Allenamento per arrivare ai 40 km/h di media in pianura?

Nico95

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Ho letto alcune cose buone e altre proprio delle stronzate...allora si io sto a Ferrara, e 1) non avendo mai usato la corona piccola chiedevo solo quale fosse la sua utilità ma qui qualcuno l'italiano non lo capisce.
2) a dimostrazione che qualcuno l'italiano non lo capisce, qualcuno afferma che io sarei andato a 25 di media. Io ho detto più volte di andare mediamente ai 30 km/h.
3) Questa settimana ho già percorso 150 km dopo 3 uscite. Ieri ho fatto i 28 e passa di media, con vento contro e pioggia.


Lo scorso anno avrò anche avuto solo 1000 km, ma tenevo poco meno dei 30. Velocità che per alcuni non è niente di speciale (e in effetti non è certo straordinaria) ma per altri qui, che fan tanto i furbi a commentare, se la sognano.
Grazie invece a chi mi ha dato consigli sani o-o
 

ernia

Apprendista Cronoman
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Ho letto alcune cose buone e altre proprio delle stronzate...allora si io sto a Ferrara, e 1) non avendo mai usato la corona piccola chiedevo solo quale fosse la sua utilità ma qui qualcuno l'italiano non lo capisce.
2) a dimostrazione che qualcuno l'italiano non lo capisce, qualcuno afferma che io sarei andato a 25 di media. Io ho detto più volte di andare mediamente ai 30 km/h.
3) Questa settimana ho già percorso 150 km dopo 3 uscite. Ieri ho fatto i 28 e passa di media, con vento contro e pioggia.


Lo scorso anno avrò anche avuto solo 1000 km, ma tenevo poco meno dei 30. Velocità che per alcuni non è niente di speciale (e in effetti non è certo straordinaria) ma per altri qui, che fan tanto i furbi a commentare, se la sognano.
Grazie invece a chi mi ha dato consigli sani o-o
Vabbè, però anche tu sembri prendere per i fondelli, un ciclista che non sa che con la corona piccola vai più piano che con quella forte fa strano :mrgreen:
Se 95 è la tua data di nascita hai dalla tua l'età, prenditi un cardio e comprati il libro di Coggan su come allenarti con misuratore di potenza o cerca in rete "ripetute ciclismo" che sono quelle che ti faranno andare forte. Per fare le ripetute ti consiglio un misuratore di potenza perchè il cuore ha inerzia e in quelle corte ti verrebbe da partire a canna anzichè farle regolari, se hai shimano su mantel.com trovi i 4iiii a prezzi ragionevoli. Non farti fregare dalla golosità e separa bene le andature, il lento per fare fondo deve essere lento e non un medio o altro, e lasciati tempo per recuperare i lavori. Una volta la settimana carica la bici in macchina e vatti a fare delle salite che riesci a fare, niente di eroico, qualcosa dove riesci a modulare la potenza e non sei costretto a usare per forza tutto quello che hai. In mezzo alla settimana fai un lavoro di ripetute in pianura. Le ripetute è meglio se le fai per solo sei mesi l'anno in previsione delle gare. Datti due anni per arrivare a capire quanto vali e decidere se la media dei 40 è alla tua portata e per quanti km, non avere fretta e impara ad ascoltare il tuo corpo.
Rispetta gli altri ciclisti del forum, la media dei 30 qui credo la facciano (o l'abbiano fatta) tutti, usa un po' di diplomazia, anche se gli altri non la usano. E' difficile se hai un carattere impulsivo, io ci sto ancora lavorando ;-)
 

Bert5quant1

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1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Inoltre confermo che sono su Strava già da un anno ormai, e registro tutto.

Ciao, non incupirti se qualcuno fa battute, se segui questo forum avrai notato che molti rispondono al meglio delle loro esperienze e competenze, mentre una parte inserisce il "momento comico"...., amen, no?
Io ho sessantotto anni e da giovane un po' di atletica agonistica regionale, poi jogging e montagna.
Per la forma ho inserito un po' di bici, ma la mia storia è proprio quella dei 1000 km all'anno per tutta la vita.
Fino alla scorsa estate i 40 km di piano a 30/h lo ho fatti, contento così. Due anni fa 104 km a 28,9, cotto che di più. ... ma contento così.
Ciò che ho sempre notato in ogni sport fatto è (banale e ovvio come l'acqua calda) che se ti specializzi e aumenti la pratica migliori gradualmente, finché l'età lo permette.
In montagna negli anni di maggior dedizione ho fatto le salite piu veloci a 55anni, ma solo perché in quei momenti avevo almeno sei mesi di fatiche assidue specifiche nelle gambe, mentre anni prima, più giovane, non andavo meglio.
Per te sarà giusto incrementare per qualche mese i km e tenere una velocità che ti faccia arrivare a casa, incrementando anche quella ma non a gradoni, e alla fine, a casa, ci devi arrivare non fresco come una rosa, e nemmeno stravolto, ma un po' cotto sì, così ti fai una base, consigli giusti ne ho letti svariati .
Poi il preparatore servirà eccome, perché non hai aperto questo 3d per arrivare a lunghi giri in scioltezza, ma a te interessa diventare competitivo fin dove le tue doti te lo consentono.
Così credo di aver capito.
E allora serviranno i metodi di allenamento, ma da chi ne ha profonda competenza. Anche i tutorial youtube di D.Cassani, es.

