Come primo messaggio non c'è male..
Comunque Valverde lo sapeva si che avrebbe alloggiato in Italia, infatti aveva detto che avrebbe preferito evitare e voilà, ora l' albergo come per magia è in Svizzera.
Comunque non penso che se avesse messo piede in Italia lo avrebbero arrestato, sicuramente gli avrebbero fatto 8 controlli al giorno...
forse però, alloggiare valverde nella zona di birillo avrebbe sicuramente creato un problema di sicurezza, girano tanti matti per strada, è un attimo che qualcuno lo centri in auto....
Naturalmente questo non vuol dire che i tifosi del ciclismo sono simili agli ultrà, ma che di gente svitata ne gira, e la recessione ha ampliato la casistica delle "intemperanze"
bene hanno fatto gli spagnoli a portarlo in svizzera ed a tutelare la persona (prevenire, come diceva l'associazione medici dentisti, è meglio che curare).
Per quanto riguarda le pendenze giudiziarie, non mi risulta che valverde sia un latitante o sia stato giudicato in contumacia, ne che vi sia il pericolo d'inquinamento delle prove, visto che la sentenza è passata in giudicato. Esiste un problema di ordine burocratico che permette ad una persona squalificata per reato di doping in Italia possa correre all'estero in attesa di (probabilmente) una ratifica.
lo schifo è questo, oltre al fatto che, in un ipotesi tutt'altro che remota, potrebbe vincere il mondiale o comunque costringere l'uci a rivedere la classifica....Immaginiamo che valverde tiri alla morte per un suo compagno, e che questo compagno vinca il mondiale, quanto sarebbe credibile il nuovo campione del Mondo?
ritornando it, godiamoci stò mondiale, sperando che valverde all'ultimo non parta od abbia problemi con la bici in gara che lo tolga dalla partita....