Domanda a chi ne sa di piu',ma il force1 rimane oppure anche lui subirà modifiche?
News Il nuovo SRAM Red eTap AXS
- Creatore Discussione Ser pecora
- Data di inizio
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
- 13.230
- 17.220
- 43
- Bici
- (advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
io non me ne intendo affatto di tecnologia, cambio, deragliatore......e poi, per come utilizzo io la bdc, è un prezzo veramente esorbitante.
pero', bello è bello esteticamente
pero', bello è bello esteticamente
Sono possessore da ormai più di due anni dell'ormai "vecchio" Red ETap 11v completato dopo un anno di utilizzo con il misuratore di potenza Quarq DZero.
Non so che problemi abbiano avuto i possessori dell'Etap ma io ne posso parlare solo bene, l'utilizzo è di una semplicità disarmante, anche un bambino sarebbe in grado di montarlo e di regolarlo decentemente. Funzionamento impeccabile sotto tutti i punti di vista, con catena lubrificata e in condizioni di usura ragionevoli anche molto silenzioso. Durata delle batterie buona ma migliorabile, zero problemi anche con la pioggia.
Il corpetto specifico XDR del nuovo è il prezzo che si deve pagare per avere il pignone da 10 denti, non capisco tutte queste polemiche, tra l'altro sram lo renderà da subito disponibile a tutti i costruttori di ruote, non mi dite che vi impensierisce sostiuire un corpetto spendendo 50 euro? la cosa era già avvenuta sulle mtb senza grossi traumi e rimpianti mi pare.
Prezzo non commento, è appena uscito ed è normale che i prezzi siano molto alti anche per giustificare l'esclusività del prodotto, col tempo scenderanno e anche di parecchio. Il vecchio ETap sotto questo aspetto era senza dubbio fra i più concorrenziali se confrontato con i competitor. Con l'uscita del Force, già annunciata, sono sicuro che già si dimezzeranno.
Capitolo peso, non vorrete mica confrontare il vecchio Red meccanico 10 e 11v, eccezionalmente leggero (ma, come ricordato da qualcuno con problemini di funzionamento soprattutto al deragliatore!) con questo wi fi e con 12v? E magari confrontare la versione coi freni tradizionali con quella coi freni a disco? Che i freni a disco pesino almeno 2/3 etti in più rispetto a quelli tradizionali mi pare assodato. Poi mi sembra che la versione dell'AXS più leggera con corone supercompact e freni tradizionali pesi poco più di 2 kg presumo incluse le batterie, se al peso delle vecchie versioni meccaniche, circa 1,9 kg aggiungete i fili e le guaine a quanto pensate di arrivare? Credo che anche queste siano polemiche che lascino il tempo che trovano.
Io ritengo che con questo gruppo Sram abbia fatto un salto in avanti epocale lasciando gli altri indietro di 7/10 anni, sono stati molto coraggiosi in un settore piuttosto tradizionalista come quello delle bici da strada (immagino già gli intransigenti sostenitori del 53 che si strappano i capelli al solo pensiero di dover montare una corona da 50 denti!). Onore a Sram, ovviamente, visti i prezzi attuali, non correrò ad acquisatarlo ma fra un paio di anni, quando il sistema sarà anche rodato ed i prezzi ridimensionati, ci farò sicuramente un pensiero.
Per quanto riguarda il misuratore di potenza da spedire, non ho ben capito cosa abbiano combinato in sram, sul mio DZero basta smontare e pedivelle dal movimento centrale per cambiare le corone e metterle della marca e con i denti che preferisco. Unica accortezza usare una dinamometrica per stringere i bulloni. Per sostituire la batteria basta svitare il tappo e inserirene una nuova senza smontare nulla. Mi suona strano che abbiano cambiato un componente che funzionava così bene.
Spero che la presentazione di questo gruppo dia una bella svegliata anche a Shimano che si adagia da troppo tempo sugli allori e già nella mtb sta perdendo colpi a vista d'occhio.
Campagnolo invece la vedo sempre un po' troppo ancorata alla tradizione, ha presentato le 12v ma dopo aver visto sram, mi sembra un gruppo già vecchio e lì i prezzi sono davvero improponibili.
Non so che problemi abbiano avuto i possessori dell'Etap ma io ne posso parlare solo bene, l'utilizzo è di una semplicità disarmante, anche un bambino sarebbe in grado di montarlo e di regolarlo decentemente. Funzionamento impeccabile sotto tutti i punti di vista, con catena lubrificata e in condizioni di usura ragionevoli anche molto silenzioso. Durata delle batterie buona ma migliorabile, zero problemi anche con la pioggia.
Il corpetto specifico XDR del nuovo è il prezzo che si deve pagare per avere il pignone da 10 denti, non capisco tutte queste polemiche, tra l'altro sram lo renderà da subito disponibile a tutti i costruttori di ruote, non mi dite che vi impensierisce sostiuire un corpetto spendendo 50 euro? la cosa era già avvenuta sulle mtb senza grossi traumi e rimpianti mi pare.
Prezzo non commento, è appena uscito ed è normale che i prezzi siano molto alti anche per giustificare l'esclusività del prodotto, col tempo scenderanno e anche di parecchio. Il vecchio ETap sotto questo aspetto era senza dubbio fra i più concorrenziali se confrontato con i competitor. Con l'uscita del Force, già annunciata, sono sicuro che già si dimezzeranno.
Capitolo peso, non vorrete mica confrontare il vecchio Red meccanico 10 e 11v, eccezionalmente leggero (ma, come ricordato da qualcuno con problemini di funzionamento soprattutto al deragliatore!) con questo wi fi e con 12v? E magari confrontare la versione coi freni tradizionali con quella coi freni a disco? Che i freni a disco pesino almeno 2/3 etti in più rispetto a quelli tradizionali mi pare assodato. Poi mi sembra che la versione dell'AXS più leggera con corone supercompact e freni tradizionali pesi poco più di 2 kg presumo incluse le batterie, se al peso delle vecchie versioni meccaniche, circa 1,9 kg aggiungete i fili e le guaine a quanto pensate di arrivare? Credo che anche queste siano polemiche che lascino il tempo che trovano.
Io ritengo che con questo gruppo Sram abbia fatto un salto in avanti epocale lasciando gli altri indietro di 7/10 anni, sono stati molto coraggiosi in un settore piuttosto tradizionalista come quello delle bici da strada (immagino già gli intransigenti sostenitori del 53 che si strappano i capelli al solo pensiero di dover montare una corona da 50 denti!). Onore a Sram, ovviamente, visti i prezzi attuali, non correrò ad acquisatarlo ma fra un paio di anni, quando il sistema sarà anche rodato ed i prezzi ridimensionati, ci farò sicuramente un pensiero.
Per quanto riguarda il misuratore di potenza da spedire, non ho ben capito cosa abbiano combinato in sram, sul mio DZero basta smontare e pedivelle dal movimento centrale per cambiare le corone e metterle della marca e con i denti che preferisco. Unica accortezza usare una dinamometrica per stringere i bulloni. Per sostituire la batteria basta svitare il tappo e inserirene una nuova senza smontare nulla. Mi suona strano che abbiano cambiato un componente che funzionava così bene.
Spero che la presentazione di questo gruppo dia una bella svegliata anche a Shimano che si adagia da troppo tempo sugli allori e già nella mtb sta perdendo colpi a vista d'occhio.
Campagnolo invece la vedo sempre un po' troppo ancorata alla tradizione, ha presentato le 12v ma dopo aver visto sram, mi sembra un gruppo già vecchio e lì i prezzi sono davvero improponibili.
A me è venuto mal di testa, non ho nemmeno più il tempo per cercare di capire certe cose.
Ne riparliamo fra un paio d’anni mi sa
Magari è tempo di tornare al made in Italy..?
io l'ho letto e riletto ma sinceramente non ho ben capito in cosa consista questo axs
anzi, più rileggo e più mi sembra una presa
la cosa che invece reputo innovativa veramente è la scelta dei rapporti, ce ne sono davvero per tutti, sia per chi vuole il tradizionale sia per i meno "corridori"
dipende sempre da quanti km si fanno.
se fai 25 mila km all'anno come me (in realtà sono di più ma per pudore non lo dico) il pm dura due anni prima della spedizione speriamo in europe ma non credo. en passant io ho già quarq (2) e se la vedono in usa con ricalibrazione, probelmi etc .
si può ovviare la questione coi prezzi che abbasseranno (quarq è un buon esempio da questo punto di vista, specie i tedeschi on line li vendono molto bene) e prenderne due.
però poi nella vendita del prodotto hai qualche grattacapo in più perchè o fai lo gnorri e non dici nulla oppure a chi compra devi far presente la rogna.
a me questa cosa sembra pensata per gli usa dove potrebbe funzionare. dc la trova comunque nuts. anche io.
con shimano dfour attualmente se uno ci mette ultegra si prende le corone con 100 euro (col dfour e 6800 compatibilità pure estetica perfetta mentre d four 9100 con ultegra a livello estetico ci sono imperfezioni in quanto da 91 e ultegra 80 hanno corone diverse) .
da 100 euro a rimandare in usa la guarniutra e spenderne 400 un po' cambia...imho eh, non voglio convincere nessuno.
credo che il prodotto in se sarà buono e prestante anche dal punto di vista peso.
Dimenticavo! col pignone da 10 denti dietro anche la soluzione monocorona diventa molto più praticabile epotrebbe soddisafare le esigenze di diversi utenti.....la coperta è meno corta. Bene ha fatto comunque Sram a presentare il gruppo sia nella versione doppia che mono e sia in versione rim che disco, non era affatto scontato
No, hai ragione. Si chiama Microspline il sistema Shimano. Scylence in effetti è il mozzo.
io sono passato al volo alla doppia col disk quando usì il 980. non ho problemi coi dischi ma ne ho ancora meno coi rim. sram propone entrambi e sono contento percui il problema per me per quattro anni non si pone.Ot
Mai successo in 4 anni di monocorona!!!ne prima con 1x11 ne ora con il 1x12............però sai com'è faccio parte di quella piccola nicchia che si trova bene con sram anche con l'impianto frenante disc!!!
ps dimenticavo le mani nelle miei bici e sopratutto nei gruppi c'è lo metto io,non qualche improvvisato meccanico che c'è ne sono molti in giro
anche io sono il mio grease monkey personale.
ot.
per dire sono più interessato al monocorona che alle 12 speed che trovo un'evoluzione più necessaria per i produttore che interessante da un punto di vista della performance sulla bici.
ok. se faranno anche roba tecnica ciò sarebbe mooolto interessante. presumo ricalibrino quando cambiano le corone...altrimenti ce lo farebbero fare a noi...
Facendo due calcoli mi pare evidente che la nuova cassetta 10-33 sia fatta apposta per funzionare col monocorona.
Mettendo una corona singola da 48 o da 46 la coperta non è affatto corta.
L'impressione è che questo nuovo gruppo sia stato concepito strizzando più di un occhio al monocorona ma sram, viste anche le polemiche suscitate dalle precedenti esperienze, ha preferito presentarlo con la doppia dando il monocorona come opzione.
Secondo me loro ci credono molto ma si son resi conto che il mondo degli stradisti non è come quello dei biker, le innovazioni vanno fatte digerire molto più lentamente.
Al di la dei comunicati la direzione dove vogliono andare a parare mi pare proprio quella.
Nel giro di qualche mese presentaeranno il Force AXS che presumo sostituirà anche il Force1 con l'opzione monocorona
Certo è che con le bdc stiamo andando in una direzione strana: ruote sempre più larghe, coperture dai 25mm a salire, dischi idraulici (e relativo peso), gruppi 12v dove il peso non è nemmeno più menzionato, telai con tubi a sezione extralarge, misuratori di potenza per tutte le tasche che alzano ancora il peso...
La bici da corsa si sta profondamente rinnovando e modificando, forse più velocemente in questi ultimi 5 anni di quanto non sia successo nell’ultimo ventennio.
Ma come sarà fra qualche anno? Quanto peseranno (contando che oggi una top di gamma disc difficilmente pesa sotto gli 8kg)?
Scusate la riflessione offtopic, nella quale chiaramente è contemplato l’avvento dell’eTap AXS che impone a Sram pesi maggiori (dove è chiaro che l’innovazione Sram non è più il peso bensì la meccanica), ma mi domando se è la direzione giusta per la bici da corsa, dove prima contavano solo cuore e gambe.
La bici da corsa si sta profondamente rinnovando e modificando, forse più velocemente in questi ultimi 5 anni di quanto non sia successo nell’ultimo ventennio.
Ma come sarà fra qualche anno? Quanto peseranno (contando che oggi una top di gamma disc difficilmente pesa sotto gli 8kg)?
Scusate la riflessione offtopic, nella quale chiaramente è contemplato l’avvento dell’eTap AXS che impone a Sram pesi maggiori (dove è chiaro che l’innovazione Sram non è più il peso bensì la meccanica), ma mi domando se è la direzione giusta per la bici da corsa, dove prima contavano solo cuore e gambe.
laserpe.z
Apprendista Velocista
Direi che il tuo cruccio è facilmente risolvibile con l'ausilio di un bel motore elettrico
Difficilmente sotto gli 8 kg?
https://www.canyon.com/it-it/road/ultimate/2019/ultimate-cf-slx-disc-9-0-sl.html
Difficilmente ho detto, non che sia impossibile. Peraltro questa è solo una in un parco bici offerte al pubblico infinito.
-
Ruote BLKTEC C1D
Ruote BLKTEC C1D Pezzo unico di carbonio Altezza cerchio: 40mm Larghezza Canale Interno: 20.8mm Copertoncini: 25-35mm Hookless Peso Ruota Anteriore: 696gr Peso Ruota Posteriore: 795gr Corpetto Sram XDR In ottime condizioni, utilizzate per 500km in Liguria. Non effettuo spedizione ma posso...- Marco Valle
- Visite: 5K
- Commenti: 13
- Aggiornata: