Fare Fondo

caremp

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20 Novembre 2011
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cipollini
ook !!![emoji137]


Comunque non lasciarti prendere dalla competizione,io ne sono uscito malato....pedala è un detto come dire fai esperienza non devi prederla a male!!!uso rapporti agili esci in gruppo trova una bella cumpa è vedrai come uscira il divertimento è poi dopo poni i tuoi obbiettivi qualsiasi età hai.....se ti piace pedala in tutti i modi[emoji898][emoji898][emoji898][emoji106][emoji106][emoji106]poi se uno è Toscano ci sono tanti bravi ciclisti è campioni che troverai per consigliarti al meglio!!![emoji6]
 

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Mi permetto di dire che uno così non si iscrive ad un Forum di bici da corsa e chiede consigli su come comportarsi, pedala pedala e pedale senza porsi più di tante domande.

In linea di massima posso anche darti ragione, però a volte i consigli che vengono dati, sono spropositati alle reali capacità di quello che pone la domanda.
Mettiamo che arriva uno(non ce l'ho con nessuno in particolare eh è un esempio:mrgreen:) e dice: ragazzi vado in bici da due mesi, faccio giri di 40/50 a una media dei 21, cosa posso fare per migliorare?
Se la prima risposta è: non guardare niente, solo il cronometro e pedala sopra le 90/95rpm. Questo il giorno dopo esce, prova a fare ritmo intorno alle 100rpm e il cuore gli fa jackpot :-x
Siamo tutti d'accordo che l'agilità è fondamentale, ma, secondo me prima deve imparare a conoscere i pregi e difetti del mezzo, sia meccanico che umano(gambe-cuore-fiato).
Mi sembra riduttivo ridurre tutto all'agilità.
Poi chiaro che ognuno la pensa come meglio crede e, anche in base alle sue esperienze.
Dico la mia o-o
 

Ilceko

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caad10
In linea di massima posso anche darti ragione, però a volte i consigli che vengono dati, sono spropositati alle reali capacità di quello che pone la domanda.
Mettiamo che arriva uno(non ce l'ho con nessuno in particolare eh è un esempio:mrgreen:) e dice: ragazzi vado in bici da due mesi, faccio giri di 40/50 a una media dei 21, cosa posso fare per migliorare?
Se la prima risposta è: non guardare niente, solo il cronometro e pedala sopra le 90/95rpm. Questo il giorno dopo esce, prova a fare ritmo intorno alle 100rpm e il cuore gli fa jackpot :-x
Siamo tutti d'accordo che l'agilità è fondamentale, ma, secondo me prima deve imparare a conoscere i pregi e difetti del mezzo, sia meccanico che umano(gambe-cuore-fiato).
Mi sembra riduttivo ridurre tutto all'agilità.
Poi chiaro che ognuno la pensa come meglio crede e, anche in base alle sue esperienze.
Dico la mia o-o

Quello che dici tu è giusto, non puoi uscire le prime volte a 100 rpm, pedalare agile dovrebbe essere un teagiardo da raggiungere con la fatica e la costanza... Comunque io ho espresso un semplice parere che è stato leggermente frainteso ( capisco che possa succedere in quanto non è facile farsi capire sul Forum) .
 

mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
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Ma io non riesco proprio a capire tutto questo "pedala a rpm alte e non guardare altro"

Ma che discorsi sono???

Bisogna imparare a capire, con calma e tempo, leggendo e provando, cosa significa pedalare agile o duro, quali sono i pro e i contro, e bisogna essere capaci di cambiare cadenze spesso come bisogna essere capaci di tenere una stessa cadenza a lungo.

Ma ci vuole tempo e fatica e dedizione.

Ma che ciclista è uno che esce e fa sempre e solo ore di pedalata a 95 rpm? A me sembra un po un pistola più che un ciclista, uno che non crescerà mai, uno che se si trova un 15% e appena deve fare 60 rpm è fottuto

Ragazzi, basta con sta cosa "fai 100 rpm, non guardare altro per un anno" perchè è una roba che non si può proprio sentire e sembra poi detta da gente che non ha idea di cosa sia pedalare
 

sepica

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Ma io non riesco proprio a capire tutto questo "pedala a rpm alte e non guardare altro"

Ma che discorsi sono???

