Giro d'Italia 2017

gazibo83

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20 Maggio 2013
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bdc the andry lizard, gravel triban rc520
alla fine la squadra di nibali parteciperà ai grandi giri chissà quanti soldi avranno pagato... ho letto che avevano denunciato l uci anche altre tre squadre perchè non volevano farle correre nel world tour, che intrallazzi...
 

CleanPlanet

Pignone
28 Giugno 2015
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De Rosa Merak, Colnago C50 Eita
Dolomiti o Stelvio;
Domanda un po' generica quali tappe vedere, avendone due a disposizione.
Come chiedere ... voglio venire in Italia a mangiare un paio di gelati.
Cosa mi consigliate ?
Comunque ... macchina da riportare vicino all'aereoporto.
Allora io consiglierei le ultime due tappe : una è anche a cronometro.
E siamo già a Milano.
Poi ... a seconda dei gusti.
Per il mare ci sono le prime tappe.
Tre in Sardegna, ma sono anche lunghe.
Due in Sicilia, c'è anche la salita finale sull'Etna.
Tutte le tappe nelle isole sono consecutive, così si può andare all'arrivo, ed il giorno dopo vedere la partenza dallo stesso posto.
Per quanto riguarda il centro Italia, fino alle tappe di Firenze le hanno messe molto lontane l'una dall'altra. Difficile vederne due comodamente.
Fino alla tappa pugliese, ci si riesce, poi è un problemino.
Volendo vedere due tappe diverse, ed essendo amanti dell'arte, ci sono le due tappe centrali. La crono che parte da Foligno, e quella che parte da Firenze, con qualche montagna.
Arrivano dopo le 9 tappe nei Mari del Sud.
Dopo ci sono tappe quasi del tutto piatte.
Forlì - R.Emilia ha una sola salita ed una discesa in autostrada.
R.Emilia - Tortona è una tappa piattissima.
Poi c'è la tappa di Coppi Pantani da Castellania ad Oropa.
Salita finale di Oropa interessante.
Quindi altra tappa di trasferimento dal biellese a Bergamo.
Salite solo nel finale.
Quindi, dalla 16ma tappa alla 20ma ci sono le tappe alpine con la tappa regina.
Allora da Rovetta a Bormio c'è lo Stelvio dopo il Mortirolo dalla parte non durissima.
Poi c'è la Tirano Canazei con passaggi sull'Aprica e sul Tonale.
Quindi ci sono le tappe in Trentino.
La tappa regina è la 18ma : il tappone con 4 salite dure.
Poi si va sul finale. Ultime 2 tappe di su e giù e crono finale a Milano.
Mi aspettavo di più da un giro del centenario.
Le alpi piemontesi proprio nemmeno l'ombra.
Hanno ridato luce alle isole ( Nibali ed Aru ... ma non potevano a questo punto fare la anche la quarta tappa che chiudeva il Giro di Sardegna che era più bello ? ).
Il centro è desertificato, e pure l'ovest.
Ed anche i laghi ... anche quest'anno nemmeno l'ombra. Solo un accenno sul lago d'Iseo nella parte alta.
Direi che si poteva fare anche di meglio, come percorso.
Certo che peggio di quest'anno, non si poteva. Al posto del Giro d'Italia hanno messo insieme un Taglio di Taglia !
Ho messo insieme i file GPX creando i percorsi con Strava.
Sono esatti al 95-98 % ... siamo nel 2016 ed il sito del Giro d'Italia ha ancora planimetrie con mappe strampalate. Ci sono le frazioni e non i centri importanti e non si capiscono le strade ... !
Inoltre ... Strava non permette certi percorsi vietati se non si passa con il giro !
Però al 95-98% li ho fatti.
Magari prima o poi li metto su una pagina sul mio sito personale.
Tutti i link, e se riesco anche qualche immagine.
Ci vuole un attimino di tempo.
...
EDIT ... dimenticavo.
Poi si tratta di ciclismo. Andare a vedere una tappa ... ad andare bene si vedono passare i ciclisti in 500 mt. L'ideale quindi è vedere proprio le tappe alpine quando sono in salita, nel finale della tappa. Così sono sgranati, non arrivano tutti insieme nel gruppone da 150 in grande velocità.
E se ci si mette in una posizione abbastanza panoramica, in alto, si possono vedere arrivare dal basso, magari anche da qualche km di distanza.
Ad ogni modo ... tutta la tappa è impossibile da vedere ! Lo spettacolo al limite può durare ... che ne so ... 45 minuti su una tappa di salita con corridori sparpagliati ?
Io consiglio di portare un piccolo tv portatile, che riesca a ricevere almeno la RAI. Almeno si ha cognizione di quello che sta succedendo.
I messi meglio ovviamente sono i camperisti o minisuvisti con impianto satellitare ( certe volte in montagna non c'è il segnale ottimale per prendere la rai ).
 
