Stelviobike 2009

bart651838

Passista
1 Novembre 2006
4.467
33
41
Piacenza
Visita sito
Bici
Legend "Il Re"
Appena rientrato a PC
Ho preso la grandine (bella secca!!!) a metà salita da Bormio, ma fermarsi voleva dire raffreddarsi e non andare più né su né giù. Perciò sono arrivato al passo, poi bombardino caldo (ho contagiato anche un gruppo di americani con questa bevanda miracolosa quando si ha freddo), strudel caldo.
Quindi ho atteso un po' per vedere se si apriva verso Prato, ma è ricominciata una leggera pioggerellina quindi ho atteso che se ne andasse e sono tornato giù a Bormio.
Peccato perché la doppia ascesa era proprio a protata (non ero assolutamente stanco, anche perché l'ho presa molto tranquilla), ma era azzardare troppo voler fare anche il secondo versante. Anzi ringrazio il Cielo di essere ritornato senza troppi problemi a Bormio!
Spero di avere un po'di allenamento l'anno prossimo per poterla fare e un po' di fortuna in più col meteo!

P.S. devo ammettere che i "profeti di sventura" ci avevano preso! (non arrabbiatevi, si scherza ;-) )
 

Braccio

Scalatore
27 Ottobre 2008
6.811
1.073
mondo
Visita sito
Bici
bici
Eccomi qui, con una bellissima esperienza da raccontare.
Sveglia alle 5.20 e alle 6 ero gia a caricare la macchina. Mentre percorrevo la strada che mi avrebbe portato ai piedi dello Stelvio, solo soletto, scrutavo di continuo il cielo, che sembrava sarebbe stato clemente, infatti c'erano diversi strazzi di sereno.
Avevo una voglia matta di arrivare. Alle ore 7 ero nel parcheggio subito dopo Spondigna, poco prima di Prato allo Stelvio.
Mi faccio un bel capuccio con brioche, lo strudel non c'era :mrgreen:, e inizio a vestirmi.
Sono pronto, un'altra occhiata al cielo, che iniziava a scurirsi, zaino in spalle e si parte.
I primi km sono uno spasso, mi viene quasi voglia di azzardare, ma poi ascolto tutte quelle vocine che mi hanno detto di partire piano, altrimenti sarebbe stato un calvario per uno come me che è alle primissime armi e che soffre non appena la strada si arrampica, ma però che ama le salite.
Arrivito in prossimita del 35°-36° tornante, dopo circa 14 km, inizia a diluviare e poi a grandinare copiosamente. Vedo molte persone che si girano e tornano indietro, ma anche altre che come niente fosse vanno avanti.
Mi sfiora l'idea di mollare, ma poi mi fermo mi metto la mantellina e riparto subito. Non potevo mollare, la vetta doveva essere mia a tutti i costi.
Era il mio obbiettivo principe di questa mia prima vera stagione, e uno stupido temporale, non poteva fermarmi.
Così piano piano ho percorso tutti i 48 tornanti di questa mitica salita e come me molti altri. :ola:.

Che soddisfazione incredibile, dopo 2 ore e 30 minuti ho scalato lo Stelvio per la mia prima volta, sotto la pioggia e la grandine, compiendo una mia piccola impresa. Sono felice come un bimbo, una sensazione che a parole non si può spiegare.
Eppure ho fatto solo una salita, che per molti è una passeggiata, ma per me è stata una conquista.

Prima di scendere mi sono vestito di tutto punto, fortunatamente mi ero portato tutto il necessario per non prendere freddo, anche se a quell'altitudine quando piove a voglia a coprirsi.
Per fortuna dopo un paio di km di discesa ha smesso di piovere e così ho potuto anche gustarmi la strada e il panorama.
Arrivato a Prato allo Stelvio è uscito anche il sole a concludere una giornata indimenticabile.