Bisogna imparare a capire, con calma e tempo, leggendo e provando, cosa significa pedalare agile o duro, quali sono i pro e i contro, e bisogna essere capaci di cambiare cadenze spesso come bisogna essere capaci di tenere una stessa cadenza a lungo.

Ma ci vuole tempo e fatica e dedizione.

Ma che ciclista è uno che esce e fa sempre e solo ore di pedalata a 95 rpm? A me sembra un po un pistola più che un ciclista, uno che non crescerà mai, uno che se si trova un 15% e appena deve fare 60 rpm è fottuto

Ragazzi, basta con sta cosa "fai 100 rpm, non guardare altro per un anno" perchè è una roba che non si può proprio sentire e sembra poi detta da gente che non ha idea di cosa sia pedalare

pensa so d'accordo con te....quasi .... diciamo che il suggerimento è sopratutto cerca l'agilità rispetto alla brutta abitudine "de spigne su quer pedale" dunque gli si dice 100 nella speranza che almeno a 90 ci arrivino...
 

Unknown84

Pignone
22 Aprile 2015
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Da principiante assoluto che va in mtb da poco meno di un anno e mezzo confermo che è molto difficile tenere 100-110 rpm, più che altro a livello di concentrazione, se si resta su fc sotto i 140 bpm e non si ha la pedalata rotonda e la posizione in sella che ovviamente ha chi va in bici da anni...

Credo però che sia molto utile in senso generale e solo facendolo ci si rende conto di come si è pedalato prima e di cosa effettivamente significhi fare uscite in agilità (sensore di cadenza quindi imprenscindibile per queste cose...) e che effettivamente il tutto porterà a dei miglioramenti, se non altro dal punto di vista della pedalata, al tempo stesso ammetto che non è una cosa propriamente spontanea e credo che nessuno appena presa una bici si metta o si sia messo a pedalare così!
 

Ilceko

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Ma io non riesco proprio a capire tutto questo "pedala a rpm alte e non guardare altro"

Ma che discorsi sono???

Bisogna imparare a capire, con calma e tempo, leggendo e provando, cosa significa pedalare agile o duro, quali sono i pro e i contro, e bisogna essere capaci di cambiare cadenze spesso come bisogna essere capaci di tenere una stessa cadenza a lungo.

Ma ci vuole tempo e fatica e dedizione.

Ma che ciclista è uno che esce e fa sempre e solo ore di pedalata a 95 rpm? A me sembra un po un pistola più che un ciclista, uno che non crescerà mai, uno che se si trova un 15% e appena deve fare 60 rpm è fottuto

Ragazzi, basta con sta cosa "fai 100 rpm, non guardare altro per un anno" perchè è una roba che non si può proprio sentire e sembra poi detta da gente che non ha idea di cosa sia pedalare


Per uno che inizia da ZERO, come è stato detto anche da altri nei messaggi precedenti, importante è fare fondo, poi quando si è fatta una buona base può iniziare ad utilizzare rapporti più duri. Un anno sempre a 100 rpm con un 34-14 è da escludere, ma 2/3 mesi con continuità in agilita è da consigliare. Sempre Imho
 

FedeSp

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Per uno che inizia da ZERO, come è stato detto anche da altri nei messaggi precedenti, importante è fare fondo, poi quando si è fatta una buona base può iniziare ad utilizzare rapporti più duri. Un anno sempre a 100 rpm con un 34-14 è da escludere, ma 2/3 mesi con continuità è da consigliare. Sempre Imho


Bisonga sempre vedere la preparazione, io il primo anno ne facevo al max 90 di pedalate al minuto e dopo 30 km diminuiva il tutto… non ne avevo più. Ora tengo le 100 in pianura e 70-80 in salita con un rapporto agile ovvio ma mi sembra che in un anno ho fatto grandi miglioramenti. Comunque fare fondo sempre.