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CleanPlanet

Pignone
28 Giugno 2015
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De Rosa Merak, Colnago C50 Eita
Domanda tecnica, è vero che l'edizione 2016 conferma il fatto che un giro si può ribaltare in due tappe, ma secondo voi Etna e Blockhaus nelle prime 8 tappe possono già dare una svolta al giro? Teoricamente le montagne devono acnora iniziare, ma questi due arrivi in salita all'inizio del giro possono delineare una classifica e tagliar subito fuori qualcuno.
Mio personale giudizio.
Il Giro d'Italia come partecipazione, è una serie B del ciclismo mondiale.
Se andiamo a vedere gli ultimi grandi giri, anche la Vuelta supera addirittura il giro come campo di partecipazione ( Froome non è la prima volta che va alla Vuelta, la Vuelta vinta da Aru era piena zeppa di gente titolata o con podi in più grandi giri ).
Quest'anno, il Giro vedeva ai nastri di partenza solo Nibali come grande stella. Se consideravano Valverde uno dei grandi favoriti della vigilia è dire tutto. Valverde se non ricordo male ha vinto solo una vuelta.
I capitani al Giro erano i primi gregari al Tour, altro esempio per dire come era messo il Giro.
Al giro mancavano Contador, Aru, Froome ... chiamiamoli poco.
Nibali ha vinto nonostante dei disguidi tecnici ( deragliatore posteriore che si rompe due volte di fila in due tappe, è una probabilità su 100.000 !!! ), ed una condizione precareia. E' bastato un Nibali al 30% per vincere il Giro !
Perchè ?
a) Kruijswijk ha poca esperienza come lottatore per le vittorie finali. Massimo piazzamento precedente in un grande giro era un 8vo posto.
b) anche Chaves, molto giovane, non è riuscito a gestire le energie fino alle tappe finali.
Cioè : Nibali poteva solo perderlo questo giro.
Praticamente era la Juventus in questi campionati. Li può solo perdere. Non c'è una grande concorrenza.
Per questo il giro è rimasto aperto fino alle ultime due tappe.
Il tour Froome l'ha chiuso subito infatti.
Se davanti a Nibali, nelle ultime due tappe ci fossero stati Quintana, Froome o Contador, la vedo dura riuscire a vincerlo recuperando 5 minuti di distacco, no ?
Almeno ... questo è il mio pensiero. Poi ovviamente, andando a supposizioni, non possiamo dimostrarlo in pratica, ovvio.
 

CleanPlanet

Pignone
28 Giugno 2015
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De Rosa Merak, Colnago C50 Eita
credo che disegnare il percorso del GIro d'Italia sia come fare l'allenatore della nazionale, non andrà mai bene a tutti.

io, ahimè lo so è un mio difetto, parto, per valutare il percorso di un Giro, dal concetto che mettere in piedi ed organizzare un evento così costi, e pure parecchio, percio' non si puo' disegnare un percorso sulla piantina e dire: ok facciamo questo e basta.

ci vogliono autorizzazioni, comuni ed enti che accettino che la carovana passi per le loro strade. comuni che garantiscano certi tipi di strade e che sborsino soldi per aver una sede di arrivo o partenza.

