Ciao Bruno.
I costruttori tendono tutti a dichiarare specifiche molto conservative per cautelarsi in caso di guasti o incidenti.
Di Sram non saprei ma penso sia lo stesso, ossia i rapporti estremi, ad esempio pignone grande corona grande sono di gestione complicata in quanto con le cassette sempre più estese (nel senso delle differenze tra primo ed ultimo pignone - una volta era 11-23 ora anche 11-34) la gabbia deve recuperare gap molto elevati, se allunghi troppo la catena per gestire bene il 52-32 poi ti sbatacchia molto già con il 34-13 e viceversa, quindi meglio non farlo fare ed amen, tanto quei rapporti sono tra i doppioni e te li fanno impegnare in sicurezza con l'altra corona.
Il discorso della guarnitura ideale riguarda quella guarnitura che non ha doppioni, ossia una 2x11 che ha effettivamente 22 rapporti tutti diversi tra di loro così come una 2x12 ne ha 24 ecc.
Con le trasmissioni attuali tale dispositivo non è realizzabile ma non sarebbe neanche necessario in quanto il range di rapporti che ne deriverebbe sarebbe anche troppo esteso per le capacità umane.
Però nell'ambito di range più utilizzabili, facendo riferimento allo specchietto qui sotto, si può rilevare come ogni 5 denti di salto in più tra le corone si elimina un doppione, se si elimina un doppione significa che si guadagna un rapporto reale.
Infatti i campi verdi, che rappresentano la sequenza ottimale, nel caso dei 13 denti sono 15, con 18 sono 16, con 23 sono 17.
Per averne 22 si dovrebbe arrivare a 46 denti di differenza.
I rapporti in campo bianco sono tutti doppioni, ossia rapporti che ci sono anche nella sequenza dell'altra corona, magari non sono identici ma lo sono pressoché.
Da un punto di vista teorico la guarnitura ideale è quella con 46 denti di differenza perché giunti al 70-30 (rapporto 2,33), deragliando il rapporto successivo si avrebbe con la combinazione 24-11 (rapporto 2,18), quindi nella deragliata dovrei passare dall'ultimo al primo pignone impegnando quindi effettivamente l'intera cassetta.
Per poter confrontare bene i valori sono state ipotizzate tutte cassette 11/30 ad 11v, ma il discorso da un punto di vista concettuale rimane valido con qualsiasi altra cassetta.
Vedi l'allegato 204417
Estendendo la disamina e ponendo l'attenzione sui "buchi" la differenza tra il numero di denti delle corone consente, a parità di rapporti estremi la riduzione progressiva dell'incidenza di tale fenomeno (Specchietto successivo).
Infatti per avere il range più ampio in voga oggi e che va da circa 5 a circa 1,15 con 13 denti serve una cassetta 10-32 (differenza primo-ultimo 22 denti), con 18 una 11-30 (19), con 23 una 11-28 (17) e con 28 addirittura una 12-26 (14).
Vedi l'allegato 204416
Speriamo di capisca qualcosa, è un tentativo, magari maldestro, di speculazione teorica, del tutto indipendente da marche e modelli.