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Ilceko

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Bisonga sempre vedere la preparazione, io il primo anno ne facevo al max 90 di pedalate al minuto e dopo 30 km diminuiva il tutto… non ne avevo più. Ora tengo le 100 in pianura e 70-80 in salita con un rapporto agile ovvio ma mi sembra che in un anno ho fatto grandi miglioramenti. Comunque fare fondo sempre.


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Si si certo, io anche i primi anni ho faticato molto per cercare di mantenere una cadenza alta ed ogni anno è andata migliorando, ci vuole tempo Costanza e voglia.
 

pepe

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Ma io non riesco proprio a capire tutto questo "pedala a rpm alte e non guardare altro"

Ma che discorsi sono???

Bisogna imparare a capire, con calma e tempo, leggendo e provando, cosa significa pedalare agile o duro, quali sono i pro e i contro, e bisogna essere capaci di cambiare cadenze spesso come bisogna essere capaci di tenere una stessa cadenza a lungo.

Ma ci vuole tempo e fatica e dedizione.

Ma che ciclista è uno che esce e fa sempre e solo ore di pedalata a 95 rpm? A me sembra un po un pistola più che un ciclista, uno che non crescerà mai, uno che se si trova un 15% e appena deve fare 60 rpm è fottuto

Ragazzi, basta con sta cosa "fai 100 rpm, non guardare altro per un anno" perchè è una roba che non si può proprio sentire e sembra poi detta da gente che non ha idea di cosa sia pedalare

o-o

io ho rimesso a video sul Garmin la cadenza, solo perchè me la da il PM, (che tra le varie non ho ancora iniziato ad adoperare..... ma mi riprometto di farlo... :-x ) come pedalo? sempre il rapporto più duro che posso permettermi, null'altro. quando il rapporto è troppo duro alleggerisco di un pignone, quando solo sull'ultimo rapporto abbasso la cadenza fintantochè riesco, altrimenti alla peggio giro la bici verso valle....
 

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o-o

io ho rimesso a video sul Garmin la cadenza, solo perchè me la da il PM, (che tra le varie non ho ancora iniziato ad adoperare..... ma mi riprometto di farlo... :-x ) come pedalo? sempre il rapporto più duro che posso permettermi, null'altro. quando il rapporto è troppo duro alleggerisco di un pignone, quando solo sull'ultimo rapporto abbasso la cadenza fintantochè riesco, altrimenti alla peggio giro la bici verso valle....

teoria interessante, ma perché è un tuo modo di pedalare o c'è un motivo specifico? Sono realmente curioso.

