emilio78
Apprendista Passista
- 20 Novembre 2013
- 1.053
- 485
- Bici
- ex Moser Speed ex Canyon Ultimate ex Merida Reacto Bahrain, ora Trek 5200 USPS & Emonda SL 6 Disc
SCOTT Addict RC ULTIMATE Team ED AUTOassemblata (ai tempi del coronavirus)
- Creatore Discussione Anassagora
- Data di inizio
Ho deciso di darmi alle distanze lunghe, così ho sostituito la sella con una Fizik Arione 00.
Nelle lunghe distanze, sopra ai 110km, viene fuori il suo carattere cattivo. È veramente molto rigida ma nonostante questo non ho sentito particolari fastidi. Quando si capita su dell'asfalto rugoso dopo un centinaio di km si comincia a percepire anche la minima imperfezione dell'asfalto stesso.
Un suggerimento che do è quello di stare particolarmente attenti alla scelta della taglia perché è piuttosto lunga e parecchio bassa.
Inoltre continuo, pur andando controcorrente, a preferire le basso profilo. Ruote come quelle in foto da 40mm sono efficienti su percorsi con i classici sali e scendi, ma questo è un telaio leggero e perfido che si presta alla salita. Percorso dove sono le basso profilo a permettergli di esplicarsi.
Quando monto le stiletto, magari esteticamente perde un po', ma quando ci esco mi diverto di più.
Cambia tutta la bici.
Metto delle nuove foto con le basso profilo che preferisco nettamente
la bici diventa più piacevole nelle lunghe salite e nella guidabilità.
Si perde qualcosa, chiaramente nei percorsi pianeggianti, poichè le stiletto hanno pochissima inerzia
tuttavia per un impiego in sali e scendi o percorsi in salita, non c'è partita.
la bici diventa più piacevole nelle lunghe salite e nella guidabilità.
Si perde qualcosa, chiaramente nei percorsi pianeggianti, poichè le stiletto hanno pochissima inerzia
tuttavia per un impiego in sali e scendi o percorsi in salita, non c'è partita.
Ti faccio i complimenti per la manualità e capacità tecnica nell’assemblaggio della tua Bdc, piacerebbe anche a me avere queste competenze.Metto delle nuove foto con le basso profilo che preferisco nettamente
la bici diventa più piacevole nelle lunghe salite e nella guidabilità.
Si perde qualcosa, chiaramente nei percorsi pianeggianti, poichè le stiletto hanno pochissima inerzia
tuttavia per un impiego in sali e scendi o percorsi in salita, non c'è partita.
L’Addict è stato sempre un telaio a cui ho guardato con interesse e questa mi piace molte come colorazione ed assemblaggio, anche io la preferisco con le stilettò che trovo più coerenti per il tipo di telaio che predilige la salita.
Le uniche due cose che non mi convincono, ma che non incidono sulla bontà tecnica del mezzo, sono il manubrio, non ho mai gradito la forma alare, con le sue forme curve mal si sposa con le linee dritte del telaio e gli spessori, ma come ai ben detto non c’è una Bdc che è piacevole esteticamente con oltre 2 cm di spessore, effetto accentuato da un tubo di sterzo corto.
bicimix apprezzo veramente questo tuo post.
Sai che vi leggo sempre sul vostro club..
Certamente io ho una pipa da 10 che con la forma a Y diventa ancora più corta.
Per gli spessori, non so il biomeccanico mi dice che posso toglierne almeno 1cm ma sinceramente, quando in piano mi metto in presa bassa per spingere un pochino di quel che ho di scarso, mi aiuta quella presa più comoda.
Inoltre in salita in presa alta mi aiuta a respirare meglio.
Ora siccome non devo fare il tour o un contest fotografico o concorso di bellezza di bici che di certo perderei giacché sarebbe vinto da una trek
mi sa che per questo inverno la tengo così.E' chiaro che però hai ragione tu e non è il massimo dell'estetica!
Infatti ho parlato di estetica che sopratutto nel caso della piega integrata è soggettiva, infatti in molti di quelli che sono intervenuti l’hanno invece gradita.bicimix apprezzo veramente questo tuo post.
Sai che vi leggo sempre sul vostro club..
Certamente io ho una pipa da 10 che con la forma a Y diventa ancora più corta.
Per gli spessori, non so il biomeccanico mi dice che posso toglierne almeno 1cm ma sinceramente, quando in piano mi metto in presa bassa per spingere un pochino di quel che ho di scarso, mi aiuta quella presa più comoda.
Inoltre in salita in presa alta mi aiuta a respirare meglio.
Ora siccome non devo fare il tour o un contest fotografico o concorso di bellezza di bici che di certo perderei giacché sarebbe vinto da una trek
E' chiaro che però hai ragione tu e non è il massimo dell'estetica!
Poi aldilà di tutto concordo con te, cioè meglio avere una posizione soddisfacente anche se fa poco prof. piuttosto che una da prof. ma che poi ci preclude il piacere di andare in Bdc.
