De Rosa Doriano? Lui ti può fare il telaio giusto al primo colpo*...e infatti il signor de rosa, che non era un biomeccanico ne un progettista di calcolo, ma un bravo telaista, lavarova per affinamenti successivi, sulle indicazioni dei corridori per arrivare al telaio definitivo. che puo essere un approccio ma farsi fare 5 telai per arrivare a quello finale la vedo arduo da privato.
certo, ma visto che il colpo è da 5k, forse più, le misure (quelle che mi interessano) gliele do io, che sono cliente, ma che derivano dal bio, non me le faccio dire da luiDe Rosa Doriano? Lui ti può fare il telaio giusto al primo colpo*...
Se parli di Ugo nell'epoca dei professionisti e dei telai a congiunzione allora comunque non puoi paragonare la situazione oltre che 5 telaio per un professionista esigente sono persin pochi...
*ovviamente con le giuste indicazioni da parte del cliente
il telaio di una bicicletta (e quindi la bicicletta stessa) non è un triangolo equilatero che puoi "scalare" di dimensione per ottenere la taglia che serve, per quanto questo potrebbe avere degli aspetti positivi...
e infatti il signor de rosa, che non era un biomeccanico ne un progettista di calcolo, ma un bravo telaista, lavarova per affinamenti successivi, sulle indicazioni dei corridori per arrivare al telaio definitivo. che puo essere un approccio ma farsi fare 5 telai per arrivare a quello finale la vedo arduo da privato.
dai non guardare il dito se ti mostro la lunail telaio di una bicicletta (e quindi la bicicletta stessa) non è un triangolo equilatero che puoi "scalare" di dimensione per ottenere la taglia che serve, per quanto questo potrebbe avere degli aspetti positivi...
Daccordo su questo e non potrebbe che essere così.Certamente.
Doriano lavora molto bene, ma le regolazioni di fino non può fartele lui. O ti affidi ad un biomeccanico, con i pro ed i contro, oppure alla tua esperienza, fatta di decine di migliaia di km di pedalate, come ho fatto io. Per ottenere ciò che volevo ho dovuto sostituire più volte lo stesso componente fino alla posizione per me perfetta. Da dire che in tutti questi anni non ho mai avuto dolori di sorta.
Per quanto riguarda i telai industriali credo tantissimo si giochi sulla lunghezza del tubo di sterzo (e quindi della quota stack), poichè da lì, o meglio dalla sua intersezione con l'obliquo, si gioca gran parte della geometria della bici, reach compreso. Per farci stare tutti dentro di solito lo fanno abbastanza corto, così da soddisfare l'agonista, che andrà quasi in battuta, e l'amatore, il quale metterà una torretta più o meno ampia di spessori sotto l'attacco, di fatto avvicinando il manubrio alla sella. Su un tubo sterzo dimensionato sulle esigenze di un amatore, invece, la quota stack sarà più elevata e ci sarà meno arretramento del manubrio verso la sella.
Il tutto si compensa con attacchi manubrio più o meno lunghi a seconda di come posizioni il manubrio rispetto alla quota stack, ma è un dato di fatto che sono più frequenti le bici con molti spessori sotto l'attacco, quindi sterzo troppo corto ( = flessioni del cannotto forcella) rispetto a soluzioni più centrate. E' uno dei motivi per cui il telaio me lo faccio fare...finchè posso, Nel mio caso infatti sono in battuta, e non perchè mi piego da paura, ma perchè l'ho dimensionato correttamente..e da lì tutto il resto delle quote.
a volte è giusto che gli esempi siano banali...dai non guardare il dito se ti mostro la luna
è uscito un triangolo per pura casualità (equilatero per doppia casualità carpiata), avrei potuto metterci un trapezio o un'altra figura ad minchiam
qui però davvero non riesco a capirti, o semplicemente dai per scontato che si debba ragionare per soggetti normolinei?il concetto è che con la geometria non risolvi la taglia, se non per piccoli aggiustamenti indotti dalle quote e dai vincoli
se guardi come lavora un qualunque bike cad te ne rendi conto, prova ad impostare un telaio e poi misura la geometria al variare della taglia
se voglio una bici con il piantone "bello dritto", questo lo ottengo a prescindere dalla taglia, poi la taglia mi vincola ma non tantissimo, visto che me la gioco con i posteriori verticali ora che la geometria tradizionale non è più obbligatoria e posso fare il carro ribassato, ad es
Di sicuro è originale nelle forme...Questa monta pure Campagnolo per accontentare i puristi del Fero
qui però davvero non riesco a capirti, o semplicemente dai per scontato che si debba ragionare per soggetti normolinei?
Guarda, un esempio che calza a pennello: io sono 189,5cm con 94cm di cavallosorry ma se io facessi come dici te, il telaio acquistato mi toccherebbe buttarlo, perche il biomeccanico poi non mi ci sistema.
io ho un cavallo altissimo in relazione all'altezza. per intendersi ho il cavallo (94cm) di un individuo normoconformato di 2m, ma sono "solo" 1,88. ho il busto corto. sono abbastanza flessibile, ma necessito di un elevato arretramento.
quindi a me serve una bici alta ma corta e con il piantone arretrato per fare spazio ad un femore che è quasi 55cm.. piu o meno quanto alta e quanto "corta" lo so da me, io conosco il "range" dove posso stare all'acquisto. poi vado dal biomeccanico a farmi mettere su per il compromesso. ma senza le quote il telaista sarebbe spiazzato.
non mi fiderei mai a farmi fare il telaio da un "telaista", che appunto è un telaista, sulle sue senzazioni rispetto alle mie quote antropometriche. per il su misura esigerei che lui si confronti con le misure che mi ha dato il bio.
altrimenti continuerei a comprare telai giant o affini e farmi sistemare per le rifiniture.