p.s bruttissimo avatar :mrgreen::-x
 

frapiccio

Pignone
16 Giugno 2013
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bella domanda
Più che dare un numero, asettico, di rpm da tenere é meglio chiedersi "qual'é la mia cadenza autoscelta alle varie potenze/intensitá che posso erogare?" Poiché é risaputo che fare fondo (Z2) @100 rpm porta a imprimere una coppia torcente troppo bassa sui pedali (indipendentemente da quanti watt si riescano a erogare in Z2) e diventa non allenante.
Il fondo andrebbe tenuto verso la propia cadenza auroscelta e se porpio é assa e la si vuole allenare allora si può decidere di aumentare questi valore di 5 rpm circa, ovverro effettuare un lavoro graduale nei mesi di fondo.
Aprendo la parentesi su che intensitá tenere nel periodo di fondo ricordo che nelle zone definite da Friel gli allenamenti di endurance vanno fatti in zona 1 e 2 e la zona 2 comprende anche una buona parte di Z3 (di Coggan) quindi Friel dá via libera a spongere un po'.
Ultimamente si sta facendo avanti il concetto di allemamento polarizzato che detto in soldoni propone di mantenere una certa intensitá anche durante il fondo, di solito 80% del tempo in Z2 circa e 20% in Z4; concetto di fondo di questo metodo é di evitare come la peste la Z3 (cercando polarized training si trovano svariate ricerche su cui approfondire).
Io personalmente ho appena dinito di leggere La Bibbia e ho più dubbi che prima poi ieri mi hanno detto che le gare programmate non iniziano a marzo ma a aprile e quindi ho da riprogrammare l'anno ma sono quaso certo che preferiró il concetto di allenamento polarizzato (in cui agilitá la farò in Z4, ovvero applicando una coppia torcente non bassa) per il peridoo di Base.
Detto questo al ragazzo che ha appena iniziato consiglio di godersi il suo primo anno, se giá adesso li fate lavorare dandogli il compito di tenere x rpm potrebbe perdere il divertimento di uscire in bici poiché tanto non riesce a tenere la cadenza prefissata.
La cadenza più elevara, oltre ad essere specchio della composizione di fibre I/IIa/IIx dettata dalla genetica, é correlata alla potenza erogata, più si va forte più si necessita di aumentare la cadenza per tenere su un valore umano la coppia torcente.
Al novizio conisglio anche di usare il cardio ma di non prenderlo in considerazione (salvo parere del medico) per un po', nel primo periodo é normale un miglioramento elevato e continuo abbassamento della FC poiché era sedentario, ma al contempo misurando la FC avrá uno storico che segna i propri miglioramenti.
E, sempre se cardiologo non dice niente, ogni tsnto se vuoi testare quanto forte vai non farti problemu e spremiti che magari ti piacerá ik vento forte sulla faccia.

Questa é la mia, un po' confusionaria, idea un po' su gli argomenti ultimamente trattati.

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mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
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solo 2
[MENTION=57599]frapiccio[/MENTION]

Si, credo anche io tu stia facendo un po di confusione.
Un allenamento polarizzato può (secondo me no ma è un altro argomento e soprattutto un parere personale quindi di basso valore) sostituire un allenamento più classico, basato su allenamento di fondo, di soglia, di qualità (tipicamente interval training) mischiando le cose.

MA IN PERIODO DI ALLENAMENTO.

Se tu ti alleni oggi così a febbraio sei in forma top. Sicuro ti serva arrivare in forma a febbraio? Tu dici che la z3 la evita come la peste.
A parte che io credo che un allenamento che evita la z3 sia una fesseria, ma anche questo è il mio personalissimo e inutilissimo pensiero, sia un po idiotico, ma chiaro che la evita in modo strutturale ... È un allenamento da fase avanzatissima, da ultimi 2 mesi.

Qui si sta parlando di cosa fare nel periodo pre allenamento intenso, non puoi proporre un polarizzato a novembre (a meno che tu non vivi in un posto caldo dove ci sono gare tutto l'anno e allora è un altro discorso). In lombardia per esempio dove vai a fare salite in soglia in dicembre gennaio?
 

kikhit

Scalatore
21 Dicembre 2004
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2.899
tra torinese e pinerolese, un po' qui e un po' lì
www.thegroupmtb.it
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una bitumiera e altri aggeggi a pedali con due ruote più o meno grasse

GSI GSI

Apprendista Passista
7 Agosto 2014
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N/D
tra l'altro se analizzi una GF a spanne il 40-50% del tempo lo passi in z3 ... una metodologia di allenamento che ignora la z3 è idiotica.
Una porzione di allenamento in z3 per me deve esistere in ogni seduta di allenamento.

Quoto in pieno
La Z3 comunque è sempre stata una delle basi della struttura degli allenamenti dei prof che ho conosciuto e con i quali ho potuto scambiare quattro chiacchiere
 

Ilceko

Apprendista Scalatore
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caad10
Quindi il fondo (rapporto agile con cuore in z2 o z3 bassa) non deve essere fatto da chi comincia perchè non riuscirebbe a pedalare in agilità e finirebbe con lo stufarsi subito, ma neanche da chi in bici và forte ,perche , per l'appunto, il fondo già ce l'ha!!
Chi dovrebbe farlo allora?