se non si passa da Calabria e Valle d'Aosta (e si tocchino poco altre zone splendide d'Italia) non credo che sia colpa di Vegni (che per inciso, non mi stà neppure simpaticissimo) che non ama quelle zone, ma semplicemente perché la Campania, o le MArche od altre zone non sono interessate o non hanno i fondi/la voglia di ospitare un evento così

detto cio', a me il percorso piace parecchio. già la 2° tappa puo' essere adatta a colpi di mano, e non si arriverà di certo in volata. l'Etna alla 4° è bella tosta. bisognerà essere subito in condizione, per almeno non perdere terreno. nella 6° e nell'8° il finale è meno scontato di quello che si possa pensare.
io di tappe "tranquille" ne conto solo 5/6 (e ci vogliono anche quelle)
Dove può il giro non passa dalle strade ad alto traffico ( in Valtellina ad esempio è difficile vederlo passare sulla SS38 centrale : di solito prende le strade provinciali pedemontane ), per cui autorizzazioni da parte dei comuni non è difficile averle, anzi ! Tra l'altro, dove passa il Giro, spesso le strade son riasfaltate a nuovo qualche mese prima ( anche se in Valtellina al posto di riasfaltare la Valeriana, lasciata piena di buche, hanno asfaltato la SS38 ed altre strade ... lasciando i corridori in balia di bucone molto grandi !!! ).
Ed il ritorno di visibilità è molto. Nel 2015 sono passati dal Lago di Como fino al Lago di Lugano.
Una tappa che in televisione ha sbalordito tutti per il paesaggio ( fortunatamente in una bella giornata di sole ).
Risultato ?
Aumentato il turismo. Quest'anno sulle strade del lago il traffico era ancora più paralizzato rispetto al solito nei mesi estivi e nel weekend ( purtroppo anche dalle moto ... via vai di autoambulanze a tirar su i motociclisti spianati per strada !!! ) ... purtroppo anche poche forze dell'ordine a controllare questa giungla.
Il ritorno d'immagine c'è quindi stato.
Non vi racconto quanti ciclisti stranieri ho incontrato sulle nostre strade lariane quest'estate ! Più degli italiani ! ( ovvio ... )
Da casa, con il bel tempo che c'è stato quest'estate ... in certi orari vedevo passare più bici che auto !
Il giro ripaga molto. E' molto meno difficile ottenere autorizzazioni, credo, di quello che pensiamo.
Il discorso degli arrivi e delle partenze di tappa, credo invece che sia molto diverso. Li ci vogliono i soldi.
Infatti nel mio paese, non c'è mai stato ne un arrivo, ne una partenza. E ne avrebbe tutte le caratteristiche per ospitarli.
Da anni comuque si stanno lasciando fuori tante belle montagne.
Io non vedo l'ora che si ritorni a Madesimo, sul Passo dello Spluga, sul Bernina, sul Passo San Marco, o un arrivo a Chiesa in Valmalenco, per esempio.
Non parliamo del Passo dell'Agueglio, del Culmine di San Pietro etc. etc. etc.
Tanti non vengono presi in considerazione.
Solo qui.
Non parliamo nel resto d'Italia !
E si ripetono sempre le stesse salite !
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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alla fine la squadra di nibali parteciperà ai grandi giri chissà quanti soldi avranno pagato... ho letto che avevano denunciato l uci anche altre tre squadre perchè non volevano farle correre nel world tour, che intrallazzi...
Ha pagato, anzi ha presentato le garanzie bancarie per potersi iscrivere al World tour, come tutte le altre squadre. Se, come sembra, il WT sará a 18 squadre la squadra di nibali non è che potrá, ma DOVRÁ, correre tutto il calendario world tour.

Le "denuncie" a cui penso ti riferisca tu non sono arrivate da altre squadre ma da organizzazioni dei diritti umani. In ogni caso l'uci e tutte le altre squadre quando in questi anni sono andate nella penisola araba a correre e raccogliere soldi non mi pare che abbiano mai avuto remore di tipo etico (il qatar per esempio è stato sempre considerato quale finanziatore delle rivolte in egitto e probabilmente dell'isis stesso, cosa che non ha impedito a Fifa, fia, uci, ihf, iaf di fare affari d'oro).

Secondo quanto dichiarato da copeland la bahrain ha un budget buono ma ben definito, non illumitato comunque, e non al livello di sky, bmc o katusha.


