Il mio "problema" è proprio questo: meno movimento? meno calorie! Semplice, ma in realtá avviene l'opposto. Rimanendo più tempo in casa, visto che alle 17.00 è buio, la tentazione di "mangiucchiare" è costante, cosa cui purtroppo non riesco a resistere, convinto che 3 biscottini, un pezzetto di cioccolato, un a tazza di latte non influiscono più di tanto, dimenticando che anche in ufficio "mangiucchio". E questo e quello, anche se poco alla volta, la somma delle calorie aumenta.....
Scusa, ma non riesci a farti una corsetta a piedi di 30/40 minuti, almeno due volte a settimana?.
La corsa riesce un poco ad alzare il metabolismo, magari ci metti qualche breve scatto (10/15 secondi, poi recuperi e ripeti di nuovo.
Se non fai corsa a piedi, almeno
rulli (io li faccio in cantina per essere libero di sudare e insozzare tutto, senza lamentele famigliari
).
In ufficio portati della frutta (io lo faccio sempre, anche se a volte cedo alle schifezze dei distributori automatici....maledetti!!
), cerca di limitare il ricorso a zuccheri semplici e dolci in generale (lo so che è facile cedere ai dolci, sono la mia croce), porta anche un paio di noci, se le mangi e ti piacciono, ma evita i carbo.....perchè carbo chiama carbo e non finisci mai.....e lieviti!!.
Al limite è meglio un panino piccolo cnl prosciutto che una merendina....
Anche a casa aumenta la quota proteica a pranzo e cena, mangia molta verdura cruda e anche cotta, insomma di sistemi e trucchetti per saziarsi con poche calorie ce ne sono.....certo se non hai la volontà di farlo....è un'altra cosa
.
E poi il problema è anche che il ns. metabolismo, cari quarant'enni e oltre (io a gennaio 45), è cambiato e non riusciamo a bruciare come prima, in sostanza dibbiamo fare maggiore attenzione di un giovane.....ma si può mantenere un peso decente tutto l'anno.
Io in stagione sono 68 al mio minimo, ora sono 72 (x175cm) ma non mi preoccupo più di tanto, anche se arrivo a 73/74, quando ricomincio a pestare come si deve sui pedali per la preparazione ritorno in breve al peso voluto.