10° tappa 2019 - Saint-Flour > Albi 217,5km

[golias]

Con 4 milioni di euro fuori dalla saccoccia all'anno (più quelli al fratello che non troverebbe ingaggio da nessuna parte, men che meno in una WT e ai compagni/gregari di suo gusto, Agnoli, Colbrelli, Caruso, Pozzovivo, Theuns, Dennis) vedresti nero o bianco anche tu.

Può darsi non dico di no.. ma è l'ennesima prova che anche con soldi alla mano non puoi tutto. (juve docet )
Per inciso i gregari o compagni dovevano per forza di cose rientrare in un certo budget.. quindi quello c'era a quel prezzo.

Prodotti bici scontati

 

[mikimetal91]

Più che non capire i ragionamenti, forse non li leggi. E' stato scritto più volte che non vincere una volta, o due non è un dramma nè tantomeno un fallimento.....il problema è quando le non vittorie si ripetono nel tempo che come minimo si perde quel potere contrattuale col proprio datore di stipendio nel poter dire: faccio le gare che voglio io. Se non le vinci le gare che vuoi tu, io ti rispondo che allora fai le gare che dico io, visto che ti pago io e molto bene anche.

mi dimostri di aver capito benissimo.
metti sullo stesso piano non vincere saltando come una mina (Yates l'anno scorso) con il non vincere arrivando 2°

 

[lap74]

""""La Ineos? Sul piano è superiore ma in salita finora non sono stati al top, anche se penso che abbiano "programmato" qualche corridore per la terza settimana.""""""

Sembra che anche Pinot la pensi come me.......
Poels è evidente che non sia ancora al top, ovviamente nulla toglie che possa esserlo l'ultima settimana, oltre che alla Planche des belles filles lo si è visto pure nella tappa di Saint Etienne quando è caduto Thomas, avrebbe dovuto aiutarlo a rientrare in salita e ci ha pure provato ma è durato molto poco, tant'è che Thomas se l'è dovuta sbrigare quasi tutta da solo col risultato che quando sono partiti Alaphilippe e Pinot non è riuscito ad andargli dietro e alla fine nel gruppo della Ineos erano rimasti solo lui e Bernal.
Non mi stupirei che come già successo in passato Poels resusciti miracolosamente nell'ultima settimana come accaduto alla Vuelta 2017 sull'Angliru.
Mi piace molto l'espressione utilizzata da Pinot "programmato" manco fossero dei computer.....

 

[Doppiomisto]

""""La Ineos? Sul piano è superiore ma in salita finora non sono stati al top, anche se penso che abbiano "programmato" qualche corridore per la terza settimana.""""""

Sembra che anche Pinot la pensi come me.......
Poels è evidente che non sia ancora al top, ovviamente nulla toglie che possa esserlo l'ultima settimana, oltre che alla Planche des belles filles lo si è visto pure nella tappa di Saint Etienne quando è caduto Thomas, avrebbe dovuto aiutarlo a rientrare in salita e ci ha pure provato ma è durato molto poco, tant'è che Thomas se l'è dovuta sbrigare quasi tutta da solo col risultato che quando sono partiti Alaphilippe e Pinot non è riuscito ad andargli dietro e alla fine nel gruppo della Ineos erano rimasti solo lui e Bernal.
Non mi stupirei che come già successo in passato Poels resusciti miracolosamente nell'ultima settimana come accaduto alla Vuelta sull'Angliru.
Mi piace molto l'espressione utilizzata da Pinot "programmato" manco fossero dei computer.....

A me quel "programmato" invece del computer ricorda il film "The Program".

 

[lap74]

A me quel "programmato" invece del computer ricorda il film "The Program".

 

[liedolo6]

A me quel "programmato" invece del computer ricorda il film "The Program".

In effetti il Tour e' un film, la trama e' gia' stata sceneggiata......[emoji38]
C'e un costo, degli attori ben pagati, ed un aspettativa di ritorno.
Tutto programmato nei particolari.

Peraltro, bisogna ammettere che e' sempre stato cosi....


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[mikimetal91]

In effetti il Tour e' un film, la trama e' gia' stata sceneggiata......[emoji38]
C'e un costo, degli attori ben pagati, ed un aspettativa di ritorno.
Tutto programmato nei particolari.

Peraltro, bisogna ammettere che e' sempre stato cosi....


