Si puo vivere senza auto?

mrindy

Pignone
27 Settembre 2005
225
0
43
Velletri RM
Visita sito
Io vado a lavorare in bici, vado a spasso in bici, cazzeggio in bici, vado a spasso anche a piedi con la famiglia.....ma per rispondere alla domanda rivolta dall'autore del topic dico NO, non si puo vivere senz'auto, per mille motivi...un'emergenza, andare a fare la spesa, far muovere chi non puo altrimenti (leggi genitori anziani e disabili)......and many moreo-o
Perchè assolutizzi? Per le emergenze ci sono le autoambulanze, per emergenze meno serie, i taxi. Il taxi in italia costa parecchio ma (se d'uso d'emergenza si tratta) non ti costerà mai quanto costa mantenere un'auto. Per i disabili il discorso è evidentemente diverso. Così per gli anziani. Mio padre ha 77 anni e si sposta solo in bici, non abitiamo in città ma in campagna. Ieri doveva fare un lavoretto ed è tornato a casa con una sacca di cemento sulla bici ma ha portato molto di più, era solo per fare l'esempio più recente. Andiamo a prendere l'acqua da bere ad una fonte poco distante montando 2 ghirbe ai lati del portapacchi di una bici. E così per molte altre cose. In alternativa c'è il taxi.
Io 3 giorni a settimana lavoro a Roma (40km da velletri dove abito), vado in bici, ogni tanto in treno ma di solito in bici. La mattina non riesco a fare una doccia perchè non siamo attrezzati, la faccio in pausa pranzo quando vado a correre al campo sportivo. In questo periodo non si suda tantissimo. Non è il massimo ma ci si organizza.
Con questo non voglio dire che tutti si possa vivere senza macchina, voglio dire che non per tutti la macchina è una necessità. Per muoversi solo in bici serve una forma mentis adatta più ancora che una forma fisica all'altezza. Ognuno è libero di vivere come vuole ma non venitemi a fare discorsi del tenore "è impossibile".
Io la macchina non l'ho mai guidata ma ho avuto un paio d'anni la moto e prima lo scooter, anche a me sembrava necessario un mezzo a motore poi ho provato e sono ancora vivo dopo 5 anni senza mezzi a motore (e faccio gare solo da 2, prima era solo per muoversi).
E' molto probabile che quando avrò prole dovrò scendere a compromessi, non voglio assolutizzare neanche io. Dipende molto anche da dove si abita, in città spesso l'auto è più un limite che una risorsa.
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
271
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Stai dicendo quindi che il cittadino medio non è dotato di materia grigia sufficiente a distinguere, in TV, le cose serie dalle putt$%&ate. Cosa di cui, peraltro, io sono convinta. Sarà che io non ho in casa la TV, ma quando devo fare una scelta, qualsiasi essa sia, non mi faccio consigliare dalla Maria De Filippi o chi per essa. E' brutto, bruttissimo affermare che una persona non è del tutto responsabile di quel che fa, perché la colpa è anche delle Veline... Ancor più brutto se parliamo di una persona adulta, che si presume abbia capacità di raziocinio. Del resto, è per forza vero che la maggior parte dei neuroni italiani è andata a banane, altrimenti non si spiegherebbe il successo di una TV che è un vero insulto ad ogni forma di intelligenza seppur minima.

Cavolo, una volta tanto sono perfettamente d'accordo con Giancarla!!

Tornando a bomba credo che non sia impossibile vivere senz'auto, anche se in certi casi lo è...
Dipende da dove vivi.

Se abiti in un paesino di provincia è difficile.
Se abiti in una contrada sperduta su una collina di un paesino di provincia (come aspiro io), beh, è impossibile.
Se abiti a Milano, o anche solo a Vicenza, credo sia necessario :mrgreen:

Sinceramente uso la macchina parecchio, perchè ho spostamenti che quotidianamente sono superiori ai 50km, spesso devo caricare roba ingombrante o persone... Per i piccoli spostamenti, quando sono solo, cerco di usare il più possibile la bici, e il mio sogno è il tandem perchè quando qualcuno mi chiederà un passaggio gli capiterò sotto casa così...

