Mi dispiace che si usino toni un attimo accesi. Questo in premessa, ma tant'è.
Io ho una bici disk ed una tradizionale, senza contare la mtb che però ho dato via. Ebbene, in salita preferisco la bici più leggera delle due, che, ti sembrerà strano, è di alluminio (un su misura) e con
copertoni da 23:
mi regala delle sensazioni di rigidità, leggerezza e scatto che per me contano. e in cima alle salite un pò di differenza si sente. (sono alto 182, peso 69, 29 anni).
L'altra bici è ottima e mi ci diverto un sacco, ma a parità di allestimento e di prezzo (indicativamente) è più pesante dell'altra e sui percorsi in salita me ne accorgo. certo, in discesa si va meglio (io però credo più per il maggiore appoggio in curva dei 25 che non per la frenata), ed in generale hai una sensazione di maggiore sicurezza e modulabilità della leva, che non guasta mai a stare bene in sella. Personalmente non mi sono abituato ancora a quelle due accortezze di manutenzione in più che l'impianto a disco richiede: ora te le descriverei come un difetto, ma penso che ci si debba abituare.
La mia idea rimane che per percorsi lunghi, tipo cicloturismo (dove serve spazio per parafanghi e borse) o
gravel, i dischi siano il top. ah, compreso il ciclocross, che voglio provare il prossimo inverno al posto della mtb. E sinceramente capisco pure mio zio che, a quasi 60 anni, preferisce avere la bici che frena meglio in discesa, piuttosto che averla performante in salita.
Spero che la si smetta di bollare l'opinione altrui come "ciance", quando il bello di questo sport sta proprio nel fatto che la bici è vissuta da ognuno in modo personale ed il bello del forum sta nel confronto tra le idee ed esperienze di tutti.
