Visto che di pedalare in solitaria ormai non frega più a nessuno, almeno qui (rispettando il regolamento e il limite della decenza) potete sbizzarrirvi.
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Tu che hai il potere , dai il via a un fight clubVisto che di pedalare in solitaria ormai non frega più a nessuno, almeno qui (rispettando il regolamento e il limite della decenza) potete sbizzarrirvi.
Parte già abbastanza bene da soloTu che hai il potere , dai il via a un fight club
saranno le prove generali per il nostro futuro@bonny92
Parlando di cose importanti ho appena avuto notizia che il grande fratello verrà prolungato fino a febbraio.
Ciao è stato bello, vado a buttarmi dalla finestra!
Prima che si chiudesse la discussione di prima stavo scrivendo anche questo. Ho letto un articolo che diceva che la richiesta dei diplomati da istituti tecnici era il triplo del numero disponibile perche' negli ultimi anni c'e' stata una continua discesa degli iscritti a favore dei licei.I metalmeccanici non si trovano non (solo) perchè sono pagati poco, ma perchè da molto tempo chi si dedica al lavoro manifatturiero è considerato un coglione. Per molti anni il lavoro operaio ha avuto un valore e una considerazione che nella società di oggi (da tempo, ormai) non ha più, e allora meglio fare altri lavori, magari peggio pagati.
E dunque, con questo sentimento ormai diffuso nel paese, perchè mandare i figli a studiare agli Istituti tecnici? Meglio mandarli ai licei scientifici o classici, salvo poi lamentarsi che rimangono disoccupati.
Ma con la paga da fame che percepisce un operaio metalmeccanico cosa ti aspetteresti? Si cerca di aspirare a lavori meglio retribuiti, che però non esistono.Prima che si chiudesse la discussione di prima stavo scrivendo anche questo. Ho letto un articolo che diceva che la richiesta dei diplomati da istituti tecnici era il triplo del numero disponibile perche' negli ultimi anni c'e' stata una continua discesa degli iscritti a favore dei licei.
Direi che oltre lo stipendio, anche il fatto di fare turnazioni oscene non giochi a favore deL rilancio del settoreMa con la paga da fame che percepisce un operaio metalmeccanico cosa ti aspetteresti? Si cerca di aspirare a lavori meglio retribuiti, che però non esistono.
Non mi permetto di fare i conti in tasca all'operaio metalmeccanico in quanto e' una realta' che non conosco e non posso dare dei parametri, ma parlando della realta' degli operai dei settori che conosco e che frequento non e' sempre cosi'. Ci sono settori dove gli operai fanno un lavoro retribuito nella giusta maniera , senza essere schiavi e non si riesce a trovare icambio lo stesso.Ma con la paga da fame che percepisce un operaio metalmeccanico cosa ti aspetteresti? Si cerca di aspirare a lavori meglio retribuiti, che però non esistono.
Come ti ho detto, sta panzana era sostenibile se fosse accaduto solo a noi. Ma non credo proprio che tutti i popoli del mondo che ora vivono la seconda ondata, o se preferisci tutti quelli europei, siano tacciabili delle irresponsabilità che addossano a noi. Proprio no.A maggio ci avevano detto che ci sarebbe stata una seconda ondata SE avessimo avuto comportamenti irresponsabili e purtopppo così è stato. Abbiamo voluto pensare che tutto fosse finito, ma non lo era. Il virus avrà pure i suoi andamenti e non sarebbe certo sparito, ma se invece di comportarci come se non fosse accaduto nulla, avessimo continuato a mantenere quel minimo di accortezze (es. la capienza dei locali, le mascherine, il distanziamento) probabilmente non saremmo tornati in questa situazione. Il Billionaire, se vuoi, è solo l'emblema di ciò che è successo in giro per tutto il paese. Ma quanti sono i locali che a maggio avevano riaperto a numeri limitati di persone e che hanno poi deciso nel giro di qualche settimana di tornare alla normale capienza? Io ne ho visti molti.
Non voglio dire niente delle cosiddette zone della movida presenti più o meno in tutte le città.
E' stata fatta una indagine sierologica per capire quale diffusione aveva avuto il virus in Italia e gli operatori della Croce Rossa son diventati cretini per convincere le persone individuate a sottoporsi al test e alla fine sono riusciti a coinvolgere meno della metà delle persone inizialmente previste.
Tutto questo ha a che fare con i nostri comportamenti? Io penso di si.
Questo non significa assolvere i governanti (nazionali e locali) perchè hanno continuato a mettersi in competizione uno con l'altro per dimostrare chi era più lungimirante, chi apriva per primo, chi era più attento ai bisogni economici di questo o quel settore. Così, per esempio, siamo passati dal discutere se i mezzi pubblici avrebbero dovuto tornare alla piena capienza o se si fosse dovuto continuare con numeri di posti limitati, oppure se si poteva tornare a riempire gli stadi con almeno il 25% - 30% della capacità.
Nel giro di poche settimane siamo tornati alle restrizioni che abbiamo oggi.
Ora c'è questa bella discussione sulle riaperture degli impianti di sci. Leggo che in Svizzera la situazione degli ospedali comincia a diventare scritica, ma gli impianti sciistici sono aperti. Auguri.
Ma quando si parla di non si riesce a trovare é perché non sanno fare il lavoro o che non si ha voglia di insegnarglielo anche se capaci di impararlo in fretta.?Non mi permetto di fare i conti in tasca all'operaio metalmeccanico in quanto e' una realta' che non conosco e non posso dare dei parametri, ma parlando della realta' degli operai dei settori che conosco e che frequento non e' sempre cosi'. Ci sono settori dove gli operai fanno un lavoro retribuito nella giusta maniera , senza essere schiavi e non si riesce a trovare icambio lo stesso.
Io sono invece convinto del contrario e penso che questi comportamenti siano stati tenuti da gran parte delle popolazioni europee. Lo capisco, sia chiaro. Tutti abbiamo una gran voglia/necessità di tornare alla normalità, ma le immagini dell'estate scorsa non riguardavano solo la Sardegna o l'Italia, anzi.@vic.thor
Come ti ho detto, sta panzana era sostenibile se fosse accaduto solo a noi. Ma non credo proprio che tutti i popoli del mondo che ora vivono la seconda ondata, o se preferisci tutti quelli europei, siano tacciabili delle irresponsabilità che addossano a noi. Proprio no.
Probabilmente e' un mix da varie cause tra cui anche il voler trovare il lavoratore gia' formato senza spendere in formazione, ma non solo questo.Ma quando si parla di non si riesce a trovare é perché non sanno fare il lavoro o che non si ha voglia di insegnarglielo anche se capaci di impararlo in fretta.?
Perché nessuno nasce sapendo già fare le cose..
Io ho visto che di giovani volenterosi ce ne sono davvero tanti. Ma bisogna anche un attimo saperli aspettare. Tra scuola e lavoro c'é un mondo di differenza. C'é chi matura prima e chi dopo e non basta un diploma ad attestarlo.Probabilmente e' un mix da varie cause tra cui anche il voler trovare il lavoratore gia' formato senza spendere in formazione, ma non solo questo.
Certamente ci sono in buoni e i cattivi da ambo le parti.Io ho visto che di giovani volenterosi ce ne sono davvero tanti. Ma bisogna anche un attimo saperli aspettare. Tra scuola e lavoro c'é un mondo di differenza. C'é chi matura prima e chi dopo e non basta un diploma a dimostrarlo.
Come sempre la realtà è un pó più complessa di come la si vuole dipingere.Certamente ci sono in buoni e i cattivi da ambo le parti.
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