E infatti il progetto tandem continua a ricoprire un piccolo spazio nei miei progetti futuri, devo solo decidermi seriamente, è quasi tutto pronto!
 

mrindy

Pignone
27 Settembre 2005
225
0
43
Velletri RM
Visita sito
Cavolo, una volta tanto sono perfettamente d'accordo con Giancarla!!

Tornando a bomba credo che non sia impossibile vivere senz'auto, anche se in certi casi lo è...
Dipende da dove vivi.

Se abiti in un paesino di provincia è difficile.
Se abiti in una contrada sperduta su una collina di un paesino di provincia (come aspiro io), beh, è impossibile.
Se abiti a Milano, o anche solo a Vicenza, credo sia necessario :mrgreen:

Sinceramente uso la macchina parecchio, perchè ho spostamenti che quotidianamente sono superiori ai 50km, spesso devo caricare roba ingombrante o persone... Per i piccoli spostamenti, quando sono solo, cerco di usare il più possibile la bici, e il mio sogno è il tandem perchè quando qualcuno mi chiederà un passaggio gli capiterò sotto casa così...

E infatti il progetto tandem continua a ricoprire un piccolo spazio nei miei progetti futuri, devo solo decidermi seriamente, è quasi tutto pronto!
Boh, io abito nella campagna di un paesotto di provincia Velletri:roll: Mezzi pubblici pressochè inesistenti. E' vero che io non sono poi tanto lontano dal centro. Ci sono casi e casi, non credo si possa generalizzare.
Per il tandem... stupendo, bellissimo, finchè non ci vai. La morosa si lamentava perchè non avevamo un mezzo di trasporto da usare assieme: ho preso un tandem. Usato 4/5 volte, un viaggetto di 3 giorni con tenda e bagagli, ora è smembrato in officina. E' bello ma ci vuole qualcuno che abbia la paziena di pedalare e basta e rimanere sovrastato dal tuo deretano:wacko: Per alcuni versi, per chi è meno forte, è molto simile al pignone fisso. :-(
Però è uno spettacolo:sborone:
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
271
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
E allora se sono io quello meno forte mi diverto un casino! Il fisso è eccezionale!
Comunque devo provarlo assolutamente... Il tuo non è che magari vuoi darlo via? Magari ci sentiamo in mp...

Sulla questione macchina sì, no, forse, non bisogna proprio generalizzare, perciò io porto casi di mia conoscenza: la contradina spersa ha caratteristiche particolari dalle mie parti.
Di solito quella dell'accesso è n chilometri ad una pendenza media x>10%.
 

Agnese

Novellino
24 Settembre 2006
65
0
Sermide MN
Visita sito
io che l'auto non ce l'ho proprio perchè non ho la patente ancora, giro tranquillamente in bici, molto volentieri in estate..meno in inverno!!
certo che così non vado più in là del paese dove vivo, soprattutto la sera che non si può proprio saltare su un treno, è un disagio..
 

mrindy

Pignone
27 Settembre 2005
225
0
43
Velletri RM
Visita sito
Per la notte
dscn2384hf0.jpg

Il fanale è uno dei deu della mia ex moto :-)
Lane... per il tandem... mi dispiacerebbe un casino, l'avevo fatto fare da VETTA e l'ho usato pochissimo. Io spero sempre che la morosa si ricreda ma...
Tu dici del fisso ma perchè sei uno che un po' pedala. Lei è abituata a muoversi con la bici da passeggio e, anche sul tandem, ha voluto i pedali liberi... pensa cosa può voler dire se ti scappa un pedale. Poi lei ha dei dogmi inconfutabili: in discesa NON si pedala, in curva NON si pedala etc... diciamo che io ho un punto di vista un po' diverso, trovare un punto d'incontro è un po' difficile. Ma sei ripagato dalla gente che ti guarda passare con quello strano mezzo carico all'inverosimile :-) Qualcuno tenta l'approccio in inglese, magari sei a 20km da casa :-P
 