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tra essere svegli ed essere complottisti c'è una linea di confine....

 

[liedolo6]

tra essere svegli ed essere complottisti c'è una linea di confine....

Era una battuta, sembra sempre che tutto sia scritto, poi non sempre le cose vanno come si crede, programmazione o non programmazione. Certo che la Ineos un colpo che sia uno non lo perde.....
E non e' un difetto, ma un pregio...

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[all_i_need_is_bike]

Mi piace molto l'espressione utilizzata da Pinot "programmato" manco fossero dei computer.....

Beh, anche Pinot ha pianificato ("programmés" = stabilire un programma) l'avvicinamento per provare ad arrivare, nei momenti opportuni, nelle condizioni che lui vorrebbe: e meno male, si chiama allenamento :) Poi magari le cose non vanno come previsto, anche perché le richieste di gara non sono note in anticipo con certezza assoluta e non tutto è controllabile.

 

[bianco222]

Certo. E se quel che viene non lo ritengo all'altezza di quel che ti pago, ti spedisco altrove. E' la norma ovunque.

Sì e no. Ci sono comunque dei contratti da rispettare. Posso non rinnovarti il contratto e magari anche farti il dispetto di non farti correre. Ma a casa non ti ci posso mandare. Anche se arrivi ultimo.

 

[bianco222]

La strana storia di Bennet che si perde nel vento:

"le radio non funzionavano bene. sono andato indietro a prendere delle borracce, cosa che era un po' strana. non so veramente perchè l'ho fatto ma avevo l'impressione di averne bisogno. Ma i ragazzi non ne avevano bisogno e anche l'ammiraglia era confusa"

Sono confuso anch'io

Sostanzialmente Bennett sta dicendo che è completamente di fuori... Grande apprezzamento per la sincerità se non altro...

 

[samuelgol]

Può darsi non dico di no.. ma è l'ennesima prova che anche con soldi alla mano non puoi tutto. (juve docet )
.......

Appunto. Vi tocca ammettere che Braislford è bravo, non sono solo soldi

.........
Mi piace molto l'espressione utilizzata da Pinot "programmato" manco fossero dei computer.....

La cialtroneria produce in efficienza (cit). Per vincere ai massimi livelli bisogna programmare e farlo bene. Chi non lo capisce spiega le vittorie con le scialappe.

Beh, anche Pinot ha pianificato ("programmés" = stabilire un programma) l'avvicinamento per provare ad arrivare, nei momenti opportuni, nelle condizioni che lui vorrebbe: e meno male, si chiama allenamento :) Poi magari le cose non vanno come previsto, anche perché le richieste di gara non sono note in anticipo con certezza assoluta e non tutto è controllabile.

Ma si certo che per vincere ci vuole programmazione e allenamento...qualcuno ha già programmato abbondanti scorte di Maalox per le prossime 2 settimane. The program di Maalox

 

[samuelgol]

Sì e no. Ci sono comunque dei contratti da rispettare. Posso non rinnovarti il contratto e magari anche farti il dispetto di non farti correre. Ma a casa non ti ci posso mandare. Anche se arrivi ultimo.

Certamente. Nel caso in questione non ti rinnovo il contratto......anche se i modi per far si che sia tu a implorarmi di mandarti via, sono molti e tutti leciti.

 

[bianco222]

Certamente. Nel caso in questione non ti rinnovo il contratto......anche se i modi per far si che sia tu a implorarmi di mandarti via, sono molti e tutti leciti.

Si si ma intanto i 4 milioni me li devi dare!

 

[samuelgol]

Si si ma intanto i 4 milioni me li devi dare!

Certo. I contratti si rispettano. Chi paga deve pagare. Ci riceve dovrebbe meritarsi ciò che riceve.

 

[bianco222]

Certo. I contratti si rispettano. Chi paga deve pagare. Ci riceve dovrebbe meritarsi ciò che riceve.

Certo, ma se non lo fa non è che puoi fargli molto...
Comunque bisogna anche un po' sfatare il mito che i professionisti sono pagati per vincere. Sono pagati per far vedere lo sponsor e far vendere più prodotti a quello sponsor. Esempio. Se Sagan smettesse di vincere di punto in bianco sarebbe comunque ambitissimo dagli sponsor perché fa vendere. Nibali può piacere o no ma è sicuramente un personaggio che fa vendere, se non altro in Italia. Sarei curioso di sapere l'andamento delle vendite della Merida in Italia per esempio. Discorso diverso per la Barhein che di fatto non pubblicizza nulla; è un emiro con la passione del ciclismo che si diverte ad avere una squadra...