Posso dire che nonostante il tempo ne è valsa veramente la pena, già il mese scorso volevo farlo, ma anche lì il tempo c'aveva messo lo zampino, ma questa volta niente e nessuno mi avrebbe fermato :cassius:.
Il mio primo Stelviobike, una giornata memorabile.
 

azorat

Pedivella
20 Agosto 2007
388
6
Trento
Visita sito
Però, qualcuno è salito fin sù! Grandi, temerari e coraggiosi, mica mezzepippe come me!

Io io!
Vi racconto la mia Stelviobike.
Allora, ieri sera fino a mezzanotte ad un parco qui vicino a Trento dove c'era una band che mi piace molto e che fa musica tipo anni 50 (i Ducktails).
Dato che non c'è mai abbastanza parcheggio al parco suddetto, ci sono andato in bici. Bella la discesa in notturna dal parco di Cognola a casa mia
Al rientro ho *seriamente* considerato andare verso BZ sulla ciclabile in notturna. Poi mia moglie mi ha riportato alla ragione.

Sveglia stamane presto, troppo eccitato per lo Stelviobike.
Guardo la Webcam, non promette un gran che. Leggo il rapporto di Gennant Vince, non promette un gran che nemmeno quello.
Telefono all'amico Bruno, ma ha la bici a Lavarone e quindi non viene.
Con tutte queste premesse, uno tornerebbe a letto ... e invece carico la bici in macchina e vado solo soletto a Prato, dove arrivo verso le 9.45 o giù di lì.
Parcheggio, tiro fuori la bici dall'auto e il re della pioggia mi vede senza la copertura della macchina e quindi mi manda dei goccioloni micidiali.
La direzione verso lo Stelvio è di un nero!
Rimetto la bici in macchina, risalgo anch'io in macchina ed ascolto un po' di radio per un po'.
La pioggia smette e ci riprovo. E vai - che non piove (per ora)!
Comincio a salire e tutto sommato non è male.
Poi ricomincia un po' di piogerellina e nebbia, ma è quasi sopportabile.
Dopo un 3 ore sono in cima! Che ganzata!
Panino alla salciccia e wurstel, giacca a maniche lunghe, ventina, (scordato i guanti con tutte le dita) e comincio a scendere - nel frattempo la strada si è del tutto asciugata. Ci sono ancora alcuni (pochi) che stanno salendo.
Attorno alle 15 sono alla macchina con un bel sole caldo :)
Che dire? A me lo Stelviobike day è piaciuto - malgrado il tempo umido.

(Coda micidiale in autostrada a BZ fino ad Egna. Chissà per quale fenomeno da Egna in poi si andava a velocità decente.)

Alla prossima.
 

piantato cronico

Apprendista Scalatore
7 Ottobre 2007
2.503
13
Trento
Visita sito
Vinci sei un mito!!!
Io, da codardo, sono andato a farmi il breve (43 km) della Gibo Marathon sull'altopiano di Folgaria .... non bel tempo, ma nemmeno pioggia, tutto benissimo, con calma.
Domani probabilmente ancora mtb.
 

joetarna

Apprendista Velocista
14 Ottobre 2008
1.654
38
Tenno
Visita sito
Bici
Grandis Overmax Acciaio congiunzioni, Scapin Ks Race, Cannondale Slate
Ciao Ragazzi, tornato da un'oretta dall'odissea di oggi.....
Partito alle 6 da Riva del Garda, sereno spettacolare, arrivato a Glorenza, nuvoloso da schifo......
Si parte, neanche 5 km ed inizia a gocciolinare, sempre più forte ed in meno di 3 km ci sono già i torrenti sulla strada...... Alcuni mollano e tornano indietro (devo dire che l'idea mi ha sfiorato), noi continuiamo!! Al tornante 30 smette ma fà un freddo pungente, guai a fermarsi ai ristori!! Sempre su, sempre su, fradicio ma sempre su. Dopo 2 ore e 45 minuti arrivo in vetta, ci sono 5 gradi, ho la pelle d'oca...... mangio veloce un panino, mi cambio maglia e scendo più in fretta possibile...... è vero che più si và veloce più è freddo ma più vado veloce e più veloce arrivo alla macchina!!
Un'odissea nel vero senso della parola, con previsioni pessimime come ieri non partirò più la prox volta però adesso sò cosa vuol dire scalare lo Stelvio sotto una pioggia torrenziale!! Alla prox, saluti
 

