Sto pensando di mollare

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Colnago 50 Anniversary
Chiedo a qualcuno che magari ci e' gia' passato,sono un amatore con 12.000/13.000km all'anno, ho sempre cercato di migliorare e punto sempre a migliorare (non so se e' un bene o un male) ora mi ritrovo che non ho piu' stimoli,non ho piu' voglia, il mio gruppo si sta sciogliendo, molto hanno preferito la Mtb e molti escono per i fatti loro, io mi sono ritrovato da solo, stavo pensando di mollare e ritornare a godermi il sabato e la domenica, ho quasi sempre fatto la doppia uscita il fine settimana..
Stavo valutando di cambiare gruppo, magari mi ritorna la voglia, oppure di mollare definitivamente dato che e' in cantiere l'arrivo di un figlio, appena l'avro' le mie uscite molto probabilmente si ridurranno di molto..

Qualcuno ha passato un momento del genere? cosa avete fatto?
Dovresti capire se ti mancano gli stimoli perché non esci più in gruppo o perché non riesci più a migliorare.
Nel primo caso la soluzione è semplice: cambi gruppo e vedi se ti trovi bene.
Nel secondo, la cosa è più complicata. Cercare di migliorare è molto stimolante, ma richiede impegno fisico e mentale. Ma abbiamo l'età che gioca contro e per quanto ci alleniamo arriviamo ad un punto che, se va bene, rimaniamo lì, poi inesorabilmente si comincia a regredire.
C'è anche da dire che l'età gioca un fattore importante sotto altri punti di vista. Quello che ci andava bene dieci, cinque anni prima, potrebbe non andarci più bene adesso. Mi riferisco alle alzatacce, ai lunghi, agli allenamenti... A me capitava verso settembre/ottobre di essere stanco mentalmente benché lo stato di forma fosse eccellente. Perché, non dimentichiamolo, il ciclismo è tanto bello quanto stressante, forse solo la maratona contempla sforzi così prolungati.
Ovvio, che l'arrivo di un figlio fa cambiare le prospettive. Ciò che prima era importante ora non lo è più.
Personalmente, una volta capito il motivo della mancanza di stimoli proverei variare la durata e l'intensità delle uscite per vedere se era quello che mi serviva. Magari, poi, scopro che in realtà anziché 13 mila chilometri l'anno me ne servivano 20 mila :-)xxxx.
 

franksigna

Pignone
28 Agosto 2017
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trek emonda sl canyon ultimate evo
Io in questi momenti cerco di lasciare per un po' e fare altro tipo di sport.
Solitamente abbiamo più passioni poi tornerà la voglia di faticare che poi la bici è quello e se manca lo stimolo è finita.
Questa la mia esperienza
 

fsol

Apprendista Passista
1 Luglio 2015
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bianchi via nirone
Credo che l'unica motivazione che tu possa trovare è iniziare a frequentare gente che va con Costanza, e unirti a loro senza strafare. I risultati, soprattutto quelli legati alla forma fisica e alle prestazioni sportive, so costruiscono con Costanza è pazienza e soprattutto ponendosi obiettivi fattibili, ragionevolmente alla portata. Non è utile dire "voglio tornare alla forma perfetta", meglio dire" Voglio perdere 5kg entro un mese e mezzo mangiando la stessa quantità di cibo=mi devo muovere di più "
Poi continui così... E sulle prestazioni... Puoi dire: "voglio riuscire a stare a ruota di quel tizio... "( uno che è più forte ma non sproporzionato rispetto a te.)
 

