Diversi prof nel mirino

phenomena

Apprendista Cronoman
16 Novembre 2008
2.709
187
varese
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oltre ai casi di COLOM e PFANNENBERGER (si tratta di corridori che prima di essere beccati volavano)ci sono diversi corridori nel mirino.il controllo del loro passaporto biologico da delle variazioni di molti parametri,variazioni,si dice,associate quasi sicuramente a pratiche dopanti.questo e' inevitabile,viste le prestazioni che nonostante i controlli serrati continuano a lasciarci a bocca aperta(es.media record all'ultimo giro).i giornalisti continuano a elogiare l'eroe di turno;x esempio sto seguendo il DELFINATO su eurosport,tutto in tedesco(non ci capisco niente),immagino i paroloni nei riguardi di un certo EVANS,scalatore di professione,che in una crono da 50 di media arriva a pochi secondi dal vincitore,il tedesco campione del mondo se non sbaglio,una "bestia"di 80kg...ieri sul ventoux faceva accelerazioni da paura con la bocca chiusa,tutta la salita in fuorisella...mai un commento di sospetto da parte dei giornalisti,sempre un"bravo,accidenti,quest'anno va fortissimo..."e' tutto quello che gira intorno al ciclismo che fa si che il doping non si ridurra' mai,ci saranno solo casi,anche clamorosi,di atleti beccati,che col tempo avranno modo di riprendere il loro "mestiere"
 

Clodovico

Mago di Otz
30 Ottobre 2006
14.555
647
Milano Milano
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Bici
Feathery Princess & Dark Mistress
oltre ai casi di COLOM e PFANNENBERGER (si tratta di corridori che prima di essere beccati volavano)ci sono diversi corridori nel mirino.il controllo del loro passaporto biologico da delle variazioni di molti parametri,variazioni,si dice,associate quasi sicuramente a pratiche dopanti.questo e' inevitabile,viste le prestazioni che nonostante i controlli serrati continuano a lasciarci a bocca aperta(es.media record all'ultimo giro).i giornalisti continuano a elogiare l'eroe di turno;x esempio sto seguendo il DELFINATO su eurosport,tutto in tedesco(non ci capisco niente),immagino i paroloni nei riguardi di un certo EVANS,scalatore di professione,che in una crono da 50 di media arriva a pochi secondi dal vincitore,il tedesco campione del mondo se non sbaglio,una "bestia"di 80kg...ieri sul ventoux faceva accelerazioni da paura con la bocca chiusa,tutta la salita in fuorisella...mai un commento di sospetto da parte dei giornalisti,sempre un"bravo,accidenti,quest'anno va fortissimo..."e' tutto quello che gira intorno al ciclismo che fa si che il doping non si ridurra' mai,ci saranno solo casi,anche clamorosi,di atleti beccati,che col tempo avranno modo di riprendere il loro "mestiere"
Una mostrosa quantita' di fuffa, in neretto le fondamenta di tipo giormalistico.
 

ilmarco84

Apprendista Scalatore
15 Gennaio 2008
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28
Brescia
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Bici
Tarmac s-works sl5


Gazzetta dello sport di giovedì 11-giugno.

Ieri sulla stessa apgina della gazzetta si parlava di questo giro dei dilettanti.

Questa volta dal sito gazzetta.it

FIRENZE, 12 giugno 2009 - Quattro iscritti al Giro d’Italia per dilettanti under 27 stamattina non partono. Gli italiani Antonino Casimiro Parrinello, 20 anni (Bedogni-Grassi-Natalini-Gr. Praga), Simone Campagnaro, 23, e Francesco Vareni, 22 (Calzaturieri Montegranaro Marini Silvano), e il nazionale russo Pavel Kochetkov. Valori del sangue sballati. Il più accreditato era proprio il russo, che quest’anno ha vinto il Trofeo De Gasperi, si è classificato secondo nella classifica finale del Giro del Friuli ed è arrivato secondo - dietro al compagno di squadra e fuga Egor Silin - nella Coppa della Pace. Quello che si è battezzato GiroBio, una gara all’insegna della pulizia e della trasparenza, ha cominciato a correre prima ancora dei corridori. "I controlli del sangue di ieri mattina, comunque annunciati - spiega Giancarlo Brocci, il responsabile della competizione - hanno funzionato. Non facciamo sconti a nessuno. La nostra linea è di estremo rigore. Ufficialmente l’esclusione è dovuta a inidoneità per motivi di salute, ma si tratta ovviamente di cambiare una mentalità sbagliata". Nove tappe in 10 giorni: oggi la prima, Firenze-Modena, 174,6 km, al via 164 (invece dei 168 iscritti).


