Vedi l'allegato 167765
Questo è il mio sarto lampo su misura e verniciatura custom.
Ci sono alcune chicche che sono ben visibili sul mio post pubblicato al momento della consegna ormai quasi due anni fa.
Diciamo che è' zeppa di riferimenti alle fiandre e nel 2019 si torna col mio Lampo ovviamente che ha già saggiato il pavé fiammingo nel 2017 appena uscito dalle officine di mellaredo si Pianiga .
È' una bomba ed è impressionante la stabilità in discesa all'avantreno.
Reattivo, performante e cucito sul proprio fisico.
Io ho altri tre telai sarto, due rimarchiate rasera e uno scelti da me tubo per tubo, marchiato Kisio ( il mio soprannome)
Provare per credere!
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scusa se mi permetto, ma bisogna anche averne ^_^
non sono telai regalati, anzi, si fanno ben pagare, ma immagino si facciano ben ripagare una volta su strada....o su strade bianche.
Il concetto che cmq non riuscirò mai a capire è: "ho preso un telaio nuovo ed è sicuramente meglio del vecchio".
Questo è quello che al 99.9% esce dalle bocche di noi appassionati, ma è sempre così?
io ammetto che di telai/bici ne ho avute una quantità infinita, tuttavia ho 2 grossi rimpianti:
- Canyon CF SLX (cavi esterni)
- Corratec CCT PRO (cavi esterni)
Tutte bici che sono DATATE, vecchie e archiviate, che tuttavia hanno lasciato un segno indelebile dentro di me.
La prima per le sensazioni di avere una propaggine del mio corpo prolungata fino alla strada (ero un tutt'uno con sta bici), mentre la seconda è stata un missile terra/aria in discesa e con la quale superai velocità impensabili sulle strade delle Dolomiti...la particolare forma della forcella era praticamente un invito a pieghe e discese mozzafiato.
cmq complimenti per i mezzi Sarto, credo che avendo disponibilità anche io avrei fatto la tua stessa scelta