genannt vince

Scalatore
15 Aprile 2007
7.331
73
Libero Stato di Lisergia (LSD)
Visita sito
Bici
bici, macchina, scooter: c'ho tutto!
Vinci sei un mito!!!
Io, da codardo, sono andato a farmi il breve (43 km) della Gibo Marathon sull'altopiano di Folgaria .... non bel tempo, ma nemmeno pioggia, tutto benissimo, con calma.
Domani probabilmente ancora mtb.

all'inizio stagione la gibo marathon da 80 km era nei miei programmi (pensavo fosse domani, a dir la verità)! Immagino un bel percorso: ma lì non pioveva?
 

crazylee

Novellino
29 Agosto 2009
45
8
Visita sito
Ciao a tutti, sono nuovo e leggendo della discussione sulla Stelvio bike volevo dire la mia.
Mi dispiace per chi è stato a letto, ma devo dire che oggi è stata una giornata bellissima (non per la pioggia). Partito da Bormio (con mtb) alle 8:00 sono riuscito ad arrivare a S. Maria alle prime gocce d'acqua. Grazie ad un finanziere io e altri ciclisti ci siamo potuti riparare all'interno dell'edificio della dogana. Finita la pioggia e la grandine, sapendo che le previsioni davano un miglioramento ho provato a fare il giro scendendo in Svizzera e risalendo da Prato. Beh, mi ha detto bene perché non ha più fatto una goccia d'acqua. Arrivato al passo un po' di freddo, ma sopportabile. Arrivo a Bormio giusto in tempo per la riapertura della strada e un caldo soffocante.
Per finire un sentito ringraziamento ai ragazzi dell'Unione Sportiva Bormiese per i ristori abbondanti (te caldo, crostata e banane).
 

piantato cronico

Apprendista Scalatore
7 Ottobre 2007
2.503
13
Trento
Visita sito
Infatti è domani ... e il percorso oggi era incredibilmente vuoto ...
Ha cominciato a piovicchiare attorno alle 18 ... niente di che.
Domani siamo sul Catinaccio a fare un anello che pare essere davvero bello ... sperem ...
 

pensopositivo

Velocista
28 Giugno 2009
4.919
1.545
Bolzano
Visita sito
Bici
Trek Emonda SL6 (BDC) - Scott Scale 40 (MTB)
Che soddisfazione incredibile, dopo 2 ore e 30 minuti ho scalato lo Stelvio per la mia prima volta, sotto la pioggia e la grandine, compiendo una mia piccola impresa. Sono felice come un bimbo, una sensazione che a parole non si può spiegare.

AZZ !!
Certo che salire lassu' oggi non dev' essere stata una passeggiata...

Se la prima volta sullo Stelvio ha sempre un gran fascino, debuttare con un meteo del genere diventa una cosa da raccontare ai nipotini. :mrgreen:
Complimenti !!
 

storm77

Pignone
13 Luglio 2009
196
75
VERONA
Visita sito
Bici
bianchi infinito cv
io sono partito con calma alle 8 da verona alle 11 ero a glorenza e nonostante i nuvoloni ho iniziato il giro

solo un pò di pioggerellina dopo 4/5 km e su dritto fino al passo in 2h e 11

bellissimo vedere il biscione di gente che saliva soprattutto quelli meno allenati che nonostante la fatica e l'andatura lenta sono arrivati fino su

unica sofferenza l'inizio della discesa verso santa maria senza guanti ma dopo un paio di km la temperatura si è alzata

giornata stupenda
 
Eh sì, è stata l'idea vincente, quella dell'auto! Mi ha è andata bene! Però, ce ne sono di temerari che sono saliti. Bravi: spero anch'io siano ben equipaggiati (io avevo manicotti, 2 giubbini antipioggia, guanti lunghi e l'immancabile FOGLIO DI GIORNALE)!