mrindy

Pignone
27 Settembre 2005
225
0
43
Velletri RM
Visita sito
A proposito, per quanto rigurada distanze e pendenze, io abito a Velletri, Colli Albani. "Colli, vuol dire proprio colli: è tutto su e giù, la pianura è un'astrazione. Come distanza debbo dire che sono fortunato, sono a 3km dal centro urbano. Quando abbiamo cercato casa in campagna lo abbiamo fatto nell'ottica di non diventare schiavi dell'auto. Mi rendo conto che ci sono altre situazioni.
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
271
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Sarà anche il muletto, ma puliscigli la forcella almeno :mrgreen:
Per l'illuminazione io mi sono attrezzato, fanalino retro e davanti, piccoli ma essenziali. Poi a volte uso il giubbino ad alta visibilità della macchina.

L'anno scorso spesso stavo a studiare in biblioteca fino a tardi la sera e tornavo a casa in piena notte, per strade secondarie tranne un tratto dove me la facevo sotto per la paura di essere messo SOTTO.

E' troppo bello pedalare la sera... domenica scorsa con la nebbia, stupendo... Oppure in pista ciclabile giovedì con la luna riflessa sull'acqua del nostro fiumiciattolo...
 

riot75

Pignone
19 Ottobre 2006
151
0
brianza
Visita sito
Si puo' vivere senz'auto? In citta' forse si, una mia amica, senz'auto, ha fatto i conti di quanto avesse speso di taxi nei 13 anni in cui ha vissuto a Milano, e aveva speso molto meno di quanto io spendo in bollo ed assicurazione.

Giro sempre in bici perche' abito vicino a dove lavoro (3km), perche' mi diverto, perche' cosi' facendo anche se non mi alleno in settimana le gambe la domenica girano decentemente, perche' ho molte meno influenze e raffreddori, perche' mantengo senza alcuna fatica il mio peso, e per una serie di convinzioni etiche personali; premesso questo, credo che vivere senz'auto in provincia sia davvero difficile: non ci sono mezzi pubblici, e se piove diventa dura, i taxi mai visti, i servizi sono spesso distanti.
Da un mese ed oltre vivo senz'auto, l'ho prestata senza remore, e non e' la prima volta; sono sopravvissuto egregiamente, ma in diversi casi ho dovuto rinunciare a spostarmi, praticamente sono costretto ad impegnare l'intero sabato per poter salutare rapidamente i miei, che vivono a una ventina di km da casa mia, e non ho figli. Senza mezzi l'inverno e' davvero duro, si crepa di freddo e di umidita' e soprattuto diventa buio presto, e sulle statali o sulle stradine buie non basta una lucetta.
Ho uno stile di vita sobrio, se andassi in discoteca o per locali non sarei "sopravvissuto" a questo periodo senz'auto, ma non potrei cmq resistere a lungo limitando i miei spostamenti solo alle necessita' piu' immediate per diversi mesi all'anno, o a dover chiedere aiuto a qualcuno nel malaugurato caso di un po' di febbre o di un ginocchio dolorante.
 