Questo vuol dire che questi 4 esclusi sono dei "cariconi" o cos'altro???
 

phenomena

Apprendista Cronoman
16 Novembre 2008
2.709
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varese
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l'articolo l'ho letto sul televideo,un lettore del forum ha gia' messo la fonte.io ho solo aggiunto le mie impressioni che concorderanno con chi conosce il ciclismo.i nostri giornalisti continuano con le frasi "si vede che e' un ciclismo piu' pulito"oppure"si vede che fanno piu' fatica a recuperare".io vedo che quando ARMSTRONG saliva a 90 pedalate sulle salite tutti dicevano come fosse possibile,adesso sulle salite a 90 pedalate ci vanno i primi 50.se le pratiche dopanti che ha descritto l'austriaco che si e' ritirato sono reali,e lo sono,non e' umanamente possibile che x competere a questi livelli un corridore non debba adeguarsi,a meno che non sia un marziano...infatti le prestazioni non calano
 

phenomena

Apprendista Cronoman
16 Novembre 2008
2.709
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varese
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i corridori beccati non sono fuffa,sono triste realta'(pfannenberger era gia' stato squalificato x doping,uno di quelli che non molla...)poi verranno fuori i nomi degli altri.ricordo che RICCO' non e' stato preso x caso,questo e' avvenuto perche' era sotto tiro da un pezzo,x i suoi valori e le sue abitudini
 

ElMic

Apprendista Cronoman
3 Luglio 2008
2.953
172
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Ma non possiamo aspettarci che i giornalisti in TV esprimono i sospetti e opinioni sui vari corridori. Loro devono sopratutto vendere il prodotto! Cioé per loro conta quanta gente ascolta, perciò devono trovare una via di mezzo tra telecronache entusiasmanti nei quali evitano ogni discorso di doping per farci emozionare e credere e qualche appunto nel quale entrano anche nel discorso del doping.

Se ogni volta che uno va forte esprimono i sospetti allora penso che tanti spettatori perderebbero interesse.

Del resto dobbiamo finalmente capire, che i prof. sono dopati tutti quanti da 15-20 anni. Cioé anche i nostri ex-campioni amati probabilmente erano tutti dopati e le vittorie non erano pulite. Se cominciamo a sospettare tutti corridori adesso, poi dobbiamo cancellare una gran parte della storia del ciclismo.

Il doping é cosí diffuso e fa parte del ciclismo che non possiamo combatterlo senza o cancellare tutto che cera e dimenticare i nostri amati campioni, o continuamo a fare finta e ci lasciamo almeno qualche gioia quando uno vince e non viene beccato.

Lo trovo ridicolo se qualcuno sospetta i campioni di oggi e difende i campioni di 15-20 anni fa.

Poi ne sono sicuro che pure Cassani ci potrebbe raccontare molto sul doping...o credete voi che non ha mai notato nulla?
 

phenomena

Apprendista Cronoman
16 Novembre 2008
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varese
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hai centrato in pieno uno dei motivi per cui il dpoing non si vuole combattere seriamente.pensate cosa potrebbe succedere anche ai nostri giornalisti:sarebbero costretti a cambiare lavoro!mi metto nei loro panni:dev'essere triste cercare di rendere esaltante e interessante una cronaca di corsa sapendo invece che e' tutta una farsa..almeno qualche battuta ironica sull'ultimo fenomeno di turno potrebbero farla piu' spesso
 

