il fatto è che molti amatori ragionano da amatori,pensando che se per i comuni mortali non è possibile fare certe cose,allora nessuno può farlo!
- Io sono un amatore che fa 5.000km all'anno (e se ne faccio tanti arrivo a 10.000,forse 15.000),loro ne fanno 40.000 (10.000 più 10.000 meno)
- io peso 5-10kg più del mio p.forma (se va bene,altrimenti devo fare nuovi buchi alla cintura),loro neanche 1 grammo (parlano di rilassamento invernale quando sono 1-2Kg sopra)
- io esco sabato e domenica,se ne ho voglia,la moglie non rompe,e non piove,non ho il turno e non devo tenere il bimbo (e se ho molto tempo o voglia 4-5 volte la settimana magari nella pausa pranzo),loro 6 giorni su 7 dato che è il loro lavoro e per quello sono pagati (invece noi paghiamo)
- io quando esco mi fermo al bar,faccio comunque una girata a ritmo costante,e loro fanno lavori specifici
- io ho qualche problema fisico che non ho mai risolto,loro hanno il medico personale,il nutrizionista,il motivatore,il biomeccanico,e fanno sessioni in galleria del vento ed in pista per la posizione ottimale (mentre io ho preso la bici che il mio budget mi permetteva,o se ho i soldi la più bella e costosa che c'era a prescindere,per poi rivenderla sul mercatino dopo 1 anno con max 2000Km)
- io penso alla figa (pardòn) e poi alla bici,loro alla bici e poi alla figa (pardòn)
- io penso a cercare in infinite ed inutili discussioni le
ruote più rigide-scorrevoli-scattanti,loro pedalano.
E via così...
Loro sono professionisti,tirati fisicamente al limite del loro peso e delle loro possibilità,allenatissimi,che si dedicano solo a quello,cioè al meglio delle possibilità che ha un essere umano per fare esattamente quello...e noi no!
Quello che per loro è una formalità,ma solo perchè a loro costa molto meno,a noi pare impossibile,e lo è viste le nostre possibilità,ma questo non significa che lo sia.