matthewbene

via col vento
10 Dicembre 2020
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Ciao ragazzi. Scusate se scrivo questo tread ma ho bisogno di un consiglio. Ho 37 anni e relativamente da pochi anni vado in bici più o meno costantemente. Ho cominciato "seriamente" verso i 30 (purtroppo la mia famiglia non ha mai praticato questo sport) e per questo motivo l'ho scoperto così tardi. Tuttavia di anno in anno la passione cresce e ho cominciato ad ampliare il parco bici: prima mtb, poi bdc e ora anche gravel. Premetto che quando cominciai pesavo 80 kg circa e non andavo fortissimo. Mi iscrissi ad un'associazione dove però poi non riuscivo mai a partecipare alle uscite per incompatibilità dei loro orari coi miei e mi sono ritrovato spesso a uscire da solo, quasi costantemente. Oltre a ciò, ogni volta che andavo a rinnovare il certificato medico agonistico, il medico dice sempre: con un cuore come il tuo non sai cosa potresti riuscire a fare, nonostante la tua età. Ora però cosa è successo: soprattutto negli ultimi due anni la vita è stata stravolta positivamente da mia figlia. Con una serie di eventi che si sono concatenati, non riesco più ad uscire come prima, e soprattutto ho preso quasi 20 kg. Ora capite bene che la motivazione in questo caso è quasi finita sottoterra. Vorrei arrivare, in futuro, a partecipare a gare master e per questo vorrei fare un lavoro a lungo termine, con soglia massima ai 40 per rientrare in forma perfetta, sia dal punto di vista alimentare che dal punto di vista sportivo. Proprio per questo vi chiedo: per quello che ho in mente cosa mi consigliate di fare? In passato mi ero affidato a nutrizionisti sportivi e i risultati stavano arrivando, salvo poi rovinare tutto con la quarantena obbligata lo scorso anno. Io non sono una persona esperta tale da organizzare i propri allenamenti settimanali ma ho letto il libro di Davide Cassani e ho visto che anche il garmin mette a disposizione dei piani di allenamento personalizzati. Ho tutto per lavorare da questo punto di vista ma credo che non basti. Qualcuno di voi si è mai rivolto a qualche associazione sportiva che si occupa anche di queste cose, tipo seguire i piani di allenamento di un associato? Perdonatemi ma in questo momento mi sento come qualcuno dentro un tunnel di cui non vedo l'uscita. Ho bisogno di trovare la "chiave giusta" per riaprire la porta e tornare a quello che ero prima (con tutti gli impegni di lavoro e della famiglia da preservare). Grazie a chi mi vorrà dare un consiglio.
non credo che a livello amatoriale esistano società che si occupano anche di preparazione e nutrizione. da un nutrizionista ha senso andare se quello che ti manca è la consapevolezza alimentare. o se ti può aiutare a livello motivazionale avere dei "compiti" da svolgere. però se dici che i risultati stavano arrivando ed è bastata una quarantena (14gg? 10?) a mandare all'aria tutto credo che più che la consapevolezza ti sia mancata la determinazione. l'unico limite oggettivo può essere la mancanza di tempo, dici di averne poco, se è quello il problema o rivedi l'organizzazione dei tuoi impegni o non potrà cambiare nulla. per fare l'amatore o perdere peso non è necessario avere chissà che piani di allenamento o alimentari, basta una buona consapevolezza e la costanza
 
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mariner13

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28 Ottobre 2018
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non credo che a livello amatoriale esistano società che si occupano anche di preparazione e nutrizione. da un nutrizionista ha senso andare se quello che ti manca è la consapevolezza alimentare. o se ti può aiutare a livello motivazionale avere dei "compiti" da svolgere. però se dici che i risultati stavano arrivando ed è bastata una quarantena (14gg? 10?) a mandare all'aria tutto credo che più che la consapevolezza ti sia mancata la determinazione. l'unico limite oggettivo può essere la mancanza di tempo, dici di averne poco, se è quello il problema o rivedi l'organizzazione dei tuoi impegni o non potrà cambiare nulla. per fare l'amatore o perdere peso non è necessario avere chissà che piani di allenamento o alimentari, basta una buona consapevolezza e la costanza
con quarantena intendevo il realtà il lockdown totale del 2020 da marzo a maggio
 

matthewbene

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con quarantena intendevo il realtà il lockdown totale del 2020 da marzo a maggio
a parte che in bici a parte qualche incomprensione iniziale si è sempre potuto uscire, mi viene un pò difficile immaginare che tu abbia preso 20kg in 2 mesi scarsi..ci dev'essere stato quindi dell'altro. per me il problema è motivazionale. per dire anche non uscendo in bici per timore i rulli non te li impediva nessuno..
 