Clodovico

Mago di Otz
30 Ottobre 2006
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Bici
Feathery Princess & Dark Mistress
hai centrato in pieno uno dei motivi per cui il dpoing non si vuole combattere seriamente.pensate cosa potrebbe succedere anche ai nostri giornalisti:sarebbero costretti a cambiare lavoro!mi metto nei loro panni:dev'essere triste cercare di rendere esaltante e interessante una cronaca di corsa sapendo invece che e' tutta una farsa..almeno qualche battuta ironica sull'ultimo fenomeno di turno potrebbero farla piu' spesso
Mettendoci qualche:

"si dice"
"immagino"
"se non sbaglio"

tanto per non essere querelati...
 

bh

Apprendista Scalatore
4 Febbraio 2006
1.864
19
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l'articolo l'ho letto sul televideo,un lettore del forum ha gia' messo la fonte.io ho solo aggiunto le mie impressioni che concorderanno con chi conosce il ciclismo.i nostri giornalisti continuano con le frasi "si vede che e' un ciclismo piu' pulito"oppure"si vede che fanno piu' fatica a recuperare".io vedo che quando ARMSTRONG saliva a 90 pedalate sulle salite tutti dicevano come fosse possibile,adesso sulle salite a 90 pedalate ci vanno i primi 50.se le pratiche dopanti che ha descritto l'austriaco che si e' ritirato sono reali,e lo sono,non e' umanamente possibile che x competere a questi livelli un corridore non debba adeguarsi,a meno che non sia un marziano...infatti le prestazioni non calano
questa te la quoto..
 

accinson

Passista
1 Novembre 2007
3.937
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Arcata, CA
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Una mostrosa quantita' di fuffa, in neretto le fondamenta di tipo giormalistico.

non capisco.
cosa significa fuffa (non letteralmente)? saranno opinioni o di un giornalista o dell'utente stesso del forum. non c'e' molta differenza.
non e' che uno si deve sempre e solo limitare a divulgare comunicati che qualcuno fa'. il giornalismo ha una ragione d'essere, ha opinioni, fa inchieste.
nel caso specifico e' semplicemente l'opinione di chi l'ha scritta. non serve il sigillo papale su ogni parola detta.
 

phenomena

Apprendista Cronoman
16 Novembre 2008
2.709
187
varese
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ho notato la tua determinazione nel ribattere le mie opinioni su quello che era un'informazione giornalistica(tra l'altro parole come SEMBRA POTREBBE e altre col condizionale, sono spesso usate in campo giornalistico dove evidentemente non esiste un dio giornalista che ci puo' dare la verita' assoluta).quindi mi e' nata una curiosita',in quanto non ti conosco:fai forse parte del mondo dei pro?perche' penso che ci possano essere dei pro puliti che che non vogliano credere a queste cose
 

Clodovico

Mago di Otz
30 Ottobre 2006
14.555
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Milano Milano
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Bici
Feathery Princess & Dark Mistress
ho notato la tua determinazione nel ribattere le mie opinioni su quello che era un'informazione giornalistica(tra l'altro parole come SEMBRA POTREBBE e altre col condizionale, sono spesso usate in campo giornalistico dove evidentemente non esiste un dio giornalista che ci puo' dare la verita' assoluta).quindi mi e' nata una curiosita',in quanto non ti conosco:fai forse parte del mondo dei pro?perche' penso che ci possano essere dei pro puliti che che non vogliano credere a queste cose
No certo non ne faccio parte anzi mi sono firmato in piu' di una occasione e mi chiamo come un ex professionista solo per una questione di omonimia, ma avendo postato ripetutamente i miei risultati granfondistici da questi si evince chiaramente che non ho il motore di un ex-pro.

Quello che "attacco" (relativamente) e' proprio questo modo giornalistico di scrivere le cose cui ti riferisci, dove si dicono cose infarcendole di "disclaimer", "sentito dire", "sembra", "pare" che non portano da nessuna parte se non a creare confusione.

Parliamo di fatti oggettivi, questa problematica ne e' talmente infarcita che non c'e' bisogno di immaginarsi cosa stiano dicendo dei commentatori che parlano in una lingua che non si conosce, come fai tu, per fare delle considerazioni sul doping.

