Cosa fate se un cacciatore vi spara?

milanese1

Novellino
9 Giugno 2011
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BDC
Cosa fate se un cacciatore vi spara?

Se dovesse succedere questa cosa, e te lo dico da cacciatore, lo denunci.
E ne pagherà le gravi conseguenze.

A titolo puramente informativo, visto che parlo con cognizione di causa. Le cartucce da caccia spezzate, hanno un tiro utile di 25-30-35 metri. Dopo tale distanza sono innocue. Quindi se si vede un cacciatore a 100 metri si è a distanza di totale sicurezza. (lo sciamo cade a 80 - 90 metri ma senza forza residua ne pericolosità)
Diverso il discorso per le cartucce a palla, ma sono utilizzate nelle braccate al cinghiale, dove ci sono zone segnalate ed è impossibile accedervi (almeno che non se la vada a cercare)

Da una strada, il cacciatore, può essere in atteggiamento di caccia a 50 metri , ma ovviamente esplodere il colpo solo in direzione opposta. Da una casa la distanza è di 100 metri. Come da una macchina agricola in funzione.

Queste distanze sono comunemente moltiplicate per non rischiare di imbattersi in sanzioni (tra cui perdida del porto d'armi) e perché i selvatici sono da tutt'altra parte.

Detto questo se si notano atteggiamenti pericolosi e limiti non rispettati (la mamma degli imbecilli è sempre incinta) si DEVE avvisare immediatamente i Carabinieri, Le Guardie Venatorie, e/o il Corpo Forestale dello Stato.


PS
Il fatto che tu possa essere ferito da un colpo d'arma da fuoco da caccia è un'eventualità 100.000 inferiore, rispetto quella di essere ferito da un mezzo di trasporto a motore
 
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Themenphis

Apprendista Passista
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GIANT TCR 1
Una volta mi sono piovuti pallini di piombo a pochi metri.... Contando che ero sul mio campo mi sono girate parecchio ma sono scappato comunque in quanto c'erano cani da caccia che giravano. Purtroppo le pannocchie non mi hanno permesso di vedere chi fosse sto cacciatore.
 

donatello1963

Maglia Amarillo
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Se dovesse succedere questa cosa, e te lo dico da cacciatore, lo denunci.
E ne pagherà le gravi conseguenze.

A titolo puramente informativo, visto che parlo con cognizione di causa. Le cartucce da caccia spezzate, hanno un tiro utile di 25-30-35 metri. Dopo tale distanza sono innocue. Quindi se si vede un cacciatore a 100 metri si è a distanza di totale sicurezza.
(diverso il discorso per le cartucce a palla, ma sono utilizzate nelle braccate al cinghiale, dove ci sono zone segnalate ed è impossibile accedervi)

Da una strada, il cacciatore, può essere in atteggiamento di caccia a 50 metri, ma ovviamente esplodere il colpo solo in direzione opposta. Da una casa la distanza è di 100 metri. Come da una macchina agricola in funzione.

Queste distanze sono comunemente moltiplicate per non rischiare di imbattersi in sanzioni (tra cui perdida del porto d'armi) e perché i selvatici sono da tutt'altra parte.

Detto questo se si notano atteggiamenti pericolosi e limiti non rispettati (la mamma degli imbecilli è sempre incinta) si DEVE avvisare immediatamente i Carabinieri, Le Guardie Venatorie, e/o il Corpo Forestale dello Stato
Con solo 34 licenze di caccia ufficiali ti rispondo di che : CHI SPARA HA SEMPRE TORTO E PAGA LE CONSEGUENZE ...... ma ti consiglio di non fidarti molto di quei 25/30/35 metri e se troviamo un volontario lo faccio mettere per provare a 70 MT il mio Benelli Comfort Magnum ..... concordo sulle altre cose e ti dico che io sparo con CAL 30,06 o 300 WM ...... e se si vedono atteggiamenti strani prima cosa mettersi al sicuro e poi chiamare la NATO o-oo-oo-o
 

milanese1

Novellino
9 Giugno 2011
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BDC
Credo ormai 2 mesi fa zone Vicenza Padova una ciclista è stata ferita e portata in ospedale causa un cacciatore che aveva sparato ad una lepre... (e non era la ciclista!)

Mi ricordo bene.
Evidentemente ha trascurato le distanze di legge (e soprattutto di buon senso)
Arrecando un danno gravissimo (che poteva essere anche peggiore)
Avrà già giustamente subito revoca del pda e ora processo.

Detto questo, credo per un ciclista i pericoli (a livello statistico) siano ben altri.
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Genova
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Colnago 50 Anniversary
Guardate ragazzi che questo è un 3D con un problema serio da esaminare e parlo da cacciatore o-oo-oo-o

La domanda, però, è inquietante.
Visto che siamo stradisti se uno ti spara è un criminale (ci può stare il tentato omicidio?), se siamo biker il problema si pone perché possiamo finire in una zona "non protetta", ma comunque e in ogni caso se uno ti spara ha sempre torto.
In un forum di stradisti, comunque, la domanda è fuori luogo. Le possibilità che un cacciatori di spari sono infinitesimali, a meno che non gli hai trombato la moglie e quello è l'unico modo per fartela pagare.
 

donatello1963

Maglia Amarillo
15 Febbraio 2011
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ALCUNE
Mi ricordo bene.
Evidentemente ha trascurato le distanze di legge (e soprattutto di buon senso)
Arrecando un danno gravissimo (che poteva essere anche peggiore)
Avrà già giustamente subito revoca del pda e ora processo.

Detto questo, credo per un ciclista i pericoli (a livello statistico) siano ben altri.
Scusa milanese , da collega cacciatore e non per fare polemica , volevo farti notare che tu insisti molto con le DISTANZE ....... io ti dico che invece è una questione di cervello acceso e mi spiego : fra l' occhio il mirino ed il bersaglio , non deve esserci nulla e dico nulla e la visione del bersaglio deve essere certa e nitida prima di tirare il grilletto ...... aggiungo che il vero cacciatore nel dubbio non tira mai il grilletto o-oo-oo-o