Buone corse.
 
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Nico95

Novellino
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Vabbè, però anche tu sembri prendere per i fondelli, un ciclista che non sa che con la corona piccola vai più piano che con quella forte fa strano :mrgreen:
Se 95 è la tua data di nascita hai dalla tua l'età, prenditi un cardio e comprati il libro di Coggan su come allenarti con misuratore di potenza o cerca in rete "ripetute ciclismo" che sono quelle che ti faranno andare forte. Per fare le ripetute ti consiglio un misuratore di potenza perchè il cuore ha inerzia e in quelle corte ti verrebbe da partire a canna anzichè farle regolari, se hai shimano su mantel.com trovi i 4iiii a prezzi ragionevoli. Non farti fregare dalla golosità e separa bene le andature, il lento per fare fondo deve essere lento e non un medio o altro, e lasciati tempo per recuperare i lavori. Una volta la settimana carica la bici in macchina e vatti a fare delle salite che riesci a fare, niente di eroico, qualcosa dove riesci a modulare la potenza e non sei costretto a usare per forza tutto quello che hai. In mezzo alla settimana fai un lavoro di ripetute in pianura. Le ripetute è meglio se le fai per solo sei mesi l'anno in previsione delle gare. Datti due anni per arrivare a capire quanto vali e decidere se la media dei 40 è alla tua portata e per quanti km, non avere fretta e impara ad ascoltare il tuo corpo.
Rispetta gli altri ciclisti del forum, la media dei 30 qui credo la facciano (o l'abbiano fatta) tutti, usa un po' di diplomazia, anche se gli altri non la usano. E' difficile se hai un carattere impulsivo, io ci sto ancora lavorando ;-)
Grazie per il consiglio tecnico: è quello che chiedo, dei commenti fuori luogo è meglio lasciar perdere. Tuttavia io rispetto chi mi rispetta...
 

Nico95

Novellino
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Grazie per il consiglio tecnico: è quello che chiedo, dei commenti fuori luogo è meglio lasciar perdere. Tuttavia io rispetto chi mi rispetta...
Poi..."30 di media li fan tutti qui", non direi proprio. E,se fosse vero, vuol dire che vanno quanto me o perfino superiori. C'è qualcuno che tiene i 35 di media per 50 km qui? 34? Io su Strava conosco un ragazzo che in allenamento serio con un altro ha tenuto i 33 orari per 60...e lui si allena ogni giorno. Gente non pro che fa di più, non ne conosco
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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Ho letto alcune cose buone e altre proprio delle stronzate...
Ok.. ma cerca di capire però che anche tu hai fatto delle affermazioni poco consone al ciclismo, magari hai avuto fretta nello scrivere e non hai riletto ma ciò che hai scritto pareva tanto assurdo tanto anche da accomunarla ad una presa per i fondelli, per uno che ambisce ad arrivare a certi livelli non sarebbe consentito non avere un idea di come si usi o quanto renda l'uso del cambio.
Detto ciò io resto dell'idea, visto che ti devi proprio formare (ciclisticamente parlando) sarebbe buona cosa se ti affidi ad un preparatore per farti fare il tutto in modo graduato e a secondo dei tuoi obbiettivi.
In bocca al lupo ;-)
 
23 Ottobre 2015
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Poi..."30 di media li fan tutti qui", non direi proprio. E,se fosse vero, vuol dire che vanno quanto me o perfino superiori. C'è qualcuno che tiene i 35 di media per 50 km qui? 34? Io su Strava conosco un ragazzo che in allenamento serio con un altro ha tenuto i 33 orari per 60...e lui si allena ogni giorno. Gente non pro che fa di più, non ne conosco
Occorre distinguere se si tratta di media su un giro di 40 o 50 o più km o se media su un tratto di strada.
Come già detto in bici si va in mezzo al traffico, semafori, rotonde, stop etc, avere medie totali tra i 25 e i 30 è relativamente facile, viaggi a 35-40 e ti puoi permettere di perdere tempo fermandoti per i motivi di cui sopra, ma andare oltre si rischia troppo.
Non fossilizzarti sulla media totale, ma piuttosto su un tratto di strada che non comporti rischi, in allenamento non si è in gara con le strade chiuse e farsi male ci vuol poco.
Altrimenti ti trovi a bruciare i semafori, anticipare le precedenze, superare macchine e via dicendo, cose che se ti va male anche solo una volta son dolori.
Il ciclismo è prima di tutto una sfida con se stessi, con la propria mente che ci dice di smettere di torturarci ad andare a tutta, poi il confronto con gli atri viene da solo.
 