Poi se per te e' essere furbi e intelligenti parlare mettendo

"si dice"
"immagino"
"se non sbaglio"

nelle proprie frasi, allora come ho scritto sopra la radice del nostro avere opinioni diverse sta li. Per me e' solo parlare senza avere il coraggio di dovere poi eventualmente rispondere di quello che si dice.
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
17.351
6.987
bassano del grappa
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Bici
Colnago
Gazzetta dello sport di giovedì 11-giugno.

Ieri sulla stessa apgina della gazzetta si parlava di questo giro dei dilettanti.

Questa volta dal sito gazzetta.it

FIRENZE, 12 giugno 2009 - Quattro iscritti al Giro d’Italia per dilettanti under 27 stamattina non partono. Gli italiani Antonino Casimiro Parrinello, 20 anni (Bedogni-Grassi-Natalini-Gr. Praga), Simone Campagnaro, 23, e Francesco Vareni, 22 (Calzaturieri Montegranaro Marini Silvano), e il nazionale russo Pavel Kochetkov. Valori del sangue sballati. Il più accreditato era proprio il russo, che quest’anno ha vinto il Trofeo De Gasperi, si è classificato secondo nella classifica finale del Giro del Friuli ed è arrivato secondo - dietro al compagno di squadra e fuga Egor Silin - nella Coppa della Pace. Quello che si è battezzato GiroBio, una gara all’insegna della pulizia e della trasparenza, ha cominciato a correre prima ancora dei corridori. "I controlli del sangue di ieri mattina, comunque annunciati - spiega Giancarlo Brocci, il responsabile della competizione - hanno funzionato. Non facciamo sconti a nessuno. La nostra linea è di estremo rigore. Ufficialmente l’esclusione è dovuta a inidoneità per motivi di salute, ma si tratta ovviamente di cambiare una mentalità sbagliata". Nove tappe in 10 giorni: oggi la prima, Firenze-Modena, 174,6 km, al via 164 (invece dei 168 iscritti).


Questo vuol dire che questi 4 esclusi sono dei "cariconi" o cos'altro???
della montegranaro non mi sarei mai aspettato......comunque centrano gli atleti
 
S

skylite

Guest
No certo non ne faccio parte anzi mi sono firmato in piu' di una occasione e mi chiamo come un ex professionista solo per una questione di omonimia, ma avendo postato ripetutamente i miei risultati granfondistici da questi si evince chiaramente che non ho il motore di un ex-pro.

Quello che "attacco" (relativamente) e' proprio questo modo giornalistico di scrivere le cose cui ti riferisci, dove si dicono cose infarcendole di "disclaimer", "sentito dire", "sembra", "pare" che non portano da nessuna parte se non a creare confusione.

Parliamo di fatti oggettivi, questa problematica ne e' talmente infarcita che non c'e' bisogno di immaginarsi cosa stiano dicendo dei commentatori che parlano in una lingua che non si conosce, come fai tu, per fare delle considerazioni sul doping.

Poi se per te e' essere furbi e intelligenti parlare mettendo

"si dice"
"immagino"
"se non sbaglio"

nelle proprie frasi, allora come ho scritto sopra la radice del nostro avere opinioni diverse sta li. Per me e' solo parlare senza avere il coraggio di dovere poi eventualmente rispondere di quello che si dice.


Perdonami, io non sono ne giornalista, ne medico, ne corridore, ne altro ma allora tu certe mostruose prestazioni come te le spieghi? No perchè se non si può neanche ( e legittimamente) dubitare di esseri umani che pedalano come motorini per dei mesi che dobbiamo fare? Le ultime tre righe che hai scritto esprimomo un concetto sacrosanto che condivido ma dietro il quale è anche facile nascondersi perchè è chiaro che se non ho prove non posso fare accuse ma cacchio se ad esempio beccassero il quindicesimo in classifica che ammette di prendere di tutto, come diavolo fanno i primi 15 ad essere a posto ed essergli arrivati davanti? Dai...non si può negare cose del genere, poi x carità x muovere accuse ci vogliono prove certe ma x dubitare legittimamente di alcune mostruosità no.
 

utah

Maglia Amarillo
18 Dicembre 2006
8.895
347
Pampas Lacustre.
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Allora TelevideoRai non è fuffa ma rogna allo stato puro.