mrindy

Pignone
27 Settembre 2005
225
0
43
Velletri RM
Visita sito
Ma dove abitano i tuoi, sul mortirolo?:scassat: Ma neanche così ci metteresti una giornata sana per fare 20km andata e ritorno:wacko: Andandoci a piedi, di buon passo, ci metti 3h, altrettante al ritono. Ma, se scrivi qui, suppongo tu abbia una bici:-)
Insomma ragazzi, io non la farei cos' tragica. Io per andare al lavoro faccio l'Appia che non è propriamente una stradina secondaria. Un tipo diceva che "non esiste buono o cattivo tempo: esiste buono o cattivo equipagiamento", estendendo il detto al nostro caso, potremmo dire che non esistono condizioni in cui non sia possibile vivere senza auto: esistono modi di organizzarsi (sociali ed individuali) che non sanno prescindere dall'auto. Siamo nel 2006, la tecnica avanza. Con pochi euro si possono acquistare impianti di illuminazione mirabilanti. Io me lo sono fatto in casa. 30€, 10watt alogeni, autonomia 8h. Non ho la passione per la discoteca perchè sarebbe poco conciliabile con il mio modo di vivere e con l'attivita agonistica, se ce l'avessi però non credo che avrei problemi ad andare a ballare in bici. Tanto, sudati per sudati...:roll:
 

riot75

Pignone
19 Ottobre 2006
151
0
brianza
Visita sito
Mi sono spiegato male... se non piove e non si gela uso la bici, e 20+20 km in piano li faccio sereno, e mi diverto anche, il sabato me lo gioco quando devo usare il treno, perche' fra le corse poco frequenti ed il tragitto per e dalla stazione a piedi il viaggio diventa epico.
Sono dotato di alogene e luci per ogni occasione, ma non amo percorrere strade buie, con la foschia o peggio la nebbia e le auto che ti passano a pelo, magari a stomaco pieno e col gelo.

Il problema maggiore poi e' l'assenza totale di trasporti fra Milano e la provincia appena dopo mezzanotte, ripeto, vivo in maniera quasi monacale, ma una volta ogni tanto mi piacerebbe andare a teatro o ad un concerto, e per tornare a casa dovrei passare la notte in stazione per prendere i primi treni, che sono alle 5 del mattino; ovvio che qualsiasi spostamento infrasettimanale e' completamente escluso.

Volevo andare almeno a dare un occhiata al Bicycle film festival, ma causa sciopero dei treni e pioggia sono qui davanti al computer.
 

mrindy

Pignone
27 Settembre 2005
225
0
43
Velletri RM
Visita sito
Hai perfettamente ragione: siamo una società organizata sull'uso dell'auto. Io ad andare al lavoro ci metto meno in bici che in treno, sono 40km ed è una linea diretta... ed io non sono Amstrong :smile: Il problema è che, se ci fossero treni anche la notte, comunque viaggerebbero vuoti o quasi: il treno ha comunque degli orari, un po' bisogna aspettare, non ci porta esattamente dove vogliamo noi (vabbè poi con la macchina giri 2h per il parcheggio). In parte è una questione di cultura, in parte si potrebbe pensare un uso moderato del mezzo privato. Secondo me la soluzione potrebbe essere il potenziamento integrato di mezzi pubblici e car sharing. Sarebbe un grosso rivolgimento culturale ma spero che l'assurdità in cui viviamo porti i più a prendere atto della necessità di modificare alcuni stili di vita.
Il CS a Milano e Roma c'è (con fortune alterne) ma, ben pensato, potrebbe essere applicato anche su zone non urbane a densità abitativa medio alta. Certo, per la landa desolata alla Lanerossi non ci sono molte alternative al mezzo privato, ma già sarebbe un bel risultato che gli altri non avessero l'auto.
Qui il clima è sicuramente più clemente che in brianza. Quando piove ho giacca, pantaloni e scarpe in goretex e stringo un po' i denti perchè anche io non amo affatto pedalare con la pioggia. La notte non riesco ad allenarmi ma per pedalare a ritmo blando non ho grossi problemi. Ogni tanto quache autosauro tenta di uccidermi ma questo capita anche di giorno e, tra l'altro, lo fanno anche tra di loro.
Effettivamente i 10km di delirio urbano per uscire da Roma sono ben illuminati, poi c'è meno luce ma la strada è larga e le macchine ferme in coda quindi di pericoli non ce ne sono molti... a parte qualche disperato che apre lo sportello per prendere una boccata di smog mentre tu gli passi a fianco ai 30km/h:wacko:
 

