A proposito di lunghi e
gravel, ieri 170km con 3000m di dislivello fatti su gravel.
Ruote da 33mm, tubeless, gonfiate a 5 perché il giro era tutto su asfalto. Differenze con la mia bici da corsa con geometria "race", copertoncini 25, e freni tradizionali:
- asfalto rovinato: ci si galleggia sopra. E qui in umbria le strade sono bombardate.
- discesa: in confronto sembra di scendere in moto. I compagni con bici da corsa, sulle parti tecniche della discesa, dovevano impegnarsi per stare dietro.
- salita: ahia. Il copertone scorre meno, la bici pesa un po' di più, i tempi si allungano un po'.
- pianura: ahia. In scia si sta comunque bene, anche sopra i 35, ma qui è dove il copertone incide di più. Quando però la strada diventa rovinata, la bici da corsa rimbalza in alto e la mia gravel va avanti..
Sui benefici di una sfacchinata simile: non credo ce ne siano, per chi come me fa 6mila km l'anno, ma la giornata di ieri era qualcosa di troppo godurioso.