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kar38

Recordman
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si grazie
alla fine la squadra di nibali parteciperà ai grandi giri chissà quanti soldi avranno pagato... ho letto che avevano denunciato l uci anche altre tre squadre perchè non volevano farle correre nel world tour, che intrallazzi...

la polemica era che le squadre wt sarebbero dovute essere 17 nel 2017 e sarebbe stata esclusa la dimension data xkè quella con meno punti nella stagione 2016 e ovviamente avrebbe fatto ricorso xkè sarebbe subentrata una squadra come quella di nibali che non esisteva prima e quindi in pratica non ha fatto punti xkè i suoi ciclisti li avevano tutti fatti con altre formazioni

ma ora l'uci ha ufficializzato che saranno 18 squadre quindi la dimensiondato rientra tranquillamente nel wt, e le 2 che hanno chiuso sarano rimpiazzata del team barhein e la bora che passa da professional a wt
 

alearc66

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Mio personale giudizio.
Il Giro d'Italia come partecipazione, è una serie B del ciclismo mondiale.
Se andiamo a vedere gli ultimi grandi giri, anche la Vuelta supera addirittura il giro come campo di partecipazione

Si,ma la maggior parte ci arrivano belli bolliti ed in calando (es. Froome,sicuramente non al top)

Quest'anno, il Giro vedeva ai nastri di partenza solo Nibali come grande stella.
Se consideravano Valverde uno dei grandi favoriti della vigilia è dire tutto.


Hai ragione e se dopo aver corso il giro è arrivato 4° al tour ,allora sul podio di quest'anno c'erano delle vere pippe.

I capitani al Giro erano i primi gregari al Tour, altro esempio per dire come era messo il Giro. (chi,scusa?)
Al giro mancavano Contador, Aru, Froome ... chiamiamoli poco.

Quest'anno non sono stati minimamente competitivi,visto come sono andati,non avrebbero potuto vincerlo questo giro.

a) Kruijswijk ha poca esperienza come lottatore per le vittorie finali. Massimo piazzamento precedente in un grande giro era un 8vo posto.

7° per la precisione e 4° quest'anno

Nibali poteva solo perderlo questo giro.
Non c'è una grande concorrenza.
Si' ,come no, Chavez andava piu' forte che alla vuelta(dove è arrivato ancora sul podio...) e non ha mai mollato.
C'erano anche Domoulain,Landa
Il tour Froome l'ha chiuso subito infatti.

Se davanti a Nibali, nelle ultime due tappe ci fossero stati Quintana, Froome o Contador, la vedo dura riuscire a vincerlo recuperando 5 minuti di distacco, no ?
Non il Contador di quest'anno,come forse neanche il Quintana del tour 2016
 

kar38

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si grazie
era come sospettavo per la centesima edizione il trofeo sarà placcato in oro rosa

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già è il trofeo più bello tra quelli del ciclismo, poi rosa sta proprio bene
 

fabiopon

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Domanda per voi:
vivo all'estero e vorrei venire un fine settimana per vedermi 2 tappe.
Cosa consigliate di scegliere?
Arriverei un venerdi notte, macchina a noleggio e riportarla all'aeroporto domenica sera.
Grazie

Io direi le due tappe siciliane: paesaggi unici e diversi, arte, mare, il più grande vulcano attivo d'Europa, gastronomia da urlo e due aeroporti (Palermo e Catania) all'inizio e alla fine delle due tappe!
Vado avanti? :-)

Vedo ora che non è in un fine settimana ma tanto lì è sempre domenica...
 
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Alro

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Dolomiti o Stelvio;

l'anno scorso vido la cronoscalata stando subito dietro l'arrivo ed era molto bello vedere i ciclisti arrivare uno ad uno ed essere presi in consegna dal team etc.

Il passo Gardena si presta molto bene per veder passare il Giro. Anche il Giau con i suoi tornati finali.