Quando comprai, l'alternativa che avevo preso in considerazione era la wilier zero Slr.
La emonda, non mi piaceva per niente.
Cercavo, venendo da bmc slr01 disc, una bici con il carro basso, più rigida, più leggera e con i cavi integrati.
Ho preferito la Scott perché amo il progetto del Creston Ic SL. È più ù leggera, più rigida perché è T1000 e ha i cavi totalmente integrati. L'ho preferita alla wilier per la fibra e perché consente di montare anche gruppi meccanici mantenendo l'integrazione dei cavi. Invece sulla wilier i gruppi meccanici non si possono proprio montare.
Infine pesato in negozio il frame kit, includendo il relativo sterzo è considerabile identico per i due.
Lasciando stare la colorazione di questo Addict RC che per me è un capolavoro cromatico. Alla luce fuori è stupenda.
E non è la solita colorazione monocromatica.
La emonda, non mi piaceva per niente.
Cercavo, venendo da bmc slr01 disc, una bici con il carro basso, più rigida, più leggera e con i cavi integrati.
Ho preferito la Scott perché amo il progetto del Creston Ic SL. È più ù leggera, più rigida perché è T1000 e ha i cavi totalmente integrati. L'ho preferita alla wilier per la fibra e perché consente di montare anche gruppi meccanici mantenendo l'integrazione dei cavi. Invece sulla wilier i gruppi meccanici non si possono proprio montare.
Infine pesato in negozio il frame kit, includendo il relativo sterzo è considerabile identico per i due.
Lasciando stare la colorazione di questo Addict RC che per me è un capolavoro cromatico. Alla luce fuori è stupenda.
E non è la solita colorazione monocromatica.
Di Émonda parli del vecchio modello o il nuovo ?
Anche il willier zero sl è un prodotto interessante, forse un po’ tropo estremo per i montaggi a cui obbliga ed il peso massimo consentito un po’ basso fino a cui è garantito.
Comunque secondo me su queste ultime generazioni di Bdc, parlando di top di gamma, oramai dobbiamo accettare il fatto che sono tutte predisposte per i gruppi elettronici/wireless e che montarci un meccanico diventa un ripiego e non la prima scelta come funzionalità.
Tornando alla tua Bdc mi piace molto la colorazione, penso che la Bdc debba essere un mezzo che trasmetta gioia, emozioni e benessere che passa appunto anche dal colore.
volevo proprio parlare di questo.
Aldilà della questione "d'immagine" avere un gruppo meccanico integrato (sappiamo tutti che i cavi sono più rigidi e più difficili da far curvare stretti) comporta poi dei problemi nell'uso? Qualcuno lo ha verificato personalmente e non per sentito dire?
Per dire, io sceglierei tutta la vita un dura ace meccanico piuttosto che un ultegra elettronico, anche pagandolo di più.
Si è chiaramente condivisibile questa affermazione. Certamente sono telai top di gamma che andrebbero montati con gruppi elettronici ma è anche vero che un dura ace meccanico non è male e non è il massimo non poterlo montare su una wilier.
Di trek mi riferisco al precedente modello, ma quando ordinai lo scott, si sapev già che la nuova emonda sarebbe stata a carro alto.
E non era quello che desideravo.
Anzi i rumor che avevo letto erano più ottimistici di come poi è stata. Quindi non rimpiango di non aver atteso.
La emonda è una bici di tanta roba ma non mi attira esteticamente anche per via del carro e per quei fili che se pure di poco si intravedono.
Nel gruppo in cui uscivo, ma che comunque frequento su whatsapp, la maggior parte degli addict Rc hanno ultegra meccanico e vanno più forte di me..
Nessuno si lamenta.
Ma chiediamo direttamente a chi lo possiede in prima persona.
Se qualcuno ci legge, che scriva a tal proposito. Potremmo sfatare un mito.
Allora io ormai sono 3 anni che ho abbandonato i gruppi meccanici a favore di quelli elettronici (shimano) personalmente senza nessun rimpianto.
Però da quello che leggo e sento, anche dallo stesso meccanico dove mi servo, su questi telai di ultima generazione è preferibilmente montare appunto gruppi non meccanici per il funzionamento ed anche manutenzione.
C’è da dire ad esempio che sulla nuova émonda SL il cavo del cambio esce dal fodero dx in maniera differente rispetto alla SLR, questo perché, ho letto in rete è chiesto anche al mio meccanico, per appunto migliorare la cambiata del cambio (versione meccanica) che sulla versione medio gamma sono montati ancora par la maggiore.
Ultima modifica:
Esatto!
Non rimpiango neppure io. Però nella vita non si sa mai.. anche per un discorso di rivendibilità.
Sarà dal 2014 che ho gruppi elettronici. Anzi mi domando se per i gruppi elettronici valga la pena tipo spendere di più del doppio per un dura-ace visto che l'ultegra di2 pesa solo 200/300g in più ma costa la metà e funziona uguale,
Quando sono passato da ultegra di2 a Dura-ace di2 non ho avvertito niente di straordinario.