari andare verso le 5h, ma volevo sapere se secondo voi devo metterci anche salite lunghe (oltre 10km) oppure se è presto. Ovviamente devo aggiungere che la mia "stagione" è maggio-giugno, e non mi frega niente di essere in forma a febbraio....
 

SimonRussi

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che palle, sembri mia mamma! :smile:

se però salgo al passo di san lugano (1100m, 16km al 5%) arrivo in val di fiemme (alla fine della discesa del manghen della campagnolo per capirsi) e poi non ho una vera e propria discesa perchè ci sono 30km di saliscendi con un dislivello in totale negativo, ma senza una "vera" discesa, per tornare.

Inoltre un sabato pomeriggio con il phon qui potrebbe esserci anche 10-12°C....

Quindi:
Premesso che il freddo è un problema da considerare con attenzione, l'effetto dei tanti km in salita in questo periodo potrebbe essere peggiorativo?
 

Massimomax

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Il consiglio è giustissimo,lo scorso anno ho avuto la brillante idea di fare il Bisbino (16 km) a fine febbraio,partenza con 14 gradi e sole,in discesa volevo morire(sono quasi morto i giorni seguenti :-) )
 

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Caspiterina ma non c'è neve lassù dove vuoi andare?
Mi sembra presto in ogni senso, sia perchè non serve a molto sia perchè basta una chiazza di schifezze in discesa per volare e compromettere tutto l'anno.
Certo se non hai alternative per un percorso di 5 ore allora... però io eviterei. Cavoli sono 2 mesi che non salgo nemmeno sull'altipiano, tu vuoi farti 1100m :shock: :shock:
 

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SimonRussi ha scritto:
che palle, sembri mia mamma! :smile:

tanto, anche se ti metti a fare salita adesso, nei prossimi mesi in cui sicuramente il tempo sarà brutto, che cosa fai? mantieni la condizione o inevitabilmente dovrai buttare tutto il lavoro fatto in salita adesso? io userei questo periodo per fare lavori di resistenza alla velocità in pianura, forse noiosi ma sicuramente redditizi e facilmente richiamabili con poche sedute ogni tanto più in là nella stagione. sono del parere che quando si comincia a darci dentro di brutto con la salita, il tempo deve permetterci di continuare l'allenamento per un periodo di tempo che ci porti poi ad arrivare alle gare con la gamba "a puntino".

secondo me per fare salita adesso è presto. almeno salite a + di 4-500 mt di dislivello.
 

lostraniero

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Massimomax ha scritto:
Il consiglio è giustissimo,lo scorso anno ho avuto la brillante idea di fare il Bisbino (16 km) a fine febbraio,partenza con 14 gradi e sole,in discesa volevo morire(sono quasi morto i giorni seguenti :-) )

io il bisbino l'ho fatto l'hanno scorso a metà marzo e ho impiegato di più a scendere che a salire, praticamente mi fermavo ad ogni tornante dalla disperazione.

comunque anche io aspetterei almeno fino marzo per le salite vere
 

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SimonRussi ha scritto:
che palle, sembri mia mamma! :smile:

tanto, anche se ti metti a fare salita adesso, nei prossimi mesi in cui sicuramente il tempo sarà brutto, che cosa fai? mantieni la condizione o inevitabilmente dovrai buttare tutto il lavoro fatto in salita adesso? io userei questo periodo per fare lavori di resistenza alla velocità in pianura, forse noiosi ma sicuramente redditizi e facilmente richiamabili con poche sedute ogni tanto più in là nella stagione. sono del parere che quando si comincia a darci dentro di brutto con la salita, il tempo deve permetterci di continuare l'allenamento per un periodo di tempo che ci porti poi ad arrivare alle gare con la gamba "a puntino".

secondo me per fare salita adesso è presto. almeno salite a + di 4-500 mt di dislivello.
 