N.O.T.B.

Scalatore
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Ho letto alcune cose buone e altre proprio delle stronzate...allora si io sto a Ferrara, e 1) non avendo mai usato la corona piccola chiedevo solo quale fosse la sua utilità ma qui qualcuno l'italiano non lo capisce.
2) a dimostrazione che qualcuno l'italiano non lo capisce, qualcuno afferma che io sarei andato a 25 di media. Io ho detto più volte di andare mediamente ai 30 km/h.
3) Questa settimana ho già percorso 150 km dopo 3 uscite. Ieri ho fatto i 28 e passa di media, con vento contro e pioggia.


Lo scorso anno avrò anche avuto solo 1000 km, ma tenevo poco meno dei 30. Velocità che per alcuni non è niente di speciale (e in effetti non è certo straordinaria) ma per altri qui, che fan tanto i furbi a commentare, se la sognano.
Grazie invece a chi mi ha dato consigli sani o-o

Al tuo livello non servono allenamenti specifici, incrementa le uscite in bicicletta. Se hai "il motore" inizierai ad andare forte da solo e a quel punto potrai iniziare a fare una preparazione specifica.

Ideale sono 5 uscite a settimana, da un minino di 2h a massimo una volta a settimana 4h che potranno diventare 5h. Nelle uscite di fondo cerca di fare 400/500 metri di dislivello ogni ora.
Senza sfondarti e facendo molta attenzione alla frequenza cardiaca, con sessioni di ritmo medio. Non esagerare con la frequenza cardiaca, specialmente in salita.
Cura la pedalata e la posizione in bicicletta, abitudine alla presa bassa in pianura come posizione di base.
In salita allenati alternando la posizione in sella a quella fuorisella, cambiare muscolatura aiuta molto quando sei affaticato.
 
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N.O.T.B.

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E non avere fretta di "andare forte". Tanto per forza non si fa nemmeno l'aceto.

Se non hai tempo, inutile leggere libri, regale soldi al preparatore e seguire preparazioni scaricate da internet.

Ideale sono 15000 km annui, sopra i 20000 km (senza sfondarti) ti renderai conto di avere una marcia in più rispetto agli altri.
Chiaramente all'inizio 5 allenamenti a settimana non saranno facili da smaltire, ma con il tempo quello che facevi con difficoltà diventerà una cosa semplice.
Impara a conoscerti, a capire quando puoi incrementare e quando riposarti.
Finire gli allenamenti con ancora qualcosa da dare, e non tutti gli allenamenti devono essere alla morte.
Quando esci in gruppo, cerca ciclisti del tuo livello o anche inferiore in modo da gestire la fatica e sapersi controllare senza cercare a tutti i costi di non farsi staccare, vai al tuo ritmo.
 
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golias

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Cura la pedalata e la posizione in bicicletta, abitudine alla presa bassa in pianura come posizione di base.
Questa convinzione va sfatata, la posizione maggiormente redditizia si ha con la presa sui comandi a mò di corna (vedi pro quando menano- quelli che tirano davanti al gruppo- quelli dietro se stanno in bassa e per avere a portata la pronta frenata) lo dice la biomeccanica.
 

N.O.T.B.

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Questa convinzione va sfatata, la posizione maggiormente redditizia si ha con la presa sui comandi a mò di corna (vedi pro quando menano- quelli che tirano davanti al gruppo- quelli dietro se stanno in bassa e per avere a portata la pronta frenata) lo dice la biomeccanica.

La posizione deve essere il più aerodinamica possibile, i ciclisti professionisti quando sono con le mani sui comandi sono comunque schiacciati con il busto...Il 99 % degli amatori non ha l'elasticità muscolare per poter pedalare in quella posizione.
 
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Questa convinzione va sfatata, la posizione maggiormente redditizia si ha con la presa sui comandi a mò di corna (vedi pro quando menano- quelli che tirano davanti al gruppo- quelli dietro se stanno in bassa e per avere a portata la pronta frenata) lo dice la biomeccanica.

Poi un ciclista professionista ha un dislivello sella manubrio che già con le mani sui comandi è comunque abbastanza aerodinamico...Un amatore con lo stesso dislivello non reggerebbe 5 minuti. Non a caso hanno tutti gli spessori sulla forcella per avere il manubrio più alto possibile.
 

N.O.T.B.

Scalatore
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Questa convinzione va sfatata, la posizione maggiormente redditizia si ha con la presa sui comandi a mò di corna (vedi pro quando menano- quelli che tirano davanti al gruppo- quelli dietro se stanno in bassa e per avere a portata la pronta frenata) lo dice la biomeccanica.
Avambracci appoggiati sul manubrio per rimanere il più aerodinamico possibile.
wqy88y.jpg
 

N.O.T.B.

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Poi pensare che la messa in sella di un amatore, sia uguale a quella di un professionista è pura follia.
L'esempio è questa foto, nessun biomeccanico oserebbe tanto per la messa in sella di un amatore.
118f7us.jpg