Io prendero' una settimana di ferie ed andro' il 20 maggio a Bormio per fare un po di salite e vedere la tappa dello Stelvio e poi mi sposto in Val Gardena il mercoledi' sera e fare un po di passi il Giovedi e vedere l'arrivo a Ortisei.
 

falzone

Apprendista Velocista
25 Febbraio 2007
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Cannondale Caad 12
l'anno scorso vido la cronoscalata stando subito dietro l'arrivo ed era molto bello vedere i ciclisti arrivare uno ad uno ed essere presi in consegna dal team etc.

Il passo Gardena si presta molto bene per veder passare il Giro. Anche il Giau con i suoi tornati finali.

Io prendero' una settimana di ferie ed andro' il 20 maggio a Bormio per fare un po di salite e vedere la tappa dello Stelvio e poi mi sposto in Val Gardena il mercoledi' sera e fare un po di passi il Giovedi e vedere l'arrivo a Ortisei.

Il Giau non verrà affrontato nel 2017 o sbaglio?
 

danieletesta79

Maglia Gialla
1 Settembre 2012
10.983
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Il Giro d'Italia come partecipazione, è una serie B del ciclismo mondiale.
Se andiamo a vedere gli ultimi grandi giri, anche la Vuelta supera addirittura il giro come campo di partecipazione ( Froome non è la prima volta che va alla Vuelta, la Vuelta vinta da Aru era piena zeppa di gente titolata o con podi in più grandi giri ).
Quest'anno, il Giro vedeva ai nastri di partenza solo Nibali come grande stella. Se consideravano Valverde uno dei grandi favoriti della vigilia è dire tutto. Valverde se non ricordo male ha vinto solo una vuelta.
I capitani al Giro erano i primi gregari al Tour, altro esempio per dire come era messo il Giro.
Al giro mancavano Contador, Aru, Froome ... chiamiamoli poco.
Nibali ha vinto nonostante dei disguidi tecnici ( deragliatore posteriore che si rompe due volte di fila in due tappe, è una probabilità su 100.000 !!! ), ed una condizione precareia. E' bastato un Nibali al 30% per vincere il Giro !
Perchè ?
a) Kruijswijk ha poca esperienza come lottatore per le vittorie finali. Massimo piazzamento precedente in un grande giro era un 8vo posto.
b) anche Chaves, molto giovane, non è riuscito a gestire le energie fino alle tappe finali.
Cioè : Nibali poteva solo perderlo questo giro.
Praticamente era la Juventus in questi campionati. Li può solo perdere. Non c'è una grande concorrenza.
Per questo il giro è rimasto aperto fino alle ultime due tappe.
Il tour Froome l'ha chiuso subito infatti.
Se davanti a Nibali, nelle ultime due tappe ci fossero stati Quintana, Froome o Contador, la vedo dura riuscire a vincerlo recuperando 5 minuti di distacco, no ?
Almeno ... questo è il mio pensiero. Poi ovviamente, andando a supposizioni, non possiamo dimostrarlo in pratica, ovvio.

Bell'analisi e su alcune cose concordo, però non credo che il giro sia la serie B; ritengo che i problemi siano altri, partendo dal presupposto che il Tour è la corsa più prestigiosa, tutti i big (e le rispettive squadre) cercano di puntare la milgior carta sulla maglia gialla; il giro viene prima e ci sono circa 5 settimane tra la fine della prima e l'inizio delle seconda competizione, succedeva anche negli anni scorsi ma forse era un altro ciclismo, non a caso la doppietta manca dal 98 e prima di Pantani c'era riuscito Indurain. Altro aspetto fondamentale, il giro è stato sempre caratterizzato dalla sua durezza e la 3° settimana, storicamente è stata sempre molto dura, per vincere la maglia rosa devi finire in forma o guadagnare tantissimo le prime tappe qualora ce ne fosse modo. La vuelta invece, gran bella corsa, ma viene a fine stagione; è vero che partecipano molti ciclisti usciti dal tour, ma dimmi quando una maglia gialla è riuscita a vincere anche la maglia rossa nello stesso anno? A memoria bisogna tornare molto indietro. Io penso che ultimamente il più noioso è diventato il tour, indipendentemente da chi lo corre.
 

danieletesta79

Maglia Gialla
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l'anno scorso vido la cronoscalata stando subito dietro l'arrivo ed era molto bello vedere i ciclisti arrivare uno ad uno ed essere presi in consegna dal team etc.