ecco un altro temerario...

fatto lo stelvio stamattima assieme al mio amico Albert....
partiti ore 9.30 dalla zona insustriale di spondigna.... appena scese le bdc dall'auto acqua torrenziale fino 5 tornanti dalla cima !!

poi scesi dal passo ombreil (svizzera) e ritornati a spondigna...

il giro classico direi...:mrgreen:
 
Ultima modifica:

pensopositivo

Velocista
28 Giugno 2009
4.919
1.545
Bolzano
Visita sito
Bici
Trek Emonda SL6 (BDC) - Scott Scale 40 (MTB)
Ciao a tutti, sono nuovo e leggendo della discussione sulla Stelvio bike volevo dire la mia.
Mi dispiace per chi è stato a letto

Ma, ti diro', non ho sofferto molto. :mrgreen:
Quando poi mi sono alzato e ho guardato le webcam puntate sul passo... beh, non vi ho invidiato per niente.

Complimenti a tutti quelli che sono saliti oggi, non era facile.
 
io sono partito con calma alle 8 da verona alle 11 ero a glorenza e nonostante i nuvoloni ho iniziato il giro

solo un pò di pioggerellina dopo 4/5 km e su dritto fino al passo in 2h e 11

bellissimo vedere il biscione di gente che saliva soprattutto quelli meno allenati che nonostante la fatica e l'andatura lenta sono arrivati fino su

unica sofferenza l'inizio della discesa verso santa maria senza guanti ma dopo un paio di km la temperatura si è alzata

giornata stupenda

ma tu sapevi che nella discesa di santa maria c'erano 3/4 km di sterrato...

azzo io quando sono arrivato a ponticello e subito dopo mi sono trovato lo sterrato....
miiii stavo andando come un missile....:mrgreen:
 

MatAlt

Novellino
29 Agosto 2009
4
0
Bolzano
Visita sito
Ciao a tutti,


sono un appassionato di bdc nuovo del forum. Mi definirei non un ciclista "della domenica" ma piuttosto un ciclista "stagionale", difatti prendo fuori il mio vecchio mulo (Bianchi del 1995) in aprile-maggio e lo appendo al chiodo del garage di casa mia a Bolzano a ottobre quando le ore di luce per uscire dopo il lavoro iniziano a scarseggiare.

Quest'anno il mio obiettivo era il mitico Stelvio, dopo che l'anno passato per vari motivi non ero riuscito ad allenarmi per scalare il "Re delle Vette" in maniera dignitosa e arrivare in cima senza prima ritrovarmi al 15° o al 20° tornante a dire "ma chi me l'ha fatto fare.".

La prova generale (Alpe di Siusi da Bolzano in un giro da 120 km con il Pinei) era stata soddisfacente, così finalmente mi decido.

Sabato Stelviobike, che piovva, nevichi o venga giu il mondo!

Il mondo non è venuto giu, ma la pioggia c'era eccome e la neve ha bussato alla porta...

Carico la bici in auto e alle 10 arrivo in Val Venosta. Nuvoloso con sprazzi di sereno. Niente acqua. Benissimo!

Passata Lasa ci sono dei nuvoloni neri come la pece sopra... Prato allo Stelvio! :cry:

A Prato allo Stelvio ovviamente pioggia a catinelle! :cry::cry:

Mi rifugio in pasticceria a Glorenza e dopo mezz'oretta vedo che migliora e decido di partire. E'ancora scuro ma almeno non piove!

Riscaldamento di circa 20 km e poi a Prato allo Stelvio avvio il contachilometri. C'è poca gente, meglio così, penso tra me e me, ci saranno meno ingorghi più in su.

Un conoscente scende e mi urla "Guarda che su è freddissimooooo!".