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lostraniero ha scritto:
Massimomax ha scritto:
Il consiglio è giustissimo,lo scorso anno ho avuto la brillante idea di fare il Bisbino (16 km) a fine febbraio,partenza con 14 gradi e sole,in discesa volevo morire(sono quasi morto i giorni seguenti :-) )

io il bisbino l'ho fatto l'hanno scorso a metà marzo e ho impiegato di più a scendere che a salire, praticamente mi fermavo ad ogni tornante dalla disperazione.

comunque anche io aspetterei almeno fino marzo per le salite vere

Magari quest'anno lo facciamo insieme o-o
 
?

...

Guest
SimonRussi ha scritto:
Domanda

in questo periodo il mio allenamento consta di rulli 2-3 volte alla sett. a seconda degli impegni di lavoro e uscita lunga il sabato. L'uscita lunga dell'ultimo sabato era 4h, 110km, con alcune rampe/salite, max 3 km. Ora, il prossimo sabato vorrei aumentare la durata, magari andare verso le 5h, ma volevo sapere se secondo voi devo metterci anche salite lunghe (oltre 10km) oppure se è presto. Ovviamente devo aggiungere che la mia "stagione" è maggio-giugno, e non mi frega niente di essere in forma a febbraio....

secondo me in questo periodo è facilissimo sbagliare preparazione perchè ci si lascia prendere molto dai primi miglioramenti della condizione. Visto che la tua stagione è a maggio secondo me le salte lunghe devi iniziarle a fare da metà marzo in poi...ora come ora mi dedicherei ancora al fondo, e magari a qualche lavoro specifico per il potenziamento.
 
atsic ha scritto:
secondo me in questo periodo è facilissimo sbagliare preparazione perchè ci si lascia prendere molto dai primi miglioramenti della condizione. Visto che la tua stagione è a maggio secondo me le salte lunghe devi iniziarle a fare da metà marzo in poi...ora come ora mi dedicherei ancora al fondo, e magari a qualche lavoro specifico per il potenziamento.

Appoggio...Cioè, ehm...Quoto.
 
atsic ha scritto:
SimonRussi ha scritto:
Domanda

in questo periodo il mio allenamento consta di rulli 2-3 volte alla sett. a seconda degli impegni di lavoro e uscita lunga il sabato. L'uscita lunga dell'ultimo sabato era 4h, 110km, con alcune rampe/salite, max 3 km. Ora, il prossimo sabato vorrei aumentare la durata, magari andare verso le 5h, ma volevo sapere se secondo voi devo metterci anche salite lunghe (oltre 10km) oppure se è presto. Ovviamente devo aggiungere che la mia "stagione" è maggio-giugno, e non mi frega niente di essere in forma a febbraio....

secondo me in questo periodo è facilissimo sbagliare preparazione perchè ci si lascia prendere molto dai primi miglioramenti della condizione. Visto che la tua stagione è a maggio secondo me le salte lunghe devi iniziarle a fare da metà marzo in poi...ora come ora mi dedicherei ancora al fondo, e magari a qualche lavoro specifico per il potenziamento.
 

SimonRussi

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New ha scritto:
tanto, anche se ti metti a fare salita adesso, nei prossimi mesi in cui sicuramente il tempo sarà brutto, che cosa fai? mantieni la condizione o inevitabilmente dovrai buttare tutto il lavoro fatto in salita adesso?

sai, da questo punto di vista proprio non l'avevo considerato, e mi sembra proprio una giusta considerazione....
 

Guest
Secondo me basta che la discesa, poi, non superi i 15 minuti e si può tranquillamente andare in salita..
Io ieri mi sono fatto il Mottarone da Armeno, avevo dei lavori di circa 45 minuti da fare in salita (ripetute da 10 minuti in soglia con 10 di recupero) e, anzichè fare 10 minuti e ogni volta prender freddo a ridiscendere, ho preferito arrivare in cima e, una volta lì, imbottirmi e scendere a valle una volta sola..
Ovvio che i rischi ci siano, però se la giornata non è di quelle con nubi basse e neve in vista, non c'è nulla di male. Anche perchè, specie per un amatore (e io fino allo scorso anno lo sapevo bene...) che può fregarsene di certi lavori specifici, ci vuole un pò di fantasia nell'allenamento. Io andrei fuori di matto ad allenarmi tanto per fare i lavori e basta, senza un occhio al paesaggio e/o a belle strade
Ciao!