Ma per venire incontro a phenomena da BS di Maggio o forse Aprile.

Si parlava di passaporto biologico che poi è un statistica dei vari parametri fisiologici controllati, bene dopo un po' stà dando i suoi frutti ed atleti con variazioni fuori norma ne sono stati trovati.
Qui viene il punto: Il passoporto biologico non sarebbe ancora acettato dalla comunità scentifica intenazionale, non esistono pubblicazioni scentifiche che ne attestino la validità.
L'inghippo è questo se un atleta viene fermato per valori fuori norma del passaporto e fa causa all'UCI vince la causa!
Questo sembra abbiano sentenziato i consulenti legali UCI.
Allora che fa UCI? Bombarda di controlli a sorpresa questi atleti nella speranza di beccarli, ma se non li beccano??
Da qui il malumore delle squadre che hanno sotoscritto il passaporto e che magari tengono in riga i propi atleti.

Evans comunque non è mai stato uno scalatore ed è sempre andato forte a crono per essere chiari.
 

phenomena

Apprendista Cronoman
16 Novembre 2008
2.709
187
varese
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Federciclo ha infatti annunciato che, dopo una riunione di esperti della scorsa settimana a Ginevra, aprirà dei proFederciclo ha infatti annunciato che, dopo una riunione di esperti della scorsa settimana a Ginevra, aprirà dei procedimenti disciplinari nei confronti di un certo numero di corridori dopo aver scoperto dei dati sospetti nei loro passaporti biologici. "I corridori saranno informati all'inizio della prossima settimana - conferma McQuaid, che non precisa il numero di atleti coinvolti - Dopo informeremo le loro squadre e le loro federazioni nazionali. Forniremo i nomi e avvieremo i procedimenti disciplinari". Si profilano all'orizzonte, dunque, le prime sanzioni nell'ambito del progetto del passaporto biologico avviato nell'ottobre 2007 anche se "non ci saranno sospensioni provvisorie, toccherà ai team decidere cosa fare". Già lunedì, però, si potrebbero conoscere i nomi dei ciclisti sotto esame e "gli organizzatori delle corse potrebbero anche scegliere di escluderli dalle loro prove ma qualsiasi contenzioso dovrà essere risolto davanti al Tas". Che il nuovo sistema adottato dall'Uci funzioni, comunque, lo dimostra il recente caso di Antoni Colom, corridore del team Katusha trovato positivo all'Epo in un controllo a sorpresa effettuato proprio sulla base di alcuni valori anormali rispetto a quelli del suo passaporto biologicocedimenti disciplinari nei confronti di un certo numero di corridori dopo aver scoperto dei dati sospetti nei loro passaporti biologici. "I corridori saranno informati all'inizio della prossima settimana - conferma McQuaid, che non precisa il numero di atleti coinvolti - Dopo informeremo le loro squadre e le loro federazioni nazionali. Forniremo i nomi e avvieremo i procedimenti disciplinari". Si profilano all'orizzonte, dunque, le prime sanzioni nell'ambito del progetto del passaporto biologico avviato nell'ottobre 2007 anche se "non ci saranno sospensioni provvisorie, toccherà ai team decidere cosa fare". Già lunedì, però, si potrebbero conoscere i nomi dei ciclisti sotto esame e "gli organizzatori delle corse potrebbero anche scegliere di escluderli dalle loro prove ma qualsiasi contenzioso dovrà essere risolto davanti al Tas". Che il nuovo sistema adottato dall'Uci funzioni, comunque, lo dimostra il recente caso di Antoni Colom, corridore del team Katusha trovato positivo all'Epo in un controllo a sorpresa effettuato proprio sulla base di alcuni valori anormali rispetto a quelli del suo passaporto biologico