Proprio in quel momento, poi, riattacca a piovere. Azz...

Ma io tengo duro, per non farmi fare lo Stelvio lo devono rubare!

A Gomagoi, sempre sotto una pioggerella sottile ma fastidiosissima (specie per chi come me porta gli occhiali) inizio a vedere più persone lungo il percorso. Con mia sorpresa sono molti di più quelli in Mtb che quelli in Bdc, e le donne sono veramente tante.

Vado su regolare, senza strappi, so che il peggio deve ancora venire.

Il pianetto di Gomagoi è una goduria, poi i primi tornanti e finalmente Trafoi. A Trafoi i primi ciclisti fermi in pausa.

La pausa... NO! Mi sono ripromesso di farlo in una sola tirata, la pausa è cancellata dalle possibilità!

La pioggerella smette poco dopo Trafoi, ma qui inizia la parte peggiore, con pendenze medie sempre sopra il 9%.

Cambio e metto il 39x28, che non mi abbandonerà più per il resto della salita.

Arrivato in zona tornanti le persone aumentano ancora. Non sono proprio il solo pazzo, anzi!

Con il rapporto agile continuo e arrivo nel regno delle Nebbie.

Sino quasi in cima si alternano momenti di pura nebbia, in cui non si vede a 100 m e quello che ci sarà poi sulla strada è autentica sorpresa (tipo "dove cavolo è il prossimo tornante???") ad altre ove la visuale spazia sulla serpentina sottostante.

Del famoso ristoro a tre quarti vedo solo... il cartello, il resto è avvolto dal biancore.

Ai -4 inizio ad essere piuttosto stanco, per fortuna i tornanti (Santi Tornanti) regalano quei pochi metri di contropendenza di autentica gioia.

Ai -3 riinizia a piovere, ricalano le nebbie e si inizia a sentire un discreto vento gelido.

Ai -2 mi trovo insieme a un ciclista svizzero con una casacca rossa. Lo svizzero, precisissimo, inizia a scandire la distanza dal tranguardo (-1900, -1800 ecc.).

No!!! Così non passa più!

All'ultimo tornante un fotografo ci dice "Bravissimi, siete arrivati!".

Meno duecento metri, e non si vede praticamente nulla davanti a me.

Sono le ultime pedalate ed ecco le case, i ciclisti fermi e il cartello "Passo Stelvio - Cima Coppi"

CI SONO!!!!

Il mio contachilometri segna un tempo che non mi aspettavo: mi ero prefissato di stare intorno alle 2h e 30' e invece vedo scritto 2h 12' 31''.

Ma la cosa più bella è il semplice fatto di averla fatta!!!

Non sono il solo contento come un bambino il giorno di Natale, intorno a me tanta gente con il sorriso: chi si fa fare la foto, chi chiama al cellulare, chi si complimenta con il compagno di scalata.

Questo con 5 gradi, pioggerella e nebbia. Quale altro sport regala soddisfazioni così???

Mi metto la giacchetta, vado a mangiare un piatto di pasta a un ristorante e poi mi asciugo, mi vesto per bene e riparto. Scendo dal versante del canton Grigioni, vado al rallentatore perchè il freddo è veramente pungente. Un tè caldo al posto di ristoro dell'Umbrail e poi ancora giù.

A metà pomeriggio sono a Prato allo Stelvio.

Che dire? MERAVIGLIOSO!

Lo Stelvio è fantastico con il sole, il panorama ecc, ma così assume connotati epici, da raccontare.

Questo è stato il mio primo Stelvio. Spero che ce ne saranno altri, ma la giornata di oggi rimarrà indementicabile.


Saluti e tutti e complimenti a chi è arrivato a leggere tutto il messaggio! o-o

MatAlt
 
B

Biciblu

Guest
un altro ero io... divisa Paluani gialla-rossa... be ho sofferto a fartire dai -4 prima andavo su bene... e gli ultimi 500m erano eterni nn arrivava mai la vetta xo a parte il freddo stupendo