non è che mi faccia storcere il naso è che la trovo poco funzionale, se ho una geometria che considero "giusta" non vedo il motivo per chiudere o aprire il triangolo ad esempio , ai fini funzionali un reggisella in acciaio o in carbonio na può fare nessuna differenza a parityà di arretramento.Ok, il periodo era involuto ed e' sacrosanta l' obiezione del non senso "del piu' piccolo":
intendo dire che se, posto un dimensionamento, riducendo le dimensioni dei triangoli (o aumentandole) non posso trovare un altro dimensionamento (diverso ma equivalente) in cui posso poi giocarmi dei gradi di liberta' mischiando i materiali (esempio e' un reggisella in carbonio piuttosto che in acciao).
Ho capito che nella tua filosofia costruttiva questa e' una cosa che ti fa storcere il naso e non ti piace, ma la domanda mi serve a capire se ho capito cio' che intendi e le motivazioni per cui lo stai facendo.
Grazie ancora
Riccardo