Il passo Gardena si presta molto bene per veder passare il Giro. Anche il Giau con i suoi tornati finali.

Io prendero' una settimana di ferie ed andro' il 20 maggio a Bormio per fare un po di salite e vedere la tappa dello Stelvio e poi mi sposto in Val Gardena il mercoledi' sera e fare un po di passi il Giovedi e vedere l'arrivo a Ortisei.

Grande, beato te!!! Io invece vedrò la partenza della tappa da Ponte a Ema (firenze) e quella successiva perché passano nel Mugello; onestamente non mi lamento.
 

ian

Apprendista Scalatore
2 Dicembre 2011
2.522
282
Torino
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Legnano
Mio personale giudizio.
Il Giro d'Italia come partecipazione, è una serie B del ciclismo mondiale.
Se andiamo a vedere gli ultimi grandi giri, anche la Vuelta supera addirittura il giro come campo di partecipazione ( Froome non è la prima volta che va alla Vuelta, la Vuelta vinta da Aru era piena zeppa di gente titolata o con podi in più grandi giri ).
Con la frase in grassetto hai fatto bingo: la Vuelta di Aru era piena di gente titolata, e alla fine ha vinto uno che non aveva mai vinto GT, davanti ad un corridore sufficientemente cotto come Purito e ad un altro ottimo piazzato che nella corsa di serie B conosciuta anche come Giro d'Italia non ha ancora beccato nemmeno un podio (nemmeno un quarto posto, per essere pignoli). Ed è rimasto leader fino alla penultima tappa un eccellente cronoman che però è stato brutalmente respinto da qualsiasi altra gara a tappe.

Questo per dire che non bastano i nomi a fare il livello di una gara a tappe.

Quest'anno, il Giro vedeva ai nastri di partenza solo Nibali come grande stella. Se consideravano Valverde uno dei grandi favoriti della vigilia è dire tutto. Valverde se non ricordo male ha vinto solo una vuelta.
Infatti se ci basassimo sull'assunto che la Vuelta sia superiore al Giro Valverde avrebbe dovuto essere strafavorito, o no?
In realtà credo che non fosse assurdo metterlo tra i favoriti, visto il terzo posto al Tour 2015 davanti allo stesso Nibali e a Contador. E comunque quest'anno, dopo una primavera piena di risultati, il terzo al Giro, è ancora arrivato sesto al Tour e 12° alla Vuelta, quindi non considerarlo assolutamente tra i papabili per un podio / vittoria in praticamente qualunque corsa che non sia altimetricamente troppo semplice, mi sembra ancora più assurdo che ignorarlo per lo scorso Giro.
 

ian

Apprendista Scalatore
2 Dicembre 2011
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è vero che partecipano molti ciclisti usciti dal tour, ma dimmi quando una maglia gialla è riuscita a vincere anche la maglia rossa nello stesso anno?
Dal 1995, cioè da quando questa statistica avrebbe qualche significato, perché con la Vuelta disputata ad aprile non ce l'ha, lo score migliore è quello di Froome.
Verso la fine degli anni 90 qualcuno che faceva bene Tour e Vuelta comunque c'era Jalabert proprio nel 95, quarto e primo, ma poi pure Mauri, Dufaux, Escartin, Sevilla, Mancebo (per dire di corridori non proprio eccelsi) erano stati in grado di centrare la top 10 (o anche meglio) in entrambe le corse. Ricordo Beloki un anno su podio in entrambe le gare, però in tutti i casi era praticamente impossibile che il vincitore del Tour si presentasse al via della Vuelta (anzi, spesso chiudeva lì l'annata).
Il primo a rimettere in palio la corona del Tour era stato Sastre, peraltro con un risultato abbastanza buono, considerando che non parliamo di un fenomeno assoluto.

Insomma, secondo me fare questa doppietta non è così semplice, ma nemmeno così impossibile, e se nessuno ci è ancora riuscito è perché in oltre 20 anni sono pochissimi tra i vincitori del Tour che hanno tentato (praticamente un paio)