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a parte che in bici a parte qualche incomprensione iniziale si è sempre potuto uscire, mi viene un pò difficile immaginare che tu abbia preso 20kg in 2 mesi scarsi..ci dev'essere stato quindi dell'altro. per me il problema è motivazionale. per dire anche non uscendo in bici per timore i rulli non te li impediva nessuno..
mi sono ancora espresso male....nel corso degli ultimi anni da 80 sono arrivato quasi a 100. Ho contattato un nutrizionista e stava andando bene, nel senso che avevo tranquillamente perso i primi kili ed ero intenzionato a continuare, salvo poi il blocco totale dove non ho potuto continuare la dieta mirata con carboidrati, proteine, ecc.
 

matthewbene

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mi sono ancora espresso male....nel corso degli ultimi anni da 80 sono arrivato quasi a 100. Ho contattato un nutrizionista e stava andando bene, nel senso che avevo tranquillamente perso i primi kili ed ero intenzionato a continuare, salvo poi il blocco totale dove non ho potuto continuare la dieta mirata con carboidrati, proteine, ecc.
ok ma se dunque avevi già un buon piano alimentare perchè ne cerchi un'altro?non puoi semlicemente riprendere quello visti che stava funzionando? che cos è che ti ha impedito di seguirlo?non era un piano sostenibile alla lunga?eri vuoto di energie?ti chiedo questo per capire o farti capire se è stato un problema fisiologico o psicologico(determinazione/volontà)
 

Shinkansen

Xeneize
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infatti qui cerco qualche consiglio per poter "riavviare il motore" con una nuova organizzazione, in modo tale da poter riprendere a regime.
Da quello che ho letto e ho capito non hai bisogno di grandi cose. Devi solo riprendere ad uscire. Se hai difficoltà di tempo/famiglia l'unica è stilare un piano (mentale) dove ritagliarti le tue uscite e anziché considerarle dei semplici allenamenti considerarle un piano benessere, una terapia, un qualcosa che ti fa bene, quello che vuoi. In parole povere una specie di: me l'ha ordinato il dottore.
 
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ok ma se dunque avevi già un buon piano alimentare perchè ne cerchi un'altro?non puoi semlicemente riprendere quello visti che stava funzionando? che cos è che ti ha impedito di seguirlo?non era un piano sostenibile alla lunga?eri vuoto di energie?ti chiedo questo per capire o farti capire se è stato un problema fisiologico o psicologico(determinazione/volontà)
il problema principale è che il piano alimentare è durato troppo a lungo per via del lockdown e non è stato aggiornato a dovere. Quando ho chiesto una nuova visita alla nutrizionista mi ha risposto che anche se non variavo la dieta (alimenti invernali in piena estate) avrei potuto comunque seguire lo schema impostato...a quel punto le ho detto: a questo punto cosa torno a fare da lei se non procede ad aggiornare la dieta, dove tra l'altro avevo perso peso? Non ho trovato nessun altro nutrizionista sportivo in zona purtroppo.....diciamo che anche questo mi ha buttato giù
 

matthewbene

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il problema principale è che il piano alimentare è durato troppo a lungo per via del lockdown e non è stato aggiornato a dovere. Quando ho chiesto una nuova visita alla nutrizionista mi ha risposto che anche se non variavo la dieta (alimenti invernali in piena estate) avrei potuto comunque seguire lo schema impostato...a quel punto le ho detto: a questo punto cosa torno a fare da lei se non procede ad aggiornare la dieta, dove tra l'altro avevo perso peso? Non ho trovato nessun altro nutrizionista sportivo in zona purtroppo.....diciamo che anche questo mi ha buttato giù
beh un piano alimentare uno dovrebbe anche farlo proprio, cogliere i suggerimenti,capire dove stavano gli errori prima e adattarlo alle proprie esigenze avendone capito i principi..non è che uno va avanti a vita facendo avanti e indietro dal nutrizionista. però se per te al momento è importante come dicevo perchè ti motiva di più avere il "compito a casa" allora cercane un'altro, anche fuori mano, o insisti per avere un nuovo piano ponendo come punti fermi i tuoi(es determinati cibi no, anche solo per gusto personale)
 
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Marcus76

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Mi inserisco nel trend, premesso, a me la bici piace molto ma nell'ultimo periodo ( causa stress vari ) ho messo su un bel po di kg,le uscite, anche di sola pianura sono diventate giri a frequenze cardiache alte,con fatica assurda anche per fare un falso piano,credo che per chi,come me ( 98 e passa kg ) la bici da corsa forse non è l'attrezzo giusto da fare,almeno fino a quando uno non ritorna a un peso accettabile, mi dispiace dirlo , ma almeno per me sono quasi al passo di mollare,se non fosse che la amo davvero la bici.....
 

Marcus76

Apprendista Velocista
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Se fosse così ti impegneresti a perdere peso, non credi?
Si ma perdere 20 -30 kg non li perdi certo con uscite da 200 km, dico che almeno per me, quando si è così pesanti la bici è controproducente, ovviamente alimentazione corretta e forse camminate/ corsa sono più adatti... almeno per me....in questo momento di peso troppo eccessivo
 

stambe

Scalatore
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corsa sono più adatti... almeno per me....in questo momento di peso troppo eccessivo
La corsa è sicuramente meno indicata a causa dei "traumi" dovuti all'impatto a terra... Non vedo i limiti ad usare la bici, almeno in piano...
E ovviamente attenzione a tavola, ma c'è la discussione apposita...
 

VIK72

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La corsa è sicuramente meno indicata a causa dei "traumi" dovuti all'impatto a terra... Non vedo i limiti ad usare la bici, almeno in piano...
E ovviamente attenzione a tavola, ma c'è la discussione apposita...
Esatto corsa sconsigliata ,danneggeresti le ginocchia ,comincia con un ora al giorno ad alta frequenza cardiaca,poi cerniera alla bocca e in un mese i tuoi 5/6 kg li saluti.
 
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Marcus76

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Esatto corsa sconsigliata ,danneggeresti le ginocchia ,comincia con un ora al giorno ad alta frequenza cardiaca,poi cerniera alla bocca e in un mese i tuoi 5/6 kg li saluti.
Quello che vorrei capire è se si fanno sempre uscite ad alte frequenze cardiache è controproducente anche in termini di salute o meno,comunque mi ero espresso male sulla corsa,intendevo camminare a passo svelto scusatemi,ogni tanto 8/9 km di camminata li faccio
 

never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
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le uscite, anche di sola pianura sono diventate giri a frequenze cardiache alte,con fatica assurda anche per fare un falso piano,credo che per chi,come me ( 98 e passa kg ) la bici da corsa forse non è l'attrezzo giusto da fare,almeno fino a quando uno non ritorna a un peso accettabile, mi dispiace dirlo , ma almeno per me sono quasi al passo di mollare,se non fosse che la amo davvero la bici.....
io, invece, penso che la bici sia perfetta, e può dare un bel aiuto nella perdita di peso...se FC sale troppo si rallenta, se c'è il tempo l'obbiettivo è stare in sella il più a lungo possibile...
immagino che FC sia alta perchè, a parte la condizione di forma "scadente", rimane, inconsciamente, la volontà di fare quello che si faceva quando si era "in forma"...
al contrario, quando il tempo a disposizione è poco, anche se la FC rimane alta fa solo bene... al netto di non avere patologie, ma per questo, se si hanno dei dubbi, basta una visita cardiologica.