 

[dinute]

Faccio fatica a capire il livore nei confronti di Nibali. Ha firmato un contratto sulla base dei risultati fatti. Poi per una cosa o per l'altra non è andata sempre bene. Oddio, secondo al giro, secondo al Lombardia, grande attenzione di giornali e stampa (che poi è, dovrebbe, essere l'unica cosa importante per lo sponsor)...
Adesso dai vostri commenti sembra che debba restituire i soldi: ma siete fuori? E Quintana, e Porte, e Yates e Aru? Secondo il vostro modo di ragionare gli unici che meritano i soldi sono Froone e Thomas e gli altri devono fare la fame. Spero che i vostri datori di lavoro non facciamo così con voi.

È che il principe non ha capito come funziona nel mondo reale. Le vittorie non le compri e poteva anche cercare un corridore da classifica alternativo a Nibali. E tra l'altro se volevano fare risultato potevano mandare Nibali alla Vuelta e non al Tour.

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[samuelgol]

Certo, ma se non lo fa non è che puoi fargli molto...
Comunque bisogna anche un po' sfatare il mito che i professionisti sono pagati per vincere. Sono pagati per far vedere lo sponsor e far vendere più prodotti a quello sponsor. Esempio. Se Sagan smettesse di vincere di punto in bianco sarebbe comunque ambitissimo dagli sponsor perché fa vendere. Nibali può piacere o no ma è sicuramente un personaggio che fa vendere, se non altro in Italia. Sarei curioso di sapere l'andamento delle vendite della Merida in Italia per esempio. Discorso diverso per la Barhein che di fatto non pubblicizza nulla; è un emiro con la passione del ciclismo che si diverte ad avere una squadra...

Io di Merida ne vedevo pochissime prima e ne vedo pochissime ora. Qualche maglia Barhein ogni tanto. Nibali non è nemmeno lontanamente paragonabile a Sagàn. Sagàn è un fenomeno mediatico, questione di carattere, di modi di fare, oltre che di vittorie che sono molte più di quelle di Nibali. Di contro Nibali è abbastanza schivo e antipersonaggio. Senza contare che spesso quando apre bocca farebbe meglio a tacere visto certe uscite fatte negli anni.
P.s. lo sponsor i ciclisti lo fanno vedere vincendo. Ergo sono pagati x vincere.

 

[liedolo6]

Io di Merida ne vedevo pochissime prima e ne vedo pochissime ora. Qualche maglia Barhein ogni tanto. Nibali non è nemmeno lontanamente paragonabile a Sagàn. Sagàn è un fenomeno mediatico, questione di carattere, di modi di fare, oltre che di vittorie che sono molte più di quelle di Nibali. Di contro Nibali è abbastanza schivo e antipersonaggio. Senza contare che spesso quando apre bocca farebbe meglio a tacere visto certe uscite fatte negli anni.
P.s. lo sponsor i ciclisti lo fanno vedere vincendo. Ergo sono pagati x vincere.

Secondo me tu scrivi queste cose solo per aumentare il numero dei messaggi.
Nibali e Quintana, e Porte e tutti gli altri meritano rispetto come l'ultimo dei gregari della Ineos, anche il piu sfigato.
E visto che corrono tutto il giorno tutti i giorni come i levrieri nel cinodromo e rischiano pure la pelle, penso che ci vorrebbe un po' di rispetto.

Vado anche io nella sezione quanti km hai fatto oggi, qua si parla di uno sport che non e' il mio.....[emoji6]


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[insospettabile]

i soldi degli emiri, nel calcio come nel ciclismo, drogano il sistema. Da un lato quando entrano sembra che portino soldi, dall'altro - nel corso degli anni - creano una sorta di inflazione degli ingaggi che mette in difficoltà chi davvero deve stare sul mercato. Poi un bel giorno si stufano del giocattolino e se ne vanno. Il mondiale di ciclismo in Qatar è stato uno scandalo per presenza di pubblico. Tristezza infinita per chi con un investimento pensa di comprarsi la storia e la cultura sportiva.