#fede#

Apprendista Scalatore
2 Gennaio 2005
2.604
2
Italy
Visita sito
Bici
Cervelo S5
si può, ma è scomodo. E io alle comodità ci tengo. La uso il meno possibile, ma la uso e per molte cose è necessaria.
Sicuramente in certi frangenti (pioggia, buio) è più sicura della bici.
Inoltre: quando magari hai febbre o sei malato?
Vacci, in bici con qualche grado sottozero.......
Se, come me, finisci l'università alle 16, hai lezione di pianoforte a 10km di distanza alle 16:15, e poi 40 minuti per farne altri 40 e andare a lavorare? In bici la vedo dura. Coi mezzi pubblici pure..... troppi minuti persi per coincidenze e lentezza.....

Più che vivere senza auto, ci sarebbe da pensare di usarla con la testa, il meno possibile in modo da ridurre al minimo i rischi e l'inquinamento.
 

mrindy

Pignone
27 Settembre 2005
225
0
43
Velletri RM
Visita sito
Certo, le comodità mie possono diventare la scomodità (almeno) degli altri ed alla fine anche mie. Poi, se uno non ce la fa, non ce la fa. 10km in 15', compreso uscire dall'università, prendere il mezzo ed entrare nella scuola di musica... beh, in macchina è difficile e tu ci puoi riuscire perchè evidentemente lì da voi il traffico praticamente non esiste. In bici, evidentemente è impossibile.
Bisogna valutare parecchie cose: io avevo un corso di nuoto lunedì e giovedì alle 8:05 a Genzano e finivo il turno di pomeriggio alle 19:00 a Roma (distanza circa 28km, prevalenza salita), chiaramente ho dovuto fare un piccolo sacrificio: lunedì e giovedì il pomeriggio non lavoro :-))
Al limite potevo anche spostare il corso, eh! :-P
Certo, se non avessi potuto gestire il lavoro e spostare il corso... beh, io non avrei certo comprato una macchina ma, molto probabilmente, se ne avessi avuta una in casa, l'avrei usata. Questo è il vantaggio di non averla. O lo svantaggio. Certe volte la macchina sarebbe proprio una gran comodità. Per ora io son contento così
 

Pino Lombardi

Novellino
27 Febbraio 2006
47
1
www.artfv.com
Io credo che per chi vive in città, esiste un'alternativa alla scelta se andare sempre in auto o sempre senza: si chiama car sharing, e consiste nell'iscriversi ad una sorta di agenzia, in modo da non essere possessori di un'auto ma poterne prenotare una tutte le volte che serve, ovviamente non tutti i giorni sennò non converrebbe.
Da quello che ho letto, chi lo usa ci si trova benissimo e risparmia un sacco di soldi di bollo e assicurazione, che tanti pagano per usare l'auto solo una volta a settimana.
Ne sapete qualcosa pure voi?
 

mrindy

Pignone
27 Settembre 2005
225
0
43
Velletri RM
Visita sito
Sì, ne ho parlato anche io più su. Secondo me, in prospettiva, sarebbe ottimo. Presenta evidenti vantaggi: paghi solo quello che usi, scegli la tipologia d'auto di cui più hai bisogno. Anche qualche svantaggio ma in città non molti.
Tra l'altro chi possiede un auto, visto che ha dei costi fissi (acquisto, bollo, assicurazione etc), è incentivato ad usarla, il car sharer no.
A Milano mi dicono che funzioni discretamente, a Roma ha ancora molti pochi abbonati.
Dico, pensate alle vacanze estive con l'abbinamento treno/affitto dell'auto. Ci dimenticheremmo delle mattanze estive e delle code in autostrada. Quanto sarebbe bello?:roll:
Ci pensavo tornando da lavoro sotto una legera pioggerellina, sorpassando gli autosauri in processione quotidiana. Ho passato diversi ciclisti chiaramente di ritorno dal lavoro: che qualcosa si muova?:sborone: