Appena tornato anche io. La bottiglia (più sciarpa e berretto in pail, pacco di pasta, pacco di lenticchie, bustina di sali) nel pacco gara c'era, le strade non è colpa dell'organizzazione se son così malridotte, son tutte così, dove possono farci passare? Le cadute in partenza è colpa di chi pensa che nonostante di lì a poco ci si fermerà per poi partire agonisticamente (lo avevano detto), la gara si faccia nei primi 5 km di pianura. Le docce erano calde, la fila al pasta party non esagerata, la pasta non mi piaceva, ma c'era porchetta, piselli, frutta, crostata (con possibile libero bis di tutto) vino e acqua a tavola e chiedendola anche la coca cola. Mi chiedo cosa si pretenda dagli organizzatori. Unica vera loro pecca imho i percorsi. Il corto era 60+10 guidati, il lungo 91+10 per 1710 mt d+, anziche gli 80/124. Ma non ci voleva molto a scoprirlo prima, in un mio post di ieri sera che si può leggere sopra lo avevo già ben detto. Certo non ci vorrebbe molto da parte di una organizzazione a mettere dati precisi. A tavolino con i programmini di tracciamento dei percorsi ci voglion 5 minuti. La tanto sbandierata durissima salita di S. Cristina con un 18% medio, aveva in realtà un 12% max (a meno di non essere masochisti a fare la parte interna di un paio di tornanti), mentre ben più duri erano l'ultimo km e mezzo della prima salita, costantemente intorno al 10/12% con una punta al 16%. Quel tratto lì l'ho patito proprio. Tutto sommato mi son divertito, anche se una mezz'oretta almeno in più di gara l'avrei preferita. Le strade lisce sarebbero il top..ma in due giorni ho girato in auto per la zona in lungo e largo e non ne ho trovata una decente.
ormai non ci facciamo neanche piu' caso... e' una vita che non monto piu' i cerchi in carbonio 
