continua pure a non pensarla, mai sentita prima d'ora, e praticamente mai visto nessuno farlo, tranne gente molto esperta,
avere il sedere ben appoggiato sulla sella vuol dire avere un punto d'appoggio in più per coordinarsi nel fare il movimento corretto, che è ruotare bene e con decisione la caviglia col centro ideale della tacchetta..
Credo che tu abbia trovato l'argomentazione corretta a una sensazione che non sapevo esprimere (e io ci lavoro con le parole...
)
per gli SPD ci sono le tacchette SH56 che facilitano decisamente (pure troppo) lo sgancio
https://www.mtbcult.it/tecnica/tacchette-shimano-spd-sh51-vs-sh56/
non sono la soluzione "ideale" del problema perchè non aiutano e matabolizzare il movimento corretto soprattutto in situazione critiche, ma se l'alternativa è continuare a grattugiarsi a terra e farsi andare di traverso i pedali a sgancio, mi sembrano una buona alternativa, tanto più che su asfalto "falsi sganci" ne farai pochi, a differenza del sottoscritto in
gravel che cmq a conti fatti continua a preferire qualche falso sgancio che qualche vero non-sgancio
Ho controllato con la torcia dello smartphone e sono SH51, ma va bene così... anzi, mi interessa la riflessione sul fatto che con i 56 si rischia di non metabolizzare il gesto.
Io poi son tornata dal negozio a casa in bici ovviamente, avevo circa 6,5 Km di abitato (...) con semafori, rotonde, passeggini, cani, autobus, pedoni... tenevo agganciato solo il sx, e vedevo che riuscivo a sganciarlo con facilità
Credo sia stata proprio quella strana regola - sicuramente espressa male - ad avermi confusa
Anche perché, a proposito di sella che - come giustamente sottolinei tu - ti dà il punto d'appoggio, una mezz'ora prima uscivo dal biomeccanico che mi aveva provato una adatta da donna, più corta e larga, quindi la bici era più facile da giostrare in salita e discesa
che intendi per "falsi sganci"? sganci fatti male?